ASSOCIAZIONE ARBITRIUM - Il Canale
11.3K subscribers
827 photos
198 videos
88 files
2.18K links
Arbitrium è una associazione no-profit aperta a tutti i cittadini, senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinione politica, condizioni personali e sociali. Nasce con lo scopo di difendere i diritti inviolabili dell’uomo da ogni imposizione
Download Telegram
Unisciti al canale per restare aggiornato https://t.me/associazionearbitrium
Unisciti al canale per restare aggiornato https://t.me/associazionearbitrium
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
ECCO PERCHÉ LE ÈLITE SI STANNO FACENDO LA GUERRA

La vittoria l'avrà in pugno chi padroneggerà le tecnologie....

Ipse dixit!

Capite ora perché si e ci stanno facendo fuori?

Unisciti al canale per restare aggiornato https://t.me/associazionearbitrium
Vaccini contro l’antibiotico-resistenza? O nuova propaganda vaccinista?

Si sa che l’uso eccessivo e irresponsabile degli antibiotici nell'assistenza sanitaria, in veterinaria e nell'industria alimentare ha generato un drammatico aumento della resistenza dei batteri agli antibiotici, non compensata dalla introduzione di nuovi. A fronte di questo reale problema, causato dalla stessa medicina moderna (ricordiamo la “Nemesi Medica” di Ivan Illich!), la nuova trovata sarebbe quella di basare la lotta alle malattie infettive non più sugli antibiotici ma sui vaccini.

Infatti, nel testo in via di approvazione del nuovo piano vaccinale 2023-25 si legge che i vaccini potrebbero contrastare il fenomeno dell’antibiotico-resistenza in maniera diretta, prevenendo le infezioni batteriche (e si cita il caso dello pneumococco), ma anche indirettamente prevenendo le infezioni virali (come l’influenza) che hanno talvolta come complicanze le infezioni batteriche. Nel piano italiano si viene a sapere anche (pag. 14) che “gli Stati Uniti hanno nominato la ricerca per lo sviluppo di nuovi vaccini tra i principali obiettivi strategici contro l’antibiotico-resistenza e l'impatto della vaccinazione sulla resistenza antimicrobica è ora incluso anche nei criteri di valutazione della Global Alliance for Vaccines and Immunization (GAVI).”

A parte che i vaccini antinfluenzali sono di scarsa efficacia, a parte che i vaccini anti-batterici hanno effetti avversi maggiori degli antibiotici, a parte che la GAVI è un cartello multinazionale a fini di lucro, fondato dal noto ultramiliardario “filantropo”, il problema più grave è che questa ipotesi, che secondo i programmatori del Ministero (sempre quelli nonostante il nuovo Ministro) giustificherebbe l’intensificarsi delle campagne vaccinali, è di dubbia efficacia e potrebbe essere pericolosa.

Chi può assicurare che, come è già successo con gli antibiotici, non succeda lo stesso con i vaccini? Anzi, il pericolo della formazione di batteri resistenti ai vaccini potrebbe essere ancora maggiore, perché i vaccini sono distribuiti ad ampie fasce di popolazione, mentre gli antibiotici solo ai malati che ne hanno bisogno (ovviamente se prescritti correttamente).

Vi sono tanti indizi che questo sia un pericolo reale anche per i vaccini antipneumococcici, che sono stati prodotti con un sempre maggior numero di antigeni di diversi ceppi, per cercare di “coprire” il maggior numero di infezioni. Però i batteri continuano a mutare e crescono quelli resistenti al vaccino. Ad esempio si può vedere questo recente lavoro fatto in Giappone in cui hanno confrontato l’ecosistema microbico prima e dopo l’introduzione del vaccino anti-pneumococcico coniugato.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36986414/

I principali risultati indicano chiaramente l'aumento dei ceppi non coperti da vaccino di Streptococcus pneumoniae, in seguito all'introduzione del vaccino pneumococcico coniugato 13-valente (PCV13). Infatti la prevalenza di sierotipi non vaccinali è aumentata significativamente nei bambini dal 50,0% nel 2012-2013 al 74,1% nel 2016 (p ≤ 0,006) e negli adulti dal 15,8% nel 2012-2013 al 61,5% nel 2016 (p ≤ 0,026). Curiosamente, lo stesso lavoro ha notato molto minore resistenza ai farmaci, quindi con inversione di tendenza rispetto alle ipotesi iniziali.

Anche la comparsa di ceppi resistenti al vaccino della pertosse è stata segnalata da molti e citata in un lavoro mio e di Donzelli https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31111719/. Un problema è la crescita di infezioni da parapertosse, che potrebbe essere favorita dalla vaccinazione antipertosse, che in studi su animali interferisce con l’immunità naturale verso la parapertosse, meno sensibile al vaccino. Inoltre, gli antigeni del vaccino mutano a tassi più elevati rispetto ad altri geni codificanti proteine di superficie, fenomeno accentuato dall’uso dei vaccini acellulari.
L'idea semplicistica che i vaccini siano "efficaci e sicuri" e salvino l’umanità da tutte le malattie è ingiustificata. Le campagne vaccinali devono essere ben ponderate e non basate su teorie di comodo.
https://t.me/PaoloBellavite/6336

Unisciti al canale per restare aggiornato https://t.me/associazionearbitrium
INVISIBILI finalmente ha la dignità che gli compete. Oggi l'articolo con l'intervista al regista, Paolo Cassina, è stato pubblicato sulla Gazzetta di Modena.
Parteciperà come relatrice, dopo la proiezione che si terrà stasera a Modena presso il CINEMA FILMSTUDIO 7B di Modena, il nostro vicepresidente Manola Bozzelli.
Orgogliosi di contribuire a portare consapevolezza.
Associazione Arbitrium

Unisciti al canale per restare aggiornato https://t.me/associazionearbitrium
DA "LA VERITÀ " DEL 11/04/2023

Unisciti al canale per restare aggiornato https://t.me/associazionearbitrium
DA IL FATTO QUOTIDIANO DEL 11/04/2023

Unisciti al canale per restare aggiornato https://t.me/associazionearbitrium