Buonasera a tutti e buon martedì! Sapete che non ci sarà nessuno "scandalo NSA" in Europa, grazie all'ultima sentenza della Corte di Giustizia Europea?

🇪🇺 La Corte di Giustizia Europea ha infatti bocciato le leggi francesi, belghe e inglesi sulla raccolta indiscriminata di dati da parte degli operatori per finalità di “intelligence”: una vittoria per i sostenitori della privacy e una sentenza in linea con le tesi del Garante della privacy italiano, secondo il quale “la proporzionalità è la chiave”. La corte UE ha respinto la tesi per cui sia sostenibile l’applicazione di leggi che consentono una raccolta indiscriminata di dati sul traffico e sul posizionamento geografico per finalità di sicurezza nazionale: benché la Corte non escluda questa necessità (ma solo in caso di “gravi minacce alla sicurezza nazionale”), in generale devono essere applicate le norme presenti nella Direttiva ePrivacy del 2002. Dunque, i dati raccolti (”in maniera non discriminatori”)” devono essere conservati per un periodo di tempo limitato, e solo dietro l’approvazione di un’autorità giudiziaria.

🔐 Google intenderebbe creare una task force per l’analisi di applicazioni che gestiscono dati sensibili: il progetto, ancora fermo sulla carta (a rivelarlo è stato infatti la rivista ZDnet, tramite un annuncio di lavoro pubblicato da Google) mira ad aumentare il livello di sicurezza di app che trattano tipologie di dati considerate “sensibili”. Tra queste: app per il voto elettronico, per il tracciamento dei contatti per le infezioni da COVID-19, e così via. Lo store di Google dispone già di un programma simile: chiamato “Google Play Security Reward Program”, mette in palio grosse somme di denaro per ricompensare sviluppatori indipendenti che rintracciano vulnerabilità in app sensibili; tuttavia, il piano si applica solamente ad app con oltre 100 milioni di download, un traguardo difficile da raggiungere per molte app istituzionali - Immuni, ad esempio, ha raggiunto solo di recente i 7 milioni di download.

🎶 Spotify è diventato una specie di “Shazam” manuale: a partire dall’aggiornamento 8.5.78.909, digitando il testo di una canzone della quale non si conosce il nome (ma solo appunto alcune parole) nella barra di ricerca, si riceveranno risultati relativi a brani il cui testo corrisponde alle parole digitate, contrassegnati dalla dicitura “Testi corrispondenti”.

Tag: #Spotify, #StreamingMusicale, #UE, #Privacy, #Italia, #Immuni.

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Buongiorno a tutti e buon mercoledì! Sapete che negli USA le grandi aziende della tecnologia sono state messe "alla sbarra"?

🇺🇸 La sottocommissione Antritrust della Camera statunitense ha messo Amazon, Apple, Google e Facebook a processo per “monopolio”: le quattro aziende sono accusate di essersi trasformate da “coraggiose startup” a “baroni del petrolio e magnati delle ferrovie”; benché abbiano apportato chiari benefici alla società, si ritiene che utilizzino pratiche anti-concorrenziali per mantenere il proprio dominio. Amazon, ad esempio, è sia venditore che piattaforma di vendita; Apple ha il monopolio dello sviluppo delle app iOS, dalle quali guadagna un 30% non negoziabile; Google userebbe dati senza permesso per crescere nel settore della pubblicità online e della ricerca, mentre la qualità dei servizi di Facebook - a causa dell’assenza di competizione - sarebbe deteriorata, e con essa il livello di privacy garantito. Mentre Google e Apple hanno accettato con relativa serenità i risultati del rapporto, Amazon e Facebook si sono scagliati contro le sue conclusioni.

🔐 Chrome 86, l’aggiornamento di Chrome appena sbarcato su Google Play, introduce tante novità per aumentare la sicurezza della navigazione online. Molte di queste erano già arrivate nella versione desktop qualche mese fa: la prima di queste è Safety Check, un sistema di scansione delle password salvate su Chrome, il quale che permette di verificare che le credenziali utilizzate non siano state incluse in nessun database violato pubblicato online - nel caso, Chrome chiederà di modificare la password usata. Chrome 86 avviserà l’utente anche in caso di autenticazione tramite form insicuri, benché inclusi all’interno di un sito dotato di certificato di sicurezza HTTPS - una strategia usata solitamente dai siti di phishing. Inoltre, attivando la modalità di navigazione enhanced safe browsing, Chrome impedirà il download di file contenenti malware e altri file dannosi.

