Una prima parte del @toscanapride
Grazie a tutte le persone che sono scese in piazza insieme.
#ToscanaPride #toscanapride #arcigay #arcigayfirenze
https://www.instagram.com/p/Cujck2Xr-9g/?igshid=MTc4MmM1YmI2Ng==
Grazie a tutte le persone che sono scese in piazza insieme.
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Siamo orgoglios3 del nostro spezzone. Di aver fatto da apertura allo spezzone della nostra Associazione.
I nostri corpi inTRANSigenti parlano da soli. @toscanapride @arcigay_firenze @retetransnazionale @vallon73
#pride #toscanapride #firenze #gruppotrans #gruppotransfirenze #nonbinary #nonbinaryitalia #transgenderitalia #transisbeautiful #arcigay #arcigayfirenze
https://www.instagram.com/p/CusLj0aIWPN/?igshid=MTc4MmM1YmI2Ng==
I nostri corpi inTRANSigenti parlano da soli. @toscanapride @arcigay_firenze @retetransnazionale @vallon73
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Forwarded from Arcigay
Onda Pride, oggi corteo a Belluno. Piazzoni (Arcigay) : “Qui il Paese dei diritti, non quello dell’abuso di potere”
https://www.arcigay.it/comunicati/onda-pride-oggi-corteo-a-belluno-piazzoni-arcigay-qui-il-paese-dei-diritti-non-quello-dellabuso-di-potere/
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Carə tuttə,
ci sono dei momenti nella vita di tuttə, persone singole o gruppi, dopo i quali è necessario fermarsi, riprendere fiato, far scaricare le emozioni e poi rielaborare a mente lucida: il Pride che si è svolto a Firenze l’8 luglio scorso, con tutto quello di positivo e di negativo che è avvenuto durante la manifestazione è stato uno di questi momenti. Abbiamo avuto bisogno di un po’ di tempo, e questa è la motivazione per cui siamo qui, oggi, ad esprimere alcune riflessioni.
Come Associazione siamo presenti sul territorio fiorentino da appena tre anni. Fin dalla fondazione il nostro obiettivo è sempre stato quello di realizzare servizi, attività e spazi più sicuri su più livelli per la comunità lgbtqia+ della nostra città. Il molto lavoro fatto in questo breve periodo parla da sé e di questo dobbiamo ringraziare le tante persone che ogni giorno dedicano volontariamente tempo, passione e sudore a questo progetto.
Il Pride che si è svolto a Firenze è stato un momento di grande gioia e partecipazione per la maggior parte delle tantissime persone presenti. Un momento molto atteso, in cui si sono riversate tutte le nostre forze e tante persone volontarie coinvolte nell’organizzazione e nella gestione della parata, alcune alla loro prima esperienza.
Assistere al tentativo di trasformare tutto questo in un momento di violenza, offesa e disordine ci ha molto scosso, ci ha amareggiato. Per noi, ogni forma di violenza rappresenta una modalità sbagliata, inefficace e nociva di porre il discorso politico, soprattutto se diretta anche contro persone già marginalizzate.
Oltre agli eventi occorsi durante la parata, messaggi di odio e minacce si sono riversati sui profili social associativi e personali, facendo sentire le persone aggredite e in pericolo: una volta di più. Queste modalità di comunicazione non sono accettabili: non sono un mezzo di dialogo e ancor meno di critica.
Dopo queste giornate, crediamo che a pagare il prezzo più alto sia comunque il nostro territorio e la nostra comunità che al momento risulta divisa in schieramenti e fazioni impegnate a sostenere le proprie posizioni, per convinzione e a volte per opportunità. In un momento in cui siamo sotto attacco giornalmente e che non può coglierci così divisə. Il nemico è fuori e sta facendo le leggi (cit).
Il Toscana Pride è un tentativo di unire le forze, o comunque una parte di esse. Un percorso, non privo di fatica e difficoltà, sicuramente perfettibile e migliorabile ma che abbiamo orgogliosamente intrapreso insieme ad altre associazioni toscane. Il nostro ringraziamento e tutto il nostro sostegno va a Vincent Vallon che si è speso con grande generosità, in prima persona, come attivista e come uomo trans, ed è stato bersaglio di attacchi indegni.
