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FRIENDS

Friends……

Ah!

😎
TUTTO TUTTO

Buonasera…

Molti dicono io sia un sionista…ed anche un po’ evangelista…evangelista (?!?)……

Comunque sicuramente pro-vax…

Evidentemente hanno capito proprio tutto…..

Ma tutto tutto EH!

Ahahah….

Almeno godetevi lo spettacolo!
“IL POTERE DEL PENSIERO…
Nella salute….e nella vita”

San Benedetto del Tronto, Venerdì 17 Maggio 2024


Il 17 Maggio sarò insieme al caro amico Dr. Attilio Cavezzi e al prezioso Marcello Sgattoni per questa Conferenza sul potere della mente….l’unico vero campo su cui si sta combattendo questa battaglia senza eguali…

L’ultima e finale….

La nostra salute, il nostro benessere, la nostra integrità di esseri umani, il nostro avvenire….il nostro vero potere…

Tutto parte da lei, la nostra mente….

Imparare a vederla e a riconoscere quanto può essere fonte di vita o di morte per noi è essenziale….

Il contrappeso salvifico alla sua azione è e rimane sempre il nostro “corpo”….la cartina tornasole dell’azione della mente…

Nel bene….e nel male….
STATO DELLE COSE RUSSIA/UCRAINA
(Per chi ancora segue i Media)

🧵Con un rapporto di 1 a 10 riguardo le unità di artiglieria dispiegate e di 1 a 30 riguardo l'aviazione,il potenziale bellico schierato da Mosca non lascia spazio a dubbi : il nuovo pacchetto di aiuti di Washington non potrà invertire le sorti del conflitto.
(segue)

#ucraina #russia #guerradiinformazione #guerradigitale #msm #fakenews #fakemedia #theplan #putin #trump

https://x.com/apocalypsevax/status/1782849680482922795?s=46&t=j8kpH1_NzprM7t0oHMyq0g
(2)Il colosso dell'Aereospazio e della Difesa Rostec,coordinando 800 aziende e centri di ricerca dislocati in 60 regioni della Federazione,garantisce la produzione del 90% dei sistemi d'arma ed equipaggiamenti attualmente in uso alle Forze Russe.
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(3)I numeri di Rostec sono importanti. Seguendo le disposizioni del Cremlino in risposta alla delicata congiuntura geopolitica,nel 2023,Sergei Chemezov,direttore esecutivo del colosso industriale,ha portato a profitto investimenti per circa 290 mld di $,circa il 30,6%
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(4)in più rispetto al 2022. Rostec si é completamente adattata alle esigenze della SMO nell'arco temporale di 1 anno. L'organizzazione della produttività é gestita a ciclo settimanale continuo su 3/4 turni giornalieri,24h/24.
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(5)Artiglieria semovente e trainata,missili,tank e mezzi blindati,elicotteri e aerei da trasporto e da combattimento,armi leggere e tutti i tipi di munizioni,Rostec ha raddoppiato la produzione rispetto al periodo pre guerra ed implementato notevolmente
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(6)le capacità di manutenzione e riparazione degli equipaggiamenti dispiegati in battaglia. Il bilanciamento tra produzione/manutenzione/ammodernamento ha permesso al Comando Operativo delle Forze Russe di mantenere in costante efficienza operativa al fronte 2600 unità
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(7)corazzate,circa 3 volte il quantitativo delle unità Nato prodotte o acquistate sul mercato e consegnate a Kiev sullo stesso tipo di arma. Uralvagonzavod,Omsktransmash e Kurganmashzavod hanno incrementato rispettivamente del 19%,del 24% e del 32%
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(8)la produzione dei T-90 M Proryv,dei T-80 BVM e dei BMP-3,riuscendo a raggiungere un ritmo di consegne di 90/100 unità/mese. Rostec ha dimostrato di aver brillantemente superato le iniziali difficoltà produttive acuite anche dai pacchetti di
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(9)sanzioni imposti dall'occidente in chiave protezionista che inevitabilmente hanno compromesso le tradizionali catene di approvvigionamento soprattutto nell'ambito della componentistica elettronica. La Kamov ha consegnato 296 KA-52M Alligator
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(10)contro i 134 dell'anno precedente così come la produzione di armamenti ad alta tecnologia,come kH-47 M2 Kinzhal,9K-720 Iskander,3M-22 Zircon da parte di KLM Kolomna,nel 2023,ha raggiunto la quota totale di 90/100 unità/mese. Una evidente testimonianza,dunque,di come
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11)la componentistica importata non rappresenti più un limite per Mosca. Con questi numeri é evidente che i 60 mld di $ di finanziamenti sbloccati da Washington,non possano in nessun modo cambiare la situazione. L'Ucraina é svantaggiata su ogni aspetto della guerra. Il
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(12)sistema di alleanze di Kiev non riesce ancora a superare i colli di bottiglia che,ad oggi,impattano sul potenziale produttivo. La capacità del Sud Globale di incidere sull'andamento dei prezzi delle commodites sui mercati colpisce al cuore l'occidente e ne indebolisce
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(13)la struttura produttiva. Dopo 2 anni di conflitto il problema si sta trasformando da fattuale a endemico. Se l'industria della difesa statunitense,sul lato puramente pratico,fatica a mantenere ed aumentare i ritmi di produzione richiesti dal conflitto,quella europea
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(14)non riesce nemmeno a sostenere la sfida a causa di un ormai evidente deficit di competitività. Gli Stati Uniti e l'UE hanno già acquistato sul mercato ed inviato al fronte praticamente tutte le scorte di armamenti ex sovietici disponibili,adesso il focus si sposta
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(15)esclusivamente su efficienza e produttività. Ad oggi sostenere Kiev per l'occidente significa produrre. Con costi almeno 5 volte superiori e tempi di consegna troppo lunghi,il confronto con Mosca,ad oggi,é impietoso. La statunitense BAE Systems Land and Armaments e le
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(16)europee Rheinmetall,Nexter e Nammo hanno prodotto nel corso del 2023 rispettivamente 650000 e 400000 munizionamenti da 155 mm per artiglieria semovente e trainata,contro le oltre 3500000 unità prodotte dalla Federazione. Riguardo i sistemi di difesa aerea la
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(17)situazione diventa più complessa. L'occidente non dispone dei sistemi di difesa aerea richiesti da Kiev. I MIM-104 Patriot,IRIS-T e NASAMS contano di forniture limitate. Raytheon,ad oggi,garantisce una produzione di 600 unità/anno per un costo di 3,5 mln $ a missile.
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