The Border 2.0
28.1K subscribers
14K photos
11.8K videos
117 files
24.5K links
Informazione alternativa
Download Telegram
Unisciti a border 2.0
Dopo il discorso di Putin, il premier belga ha esortato i Paesi Ue a mantenere la calma e a non aggiungere benzina sul fuoco: "Non dobbiamo provocare"

Unisciti a
border 2.0
Gli avvocati spiegano se i padri con molti figli sono soggetti a mobilitazione parziale

Non tutte le categorie di cittadini sono soggette a mobilitazione parziale: saranno chiamati al servizio i padri di famiglie numerose, hanno spiegato in un'intervista l'avvocato Alisher Zakhidov.

“Coloro che hanno 4 figli, o 3 figli e una moglie incinta per un periodo di almeno 22 settimane, non sono soggetti a mobilitazione obbligatoria, questo è esplicitato nell'articolo 18 della legge “Sulla formazione e mobilitazione alla mobilitazione nella Federazione Russa", ha spiegato l'avvocato Alisher Zakhidov.

Secondo l'esperto, prima di tutto, gli uffici di registrazione e arruolamento militare avranno bisogno di magazzinieri che abbiano già prestato servizio e abbiano una specialità militare popolare. Tuttavia, se un padre con molti figli non è d'accordo con la necessità di andare al servizio militare, può contestarlo, ha spiegato l'avvocato onorario della Russia Alexander Ostrovsky.

“Penso che siano solo i padri di molti bambini ad essere chiamati per ultimi. Ma se un cittadino che ha diritto al differimento per legge riceve una citazione, può notificare per iscritto all'ufficio di registrazione e arruolamento militare il motivo per cui non può essere convocato, allegando tutti i documenti e inviare una denuncia al procuratore militare ", ha affermato l'esperto.

La mobilitazione parziale è stata annunciata oggi, 21 settembre, dal presidente russo Vladimir Putin durante un discorso ai russi. Come è noto, saranno convocati i cittadini che attualmente si trovano nella riserva, e soprattutto coloro che hanno prestato servizio nelle forze armate, hanno determinate specialità militari e relativa esperienza.

È stato anche riferito che Andrei Kartapolov , capo della commissione per la difesa della Duma di Stato, ha affermato che la mobilitazione parziale riguarda principalmente i responsabili del servizio militare di prima categoria.

LINK NEWS

Unisciti a border 2.0
Il capo della NATO chiede un aumento della produzione di armi

Le scorte di armi del blocco stanno finendo a causa delle forniture per l'Ucraina, afferma Stoltenberg
La maggior parte degli Stati membri della NATO ha esaurito in modo significativo le proprie scorte di armi fornendo armi all'Ucraina, ha riconosciuto il segretario generale del blocco militare. Jens Stoltenberg ha esortato l'industria della difesa ad aiutare a ricostituire gli arsenali diradati.

In un'intervista con la CNN giovedì, il funzionario ha elogiato "l'unità senza precedenti nel sostegno all'Ucraina" da parte degli Stati membri. Tuttavia, questo tipo di aiuto alla difesa per Kiev è stato finora, sta esaurendo le nostre scorte esistenti, stanno finendo", ha avvertito Stoltenberg.

Ha aggiunto che una delle priorità dell'alleanza era "ricostituire quelle scorte".
"Pertanto, uno degli obiettivi principali della NATO è lavorare con l'industria della difesa per aumentare la produzione", ha spiegato il capo dell'organizzazione.

LINK NEWS

Unisciti a border 2.0
Unisciti a border 2.0
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Lavrov è arrivato all'ONU per partecipare all'Assemblea Generale.

Il 24 settembre è previsto il discorso del ministro degli Esteri russo alla discussione politica generale.

Unisciti a border 2.0
Unisciti a border 2.0
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Votare o non votare?
Corrado Malanga.

LINK VIDEO

Unisciti a border 2.0
Firme di morti e moduli vuoti, in Molise scoppia il caso liste Italexit.

Partiamo da un assunto evidente: Italexit doveva raccogliere firme per presentarsi al voto del 25 settembre, non era affatto facile e ci è riuscito.

Fin qui nulla di che, solo un dato “monstre” di rapidità ed efficienza con cui il partito di Gianluigi Paragone ha trovato le circa 56mila firme “necessarie a presentare le liste nelle diverse parti d’Italia”. Un altro dato è che molti militanti di Italexit sono usciti dal partito proprio nei giorni più cruciali per la raccolta. Perché? “in polemica con la deriva verso l’estrema destra e con una gestione della candidature concentrata nelle mani di poche persone a Roma”.