E’ lecito non condividere la piattaforma del Toscana Pride così come criticarne le modalità. E’ lecito avere idee diverse, purchè queste siano espresse con rispetto dell’idea dell’altrə e con la disponibilità a mettersi per lo meno in ascolto. Sono state fatte delle assemblee cittadine, a cui abbiamo partecipato, che sarebbero potute essere un’occasione di confronto e che non sono andate a buon fine: pensiamo che sia quindi necessario aprire una discussione interna al Toscana Pride per riflettere sulle tappe che hanno portato alla giornata e ai fatti dell’8 luglio scorso.
Nei giorni immediatamente successivi al Pride sono state diverse e molto variegate le prese di posizione, le riflessioni, i commenti: li abbiamo letti, alcuni passaggi possono essere degli spunti di riflessione da cui possa partire un dialogo, partendo dal presupposto che riflessioni tanto importanti e su argomenti così delicati non possono essere frutto di mal di pancia estemporanei o di frettolose “pezze”, che non rappresentano il nostro modo di agire.
ci sono dei momenti nella vita di tuttə, persone singole o gruppi, dopo i quali è necessario fermarsi, riprendere fiato, far scaricare le emozioni e poi rielaborare a mente lucida: il Pride che si è svolto a Firenze l’8 luglio scorso, con tutto quello di positivo e di negativo che è avvenuto durante la manifestazione è stato uno di questi momenti. Abbiamo avuto bisogno di un po’ di tempo, e questa è la motivazione per cui siamo qui, oggi, ad esprimere alcune riflessioni.
Come Associazione siamo presenti sul territorio fiorentino da appena tre anni. Fin dalla fondazione il nostro obiettivo è sempre stato quello di realizzare servizi, attività e spazi più sicuri su più livelli per la comunità lgbtqia+ della nostra città. Il molto lavoro fatto in questo breve periodo parla da sé e di questo dobbiamo ringraziare le tante persone che ogni giorno dedicano volontariamente tempo, passione e sudore a questo progetto.
Il Pride che si è svolto a Firenze è stato un momento di grande gioia e partecipazione per la maggior parte delle tantissime persone presenti. Un momento molto atteso, in cui si sono riversate tutte le nostre forze e tante persone volontarie coinvolte nell’organizzazione e nella gestione della parata, alcune alla loro prima esperienza.
Assistere al tentativo di trasformare tutto questo in un momento di violenza, offesa e disordine ci ha molto scosso, ci ha amareggiato. Per noi, ogni forma di violenza rappresenta una modalità sbagliata, inefficace e nociva di porre il discorso politico, soprattutto se diretta anche contro persone già marginalizzate.
Oltre agli eventi occorsi durante la parata, messaggi di odio e minacce si sono riversati sui profili social associativi e personali, facendo sentire le persone aggredite e in pericolo: una volta di più. Queste modalità di comunicazione non sono accettabili: non sono un mezzo di dialogo e ancor meno di critica.
Dopo queste giornate, crediamo che a pagare il prezzo più alto sia comunque il nostro territorio e la nostra comunità che al momento risulta divisa in schieramenti e fazioni impegnate a sostenere le proprie posizioni, per convinzione e a volte per opportunità. In un momento in cui siamo sotto attacco giornalmente e che non può coglierci così divisə. Il nemico è fuori e sta facendo le leggi (cit).
Il Toscana Pride è un tentativo di unire le forze, o comunque una parte di esse. Un percorso, non privo di fatica e difficoltà, sicuramente perfettibile e migliorabile ma che abbiamo orgogliosamente intrapreso insieme ad altre associazioni toscane. Il nostro ringraziamento e tutto il nostro sostegno va a Vincent Vallon che si è speso con grande generosità, in prima persona, come attivista e come uomo trans, ed è stato bersaglio di attacchi indegni.