🎮 Stadia, la piattaforma di gioco online di Google, avrebbe introdotto il supporto al game-streaming via traffico dati su smartphone: la funzione, presente già da qualche mese in via sperimentale, è stata abilitata nelle scorse ore tra le opzioni di gioco classico. Benché si speri che le performance siano migliorate, va segnalato che i consumi si attestano intorno ai 2,7GB per ogni ora di gioco, con qualità di riproduzione ferma a 720/p.

Tag: #USA, #Antritrust, #Apple, #Facebook, #Google, #Amazon, #Sicurezza, #Chrome, #Browser, #Stadia, #Giochi, #GameStreaming.

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Buonasera a tutti e buon giovedì! Sapete che Google ha introdotto due nuove novità per i propri servizi che riguardano la vostra sicurezza?

🔐 Tra le varie attività intraprese da Google per monitorare la sicurezza dei profili dei propri utenti, le notifiche di “sospetta attività”. Da quando, nel 2015, le allerte di sicurezza per gli account Google sono state introdotte nella forma di notifiche, la casa di Mountain View ha riportato un aumento di venti volte il numero di interazioni con questo genere di notifiche - e nelle prossime settimane diventerà ancora più visibile: ogni volta che si utilizzerà un prodotto Google, le notifiche di sicurezza legate all’account in uso (qualora presenti) saranno visualizzate nel riquadro dedicato al profilo, in alto a destra. Ma non è tutto, in quanto (sempre prossimamente) sarà abilitata una modalità d’utilizzo in incognito del Google Assistant, nella quale sarà consentito usare azioni rapide e chiedere domande senza che venga richiesto il login ad un account Google, né che venga salvata la cronologia delle azioni eseguite.

💳 I pagamenti digitali sono in aumento in Italia: il fenomeno dell’abbandono del contante a favore di soluzioni più “maneggevoli” è sempre stato costante, ma la pandemia ha accresciuto l’utilizzo di strumenti che consentono di effettuare pagamenti riducendo i contatti con superfici esterne il più possibile. Se dunque secondo McKinsey nel mondo i pagamenti digitali sono crollati del -22% a causa della crisi causata dai lockdown, in Italia il calo è stato “solo” del -6% (inferiore anche al calo dei consumi, pari al 10,6% e 29,7% nel primo e secondo trimestre). Secondo il Politecnico di Milano, se i pagamenti contactless valgono 31,4 miliardi di euro (+17%) per 760 milioni di transazioni (+15%), quelli tramite smartphone hanno “già” un valore di 1,3 miliardi di euro, e sono in crescita del +80% rispetto al 2019.

🇬🇧 La Defence Select Commitee del parlamento inglese ha chiesto al governo conservatore di accelerare per il 2025 (invece che 2027) l’eliminazione di ogni tecnologia Huawei dalle infrastrutture del Paese: secondo il rapporto sviluppato dalla commissione, esiste una “chiara evidenza” di collaborazione tra Huawei e il governo cinese.

Tag: #Google, #Sicurezza, #GoogleAssistant, #Privacy, #Smartphone, #Contactless, #Italia, #Statistiche, #UK, #Huawei, #Cina.

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Buonasera a tutti e buon venerdì! Sapete che Immuni è tra le app per il contact-tracing più usate in Europa?

