L'avv. Angelo Di Lorenzo, presidente di ALI, avvocati liberi, interviene sulle recenti ammissioni dell'avvocatura dello stato dinanzi al TAR sulla Ordinanza di Schillaci su Tamponi e mascherine.

La richiesta di archiviazione per Speranza e Magrini, il Vademecum della Cassazione sui vaccini per i magistrati, l'"Emendamento Pfizer" approvato in Francia.
#Tar #magistratura #ISS #AIFA #speranza

VIDEO: https://rumble.com/v4enedu-magistratura-sieri-tamponi-e-mascherine.html

ARTICOLO: https://www.radioroma.it/2024/02/24/magistratura-sieri-tamponi/

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A.A.A. Stato di diritto cercasi

Avv. Roberto Martina
Avvocati Liberi

Ieri la Premier e mamma Giorgia Meloni ha portato il G7 a guida italiana a Kiev 🇺🇦 dove afferma "Questa terra è un pezzo della nostra casa [?] e noi faremo la nostra parte per difenderla".

A seguire firma con Zelensky le garanzie di sicurezza: dall'Italia aiuti per i prossimi 10 anni.
Di accordi e garanzie economiche per le famiglie italiane 🇮🇹 invece non c’è traccia.

Nel G7 di Kiev è stato deciso l'avvio di un poderoso riarmo e la sostituzione dell'economia green (emergenza che cmq andrà avanti sussidiariamente) con quella del riarmo e difesa [ora emergenza principale].

Nel frattempo sempre ieri in relazione all’ennesimo recente attacco ucraino su obiettivi civili in Donbass il presidente Putin🇷🇺 sulla rete nazionale russa ha dichiarato "La risposta a qualsiasi interferenza esterna sarà terribile. Chiunque minaccerà la nostra gente sappia che la nostra risposta sarà immediata e rapida, le conseguenze saranno tali che non ne conoscete la scala. La responsabilità di un bagno di sangue è tutta sulla coscienza del Governo Ucraino. Conto sulla decisione unita del Parlamento per intraprendere le operazioni. Ogni decisione è stata presa."
Il dado è tratto

L'Italia quindi si colloca in modo sempre più preciso negli obiettivi difensivi militari di Mosca con ogni conseguenza per la nostra sicurezza.

Ma l'Ucraina fa parte della Nato?
Fa parte della UE?
Il Parlamento ha mai votato lo stato di guerra?
Il ministro degli esteri Tajani ha consegnato una dichiarazione di guerra?

Stato di diritto vò cercando...

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5G - INQUINAMENTO E RADIAZIONI

Condividiamo una iniziativa di alcuni liberi cittadini del comune di Viadana che hanno inviato una lettera al proprio Sindaco con la quale hanno segnalato e denunciato i rischi per la salute collettiva correlati alle radiazioni del sistema 5G, invitando il primo cittadino ad assumersi la responsabilità di salvaguardare il benessere della comunità locale e, se del caso, a valutare azioni amministrative finalizzate ad impedire l'esposizione della popolazione comunale a fonti addizionali di inquinamento elettromagnetico.

Ricordiamo che in data 30 dicembre 2023 il Parlamento italiano ha deliberato l'innalzamento del limite da 6 V/m al limite di 15 V/m.

I sindaci dei comuni italiani, da quel momento, hanno un periodo di 120gg per presentare le loro osservazioni e richieste, ed è proprio ciò che viene richiesto di fare al Sindaco con la lettera che condividiamo, compresa una moratoria di almeno 5 anni e una immediata implementazione di seri studi scientifici.

Avvocati Liberi è stata interpellata dai cittadini ed ha trovato questa lettera chiara, ben scritta e meritevole di condivisione nei contenuti, e per questo motivo che ci associamo all’iniziativa mettendo a disposizione dei cittadini, per chi volesse, la missiva da scaricare, completare, stampare e firmare in modo che possa essere inviata ai Sindaci dei Comuni di appartenenza al fine di sensibilizzare le amministrazioni comunali sul tema, magari sollevando osservazioni e riserve prima che la normativa si chiuda completamente alla scienza.

La lettera è scaricabile qui
👇👇👇
https://avvocatiliberi.legal/lettera-si-sindaci-per-5g-inquinamento-e-radiazioni/

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LA DELEGATA USA  PER LA GUERRA

Prof. Avv. Augusto Sinagra
Avvocati Liberi

La Signora Meloni Giorgia è nel pieno delle sue nuove responsabilità di Maggiordomo Capo alla Casa Bianca.