Per Italexit firme di morti e moduli vuoti
Sarebbe accaduto anche in Molise e venerdì 19 agosto, “entra in campo Casapound“, “Dovevano fare tutto in due giorni, all’inizio dicevano che era impossibile, poi Mauro Gonnelli ha fatto sapere che avrebbe mandato un po’ dei suoi”. I banchetti però non tirano ma dopo un po’ tutto va più veloce. “Da Roma si precipita in Molise anche William De Vecchis che come senatore può fungere da pubblico ufficiale e autenticare i moduli, con il suo timbro di palazzo Madama”.

E “per il rush finale, arriva anche Gianluigi Paragone che la sera del 21 agosto con una diretta Facebook da Termoli annuncia: ‘Ce l’abbiamo fatta, domani andiamo in Corte d’Appello a portare tutte le firme’”.

LINK NEWS

Unisciti a border 2.0
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
ursula von der leyen e la sua famiglia di lobbisti a Bruxelles

Unisciti a border 2.0
“Woland” il nazista ucraino che piace ai CasaPoundiani
«Valhalla Express», il diario di un combattente cresciuto tra i naziskin di Kiev””

alcune note di S.Ferrari sul libro attualmente in circolazione, recensito e apprezzato dall’esponente di CasaPound Domenico di Tullio in quanto portatore di un messaggio di vita e di lotta per i neonazisti di casa nostra. Nel testo alcuni spunti che meriterebbero un attento studio da parte di Mentana & soci che per mesi con veemenza hanno negato l’ideologia nazista dei componenti del Battaglione Azov , con la rivolta di Maidan non più declamata con rivoluzionaria ma come “colpo di stato” per affermare i principi del neonazismo, altro che “valori europei”…

Sta circolando negli ambienti dell’estrema destra, dopo la traduzione in italiano, Valhalla Express. La storia di un nazionalista, rivoluzionario e volontario ucraino nel Battaglione Azov. Nome di battaglia Woland. Un lungo memoriale edito da una casa editrice specializzata nella diffusione di opere a sfondo bellico con particolare riguardo alle forze armate dell’Asse nel Secondo conflitto mondiale. Tra i curatori Domenico Di Tullio, avvocato ed esponente di CasaPound. Si tratta di un racconto, tra Kiev, Kharkiv e Mariupol, che vede protagonista Woland, questo il suo nome di battaglia, antica definizione del Diavolo nel folklore germanico. Woland è stato un ingegnere mancato, espulso dall’Università a seguito di numerose risse, passato dai gruppi naziskin, in lotta contro «gli immigrati del Caucaso» e gli «Antifa», e dalle file degli Ultras impegnati a «disperdere le parate gay». alle organizzazioni paramilitari ucraine come Pravyj Sektor dove si è addestrato alla guerriglia con armi da fuoco, assaltato sedi comuniste e marciato inquadrato, partecipando anche a cerimonie iniziatiche pagane «con torce e stendardi» con il sottofondo delle musiche wagneriane. L’approdo al Battaglione Azov sarà successivo, dopo l’annessione della Crimea da parte della Russia.

LA POSTFAZIONE di Domenico Di Tullio ci restituisce il senso politico dell’operazione editoriale. Di Tullio si dichiara «entusiasta» del «cammino impetuoso dell’Azov» e del suo «addestramento militare tutt’uno con sua la crescita culturale e spirituale», contro il «pensiero unico mostro assoluto che dobbiamo e vogliamo combattere». Un’identificazione politica e ideologica, un modello di vita e di lotta non nascosto per i «nazional-rivoluzionari» di casa nostra.”

P.S. Magari Paragone dovrebbe spiegare la sua posizione e la posizione dei suoi candidati di CasaPound, nei confronti della Russia.
Chiediamo così per sicurezza, magari ci ritroviamo i seguaci del battaglione Azov al governo.

Unisciti a
border 2.0
Dobbiamo precisa che alcuni ritengono un falso questo rapporto.

RAND Corporation Executive Summary Research Report 25 gennaio 2022:
indebolimento della Germania, rafforzamento degli Stati Uniti

Lo stato attuale dell'economia statunitense non suggerisce che possa funzionare senza il supporto finanziario e materiale di fonti esterne. La politica di allentamento quantitativo, a cui la Fed ha fatto ricorso regolarmente negli ultimi anni, così come l'emissione incontrollata di contanti durante i lockdown del 2020 e 2021, hanno portato a un forte aumento del debito estero e a un aumento dell'offerta di dollari.

È molto probabile che il continuo deterioramento della situazione economica porti ad una perdita della posizione del Partito Democratico al Congresso e al Senato nelle prossime elezioni che si terranno nel novembre 2022. In queste circostanze non si può escludere l'impeachment del Presidente , da evitare a tutti i costi.
C'è un urgente bisogno ...

Unisciti a border 2.0