💵oldi 💵porchi

Avv. Angelo Di Lorenzo
Avvocati Liberi

I RICAVI di Moderna crollano nel 2024 da 1⃣,9⃣ MILIARDI a 1⃣6⃣7⃣ MILIONI.

Il forte calo delle vendite dei vaccini anti Covid-19 ha pesato sui profitti trimestrali del colosso farmaceutico statunitense, che chiude il primo trimestre 2024 con incassi di 1⃣2⃣,2⃣ MILIARDI di 💵dollari, rispetto ai 1⃣3⃣,3⃣ MILIARDI di💵al 31 dicembre 2023, per una perdita di 1⃣,2⃣ MILIARDI💵solo in questo breve questo periodo.

Il bilancio è floridamente negativo, miliardo più miliardo meno potranno comprare solo qualche Staterello africano, anche perchè Moderna rassicura gli investitori che punterà all-in sul business respiratorio - sfruttando la stagionalità- che gli assicurerà per il 2024 ricavi di circa 4⃣ MILIARDI di💵dollari💵.

Allora, chi ha guadagnato immensi profitti dalle politiche sanitarie dei nostri governanti❓

E chi ci ha rimesso la salute❓

Fate vobis.

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Importante incontro a Cagliari il 10 maggio 2024, organizzato dall'Unione Medici Chirurghi e Odontoiatri.
#umco

Per prenotazione segreteria@umco.it

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Astrazeneca… eravamo, ma siamo, “in un ventre di vacca” (detto in esametri)

Avv. Roberto Martina
Avvocati Liberi

Da LaVerità di ieri 6 maggio emergono i verbali delle riunioni del CTS del 12 maggio '21 attraverso i quali veniva poi decisa l’apertura dei cd Astra-day cioè quelli inaugurati per iniziare la somministrazione del vacc1no Astrazeneca, contro la precedente indicazione tecnica che li vietava, anche per la fascia di età under-50.

Per questa decisione Camilla Canepa (18 anni) ha pagato immediatamente con la sua vita (e a stretto giro l’hanno seguita il padre e il nonno, morti di crepacuore due settimane dopo) e a molti altri dopo di lei è toccata la stessa tragica sorte.

Lasciamo al lettore l’orrore e l’imbarazzo che suscitano la cialtroneria e la noncuranza per le vite dei cittadini espresse da questo consesso che invece a dire di Speranza sarebbero stati "i migliori scienziati italiani".

Oltre al fatto che questi miserabili sapevano perfettamente che già a marzo ‘21 ben 13 Stati membri avevano sospeso le somministrazioni Astrazeneca, dai verbali del CTS viene fuori che a maggio '21 questi luminari avevano a disposizione dati chiari (da Fra e Ger) che confermavano lo sbilancio del rapporto benefici/rischi, a sfavore dei benefici.
Tuttavia, sollecitati da Rezza (dir. gen. MinSalute e da Figliuolo, il CTS vergava una circolare pilatesca usata per autorizzare gli Astra-day.

Locatelli, Greco, Ippolito, Palù,… nessuna tra queste celebrità si esprimeva in modo netto sull’inopportunità di lasciar vaccinare con Astrazeneca le persone under-50 sebbene i dati a disposizione deponessero per il dovere di evitare rischi inutili. Solo Abrignani assumeva in tal senso una posizione abbastanza chiara.
E così, anche se i dati scientifici per vietare Astrazeneca erano già a disposizione, dopo ampia discussione l'ineffabile mandria del CTS li ha ignorati intenzionalmente.

Il resto è la tragica storia delle migliaia di persone che hanno riportato reazioni avverse gravi, gravissime e fatali a causa di Astrazeneca che conosciamo.
È la storia della fede ne LaScienza© e nelle “scelte tragiche del diritto”©.
La storia del “Non ti vaccini ti ammali muori” e del “non si invochi la libertà per sottrarsi alla vaccinazione”.

“Non impedire un evento, che si ha l'obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo” e tuttavia la verità processuale e costituzionale fatica (eufemismo) ad emergere mentre la storia e la cronaca hanno già assunto una verità derivante da fatti notori e certi dai quali si evincono chiare responsabilità penali e l’oscenità dello scaricabarile tra PdC, MinSalute, Cts, ISS, Aifa, Ema, Ue Commission etc etc etc

Insomma, se vogliamo dirlo in esametri, con questi politici©️ e scienziati©️eravamo “in un ventre di vacca” oppure per dirla anche in prosa senza giri di parole, eravamo (e siamo ancora)"in mezzo alla 💩”
… e mi si scusi l'elegante francesismo.

