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Buon pomeriggio a tutti e buon martedì! Sapete che gli italiani sono sempre più "a misura di smartphone"?
🇮🇹 Secondo il Global Consumer Mobile Survey 2019, in Italia ci sono sempre più smartphone: su un campione di 2.000 persone tra i 18 ed i 76 anni, è risultato che il 93% possiede un proprio device, un numero in crescita del +1% dal 2018 e specialmente tra gli over 60, il cui numero incluso nel risultato sale del +6%. Che uso ne viene fatto? Innanzitutto, per giocare: lo ammette il 50% degli intervistati; il 30% degli under 30 lo utilizza poi per guardare contenuti in streaming, senza preoccuparsi (e sembra essere una tendenza intragenerazionale) della presenza o meno di una rete WiFi. Ma il 19% continua a possedere un telefono tradizionale, tenuto come “riserva” in caso di guasti allo smartphone. Si diffondono poi sempre più smart speaker (13%), smartwatch (16%) e smartband (19%), che 1 under 34 su quattro possiede per uso quotidiano.

⚠️ WhatsApp ha reso noto di aver risolto a settembre una pericolosa vulnerabilità, scoperta dal team di ricerca Check Point e che avrebbe potuto mettere a repentaglio la sicurezza delle conversazioni di gruppo. La minaccia, provata solo teoricamente, permetteva ad attori esperti e membri di un gruppo WhatsApp di inviare nella chat un messaggio opportunamente preparato, capace di mandare irrimediabilmente in crash l’applicazione. A questo punto, l’unica soluzione consisteva nella disinstallazione e reinstallazione di WhatsApp, con conseguente cancellazione del gruppo infettato - una procedura pericolosa per quanti non hanno attivato il backup automatico, che rischiano così di perdere tutte le chat. Non solo: una volta mandata l’app in crash, lo stesso attore poteva anche inviare alle vittime messaggi di testo contenenti link malevoli, mascherandosi da “servizio assistenza” per l’applicazione.

🏔 Vi ricordate della Uncem, l’Unione Nazionale Comuni Comunità Montane? Qualche settimana fa aveva denunciato lo stato di estremo disagio che i comuni montani devono sopportare, tagliati fuori dalla rete cellulare del Paese; il suo presidente Marco Bussone ha però annunciato che fortunatamente nella nuova Legge di Bilancio sono stati inclusi 1,5 milioni di euro per la costruzione di nuovi tralicci nelle zone di montagna.

Tag: #Italia, #Smartphone, #Wereables, #Statistiche, #SmartSpeaker, #WhatsApp, #Sicurezza, #Bug, #Uncem.

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Buon pomeriggio a tutti e buon mercoledì! Sapete che Facebook possiede quattro tra le più scaricate app del decennio?
📊 App Annie ha certificato quali applicazioni sono state le più scaricate negli scorsi 9 anni, dal 2010 ad oggi: (ben poco) sorprendentemente, Facebook detiene le prime quattro posizioni grazie al possesso delle app di Instagram e WhatsApp, insieme a quelle ufficiali della propria piattaforma, Messenger e Facebook. Le cose cambiano quando si va a scoprire quali app hanno accumulato più guadagni negli ultimi dieci anni: si tratta di una classifica completamente diversa, che vede solo YouTube permanere nel novero. Confrontando però la classifica degli incassi dell’ultima decade con quella del 2019, poche posizioni si modificano: Tinder e Netflix rimangono in testa, così come le app di streaming Pandora Music e YouTube, insieme all’app di chat Line ed alle asiatiche iQIYI, Tencent Video e Kwai; solo Spotify nel 2019 ha dovuto cedere il posto a HBO Now.

👨🏻‍⚖️ Alphabet, società-ombrello di Google e delle sue sussidiarie, è stata denunciata presso una corte statunitense dalla International Right Advocates, organizzazione non-governativa statunitense, per via del suo coinvolgimento nello sfruttamento del lavoro minorile nella Repubblica Democratica del Congo. Insieme a lei, anche le società Microsoft, Tesla, Apple e Dell, tutte accusate di aver sussidiato il lavoro minorile nel Paese africano tramite l’acquisto di partite di cobalto - minerale necessario per la produzione di batterie di PC, smartphone e anche auto elettriche - provenienti da industrie dai pochi scrupoli. Microsoft e Dell hanno già annunciato l’avvio di indagini interne per verificare la fondatezza delle accuse, mentre Apple ha smentito categoricamente, sostenendo di controllare con minuzia le politiche lavorative delle industrie presso le quali si rifornisce di componenti.

⚠️ Utilizzate anche voi la tastiera GBoard? Allora fate attenzione all’ultimo aggiornamento: molti utenti hanno segnalato improvvisi crash della tastiera dopo l’update, sul quale Google sta già indagando.

