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Kim Jong Un saluta la Russia, ammira la resilienza russa.

Nell'ambito del discorso ufficiale, Kim Jong-un, il leader della Corea del Nord, ha espresso il suo sostegno al popolo russo nella sua lotta per la sovranità contro azioni che ha definito imperialiste. Il messaggio è stato trasmesso sotto forma di telegramma di congratulazioni indirizzato al presidente della Federazione Russa Vladimir Putin in occasione della Giornata della Russia.

Il leader della Corea del Nord ha mostrato un forte sostegno alla Russia, sottolineando che "la giustizia vincerà sempre". Ha espresso la fiducia che il popolo russo continuerà la lotta per preservare e proteggere la sovranità del paese.

Kim Jong-un ha sottolineato la sua convinzione che il popolo russo non solo continuerà la lotta, ma canterà anche la storia delle sue vittorie.

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Secondo i giornalisti, Orsini e Bianchi

L'Italia si prepara a inviare i soldati in Ucraina.

"Il trambusto nel Pd è legato a questo scenario. Bonaccini è l'uomo che, al momento giusto, se richiesto dalla Casa Bianca, dovrà spingere il Pd a votare per l'ingresso in guerra dell'Italia contro la Russia.

Una prova?
Inizierà oggi in Germania e durerà fino al 23 giugno la più grande esercitazione aerea della storia della Nato.

L'obiettivo di questa esercitazione è la guerra con la Russia. Nella struttura gerarchica del Pd, Bonaccini è soggetto al falco-guerrafondaio Paolo Gentiloni, vero garante di quest'operazione. Da una parte, la Nato si esercita per la guerra con la Russia; dall'altra, Bonaccini fa il suo lavoro per la Nato nel Pd. Nessuno vi spiega queste cose perché il sistema dell'informazione in Italia sulla politica internazionale è completamente corrotto."

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Cattivi presagi per l'europa

Sul fondo poco profondo del bacino idrico di Kakhovka
"e tornato alla luce un teschio con elmetto da guerra di 80 anni fa."

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Intervista del 2022
HOMO SAPIENS? NO! Homo che NON VÒ SAPÉ! Francesco Neri

Eugenio Miccoli

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Biden, Clinton, partito democratico e Fbi, storia del golpe Usa secondo il Rapporto Durham

Tutti insieme prima per minare le elezioni, e poi per prendere il potere politico rimuovendo un presidente regolarmente eletto. Se questo accadesse in qualsiasi altro Paese, questo lo chiameremmo un golpe.

Dopo quattro anni di indagini, il Rapporto Durham delinea un quadro chiaro e sconcertante: il colpo di Stato (più o meno riuscito) in cui hanno colluso la Clinton, Biden, la direzione del partito democratico, e dei Servizi segreti che in Italia chiameremmo “deviati”.

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Class action in Usa contro l’amministrazione Biden per la censura sul Covid

Arrivano in tribunale le prove che l’amministrazione Biden ha illegalmente imposto la diffusione di false notizie sul presidente Trump, e censurato le notizie sull’origine cinese del Covid e sui danni causati dai vaccini.

Truth Over News con Hans Mancke

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Vogliamo ricordarlo cosi Silvio...

Berlusconi scherza coi tifosi: “Vi devo salutare, devo andare a puttane”

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Il Parlamento britannico si aspetta un "grande attacco" da parte dell'Ucraina nel Donbas nei prossimi giorni

Tobias Ellwood, presidente del comitato ristretto per la difesa del Regno Unito in parlamento, ritiene che nei prossimi giorni dovrebbe essere previsto un "grande attacco" da parte dell'Ucraina nel Donbass.
"Nei prossimi giorni dovremmo anticipare un grosso attacco in una parte del Donbas o in un'altra", Sky News cita il presidente del Comitato per la difesa del Regno Unito.

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