🇪🇺 Selectra ha condotto uno studio sullo stato di diffusione delle app di contact tracing in Europa - tuttavia, i dati riportati nella tabella non sono del tutto corretti, poiché il tasso di penetrazione è calcolato rapportando il numero di download totali sulla popolazione dello Stato, e non sulla quantità di utilizzatori di smartphone in circolazione. Tuttavia, possiamo comunque effettuare qualche comparazione:
🇮🇹 Immuni, che dispone ormai di 8 milioni di download, è presente approssimativamente nel 20-22% degli smartphone italiani;
🇩🇪 in Germania, Corona-Warn App ha registrato 18,4 milioni di download pari ad un tasso di penetrazione del 26-28%;
🇬🇧 in Inghilterra l’app NHS Covid-19, lanciata solo qualche settimana fa, ha registrato già le stesse percentuali di Immuni (20-22%). Va detto però che l’app non si limita a tracciare i contatti: permette anche di prenotare tamponi, controllare lo sviluppo dei focolai e visualizza le zone più a rischio di contagio nel Paese - fatto che le ha permesso di ottenere recensioni molto positive sugli store di Google e Apple;
🇪🇸🇫🇷 i cittadini di Spagna e Francia, Paesi che recentemente hanno conosciuto picchi di contagi giornalieri, dimostrano una certa insofferenza nei confronti delle app di contact-tracing: i due Paesi hanno registrato 4,6 e 2,5 milioni di download, rispettivamente, pari all’11%-13% e al 5%.

🚨 Buone notizie per tutte le persone che soffrono di danni all’udito, e non solo per loro: Google ha aggiornato l’app Trascrizione Istantanea per offrire nuovi servizi di allerta e identificazione di pericoli e rumori significativi. Normalmente, l’app Trascrizione Istantanea viene utilizzata per trascrivere le conversazioni percepite dal microfono dello smartphone; aggiornando l’app all’ultima versione, Trascrizione Istantanea sarà anche in grado di identificare rumori di vario genere, e di inviare notifiche di segnalazione ai dispositivi collegati. Tale feature supporta varie tipologie di rumori esterni: sirene d’allarme, guaiti di animali domestici, pianti di bambino ma anche segnali acustici di elettrodomestici. Per ricevere le notifiche, sarà sufficiente lasciare lo smartphone nella stanza che si intende “monitorare”, e disporre di un device collegato all’applicazione per ricevere le notifiche.

🚕 Abitate dalle parti di Phoenix, in Arizona (USA)? Allora sarete tra i fortunati che potranno testare in anteprima il servizio di taxi senza autista di Google: l’azienda ha confermato la sua società sussidiaria Waymo aprirà al pubblico il proprio servizio di taxi a guida automatica nella città statunitense, sviluppato negli scorsi anni in collaborazione con FCA.

Tag: #Immuni, #ContactTracing, #Coronavirus, #UE, #Italia, #Germania, #Francia, #Spagna, #UK, #Statistiche, #Android, #Aiuto, #Waymo, #Google.

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Buon pomeriggio a tutti e buon sabato! Sapete che YouTube potrebbe trasformarsi in un e-commerce?

🛒 Secondo Bloomberg, Google intenderebbe rendere l’economia di YouTube meno dipendente dalla pubblicità. Già oggi è possibile sostenere i propri canali preferiti attraverso sottoscrizioni e l’acquisto di merchandise. Dato però il crescente interesse per video di unboxing, di test e prova di prodotti di vario genere (makeup, dispositivi tecnologici...), YouTube ritiene sia “più che naturale” consentire agli youtuber di indicare agli utenti dove acquistare tali prodotti attraverso i propri video, tramite pulsanti o tag (similmente a Instagram, magari); gli youtuber sarebbero poi in grado di monitorare grazie agli analytics i trend di vendita, di vendere direttamente i prodotti in proprio possesso attraverso YouTube o in alternativa Shopify, piattaforma con la quale YouTube starebbe trattando per garantirle un livello di integrazione preferenziale.

👨🏻‍⚖️ Un compromesso che non accontenta nessuno? L’ultima decisione dei giudici statunitensi in merito al confronto tra Apple ed Epic Games sembra non accontentare nessuna delle due parti, riportando la palla al centro del campo della battaglia legale: il giudice federale Yvonne Gonzales Rogers, responsabile della causa tra le due aziende, ha stabilito che Apple non sarà costretta a riammettere Fortnite sull’App Store; tuttavia, ha proibito ad Apple di rimuovere completamente l’accesso di Epic Games agli strumenti degli sviluppatori iOS e Mac OS - azione che avrebbe impedito ad Epic di curare lo sviluppo del motore grafico Unreal Engine, utilizzato da diverse società di sviluppo di videogiochi. La decisione finale in merito al contendere - la legittimità dell’uso di pagamenti alternativi su iOS - sarà presa il prossimo anno.

