Avv. Roberto De Petro
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laudetur Jesus Christus, semper laudetur
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INDI GREGORY È STATA UCCISA
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Indi Gregory è morta stanotte. Lo ha detto a LaPresse Dean Gregory, il papà della bambina di 8 mesi affetta da una grave patologia mitocondriale, a cui il 6 novembre il governo Meloni aveva concesso la cittadinanza per consentirle di essere trasferita al Bambin Gesù di Roma. Nonostante la lunga battaglia legale intrapresa dai genitori le corti del Regno Unito avevano disposto lo stop ai trattamenti vitali.
“Mia figlia è morta, la mia vita è finita all’1.45”, ha detto Dean. Dopo la morte di Indi “io e mia moglie Clare siamo arrabbiati, affranti e pieni di vergogna. Il servizio sanitario nazionale e i tribunali non solo le hanno tolto la possibilità di vivere, ma le hanno tolto anche la dignità di morire nella sua casa. Sono riusciti a prendere il corpo e la dignità di Indi, ma non potranno mai prendere la sua anima. Hanno cercato di sbarazzarsi di lei senza che nessuno lo sapesse ma io e Clare ci siamo assicurati che sarebbe stata ricordata per sempre”.
👆👆👆👆 INDI È STATA UCCISA. POI TOCCHERÀ AI PENSIONATI.
Nell'occidente bolscevico, materialista e anticristiano i figli vengono abitualmente sottratti alle famiglie (es. Bibbiano) ed eventualmente uccisi dallo Stato leviatano, che ai più adulti somministra plurime dosi di veleno. E' lo stesso occidente che nasconde la cultura della morte dietro la vernice dei diritti della donna (id est aborto), dell'autodeterminazione (ma solo se la scelta consiste nell'eutanasia...) e del dialogo (a senso unico, altrimenti ti sospendono dall'albo dei medici, se sei un avvocato ti fanno i proc. disciplinari, se sei un insegnante ti levano il lavoro, etc.). E' lo stesso occidente che ha irriso l'unica medicina possibile "prescritta" da S. Pio X: "instaurare omnia in Christo" (cfr. Pascendi Dominici Gregis).
Il padre di Indi lo ha capito bene, tanto è vero che ha detto: "nell'aula di tribunale ho visto l'inferno" e ha fatto battezzare la figlia prima di morire.
STATO ITALIANO DOVE SEI?
E' stata uccisa Indi, una innocente cittadina italiana di 8 mesi.
Il Presidente della Repubblica ed il Presidente del Consiglio hanno qualcosa da dire, visto che i giudici inglesi hanno impedito, senza alcuna motivazione, di trasferire la bellissima bimba in Italia?
MORTE DI INDI E DITTATURA DEL RELATIVISMO: C'È NESSO.
Oggi piangiamo la morte di Indi; per i giudici il valore della sua vita era opinabile, anzi nullo, nonostante il parere dei genitori. Tutto diventa relativo, in funzione dell'utilità o di altra convenienza concreta.
Con profetiche parole, Benedetto XVI spiegava che non va lasciato campo libero all'errore, pena l'instaurarsi della "dittatura del relativismo".
Notevole il seguente passaggio: «Avere una fede chiara, secondo il Credo della Chiesa, viene spesso etichettato come fondamentalismo. Mentre il relativismo, cioè il lasciarsi portare “qua e là da qualsiasi vento di dottrina”, appare come l’unico atteggiamento all’altezza dei tempi odierni. Si va costituendo una dittatura del relativismo che non riconosce nulla come definitivo e che lascia come ultima misura solo il proprio io e le sue voglie.
“Adulta” non è una fede che segue le onde della moda e l’ultima novità; adulta e matura è una fede profondamente radicata nell’amicizia con Cristo. É quest’amicizia che ci apre a tutto ciò che è buono e ci dona il criterio per discernere tra vero e falso, tra inganno e verità».
https://youtu.be/zdbTkdm-Smg?si=3EEOFPtP7s5OC6xI
NON DESIDERARE LE DOSI D'ALTRI
Forwarded from Immer Wutend
Notizia ricevuta da Suor Chiara, delle suore di Maria Teresa di Calcutta.

La loro sede di Gaza è assediata.
Ci sono handicappati e disabili affidati alle loro cure.
Gli israeliani hanno detto che se vogliono le suore possono evacuare, ma gli assistiti no, devono restare.
Tra di loro ci sono persone che non possono muoversi da sole e molti non possono nemmeno nutrirsi da soli, hanno bisogno di assistenza completa.
Le suore hanno perciò deciso all'unanimità di restare, ben sapendo come andrà a finire visto quello che succede intorno a loro.
Per favore fate conoscere questa situazione, grazie
TUTTA COLPA DEL PATRIARCATO
Forwarded from Cesare Sacchetti
Anche qui vediamo che i numeri sono crudi e non mentono mai. I dati del ministero della Giustizia e dell'Interno sulle denunce per maltrattamenti e violenze domestiche contro le donne finiscono in più del 90% de casi con proscioglimento, archiviazione e assoluzione. Solo nel 5% dei casi c'è una condanna penale. Vuol dire una cosa molto semplice, signori. Le donne che presentano denuncia per abusi mentono nella stragrande maggioranza dei casi e non pagano mai per aver gettato fango sul loro compagno e averlo diffamato ingiustamente. Il governo Meloni e Eugenia Roccella con il suo ddl hanno appena dato nuova linfa vitale a queste calunniatrici di professione.
Ho la massima stima per questa lucidissima ragazza 👇👇👇
Forwarded from Debora Del Francia (Debora Del Francia)
Media is too big
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L’ipocrisia della giornata contro la violenza sulle donne.
Abbiamo avuto uno stato che negli ultimi 3 anni ha applicato una violenza inaudita contro tutta la popolazione e per tale motivo non sostegno la giornata di oggi.
Dissonanza cognitiva disarmante.
VIOLENZA SULLE DONNE? QUANTE DIRIGENTESSE SCOLASTICHESSE HANNO FIRMATO I DECRETI DI SOSPENSIONE DALL'INSEGNAMENTO E DALLA RETRIBUZIONE? PERÒ HANNO FATTO IL MINUTO DI SILENZIO PER IL "DONNICIDIO"....INVECE GETTARE SUL LASTRICO UN'INSEGNANTE CON LA SUA FAMIGLIA È UNA COSA BELLA. MA MI FACCIA IL PIACERE, DIREBBE TOTÒ.
CI VORREBBE UN MINUTO DI PERNACCHIE, ALTROCHÈ...
https://www.orizzontescuola.it/obbligo-vaccinale-docenti-e-ata-3812-gli-inadempienti-al-23-marzo-1521-alla-scuola-superiore-29-milioni-di-euro-per-le-sostituzioni-fino-a-giugno/
Ordinanza Tribunale di Firenze del 20.11.2023- OSCURATA.pdf
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Nonostante i proc. disciplinari, l'integerrima dott.ssa Zanda del Trib. di Firenze sforna provvedimenti esemplari per l'intera magistratura italiana