Da Kiev annuncia con fiero cipiglio la conclusione dell'Accordo decennale italo-ucraino sulla sicurezza e il "pronto intervento"(❓).
                                     
Il personaggione ignora che gli Accordi internazionali li approva il Parlamento con legge di autorizzazione alla ratifica al Capo dello Stato.

Nostra Signora del Torrino (già Garbatella) ha poi dichiarato che "la Russia va sconfitta militarmente anche con l' Esercito italiano"; dunque una formale dichiarazione di guerra alla Russia❗️ 

Che bello❗️

Si torna ai bei tempi del 1941-42❗️
Con le note conclusioni.

Ma questa ha qualcuno che la consiglia, o no❓

Evidentemente il personaggione ignora che lo "stato di guerra" lo dichiara il Capo dello Stato, previa deliberazione delle Camere.

Non si sa se Nostra Signora del Torrino abbia già assunto il Comando Supremo della FFAA in Campagna❗️

Ma il successo dell' incontro di Kiev non è finito: attendiamo, con vivissima apprensione, dal comico ucraino l'annunciato elenco di cittadini italiani sospettati di simpatie per Putin e per la Russia, da cacciare (dall' Italia❓) o da privare del "visto" (ma per dove❓...).

Nonostante quel che combina la  "torrinara", qualcuno continua a sostenere che comunque è meglio lei e il suo Circo Barnum di riferimento, piuttosto che la "sinistra", senza rendersi conto che il problema ormai non è più politico ma psichiatrico.

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⚠️ ATTENZIONE ⚠️

Video contenente immagini cruente che possono offendere la sensibilità personale.

Visione riservata ad un pubblico adulto +18

ALI condanna gli abusi e la violenza, di ogni tipo e da chiunque provengano.

E che nessuno possa dire di non sapere della strage di bambini a Gaza.

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📣 🚨⚖️ CONDANNA ⚖️🚨 📣

Il Tribunale Penale di Perugia ha condannato una giornalista de La Repubblica per la diffamazione aggravata commessa in danno di un magistrato definito NO VAX e fatto passare per un giudice parziale e ideologicamente orientato per aver fatto il proprio lavoro decidendo, nel 2021, di reintegrare in servizio una infermiera non vaccinata.

Si tratta solo del primo grado di giudizio e siamo in attesa del deposito delle motivazioni della decisione, ma finalmente la campagna di disinformazione, di denigrazione e discriminazione condotta dal main stream contro il libero pensiero e l'onesto esercizio di pubbliche funzioni è stata arrestata.

Ora basta.

Sono i finiti i tempi in cui tutto era permesso, quando nessuno rispondeva di ciò che diceva o faceva.

Ora la musica cambia, non esiste più l'immunità di fatto, non c'è più superman, e quella che è stata la sua forza (odio e terrore) oggi è la sua krypto.

Dopo essere stato diffamato su un quotidiano a tiratura nazionale quale è La Repubblica, la riabilitazione sociale e professionale del Giudice diffamato meriterebbe la prima pagina su La Repubblica a titolo gratuito o a spese della condannata.

Ma questo non succederà mai, ed allora noi, nel nostro piccolo, senza alcuna pretesa di poter riabilitare il buon nome del Giudice diffamato con la stessa diffusione che La Repubblica ha dato all'offesa, facciamo quantomeno una corretta informazione di cronaca giudiziaria.

Massima condivisione.

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Guarda il servizio di Byoblu 👉 qui👈

Le motivazioni della condanna non sono ancora state depositate e si tratta di una sentenza di primo grado, ma la portata del verdetto emesso dal Tribunale di Perugia è storica.

Attribuire l’appellativo “no vax” a un giudice del lavoro che aveva reintegrato un’infermiera non vaccinata è costato alla giornalista di Repubblica una condanna per diffamazione aggravata.

I fatti risalgono al dicembre del 2021, il giudice del lavoro Giulio Cruciani presso il Tribunale di Velletri, aveva disposto il reintegro di un’infermiera non vaccinata e tale notizia aveva suscitato scalpore sui media ed era stata ripresa da diverse testate nazionali.

La giornalista Romina Merceca di Repubblica scriveva: “L’infermiera senza vaccino reintegrata dal giudice No-Vax: il tribunale di Velletri diviso tra tensione e omertà”.