🐦 A partire dal 20 ottobre, e fino all’elezione del prossimo presidente USA, per evitare manipolazioni Twitter modificherà pesantemente il funzionamento della sua piattaforma: chiederà di aggiungere una frase ad ogni retweet di un post, nella speranza di favorire una condivisione “consapevole”; inoltre non promuoverà più tweet di persone non seguite, ed eliminerà la facoltà di retwittare o mettere Mi Piace a tweet contenenti fake news (sarà possibile solamente citarli in altri tweet), visualizzabili solo dopo aver letto un avviso sull’incongruenza delle informazioni da essi diffuse.

Tag: #Google, #YouTube, #ECommerce, #EpicGames, #Apple, #EpicVsAppleGoogle, #Fortnite, #UnrealEngine, #Twitter, #USA.

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Buongiorno a tutti e buona domenica! Sapete che in Italia gli abbonamenti ai servizi di streaming vanno alla grande?

📺 Secondo i dati raccolti da EY, le piattaforme Vod (Video-on-demand), hanno registrato un sostanziale incremento di utenza. Netflix, Infinity, TimVision, Amazon Prime Video, NowTV, Eurosport Player, Dazn e Disney+ contavano a luglio 2020 ben 10 milioni di abbonamenti (+8,1 milioni dal 2017), dei quali 6,8 milioni a pagamento (+5,1 milioni), per 15,8 milioni di utenti singoli (+11,5 milioni), data la possibilità di condividere un abbonamento con più utenti. Dati che il lockdown ha sicuramente contribuito a “gonfiare”: da gennaio a luglio si è registrato un incremento di +2 milioni di abbonamenti, +1,5 milioni di sottoscrizioni a pagamento e +700mila utenti. La TV tradizionale non sembra però soffrire di questa concorrenza: l’audience della televisione è salita del +15,78% nel giorno medio e del +11,68% in prima serata, pari rispettivamente a 11,9 e 26,9 milioni di spettatori.

🔋 Immuni distrugge la batteria del cellulare? Si tratta della critica più frequentemente rivolta all’app italiana per il tracciamento dei contatti, salita in questi giorni nuovamente agli onori della cronaca. Secondo i più, l’utilizzo costante e prolungato del Bluetooth provocherebbe uno scaricamento repentino della batteria dello smartphone: le cose stanno davvero così? Secondo Claudio Casetti, professore del Dipartimento di Automatica e Informatica del Politecnico di Torino, no: prendendo ad esempio un modello di iPhone - la cui batteria possiede una capacità mediamente inferiore ai Top di Gamma equivalenti Android - l’uso del Bluetooth Low Energy, usato da Immuni, provocherebbe lo scaricamento completo della batteria in 50 giorni. La percezione di alto consumo energetico dell’app è dovuto dunque a bug che affliggono altre app o il sistema operativo in sé che, non ottimizzato, causa tali scaricamenti.

👨‍💻 Benché tra lockdown e pandemie possa non essere il periodo adatto per esplorare il mondo, Google ha rilasciato oggi un aggiornamento alla propria suite per realtà aumentata rendendo disponibili a tutti le Cloud Anchor, una tecnologia che “memorizza” oggetti e animazioni in realtà virtuale così che possano essere usati più volte nel corso del tempo.

Tag: #StreamingVideo, #Netflix, #TV, #Immuni, #Batteria, #AR.

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Buon pomeriggio a tutti e buon lunedì! Sapete che Uber Eats è sotto accusa da parte della magistratura italiana?

👨🏻‍⚖️ La procura di Milano ha concluso le indagini nei confronti di Uber Italy, società responsabile dell’app di ordinazioni di cibi e bevande Uber Eats che, secondo le accuse del PM Paolo Storari, si è macchiata di reato di caporalato, sfruttando i fattorini che eseguivano le consegne. Ad essere indagato è il manager della compagnia Gloria Bresciani insieme ai responsabili delle compagnie di intermediazione Frc e Flash Road City, i quali avrebbero assunto i fattorini in condizioni di sfruttamento, approfittando del loro grado di vulnerabilità sociale. Come scrive il quotidiano La Repubblica, le indagini hanno portato alla luce condizioni lavorative miserevoli: stipendio fisso di 3€/ora, indipendentemente dalla distanza percorsa, dal meteo e dalla fascia oraria; furto delle mance consegnate volontariamente ai fattorini dai clienti finali e trattenute dal salario in caso di mancato adeguamento alle disposizioni di lavoro.

