AppElmo - Le App di Guglielmo
2.14K subscribers
3.51K photos
49 videos
71 files
8.67K links
Il canale ufficiale di AppElmo - Le App di Guglielmo! Ogni giorno, le migliori novità su Android, Telegram e la tecnologia in Italia e nel mondo 🔥

Canale del Direttore 👉 @guglielmocrotti

Live 👉 @appelmoladglive

Contatto 👉 @appelmoladgofficial
Download Telegram
🎁 Probabilmente sì, visto che ne abbiamo parlato una decina di giorni fa. Play Points, il nuovo programma di raccolta punti-fedeltà di Google per il Play Store, entrato per ora in attività in Giappone, consente per ogni acquisto sulla piattaforma di ottenere punti (1 punto per ogni ¥100/0,76€) la cui raccolta permette di sbloccare vari premi. Con 250 punti, per esempio, si raggiungerà il Silver Level che moltiplica dello x1,25 il numero di punti accumulati (per ¥100) e assegna alcuni buoni-omaggio, mentre il Diamond Level (il più alto, da raggiungere con 15.000 punti) raddoppia il numero di punti accumulati e da diritto a più di dieci buoni per ebook, IAP e noleggi di film.

📈 Le eSIM potrebbero presto spopolare, e grazie... ad Apple: i nuovi iPhone annunciati dalla società di Cupertino (iPhone Xs, Xs Max, Xr) potrebbero infatti lanciare globalmente il nuovo formato di SIM, secondo il report di ABI Research, grazie al loro esclusivo supporto al nuovo standard. La società ha infatti stimato che entro il 2022 ogni anno saranno spediti 420 milioni di device compatibili con eSIM, SIM elettroniche e programmabili che - per il consueto effetto "riflesso" - gli altri produttori Android potrebbero decidere di adottare.

🐦 Ma abbiamo buone notizie anche per gli utenti Twitter: sembra infatti che il social network, nei prossimi tempi, permetterà di tornare all'ordinamento cronologico dei tweet, al posto di quello "intelligente" attualmente in uso.

Tag: #PlayPoints, #GooglePlay, #Google, #Giappone, #Android, #Apple, #iPhone, #eSIM, #Twitter.

💬 Come scrivo un commento?
📺 Nonostante infatti YouTube Live conti "solo" 226 milioni di ore visualizzate dai suoi utenti nel mese di settembre - contro le 813 della concorrente Twitch e i 13 milioni della controparte made in Microsoft, Mixer - Google sta chiudendo progressivamente il gap. YouTube Live sarebbe infatti cresciuto del 10% dal marzo al settembre 2018 in termini di ore riprodotte, raggiungendo il 25% del mercato; su Twitch invece i numeri sono rimasti alti ma stabili, con i 100 migliori canali della piattaforma in leggera flessione. Twitch però rimane il maggiore beneficiario dei nuovi trend che stanno conquistando il mondo del livestreaming online, compresa la crescita di popolarità degli eSport (che ora rappresentano il 17% delle ore totali visualizzate).

🇺🇸 Donal Trump, il Presidente degli Stati Uniti, sarebbe costantemente spiato da hacker russi e cinesi: nonostante l'utilizzo di due iPhone modificati dai servizi segreti, il presidente sarebbe molto restio a sottoporsi alle pratiche di sicurezza necessarie per evitare intercettazioni. E così non soltanto i due iPhone vengono raramente sostituiti - nonostante la pratica sia richiesta ogni mese - ma viene utilizzato anche un terzo iPhone vergine, capace di installare app e inviare e ricevere messaggi. L'ambasciata cinese ha ironicamente suggerito a Trump di abbandonare gli iPhone e di passare ad un device Huawei, per evitare preoccupazioni di intercettazioni.