E’ lecito non condividere la piattaforma del Toscana Pride così come criticarne le modalità. E’ lecito avere idee diverse, purchè queste siano espresse con rispetto dell’idea dell’altrə e con la disponibilità a mettersi per lo meno in ascolto. Sono state fatte delle assemblee cittadine, a cui abbiamo partecipato, che sarebbero potute essere un’occasione di confronto e che non sono andate a buon fine: pensiamo che sia quindi necessario aprire una discussione interna al Toscana Pride per riflettere sulle tappe che hanno portato alla giornata e ai fatti dell’8 luglio scorso.
Nei giorni immediatamente successivi al Pride sono state diverse e molto variegate le prese di posizione, le riflessioni, i commenti: li abbiamo letti, alcuni passaggi possono essere degli spunti di riflessione da cui possa partire un dialogo, partendo dal presupposto che riflessioni tanto importanti e su argomenti così delicati non possono essere frutto di mal di pancia estemporanei o di frettolose “pezze”, che non rappresentano il nostro modo di agire.
Come associazione fiorentina, ci vogliamo impegnare in un percorso che tenti di recuperare questa ferita politica che si è aperta nel tessuto cittadino, crediamo che un dialogo - anche concitato ma onesto - tra le realtà lgbtqia+ sia possibile e dovuto, soprattutto nei confronti della comunità di cui facciamo tuttə parte. Per questo Arcigay Firenze Altre Sponde inizierà un percorso di assemblee associative che nei prossimi mesi porteranno al suo congresso. Un percorso nel quale affronteremo certamente temi, istanze e modalità di attraversamento di questo mondo.
Forwarded from Arcigay
Onda Pride, oggi cortei a Matera e Reggio Calabria. Piazzoni (Arcigay) : “Nelle strade la protesta contro le crociate ideologiche sulle pma””
https://www.arcigay.it/comunicati/onda-pride-oggi-cortei-a-matera-e-reggio-calabria-piazzoni-arcigay-nelle-strade-la-protesta-contro-le-crociate-ideologiche-sulle-pma/
https://www.arcigay.it/comunicati/onda-pride-oggi-cortei-a-matera-e-reggio-calabria-piazzoni-arcigay-nelle-strade-la-protesta-contro-le-crociate-ideologiche-sulle-pma/
Lo stage di introduzione al tangoqueer propone, uscendo dallo stereotipo " l'uomo conduce e la donna segue", di provare e praticare un ruolo , l'altro o entrambi.
Uno spazio dove chi già balla tango può divertirsi a sperimentare il ruolo non conosciuto e chi ancora non si è avvicinato a questo bellissimo ballo può conoscerlo e muovere i primi passi.
Durante lo stage faremo esercizi che serviranno a avvicinarsi a temi peculiari del tango quali il portare e farsi portare, l’ascolto, l’affidarsi e il prendersi cura, il contatto fisico, il muoversi in coppia in uno spazio condiviso.
La lezione è gratuita e sarà tenuta da Francesca alias Mariposa Tango
Uno spazio dove chi già balla tango può divertirsi a sperimentare il ruolo non conosciuto e chi ancora non si è avvicinato a questo bellissimo ballo può conoscerlo e muovere i primi passi.
Durante lo stage faremo esercizi che serviranno a avvicinarsi a temi peculiari del tango quali il portare e farsi portare, l’ascolto, l’affidarsi e il prendersi cura, il contatto fisico, il muoversi in coppia in uno spazio condiviso.