Tag: #Facebook, #WhatsApp, #Instagram, #Messenger, #Statistiche, #Applicazioni, #Apple, #Tesla, #Alphabet, #Google, #GBoard.

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Buon pomeriggio a tutti e buon giovedì! Sapete che in Italia i podcast vanno sempre più di moda?
🎙 Lo sostiene il report del 2019 di VoxNest, proprietaria della piattaforma di podcasting Spreaker: dal 2018 ad oggi gli ascolti di podcast sono passati da 60.000 a 160.000, con una media mensile di riproduzioni uniche passata da 1,8 a 4,5 milioni. Lo stesso numero di utenti è letteralmente lievitato: a novembre, 1,7 milioni di utenti unici ha riprodotto almeno una puntata di un podcast (nel 2018 erano 640.000). Cambiano anche le piattaforme più utilizzate: Apple Podcasts segna un calo nelle riproduzioni, mentre è un vero boom per Spotify che quasi quadruplica i suoi numeri; sale leggermente anche Spreaker, mentre le altre rimangono stazionarie. Ma a cosa si interessano gli ascoltatori di podcast (sempre su Spreaker)? Business per il 17,6%, poi Società e Cultura al 14,6%, News al 9,9%, Tempo Libero al 6,9%, Calcio al 3,9% (materia che ha visto crescere il numero di ascoltatori del 200%!); resta un 47,6% diviso in tanti piccoli segmenti d’interesse.

🔊 Siete stanchi dell’incompatibilità tra i vari dispositivi della vostra smart home? Basterà attendere qualche mese/anno perché questa incapacità di dialogo svanisca: Apple, Amazon, Google e altre aziende parte della Zigbee Alliance, tra i quali anche Ikea e Samsung SmartThings, hanno siglato il Project Connected Home over IP. Il progetto è una dichiarazioni di intenti per le aziende, che si impegnano nello sviluppo di uno standard unificato che consenta ai dispositivi per l’Internet of Things dei vari produttori di dialogare senza problemi o difficoltà. Questo standard sarà costruito intorno all’Internet Protocol, e ovviamente sarà sicuro, facile da usare e da produrre, così da garantire ai consumatori la medesima qualità ma ad un minor prezzo in termini di usabilità.

🇬🇧 Il Partito Conservatore britannico ha annunciato che cambierà la propria app ufficiale di chat tra i membri del partito e parte del Parlamento britannico: a WhatsApp, finora in uso, sarà sostituita Signal, che tra le altre cose consentirà di contenere in un unico gruppo i 365 parlamentari conservatori membri del governo.

Tag: #Podcast, #Italia, #Statistiche, #Siri, #Alexa, #GoogleAssistanti, #SmartHome, #Domotica, #Signal, #UK.

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Buongiorno a tutti e buon venerdì! Sapete che Facebook starebbe progettando il suo... sistema operativo personale?
🤔 Sembra infatti che Mark Zuckerberg abbia incaricato Mark Luckovsky, co-autore di Windows NT, di sviluppare un sistema operativo completamente dalle fondamenta, senza utilizzare piattaforme già esistenti. Si tratta di una mossa dettata soprattutto dall’insofferenza maturata in Zuckerberg dal sottostare alle decisioni di altre aziende per la distribuzione delle proprie applicazioni, e specialmente verso Apple: il suo CEO, Tim Cook, si è più volte scagliato contro Facebook per via degli errori compiuti nella gestione dei dati dei suoi utenti. Il nuovo sistema operativo garantirebbe una fusione maggiore tra i prodotti della piattaforma, specialmente tra i nuovi device hardware attualmente in commercio - i visori VR Oculus in particolare - e quelli in cantiere per i prossimi anni, come un paio di occhiali in realtà aumentata distribuiti sotto marchio Instagram.

👁 Forse Tim Cook non ha tutti i torti: una nuova fuga di dati ha colpito infatti la piattaforma di Facebook. Il social network sembrerebbe non avere colpe; tuttavia l’azienda Comparitech ha comunque scoperto che per due settimane, dal 4 al 19 dicembre, milioni di dati dei suoi utenti sono stati accessibili online. Tante le informazioni personali: identificativi dei singoli account, indirizzi email, numeri di telefono e nomi di circa 267 milioni di profili; il database sarebbe stato poi liberamente scaricabile all’interno di un forum di hacker. Pare che la fuga di dati sia stata resa possibile attraverso un’attività di “scraping” illegale, oppure abusando delle API per sviluppatori di Facebook. Ma non è l’unico problema dell’azienda: secondo Patrick Ellis, membro del board della Libra Association (la piattaforma di coordinamento per la criptovaluta Libra), non ci sarebbero ancora piani definiti per il lancio della moneta nel 2020, per quanto sia “certo” che avverrà.