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Anomia negli indennizzi della L. 210/92

Antonietta Veneziano
Avvocati Liberi

Quando il riconoscimento del nesso causale tra la vaccinazione e l’evento avverso non può, in scienza e coscienza, essere negato dai medici delle CMO, anche in considerazione del lasso temporale tra la somministrazione e la reazione avversa - quasi immediata nei casi di specie - e la tipicità dell’effetto collaterale - rientrante esattamente tra quelli previsti dalle schede tecniche dei vaccini anti-Covid-19-, l’escamotage che il Ministero della Salute ha escogitato per negare l’indennizzo ai danneggiati è quello di ritenere la menomazione permanente subita non ascrivibile ad una delle categorie previste dalla tabella A) allegata al D.P.R. n. 834/1981.

Verrebbe facile argomentare che dato che le categorie previste dalla sopra indicata tabella non sono aggiornate da circa quarant’anni, una difficoltà oggettiva esiste e sarebbe necessario un aggiornamento che consenta di tabellare al più presto una serie di patologie impreviste e non conosciute conseguenti alla somministrazione dei nuovi farmaci sperimentali; cosa in parte vera per una serie di malattie nuove, di tipo oncologico o autoimmune, effettivamente non previste dalla detta tabella e che invece sempre più si stanno manifestando nella popolazione vaccinata; in questo senso l’aggiornamento tabellare più che auspicabile è dovuto da parte di quelle istituzioni che prima hanno mandato le persone al macello garantendo efficacia e sicurezza di farmaci di cui oggi non è più possibile negare la pericolosità per la salute, e poi hanno promesso sostegno e ristoro ai danneggiati che non sarebbero stati lasciati soli.

Ma per altra parte il mancato aggiornamento delle tabelle, comunque necessario, non costituisce affatto un ostacolo al riconoscimento dell’indennizzo per una serie di casi che sono comunque riconducibili, per analogia o addirittura specificamente, alle ipotesi previste dalla tabella A) DPR 834/1981.

Nei casi che sono divenuti oggetto di cronaca, infatti, si trattava di patologie (miocardite e paralisi di un nervo cranico) che erano oggettivamente e senza difficoltà riconducibili all’ipotesi 13 della seconda categoria o all’ipotesi 9 della quarta categoria - nel caso della miocardite - che prevedono genericamente cardiopatie, malattie del cuore e scompensi cardiaci più o meno gravi, e all’ipotesi 23 della seconda categoria o all’ipotesi 13 della quarta categoria - per la paralisi -, che anche genericamente prevedono paralisi centrali o periferiche che interessano varie zone del corpo.

Il mancato riconoscimento dell’indennizzo, ed ancor di più l’omessa indicazione di una delle categorie previste dalla legge, in questi casi non è affatto giustificabile neppure con la effettiva vetustà delle tabelle e si dimostra un mero espediente finalizzato a negare
un minimo di ristoro a persone gravemente danneggiate dalla vaccinazione di stato.

Persone che saranno costrette ad impugnare, prima in via amministrativa e poi eventualmente in via giurisdizionale, le decisioni delle CMO, completamente a proprie spese (legali e per consulenze mediche), che si vanno ad aggiungere agli esborsi sostenuti per le innumerevoli visite e terapie resesi necessarie in conseguenza delle infermità subite.

Istituzioni politiche e sanitarie hanno raggirato e vaccinato cittadini sani estorcendo loro un consenso informato nullo (perché dis-informato), e che davanti alla moltitudine di reazioni avverse abbandonano i cittadini a loro stessi lungo un calvario, fisico, emotivo ed economico che ancora non vede fine

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Questo lo conserviamo agli atti.
Confessione

#inefficaci #pericolosi #memento #vacc1n1Covid19 #Speranza

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Prima-dopo.
Ecco l'informazione affidabile de Il Corriere della SerVa
#AstreZeneca #vacc1n1sperimentali #reazioniavverse #eventifatali

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La casa farmaceutica anglo-svedese Astrazeneca ritira il suo vaccino contro il covid a livello mondiale: La spiegazione ufficiale è "un calo della domanda", ma pochi giorni prima l’azienda aveva ammesso che il suo farmaco portava a gravi reazioni avverse.