Nel testo la giornalista dipingeva un clima di sospetto intorno alla figura del magistrato, attribuendogli ripetutamente la definizione di no-vax.

In sede di dibattimento, Angelo Di Lorenzo, avvocato difensore del giudice, ha sottolineato come l’appellativo “no-vax” abbia assunto un’accezione pesantemente denigratoria, ecco cosa ha dichiarato a Byoblu:

“Era stata proprio La Repubblica a delineare l’identikit del “no vax”, definendolo un soggetto ignorante, perché gli istruiti non seguirebbero le teorie antiscientifiche e le teorie del complotto. Il no vax sarebbe dunque un ignorante con licenza di scuola media inferiore, disoccupato cronico e con disagio abitativo. Questo è l’identikit del “no vax” fatto dallo stesso giornale su cui poi la giornalista ha scritto che quel giudice del tribunale del lavoro sarebbe un “no vax””.

Servirebbe un’enciclopedia per mettere in fila gli insulti rivolti verso i non vaccinati nel corso degli ultimi anni, ma vale la pena ricapitolarne alcuni e riassaporare il clima da Santa Inquisizione in voga in quel momento:

📌 Roberto Burioni (virologo): “Propongo una colletta per pagare ai novax gli abbonamenti Netflix per quando dal 5 agosto saranno a casa chiusi come sorci”

📌 Giuliano Cazzola (politico): “La Lamorgese richiami in servizio Bava Beccaris, che sa come trattare questa gente, questi terroristi”

📌 Selvaggia Lucarelli (giornalista) auspicava: “un virus che ti mangia gli organi in dieci minuti riducendoti a una poltiglia verdastra”

📌Andrea Scanzi (opinionista):”Mi divertirei a vederli morire come mosche”

📌 Giuseppe Gigantino (medico) auspicava: “Campi di sterminio per chi non si vaccina” .

E così moltissimi altri (Draghi, Sileri, Occhiuto, De Luca, Pregliasco, Parenzo, etc etc).

La sentenza mette un punto sull’uso sconsiderato di un neologismo che nel corso degli ultimi anni ha avuto la funzione di emarginare, denigrare, offendere coloro che esercitavano il diritto a non vaccinarsi.

Ma ecco le considerazioni del presidente di Avvocati Liberi sul significato di questa condanna:

“Gli epiteti sono stati veramente inaccettabili, non solo quello di no-vax ma anche tutte le altre affermazioni diffamatorie e discriminatorie verso il giudice, che hanno investito la sua dimensione personale e caratteriale nonché quella funzionale per l’accusa di parzialità, che è ciò che di più offensivo si possa dire a un giudice.

È stato accusato di un orientamento ideologico attraverso il quale avrebbe dato ragione a una parte processuale che era come lui, che era ‘no-vax’.

In pratica si è apostrofato un giudice, un pubblico funzionario, su un quotidiano a tiratura nazionale, di essere ad esempio gay – per usare un termine volgare, frocio – perché magari aveva adottato un provvedimento a tutela del diritto di un omosessuale, oppure di essere negro o tossico perché magari aveva salvaguardato le ragioni di una persona di colore o di una persona tossicodipendente... Abbiamo in qualche modo trovato un punto di arresto a una campagna mediatica che ormai è del tutto inaccettabile e dilagante ma che finalmente trova un freno..".

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📣🚨COMUNICATO🚨📣

AVVOCATI LIBERI è fiera di comunicare l'apertura del nuovo dipartimento "ALI per i bambini" dedicato alle vaccinazioni pediatriche ed alla tutela interdisciplinare dei minori.

In una società civile la vaccinazione pediatrica, e non solo, non può e non deve essere un obbligo ma una libera scelta❗️

In una società civile la farmacovigilanza non può e non deve essere passiva ma attiva❗️

In una società civile è dovere e obbligo dello Stato informare i cittadini in modo compiuto, chiaro e trasparente sui possibili eventi/effetti e reazioni avverse❗️

Auspichiamo che altri Avvocati e Giuristi vogliano unirsi ad ALI ed all'impegno di civiltà e amore che la nostra associazione profonde su questi temi.