🇮🇹 Il Copasir - il Comitato Parlamentare Per La Sicurezza Della Repubblica - ha reso nota la sua opposizione all’entrata di aziende cinesi all’interno dell’infrastruttura 5G: esso infatti “non può che ritenere in gran parte fondate le preoccupazioni circa l’ingresso delle aziende cinesi nelle attività di installazione [...] delle infrastrutture delle reti 5G”.

Tag: #Facebook, #Android, #Apple, #SistemaOperativo, #Privacy, #Italia, #Huawei, #Copasir, #5G.

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​​Non affaticatevi: ci pensiamo noi!

Se siete ancora indecisi su quali regali fare e il tempo è obiettivamente agli sgoccioli, date un'occhiata alla nostra lista di regali di Natale: sono belli, tecnologici, inaspettati, economici (alcuni) ma soprattutto arrivano in tempo per Natale!

🎁 10+1 regali tecnologici per lui e per lei, in arrivo prima di Natale
Buongiorno a tutti e buon sabato! Sapete che gli italiani navigano su Internet molto, ma soprattutto da cellulare?
🇮🇹 Secondo un sondaggio dell’ISTAT infatti, il 67,9% degli italiani ha effettuato un accesso ad Internet nei tre mesi passati - ma non accennano a colmarsi i divari esistenti tra Nord e Sud (il primo in vantaggio del 12% sul secondo) e tra città (78%) e piccoli paesini (68%). In generale, gli italiani preferiscono lo smartphone per navigare su Internet (91,4%), e principalmente vi accedono per chattare (88,3%), effettuare chiamate e videochiamate (64,8%), leggere le ultime notizie (57%) o ascoltare musica e giocare ai videogiochi (47,3%). Ma più della metà degli italiani usa Internet anche per fare acquisti: al primo posto tra gli oggetti acquistati ci sono i capi di vestiario (45,3%), mentre i prodotti digitali e informatici sono solo al quarto posto (33,5%) dopo agli articoli per la casa (41,6%) e viaggi (40,1%). E come siamo messi a competenze digitali? Non bene: in media solamente il 29,1% dichiara di avere competenze digitali avanzate, con un picco del 45,1% tra i 20-24enni.

🐦 Gli utenti Twitter hanno rischiato grosso, ed è bene che corrano ad aggiornare la propria applicazione. Il social network ha reso nota l’esistenza di una vulnerabilità che avrebbe reso possibile ad un attore malevolo, attraverso un procedimento “complicato”, di prendere possesso dell’account di un utente. In questo modo avrebbe avuto la possibilità di inviare messaggi attraverso l’account hackerato ad altri profili, nonché di leggere i messaggi personali già inviati, i tweet protetti e la posizione dell’account. Il dettaglio più inquietante è dato dalla capacità da parte dell’hacker di pubblicare tweet dall’account di cui ha preso possesso. Twitter ha reso noto che non ci sono prove che la vulnerabilità sia stata effettivamente utilizzata.

📛 L’Agcom ha imposto a TIM, Wind-Tre e Vodafone di interrompere la pratica commerciale che impediva agli utenti di godere appieno delle proprie ricariche da 5€ e 10€, in quanto - a causa di una promozione chiamata “Giga ricarica” - un euro di credito veniva sottratto, e restituito in forma di traffico dati non richiesto. In seguito alla delibera dell’Agcom, Vodafone ha annunciato inoltre la reintroduzione delle ricariche fisiche da 5€ e 10€.

Tag: #Italia, #Statistiche, #Internet, #Smartphone, #Twitter, #Sicurezza, #Agcom, #Operatori.

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Quando sono gli altri a comprarvi un regalo tecnologico, non ci beccano mai?
Dato che domani è l'ultima domenica prima del 25 dicembre (e l'ultima domenica disponibile per comprare gli ultimi doni), ci permettiamo di consigliarvi questa guida agli acquisti dei regali tecnologici.

Fare un regalo tecnologico, soprattutto per chi di tecnologia ne capisce poco, può essere davvero faticoso: fatela dunque leggere (dopo averla letta voi stessi, ovviamente) a chi sperate che a Natale vi regali quel device che desiderate tanto... e chissà che questa volta non vi arrivi uno smartphone, invece che un maglione!

🤔 Come comprare un regalo tecnologico (bene), in poche parole
Buon pomeriggio a tutti e buona domenica! Sapete che Apple continua ad essere la regina degli smartphone?
📊 Se osservate infatti attentamente il grafico, noterete che Apple si staglia ben al di sopra di tutti i produttori di smartphone: questo perché sono considerati solamente i profitti generati dalle aziende, e sembra proprio che la strategia di Apple continui a pagare. Pur infatti lanciando tre Top di Gamma all’anno, e solamente all’interno della fascia alta, Apple riesce a registrare ricavi superiori a quelli di tutti gli altri produttori contati assieme: nello specifico, parliamo di 12 miliardi di dollari che equivalgono al 66% dei profitti complessivi del mercato degli smartphone del Q3 2018, per quanto la casa di Cupertino arrivi a coprire solo il 25% delle spedizioni complessive. I risultati poi non tengono conto del periodo natalizio, durante il quale Apple tende a registrare la più alta percentuale di profitti; a confronto, Samsung - secondo nella classifica - raggiunge a malapena il 17% dei ricavi.