🔬 Il coronavirus sopravvive sullo schermo dello smartphone per un mese? Lo smartphone, notoriamente un veicolo di batteri, è finito al centro delle polemiche per via dello studio condotto dal laboratorio CSIRO, secondo il quale il coronavirus sopravviverebbe sullo schermo di un telefono per 28 giorni. Ciò non deve allarmarvi: benché il test sia corretto, le condizioni di laboratorio nel quale è stato condotto sono quasi innaturali - lo smartphone è stato mantenuto per 28 giorni al buio a una temperatura costante di 20°C, e sullo schermo erano state depositate particelle virali, non filtrate da enzimi emessi da saliva o altri fluidi che ne provocano una disgregazione più accelerata. È dunque improbabile che sarà il vostro smartphone a condannarvi al contagio da COVID-19.

🇪🇺 Presto l’Unione Europea si doterà di una “black list” delle compagnie tecnologiche che più necessitano di una regolamentazione delle attività di mercato: le indiscrezioni provenienti da Bruxelles suggeriscono che presto sarà resa nota una lista di 20 compagnie impegnate nel digitale che, per via delle dimensioni e della presenza di mercato, dovranno scontare norme più rigide rispetto a concorrenti più piccoli per garantire una libera concorrenza.

Tag: #Uber, #UberEats, #Italia, #Riders, #Coronavirus, #Smartphone, #Salute, #UE, #Antitrust.

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Buonasera a tutti e buon martedì! Sapete che Google potrebbe essere costretta a cedere Chrome?

👨🏻‍⚖️ La notizia proviene dagli Stati Uniti, dove è in corso una delle più grandi indagini mai condotte sulla presenza di mercato delle multinazionali tecnologiche americane, e sul loro influsso sull’economia. Varie sono le accuse rivolte a Google: strapotere nel mercato dell’advertising, uso improprio di dati per la profilazione pubblicitaria… Tuttavia, molto si è detto anche in merito al mercato dei browser, di cui Google sta diventando lentamente il dominus grazie alla diffusione di Chrome e del progetto Chromium. Stando a Politico, i regolatori hanno domandato a esperti e rivali commerciali quale branca di Google, nel caso in cui si optasse per uno “spezzettamento” dei suoi business, sarebbe più utile per il mercato andare a separare dalla casa madre: la risposta collettiva è stata proprio Chrome, il cui dominio sarebbe favorito da Google attraverso Android.

💸 Non c’è intesa sulla Web Tax: l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha ammesso che non c’è ancora un accordo tra le parti per consentire l’approvazione, entro la fine del 2020, di un’aliquota comune mondiale che vada a tassare i giganti della tecnologia. Molti sono gli impedimenti: oltre ovviamente alla pandemia, l’opposizione americana (la maggior parte delle società colpite sono statunitensi) e le incombenti elezioni presidenziali. L’OCSE avverte: il mancato raggiungimento di un accordo potrebbe dare vita ad una guerra commerciale che provocherebbe una perdita dell’1% del PIL mondiale. L’UE, qualora non si fosse trovato un’intesa per il 2020, aveva promesso che avrebbe proceduto per suo conto, per quanto tra i Paesi membri manchi ancora un punto di vista comune (e per approvare scelte fiscali del genere occorre un voto unanime).

🇮🇹 Immuni diventa definitivamente di proprietà dello Stato: come previsto dal contratto, la società milanese Bending Spoons cede il controllo dell’app e il suo sviluppo ai tecnici Sogei e PagoPa dopo dieci mesi dall’iniziale avvio dell’app per il contact-tracing.

Tag: #Antitrust, #Chrome, #Google, #USA, #WebTax, #Immuni, #Italia, #ContactTracing.

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