Il Dipartimento è coordinato dall'Avv. Federica Fantauzzo e ne fanno parte i colleghi avvocati Angelo Di Lorenzo, Roberto Martina, Massimo Agerli, Antonietta Veneziano, Giorgia Tripoli, Emilio De Stefano, Teresa Rocco, Marcello De Vito, Vincenzo Nicoletti, Carmen Chicchinelli, Antonio Verdone, Gennaro Gisonna e Giovanni Calapaj.

Per contattare il Dipartimento di ALI per i minori scrivere alla mail:
📌 ali4child@avvocatiliberi.legal

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LA PRESUNZIONE DELLA FORMICA

Dr.ssa Sara Marinelli
Neurobiologa Libera

La presunzione umana è tale da credere di avere il potere di cambiare il destino della Terra.

È tale da credere di essere come Madre Natura, decidere se un giorno debba splendere il sole o debba nevicare; è tale che si possa modificare il DNA degli esseri viventi senza conseguenze, sicuri di non far danno; è tale da pretendere di fare in pochi mesi ciò che l’evoluzione delle specie ha impiegato a fare in millenni o, addirittura, non ha proprio voluto fare.

È tale che ci si possa permettere di generare nuovi patogeni (gain of function) per il bene dell’umanità.

La presunzione umana è tale da credere che basti intervenire sul numero della popolazione - riducendola drasticamente - per salvare il pianeta; è tale da impedire ai popoli la coltivazione delle terre, facendo credere che la flatulenza dei bovini abbia un impatto negativo sul cambiamento climatico e che basti, perciò, non allevare bestiame o consumare carne naturale per arrestare il fenomeno.

È tale da voler stravolgere le culture delle nazioni, le loro abitudini alimentari e sostituirle con insetti o carni sintetiche stampate in 3D, ma non sarebbe più semplice interrompere la produzione di cose inutili e dannose❓

Ad esempio, non produrre più Coca-Cola o non fabbricare più armi, questo sì che avrebbe un impatto sull'ambiente, sulla salute umana o sulla convivenza pacifica tra i popoli.

La presunzione umana è tale da arrivare a produrre energie pulite ignorando il fatto che per ottenerle si devasta il pianeta.

Allora non parliamo nemmeno più di presunzione ma di sfacciata arroganza, con cui si mette in atto un "programma" propagandato come la soluzione geniale che, hic et nunc, faccia il miracolo di cambiare il clima terrestre.

Ma quale è il razionale scientifico di tale arroganza❓

La risposta all'interrogativo viene semplice se solo si pensa che gli stessi potentati padroni del mondo consumano fino all’osso le ricchezze della Terra.

Facciamo un paragone: noi come le formiche.

Esternamente al formicaio la terra è brulla, le piante non crescono e l’ambiente è modificato.

Dove le formiche passano si formano sentieri su cui non cresce erba.

Distruggono altre forme viventi, animali anche grandi, fanno scorte, producono scarti.

Sono territoriali, fanno guerre.

Popolano la terra da più tempo di noi e numericamente parlando sono incalcolabili.

Le formiche sono esseri complessi, sono popolazioni strutturalmente intelligenti ma assai poco piacevoli, a tratti spregevoli.

Proprio come noi.

Ed allora quanto è penetrante, invadente ed invasiva la loro vita sul pianeta❓

Alcuni biologi se lo sono chiesto e la scoperta è stata clamorosa.

L’estensione di un formicaio sotto terra è incredibile:
👇👇 https://www.youtube.com/watch?v=dECE7285GxU

Un mondo complesso ed enorme considerando che gli scienziati si sono concentrati esclusivamente su un formicaio: solo 1⃣❗️

Qui, tra noi su questo pianeta, il vero gigante è la formica.

Chissà se i mega consulenti ambientali dell'elite del governo globale stanno pensando ad una offensiva contro le formiche le quali, forse, scava scava sono arrivate al nucleo della Terra, facendolo così raffreddare e quindi cagionato il cambiamento climatico molto più delle scorregge delle vacche.

Sarebbe una teoria adeguata alla causalità che fino ad oggi ci propina la transizione green.

Bene, udite udite, la notizia del giorno è che noi umani abbiamo un impatto minore delle formiche nel condizionare le leggi che governano l'universo e i pianeti.

Leggi che tra l'altro ci sono per lo più sconosciute.

Prima di tutte queste teorie antiscientifiche ambientaliste la Terra era un posto pulito, e l'unica cosa da fare sarebbe tornare a vivere in equilibrio con l’ambiente nel rispetto del mondo animale e vegetale: questa è l'unica via per la salute del pianeta e per la nostra, ma per favore ridimensionatevi, nessun governo o company ha i poteri per sopraffare la forza Natura e dell’Universo.

