SOLIDARIETÀ ALLA DOTT.SSA ZANDA
Si moltiplicano le attestazioni di solidarietà al giudice Susanna Zanda del Tribunale di Firenze. Sono lieto di pubblicare la lettera che molti colleghi, operatori sanitari e comuni cittadini hanno inviato al Ministro Nordio in occasione della simbolica data della festa della Repubblica.
Un elogio particolare va tributato alla gentile collega avv. Fabrizia Vaccarella, che ha generosamente dedicato larga parte del suo tempo all'estenuante lavoro di raccolta delle numerose adesioni.
Grazie per l'edificante esempio.

Altra lodevole iniziativa a sostegno del giudice Zanda👇👇👇👇

Punirne uno per educarne cento? NO!

Il GIUDICE SUSANNA ZANDA è sotto inchiesta disciplinare per aver aver fatto il proprio lavoro di Giudice indipendente!
Gli atti del suo procedimento si trovano a Roma, presso la corte suprema di cassazione.

Dimostriamo solidarietà al Giudice con
Un fiore per SUSANNA!
Mandiamo un fiore in segno di sostegno e dimostriamo che non è da sola!

Si può inviare fisicamente un fiore all'indirizzo:
Corte Suprema di Cassazione
00193 Roma, Piazza Cavour.

Oppure potete mandare questa immagine via mail, agli indirizzi:

info.pg.cassazione@giustizia.it

Cortedicassazione@giustizia.it

Nordio_C@camera.it

Facciamo vedere alla Corte ed al Ministro Nordio che la magistratura deve rimanere indipendente e che non sarà con la censura di Stato che zittiranno voci come quella di Susanna Zanda, a cui TUTTI dovremmo dire GRAZIE per il coraggio dimostrato nel difendere verità e giustizia!

NOI STIAMO COL GIUDICE ZANDA!
Affinché ogni giudice rimanga libero di decidere secondo norma e coscienza!

A CIASCUNO IL SUO
Tutti pensano alla dott.ssa Zanda, ma al Governo chi ci pensa? Dopo aver inviato un fiore alla Zanda, inviamo un regalino anche all'Esecutivo...

Bravo Marco, come al solito. Condivido le tue considerazioni e preoccupazioni. La condotta di quel debosciato viene utilizzata come pretesto per ben altri fini: la criminalizzazione dell'uomo (bianco e occidentale, non parliamo però di quei santarellini degli immigrati, per carità...). Ciò è funzionale al sovvertimento dell'ordine armonico e naturale delle cose (cioè quello voluto da Dio), anche nel campo delle relazioni umane.
E' una promozione implicita e quasi subliminale dell'omosessualismo, inidoneo alla procreazione (si veda anche l'esaltazione del "diritto" all'aborto e l'obbligo di inoculo dei sieri "igienici" sterilizzanti).
https://youtu.be/_gKDLbJmdrg

Mentre la nostra attenzione è dirottata sul «femminicidio», si consuma nella più totale indifferenza il "nordicidio" della giustizia, cioè lo strangolamento del diritto alla difesa ad opera dello schema di decreto prot. n.3761 del 24-05-2023 del Ministro della giustizia.
Esso è ancora allo stato di bozza. Dobbiamo unirci per esigerne la revoca.
Invito i colleghi avvocati (e non solo) a sottoscrivere la lettera che ho predisposto e che allego.
Vi hanno già aderito i colleghi avv.ti Alessandro Fusillo e Tina Stella.
Per le sottoscrizioni, siete pregati di scrivere a maritatoestella@libero.it (email della preziosissima collega Tina Stella, che ringrazio fin d'ora) indicando il vostro nome, cognome e foro di appartenenza. Per i non avvocati, basta nome, cognome e professione.
Per facilitare il nostro lavoro, per favore riportate i suddetti dati con le maiuscole corrette e senza errori, in modo da poter fare semplicemente "copia e incolla".
Chi ha amici giornalisti può allertarli fin d'ora.
Grazie per la collaborazione.
Laudetur Jesus Christus.
Avv. De Petro
https://ilprocessocivile.it/articoli/news/il-ministro-della-giustizia-ha-predisposto-lo-schema-di-decreto-la-redazione-di-atti

IL NORDICIDIO DEL DIRITTO ALLA DIFESA
Per aderire alla lettera scrivere alla collega Tina Stella (maritatoestella@libero.it) indicando nome, cognome e foro di appartenenza (per gli avvocati), oppure professione (per tutti gli altri).
Grazie per la collaborazione.
Laudetur Jesus Christus.

[Rumble] https://rumble.com/v2tlrus-nordicidio-del-diritto-alla-difesa.html

Ringrazio il collega avv. Francesco Fontana e condivido con piacere
https://www.iustitiainveritate.org/comunicato-di-solidarieta-alla-dottoressa-silvana-de-mari/

Continua la raccolta delle adesioni alla lettera di protesta contro il "nordicidio" del diritto alla difesa. Ringrazio la preziosissima collega Tina Stella per il suo lavoro (maritatoestella@libero.it).
L'ill.mo prof. Augusto Sinagra ci ha appena onorati della sua adesione e ha suggerito delle modifiche che snelliscono lo scritto.
Ecco la versione definitiva.

Omissione di atti d'ufficio per consenso incompleto e non calibrato sul paziente.👇👇👇👇

LA CONTROPROPOSTA
Tesi - antitesi - sintesi.
La prima dichiarazione del CNF era "astensione ad oltranza". Adesso siamo alla controproposta.
Anche se il limite fosse 200 pagine, sarebbe sbagliato introdurre l'idea che un terzo (il giudice) che ancora (cioè prima della fase istruttoria) ignora i fatti di causa possa limitare un diritto naturale altrui.
Domani partirà la lettera di protesta con i nomi dei primi firmatari. Seguiranno altri invii.

Ho appena inviato la lettera di protesta contro il «nordicidio» della giustizia alle pec dei destinatari (e non email normali).
Ringrazio di cuore la amica e collega avv. Tina Stella per l'impegno profuso nella raccolta delle firme, tra cui spicca quella del prof. avv. Augusto Sinagra (che ringrazio per i preziosi suggerimenti).
Un plauso agli amici sottoscrittori non avvocati (autisti, operai, op. sanitari, casalinghe, pensionati etc.) per la loro rara sensibilità.
Laudetur Jesus Christus.