🔋 Nuovo mese, nuova tecnologia sperimentale per la produzione di batterie. La ricerca di nuove tecniche che consentano la realizzazione di batterie per smartphonecontinua, date le problematiche sociali ed ambientali delle tecnologie di costruzione attuali: questa volta è il turno di IBM Research, i cui ricercatori hanno prodotto un prototipo di batteria da un materiale estratto dall’acqua del mare, non meglio specificato. Questa soluzione sarebbe non soltanto più sostenibile, ma più economica e sicura, in quanto impedirebbe la creazione di dendriti di litio durante la fase di ricarica, assicurando così un punto di infiammabilità più alto a cui corrisponderebbero ricariche più rapide ed un’autonomia maggiore, a parità di dimensioni. Per quanto ancora allo stadio di prototipo, la ricerca avrebbe già il sostegno di Mercedes-Benz, Central Glass e il produttore di batterie Sidus.

🇨🇳 Huawei riuscirà a superare Samsung nel mercato degli smartphone? La casa cinese sostiene di aver già sorpassato Apple in termini di spedizioni, risultato già certificato da diversi enti di ricerca come Canalys e Counterpoint; tuttavia, è probabile che non succederà: il prossimo 16 febbraio scadrà infatti l'ultima proroga attribuita dal governo USA ai produttori cinesi, e non sembra che ne seguirà un’altra - l’ennesima.

Tag: #Apple, #Android, #Statistiche, #Smartphone, #Batterie, #IBM, #Huawei.

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Buongiorno a tutti e buon lunedì! Avete mai installato o utilizzato quest'applicazione?
👁 Quest’app di chat, denominata ToTok, è stata espulsa dal Play Store e dall’App Store a causa di un report delle autorità d’intelligence statunitensi, che hanno ricondotto la società sviluppatrice Breeji Holding Ltd. all’emiratina DarkMatter. Secondo gli studi, ToTok sarebbe stata utilizzata dai servizi segreti degli Emirati Arabi Uniti per spiare nelle conversazioni degli utenti: nonostante la promessa di conversazioni sicure, pare che queste venissero invece messe a disposizione delle autorità locali, dove l’applicazione era diventata particolarmente popolare grazie all’assenza di quelle restrizioni imposte dal governo del Golfo ad altre suite di messaggistica, come WhatsApp o Skype, alle quali è possibile accedere solo tramite VPN - successivamente, si era diffusa anche altrove, Italia compresa. A differenza di altri spyware, ToTok non abusava dei permessi richiesti - aprendo a nuovi interrogativi sulla moderazione di app controllate da governi oppressivi, come WeChat.

🎧 Gli indossabili saranno il fenomeno del prossimo decennio? Lo suggerisce la società di ricerca IDC, che ha diffuso le sue nuove statistiche sul mercato dei wereable sino al 2023: per quell’anno saranno venduti 489,1 milioni di dispositivi, grazie al tasso di crescita CAGR del 23,4% - nel 2019 le spedizioni si sono attestate 305,2 milioni, comunque in crescita del +71,4% rispetto al 2018. Nei prossimi anni, a trainare il settore saranno le cuffie: a partire dalle AirPods di Apple, che potrebbero vendere sino a 85 milioni di pezzi nel 2020 diventando così la terza fonte di entrate per la casa di Cupertino, nel 2023 le cuffie raggiungeranno il 56% del mercato degli indossabili (+10,3% dal 2019). In calo tutti gli altri: gli smartwatch, che rimarranno attorno al 22,3% (-0,4% dal 2019) con 109,7 milioni di vendite, così come le smartband, che finiranno al 14,3% (-8,1% dal 2019).

🔇 Buone notizie per gli utenti Android: Google ha introdotto una nuova opzione sul Play Store (accessibile da “Impostazioni” > “Generali”) denominata “Riproduci automaticamente i video” la quale, cliccandoci sopra, permette di disattivare la riproduzione automatica dei video all’interno di alcune sezioni dello store.

Tag: #Privacy, #EAU, #Messaggistica, #Statistiche, #Apple, #AirPods, #Cuffie, #Wereable, #Indossabili, #SmartBand, #Smartwatch #PlayStore.

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Buon pomeriggio a tutti e buon martedì! Sapete che Huawei è pronta a sfidare Google sul piano delle applicazioni?