Molto interessanti sono le considerazioni a "È l'ora della verità" su Byoblu dalla Dottoressa  Erminia Ferrari, noto medico di prima linea in Bergamo e persona dalle eccezionali competenze professionali e qualità umane.

🔔 👀 e 📣
https://www.byoblu.com/2024/05/10/e-lora-della-verita-09-05-2024/

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"È un lavoro come altri, un buon lavoro. Il lunedì bruciamo Lucrezio, il martedì Molière, mercoledì Machiavelli, giovedì Goldoni, venerdì Voltaire, il sabato Sartre e la domenica Dante. E poi bruciamo anche le ceneri. È questo il nostro motto."
("Fahrenheit 451" R. Bradbury 1953)

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🚨🚨🚨

Desecretati i verbali (qui e qui) del famoso, o meglio famigerato, Cts che rilasciava, tra l'altro, quei pareri che Speranza e Rezza hanno voluto ritenere vincolanti sulle indicazioni e autorizzazione di somministrazione dei vacc1n1 covid19 (es. dosi eterolghe, proroga scadenze, off-label, donne incinta e in allattamento, bambini, adolescenti etc etc).

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Joanne Rowling, autrice di Harry Potter ⚡️, ha usato queste parole per celebrare la festa della mamma 👩🏻‍🍼

"Felice Giornata dei Genitori Partorienti a tutti coloro i cui gameti di grandi dimensioni sono stati fecondati, dando origine a piccoli esseri umani il cui genere è stato etichettato dai medici per lo più a caso".

La scrittrice ha poi aggiunto nei confronti di chi l’ha subito criticata:

"Scioccata e scoraggiata dal fatto che il mio uso di un linguaggio inclusivo abbia fatto arrabbiare i miei seguaci più devoti, auguro allora Buona Festa della Mamma a tutte le donne che hanno cresciuto e stanno crescendo bambini!".

Buona festa della mamma 👩‍🍼👩🏻‍🍼👩🏽‍🍼

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Alessia Giovannelli
Avvocati Liberi

Il Giudice di Pace di Sulmona con questa importante sentenza ha confermato l'illegittimità dell'operato dei Carabinieri che irrogavano una sanzione per € 600, oltre a quella accessoria della chiusura dell'attività, contro un ristoratore che aveva avuto il torto di aprire la sua attività benchè sprovvisto del certificato verde vaccinale.

La sentenza è senz'altro laconica e non affronta le questioni apicali (natura discriminatoria del certificato verde e sua incompatibilità con la Carta costituzionale, con le Risoluzioni del Consiglio d'Europa e con i Regolamenti UE etc) della fattispecie contravvenzionale e, tuttavia, ha il merito di censurare e annullare le sanzioni notificate dagli sgherri dei governi locali che dovevano vigilare sull'osservanza del possesso del Green-pass per l'esercizio di diritti e libertà fondamentali.

Polizia locale, Polizia, Carabinieri etc etc, infatti, hanno continuato ad emettere sanzioni contro i cittadini free-vax e ciò è avvenuto incredibilmente per mesi e mesi nonostante, e contro, l'inequivocabile dettato normativo che prevedeva: "La sanzione è irrogata dal prefetto" (comma 6, art. 1, decreto-legge n. 1-2022).
Per tutto il tempo invece il Governo e le sue rappresentanze territoriali hanno continuato a terrorizzare i cittadini con la minaccia di sanzioni e chiusure coatte ma ciò, evidentemente, è accaduto contra jus e abusivamente.

Avvocati Liberi lo ha denunciato dall'inizio, ma per la verità non occorreva essere Dossetti o Calamandrei per rendersi conto del fatto che la pandemia non bastava ad ammantare di legalità certi strumenti se questi, come appunto il Gree-pass, trovavano il proprio razionale giuridico in contro-prestazioni sanitarie del tutto inefficaci come i vacc1n1 covid19.

Il ristoratore, che oggi si vede annullare la sanzione, aveva continuato a rifiutare il vacc1no ed era stato costretto a rimanere chiuso per 40 giorni con un grave danno economico che, oggi, ha tutto il diritto di pretendere indietro in via risarcitoria e che in effetti chiederà.