La lezione è gratuita e sarà tenuta da Francesca alias Mariposa Tango
Forwarded from Arcigay
“Gpa reato universale”, Piazzoni (Arcigay): “Una legge con la bava alla bocca: migliaia di famiglie minacciate dalla maggioranza del Parlamento”
https://www.arcigay.it/comunicati/gpa-reato-universale-piazzoni-arcigay-una-legge-con-la-bava-alla-bocca-migliaia-di-famiglie-minacciate-dalla-maggioranza-del-parlamento/
https://www.arcigay.it/comunicati/gpa-reato-universale-piazzoni-arcigay-una-legge-con-la-bava-alla-bocca-migliaia-di-famiglie-minacciate-dalla-maggioranza-del-parlamento/
Forwarded from Arcigay
Arcigay e Arcigay Rete Donne Transfemminista sostiene la LESBIANS MARCH ON ITALIAN EMBASSIES promossa da The Eurocentralasian Lesbian* Community – EL*C
https://www.arcigay.it/comunicati/arcigay-e-arcigay-rete-donne-transfemminista-sostiene-la-lesbians-march-on-italian-embassies-promossa-da-the-eurocentralasian-lesbian-community-elc/
https://www.arcigay.it/comunicati/arcigay-e-arcigay-rete-donne-transfemminista-sostiene-la-lesbians-march-on-italian-embassies-promossa-da-the-eurocentralasian-lesbian-community-elc/
Forwarded from Arcigay
Onda Pride, oggi Molise Pride a Campobasso. Piazzoni (Arcigay) : “Ha ragione il New York Times: quello che sta succedendo in Italia è molto preoccupante”
https://www.arcigay.it/comunicati/onda-pride-oggi-molise-pride-a-campobasso-piazzoni-arcigay-ha-ragione-il-new-york-times-quello-che-sta-succedendo-in-italia-e-molto-preoccupante/
https://www.arcigay.it/comunicati/onda-pride-oggi-molise-pride-a-campobasso-piazzoni-arcigay-ha-ragione-il-new-york-times-quello-che-sta-succedendo-in-italia-e-molto-preoccupante/
Forwarded from Arcigay
Onda Pride, oggi la cinquantesima parata a Rimini. Piazzoni (Arcigay): “le nostre lotte tra la gente colpita dalle alluvioni”
https://www.arcigay.it/comunicati/onda-pride-oggi-la-cinquantesima-parata-a-rimini-piazzoni-arcigay-le-nostre-lotte-tra-la-gente-colpita-dalle-alluvioni/
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Forwarded from Arcigay
Vannacci rivendica il diritto all’odio, Arcigay: “Va rimosso dall’incarico”
https://www.arcigay.it/comunicati/vannacci-rivendica-il-diritto-allodio-arcigay-va-rimosso-dallincarico/
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Forwarded from Arcigay
Onda Pride, oggi corteo a Brescia. Piazzoni (Arcigay): “Contro la cultura violenta di chi rivendica il diritto all’odio”
https://www.arcigay.it/comunicati/onda-pride-oggi-corteo-a-brescia-piazzoni-arcigay-contro-la-cultura-violenta-di-chi-rivendica-il-diritto-allodio/
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📢 Il gruppo salute di Arcigay Firenze riparte!
Mercoledì 20 Settembre dalle 16 alle 19, sarà possibile sottoporsi in maniera anonima e gratuita al test per #HIV ed #HCV e ricevere informazioni su benessere e
salute sessuale!
Quindi, che aspetti? Prenota un posto (o chiedi informazioni) a salute@arcigayfirenze.it
.
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@healthypeers
#saluteebenessere #firenze
#arcigay #arcigayfirenze #testhiv #testing #salute
#salutesessuale #safersex #HealthyPeers
#prevenzione #sexpositive #saluteebenessere
Mercoledì 20 Settembre dalle 16 alle 19, sarà possibile sottoporsi in maniera anonima e gratuita al test per #HIV ed #HCV e ricevere informazioni su benessere e
salute sessuale!
Quindi, che aspetti? Prenota un posto (o chiedi informazioni) a salute@arcigayfirenze.it
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Forwarded from Arcigay
Onda Pride, oggi cortei a Monza (Mi) e Scafati (Sa). Piazzoni (Arcigay): “Nelle strade contro i furori delle destre alla Orban”
https://www.arcigay.it/comunicati/onda-pride-oggi-cortei-a-monza-mi-e-scafati-sa-piazzoni-arcigay-nelle-strade-contro-i-furori-delle-destre-alla-orban/
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