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La logica dei banchi a rotelle.

Avv. Angelo Di Lorenzo
Avvocati Liberi

L'appuntamento annuale con il "decreto Milleproroghe" non è stato bucato per il 2024 grazie alla Legge 18/2024 che ha prorogato vecchie e nuove norme, tra cui il famigerato “scudo penale” dei sanitari per i reati di lesioni e omicidio colposo di cui agli artt.589 e 590 c.p. (art. 4, comma 8 septies) nonché il compostaggio dei dirigenti medici del servizio sanitario o dell’Università, che avranno la possibilità di rimanere in servizio sino al 72° anno d’età (art.4, comma 6 bis).

Avevamo già in precedenza trattato 👉qui👈 della irragionevolezza dell’impunità concessa agli esercenti la professione sanitaria nel contesto emergenziale, istigati ad abbandonare i malati alla vigile attesa di un danno annunciato o di eseguire trattamenti genici pericolosi, somministrati a milioni di cittadini in via controintuitiva ed in assenza di qualsiasi misura di prevenzione o precauzione.

Si è preteso il sacrificio umano per l'emergenza nazionale, e gli esattori sono stati esentati dalla responsabilità dei danni che avrebbero provocato con la riscossione della solidarietà dagli individui, ma ora è tutto finito visto che non v'è alcuna necessità di proseguire su questa rotta.

Invece no.

Siccome la scusa dell'emergenza non è più spendibile, allora la proroga dello scudo penale è stata giustificata con una diversa scusa, cioè per la“situazione di grave carenza di personale sanitario”.

Quindi, visto che c'è carenza di personale sanitario, allora le lesioni e gli omicidi colposi non sono punibili. Ma che motivo è❗️

Il motivo della scelta di prorogare l'impunità dei medici -dopo tutto quello che è successo negli ultimi anni- è un affronto alla persona, alla sua salute, al suo diritto di ricevere cure adeguate, nonché al diritto di agire in giudizio per ricevere tutela penale contro la morte o le lesioni colpose.

Se il SSN è incapace di garantire i livelli essenziali di assistenza, allora i costi e le conseguenze di questa incapacità non possono essere scaricati sul cittadino che si affida alle sue cure.

Questo ragionamento ricorda molto la logica speranziana: "sei invalido per il vaccino❓ problemi tuoi, hai firmato il consenso❗️"

Del resto il difetto logico di una proroga temporanea può coglierlo solo chi ragiona: le carenze del SSN sono congenite, oramai strutturate da decenni -soprattutto al sud- quindi la proroga dello scudo penale a causa di tali carenze endemiche altro non è che la prova generale della messa a regime dell’impunità, che rimarrà "stabile" di anno in anno fintanto che stabile rimarrà il disastro sistemico in cui versa il SSN.

È la tecnica consolidata del barrique che il Decreto Milleproroghe ha già usato con la proroga delle sanzioni per gli over 50.

I danneggiati quindi potranno ricevere tutela penale solo per danni (anche lievi) subiti in conseguenza di condotte dolose o gravemente colpose, ma saranno invece impunite condotte generatrici di gravi danni o morte quando commesse per colpa non grave o lieve.

In sostanza rimangono prive di tutela la gran parte delle condotte lesive, perché poi, alla fine, il dolo è ipotesi assai marginale nella casistica giudiziaria, mentre la “colpa grave” è fattore assolutamente evanescente, lasciato ad un apprezzamento degli interpreti, a volte discrezionale a volte arbitrario, che comunque presenta ampi margini di manipolazione.

La logica contorta posta a base di tali norme si ritrova anche nella proroga della permanenza in servizio dei medici fino al 72° anno di età, perché anche in questo caso il motivo sarebbe quello di "fronteggiare la grave carenza di personale".

E qui si sferra uno schiaffo all’intelligenza: la possibilità di non andare in pensione e rimanere in servizio non riguarda i medici di corsie e trincee ospedaliere - dei quali saremmo carenti - ma si riferisce ai Dirigenti degli uffici.

Si dice, cioè, che abbiamo bisogno di medici in corsia, ma per soddisfare tale esigenza restano in servizio burocrati, accademici e amministrativi.

Ne abbiamo viste di ogni, ma il fondo è senza fine