Sempre avanti 💪

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📌CAGLIARI, 10 Maggio 2024 – "Di pandemia in pandemia: quale futuro per la sanità?", Convegno organizzato dall'Associazione Medici Chirurghi e Odontoiatri (UMCO)🙏🙏
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👉guarda il convegno👈

Il Convegno ha dato modo ad Avvocati Liberi, grazie all'intervento dell'Avv. Antonio Verdone, di porre nuovamente sotto la lente d'ingrandimento alcune dinamiche procedurali riguardanti le proposte normative relative alla modifica del Regolamento Sanitario Internazionale.

Si è infatti evidenziata la profonda differenza tra la attuale bozza di emendamenti proposta dall'Ufficio di Presidenza per la discussione in seno all'organismo di negoziazione (WGIHR) e le proposte di emendamento che risultano già formulate dagli Stati membri dell'OMS alla 75^ Assemblea  Mondiale della Sanità.

Si tratta infatti di due documenti tenuti ben separati nell'apposito sito dall'OMS 👉qui 👈 ed, in particolare, se si vanno a leggere i contenuti delle determinazioni prese alla 75^ Assemblea Mondiale della sanità 👉qui👈 ci si accorgerà che al punto 16.2, al comma 2 dell'ordine del giorno veniva deliberato che gli Stati membri comunicassero entro il 30/09/22 le loro proposte di emendamento da presentare alla approvazione della 77^ Assemblea Mondiale della Sanità, e che tali proposte, una volta comunicate dagli Stati Membri, fossero a loro volta comunicate senza indugio dal D.G. dell’OMS a tutti gli Stati aderenti nonché che esse, nel caso fossero emendate dal WGHIR, rispettassero l'art 55 del RSI. 

Tutto ciò non è avvenuto.

Dalle decisioni prese alla 75^ Assemblea Mondiale della Sanità sono scaturiti due documenti:
➡️una bozza proposta dall'Ufficio di presidenza al WGHIR datata 17/04/24 che non risulta tuttavia sinora approvata;
➡️le proposte avanzate dagli Stati Membri entro il 30/09/22 che  contengono tutte le pericolosissime misure antidemocratiche, incostituzionali e le criticità giuridiche poste in rilievo dall'atto di significazione formato e comunicato da Avvocati Liberi alle massime cariche dello Stato 👉qui👈, ai cui contenuti si rimanda.

Inoltre, esaminando le FAQ dell'OMS sulle proposte di emendamento al RSI 👉qui👈 si legge (tradotto dall'inglese) che il Segretariato dell’OMS avrebbe diffuso tutte le proposte di emendamento all’RSI in data 16 novembre 2022, dopo la scadenza del termine e circa 17 mesi prima della 77^ Assemblea Mondiale della Sanità prevista per il 27 maggio 2024, ove esse saranno "proposte per considerazione".

Sintetizzando, le  proposte di emendamento che eventualmente potrebbero scaturire dal WGHIR, in quanto organo composto da rappresentanti delle stesse parti legittimate alla votazione in Assemblea, non sarebbero altro che una anticipazione della trattativa sulle modifiche alle originarie proposte da farsi direttamente in Assemblea.

In altri termini - e tirando le somme - si profilano almeno tre diversi scenari alla prossima 77^ Assemblea Mondiale della Sanità:
1⃣ il  WGHIR approverà alla prossima riunione una proposta di emendamenti che riporta i contenuti diversi rispetto a quelli originariamente proposti dagli Stati aderenti e pubblicati nel sito dell'OMS, in modo da sottoporli alla approvazione assembleare in palese violazione della tempistica prevista dall'art 55 RSI;

2⃣ il WGHIR non riuscirà a produrre alcuna diversa proposta da portare in Assemblea e, quindi, in attuazione dell'art 55 del RSI, si deciderà di  portare alla 77^ assemblea della sanità solo le proposte di emendamento originarie, per le quali peraltro risulterebbe rispettata a detta della stessa OMS sia la delibera della 75^ Assemblea mondiale sia anche la  stessa procedura prevista dall’art. 55 RSI;

3⃣ entrambi i pacchetti costituiti dalle  proposte ufficiali di modifica del RSI e dalla eventuale proposta di loro emendamento approvata dal WGHIR, siano portati alla approvazione assembleare.

Ovviamente residua un’ultima ipotesi, quella da tutti auspicata: che nulla venga approvato e che l’Italia conservi la propria sovranità sanitaria.

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