👶🏻 Meta è stata infatti accusata, secondo il New York Times, di aver approfittato della presenza di minori sulla piattaforma:
🔸 i procuratori generali di oltre 30 Stati americani hanno infatti fatto causa a Meta per le scarse misure intraprese per evitare che gli under-13 si iscrivano e utilizzino i suoi social;
🔹 secondo i documenti, la presenza di under-13 nei suoi social (e soprattutto su Instagram) sarebbe un “segreto di Pulcinella” per la dirigenza e i dipendenti dell’azienda;
🔸 solo nel 2023, anzi, Meta avrebbe ricevuto la conferma da indagini interne che oltre 1,1 milioni di under-13 negli USA usano le sue piattaforme, ma solo una frazione di questi account è stata sospesa – tutti gli altri sono stati soggetti di raccolta pubblicitaria, contrariamente a quanto stabilisce la legge;
🔹 la tesi di Meta è che l’azienda non avrebbe molti strumenti per bloccare l’iscrizione degli under-13 ai suoi social, e che sarebbe compito anzi dei genitori monitorare più attentamente le attività dei figli online.
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🔸 i procuratori generali di oltre 30 Stati americani hanno infatti fatto causa a Meta per le scarse misure intraprese per evitare che gli under-13 si iscrivano e utilizzino i suoi social;
🔹 secondo i documenti, la presenza di under-13 nei suoi social (e soprattutto su Instagram) sarebbe un “segreto di Pulcinella” per la dirigenza e i dipendenti dell’azienda;
🔸 solo nel 2023, anzi, Meta avrebbe ricevuto la conferma da indagini interne che oltre 1,1 milioni di under-13 negli USA usano le sue piattaforme, ma solo una frazione di questi account è stata sospesa – tutti gli altri sono stati soggetti di raccolta pubblicitaria, contrariamente a quanto stabilisce la legge;
🔹 la tesi di Meta è che l’azienda non avrebbe molti strumenti per bloccare l’iscrizione degli under-13 ai suoi social, e che sarebbe compito anzi dei genitori monitorare più attentamente le attività dei figli online.
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🤖 Su WhatsApp arriveranno le intelligenze artificiali di Meta. Stando all'analisi della versione beta dell'applicazione, Meta starebbe testando l'introduzione dei chatbot conversazionali che l'azienda ha già introdotto su Facebook negli Stati Uniti. Caratterizzati ognuno da una personalità differente (alcuni dei quali su precise personalità pubbliche), i chatbot saranno disponibili al pubblico (sembra) a partire dal 2024, sottoforma di chat (molto similmente a quanto avviene già oggi su Telegram).
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✖️ Secondo la società for-profit NewsGuard, X distribuirà parte dei proventi dalle pubblicità con alcuni creator che si sono resi colpevoli di diffondere disinformazione a proposito del conflitto israelo-palestinese; Musk aveva in precedenza sostenuto che gli account che erano stati corretti dalle Community Notes (una funzione di fact-checking attuata dagli utenti) sarebbero stati esclusi dalla retribuzione, ma di tale norma non c'è traccia nei TOS di X.
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📌 Meta sotto accusa 👶🏻 | Le IA arrivano su WhatsApp 🤖 | La disinformazione paga ✖️
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Tag: #Meta, #USA, #WhatsApp, #IA, #X, #ElonMusk, #FakeNews.
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👾 Stando a Reuters, ByteDance ha appena dato una doccia fredda ai suoi sogni di gloria nel campo dei videogames:
🔸 la società cinese, nota per essere la proprietaria di TikTok, ha infatti deciso di sciogliere il suo marchio Nuverse, e di licenziare o rilocalizzare i suoi dipendenti;
🔹 Nuverse era nota soprattutto per lo sviluppo del gioco Marvel Snap e Crystal of Atlan, il cui destino ora è incerto;
🔸 l’unico marchio legato ai giochi di proprietà di ByteDance che sopravviverà a questa ristrutturazione è Ohayoo, marchio noto per titoli “hypercasual” – così semplici che “si giocano da soli” – che continueranno a essere ospitati su TikTok;
🔹 ByteDance sembra intenzionata ad allontanarsi definitivamente dal mondo dei giochi, avendo poi deciso di vendere Moontoon Technology, brand noto per aver sviluppato il gioco Mobile Legends: Bang Band – che, nonostante la popolarità, ha dimezzato le sue entrate dal 2021 a oggi.