🇮🇹 TIM, in collaborazione con Ericcson e Intel, ha annunciato l'arrivo nel 2019 del 5G in Italia - perlomeno a Torino - con l'inaugurazione della prima automobile a controllo remoto, effettuato proprio attraverso la nuova tecnologia di trasmissione dati.

Tag: #YouTube, #Twitch, #Gaming, #Statistiche, #iPhone, #DonaldTrump, #USA, #5G, #Italia, #TIM.

💬 Come scrivo un commento?
🐦 Ma non si tratterebbe del chiaccherato pulsante per l'editing dei tweet: nonostante lo stesso Jack Dorsey, CEO di Twitter, abbia in passato ventilato una sua possibile introduzione, la funzione di modifica dei messaggi si applicherebbe solamente ai nuovi tweet; per quelli più vecchi (e soprattutto più controversi) il social network starebbe pensando a un pulsante di "spiegazione", tramite il quale gli utenti potranno così allegare un "tweet di spiegazione" per giustificare o spiegare il contenuto di vecchi tweet imbarazzanti o deprorevoli.

👁 La modalità "Incognito" di Chrome non è mai stata così "in incognito", a causa della relativa facilità per gli sviluppatori di siti web di individuare quali tra i propri visitatori utilizzano la modalità di navigazione di Chrome. Il prossimo aggiornamento del browser introdurrà però una nuova funzionalità che, attraverso la RAM del dispositivo, creerà un file virtuale temporaneo che "ingannerà" i sistemi di analisi delle piattaforme web, rendendo impossibile (per ora) individuare la modalità Incognito.

🛠 Anche Apple si lancerà nel mercato degli smartphone pieghevoli? Lo suggerisce un nuovo brevetto depositato dalla casa di Cupertino, che mostra un design "pieghevole" per il prossimo modello di iPhone, capace persino di piegarsi in tre.

Tag: #Twitter, #JackDorsey, #Google, #Chrome, #Incognito, #Privacy, #iPhone, #Pieghevoli, #Apple.

💬 Come scrivo un commento?
🇨🇳 E non sono completamente positivi, né per gli USA né per Huawei: da una parte infatti il governo statunitense sembrerebbe intenzionato a dilazionare ulteriormente l'entrata in vigore del ban completo sui dispositivi dell'azienda, la quale dal canto suo, nel caso in cui la proroga non venisse applicata, sarebbe costretta a chiudere la divisione notebook poiché eccessivamente dipendente dalla tecnologia americana. Di diverso avviso la sezione software: migliaia di sviluppatori hanno infatti ricevuto un invito ufficiale ad entrare nella community di sviluppatori di AppGallery, l'alternativa al Play Store della società cinese.

🇮🇹 Secondo un'indagine di Toluna il 90% degli italiani è abbonato ad una piattaforma di streaming - il 56% dei giovani dai 18 ai 34 anni guarda infatti contenuti on-demand ogni giorno, mentre gli over 54 si limitano invece ad una volta alla settimana nel 48% dei casi. Netflix è preferita dal 46% degli italiani, seguita da Amazon Prime Video (27%) e Sky Go (19%); tra le piattaforme gratuite trionfa YouTube al 56%, seguita (con un considerevole distacco) da RaiPlay (15%) e Mediaset Play (13%). Le dolenti note iniziano nell'approccio alla pubblicità: il 50% degli italiani non le vorrebbe né pagherebbe di più per toglierle, ma sono i giovani (44%) a saltarle più frequentemente degli anziani (37%).

📲 E se la Cina adottasse contromisure contro le aziende americane, sarebbe la fine di Apple? A quanto pare no: Foxconn ha infatti assicurato che il 25% della sua capacità produttiva è localizzata al di fuori della Cina, una percentuale sufficiente a garantire la produzione di device Apple per il territorio USA.

Tag: #Huawei, #Cina, #USA, #AppGallery, #Italia, #Statistiche, #StreamingVideo, #Netflix, #Apple, #iPhone.

💬 Come scrivo un commento?