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🔸 la società cinese, nota per essere la proprietaria di TikTok, ha infatti deciso di sciogliere il suo marchio Nuverse, e di licenziare o rilocalizzare i suoi dipendenti;
🔹 Nuverse era nota soprattutto per lo sviluppo del gioco Marvel Snap e Crystal of Atlan, il cui destino ora è incerto;
🔸 l’unico marchio legato ai giochi di proprietà di ByteDance che sopravviverà a questa ristrutturazione è Ohayoo, marchio noto per titoli “hypercasual” – così semplici che “si giocano da soli” – che continueranno a essere ospitati su TikTok;
🔹 ByteDance sembra intenzionata ad allontanarsi definitivamente dal mondo dei giochi, avendo poi deciso di vendere Moontoon Technology, brand noto per aver sviluppato il gioco Mobile Legends: Bang Band – che, nonostante la popolarità, ha dimezzato le sue entrate dal 2021 a oggi.
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😱 Attenzione ai vostri file Google – perché potrebbero sparire. Numerosi utenti su vari forum segnalano infatti la scomparsa di alcuni file (di ogni tipo, dai Fogli Google alle Presentazioni), un fatto che teoricamente non dovrebbe accadere data la natura cloud del servizio. Non sembra esserci alcun filo comune tra le segnalazioni, ed è probabile che si tratti di un bug o un errore di sincronizzazione tra il servizio e i suoi server; Google non ha ancora commentato la problematica. Se anche voi avete sperimentato questo disservizio, segnalatelo nei commenti!
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💀 Avete un account Google a cui non accedete da parecchio tempo? Dal mese prossimo potrebbe non essere più disponibile: a partire dal mese di dicembre infatti Google inizierà a cancellare tutti gli account a cui non è stato effettuato un login entro gli ultimi 24 mesi, e che pertanto risultano (agli occhi dell’azienda) del tutto “inattivi”. Eseguire l’accesso da qualunque dispositivo li salverà dalla “purga”.
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📌 TikTok, addio giochi? 👾 | Google Drive "perde" i file 😱 | Google cancella gli account 💀
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Tag: #TikTok, #Giochi, #Smartphone, #GoogleDrive, #Google.
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😱 Lo scorso 25 novembre si è svolta la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne – per l’occasione, condividiamo il report dell’associazione PermessoNegato sulla diffusione di pornografia non consensuale su Telegram:
🔸 secondo l’associazione, esistono in Italia 147 gruppi e supergruppi dediti allo scambio di pornografia non consensuale, ossia ottenuta senza il permesso della persona interessata dalle immagini e video pornografici;
🔹 complessivamente fanno parte di questi gruppi 17 milioni di persone, prevalentemente maschi dagli 11 ai 60 anni;
🔸 questi gruppi sono dediti prevalentemente allo scambio di immagini e video – in alcuni casi dal contenuto non sessuale, ma evidentemente erotico per chi le invia e le riceve – e non è raro che si sviluppino fenomeni di “revenge porn” (ossia, quando le immagini condivise hanno una finalità persecutoria) e di pedopornografia;
🔹 l’associazione lamenta la mancanza di dialogo da parte dell’applicazione, che nonostante le segnalazioni non ha mai collaborato alla rimozione dei gruppi in questione.
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🔸 secondo l’associazione, esistono in Italia 147 gruppi e supergruppi dediti allo scambio di pornografia non consensuale, ossia ottenuta senza il permesso della persona interessata dalle immagini e video pornografici;
🔹 complessivamente fanno parte di questi gruppi 17 milioni di persone, prevalentemente maschi dagli 11 ai 60 anni;
🔸 questi gruppi sono dediti prevalentemente allo scambio di immagini e video – in alcuni casi dal contenuto non sessuale, ma evidentemente erotico per chi le invia e le riceve – e non è raro che si sviluppino fenomeni di “revenge porn” (ossia, quando le immagini condivise hanno una finalità persecutoria) e di pedopornografia;
🔹 l’associazione lamenta la mancanza di dialogo da parte dell’applicazione, che nonostante le segnalazioni non ha mai collaborato alla rimozione dei gruppi in questione.
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🫶 IKEA amplia la portata economica dei suoi dispositivi per smart home. La società svedese ha infatti annunciato tre nuovi device utili per gestire la propria abitazione: il primo, chiamato Parasoll, costa 9,99€, è un sensore di contatto che si applica alle porte e alle finestre e invia una segnalazione allo smartphone quando avverte un'apertura non programmata, e si può sincronizzare con l'accensione delle lampadine smart IKEA; il secondo, chiamato Vallhorn, è un sensore di movimento impermeabile (IP44) e si può sincronizzare con altri device e costa solo 7,99€; il terzo, infine, si chiama Badring e può segnalare perdite d'acqua (e costa 9,99€). Purtroppo non ci sono (ancora) dettagli sulla loro disponibilità in Italia.
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🐘 Cattive notizie per gli utenti di Evernote. Bending Spoons, la società italiana che ha acquisito la proprietà dell'applicazione, ha ridotto a un singolo taccuino e 50 note il limite di utilizzo del piano gratuito; per scrivere note senza limiti è necessario un piano a pagamento, che viene offerto con il 40% di sconto. Fortunatamente si tratta ancora di un test che è stato sottoposto solo all'1% degli utenti.
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📌 Telegram è pieno di porno 😱 | IKEA fa accessori economici 🫶 | Evernote nei "guai" 🐘
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Tag: #Telegram, #Pornografia, #IKEA, #SmartHome, #Evernote, #BendingSpoons.
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Parliamo di Black Friday e Cyber Monday! Avete fatto acquisti nei giorni scorsi? 🤔
Anonymous Poll
14%
Sì, e ne sono soddisfatto 🥳
13%
Sì, ma gli sconti non mi hanno entusiasmato
8%
Sì, ma sono rimasto deluso dagli sconti ☹️
24%
No, non ho trovato offerte vantaggiose
6%
No, non avevo la disponibilità necessaria da destinare agli acquisti 🤷
28%
No, non ci ho pensato/non mi interessava
6%
No, per altri motivi
0%
Altro (c'è spazio nei commenti 👇)
🫣 Non è martedì, ma vi segnaliamo comunque (con un certo piacere) alcune delle più recenti cattive notizie che riguardano la casa di Cupertino:
🔸 la prima ha coinvolto Robert De Niro: nel corso del Gotham Film Festival, l’attore ha accusato Apple (casa di produzione del suo film, Killers of the flower moon) e gli organizzatori dell’evento di aver censurato il suo discorso, molto critico verso l’ex-presidente Donald Trump e certe forme di “revisionismo storico”, nel momento in cui veniva trasmesso sul “gobbo”;
🔹 a quanto pare, il discorso di De Niro era stato effettivamente modificato da alcuni dipendenti Apple, i quali non sapevano però che De Niro non l’aveva ancora approvato;
🔸 il secondo problema è di natura economica: Goldman Sachs avrebbe deciso di terminare la partnership con Apple in merito alla carta di credito Apple Card e al servizio di pagamento dilazionato Apple Pay Later;
🔹 Goldman Sachs starebbe infatti perdendo miliardi di dollari investiti sul progetto – inoltre, non sopporterebbe alcune condizioni imposte da Apple, come l’approvazione della maggior parte delle richieste di sottoscrizione della carta.
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🔸 la prima ha coinvolto Robert De Niro: nel corso del Gotham Film Festival, l’attore ha accusato Apple (casa di produzione del suo film, Killers of the flower moon) e gli organizzatori dell’evento di aver censurato il suo discorso, molto critico verso l’ex-presidente Donald Trump e certe forme di “revisionismo storico”, nel momento in cui veniva trasmesso sul “gobbo”;
🔹 a quanto pare, il discorso di De Niro era stato effettivamente modificato da alcuni dipendenti Apple, i quali non sapevano però che De Niro non l’aveva ancora approvato;
🔸 il secondo problema è di natura economica: Goldman Sachs avrebbe deciso di terminare la partnership con Apple in merito alla carta di credito Apple Card e al servizio di pagamento dilazionato Apple Pay Later;
🔹 Goldman Sachs starebbe infatti perdendo miliardi di dollari investiti sul progetto – inoltre, non sopporterebbe alcune condizioni imposte da Apple, come l’approvazione della maggior parte delle richieste di sottoscrizione della carta.
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🦊 Segnatevi il 14 dicembre sull’agenda: quel giorno, Mozilla aprirà le porte di Firefox per Android alle estensioni. Nonostante il browser supporti già alcune estensioni, il loro numero è estremamente limitato: a partire dalla metà di dicembre, invece, saranno rese disponibili almeno 400 nuove estensioni che amplieranno l’esperienza d’uso dell’app, mentre altre ne continueranno ad arrivare anche grazie al nuovo programma di sviluppo di Mozilla, che incentiva la produzione di nuove estensioni specificatamente pensate per Android.
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🚇 La metro potrà non funzionare, ma finalmente avrete la rete per lamentarvene online: TIM, Iliad, Vodafone e WindTre hanno firmato una convenzione con ATAC che porterà la rete 5G all’interno delle linee della metropolitana di Roma. Non sono state però specificate le tempistiche di realizzazione del progetto.
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