Buonasera a tutte/i e buon martedì! 👋

Sapete che il regolamento contro il telemarketing ha registrato il suo primo risultato, che Instagram avrà presto dei chatbot, e che su Twitter continua a calare la resa pubblicitaria?

👮🏻‍♂️ Il Garante della Privacy segnala infatti che, per la prima volta in Italia, la Polizia Postale ha sequestrato delle banche dati da operatori illegali di telemarketing selvaggio:
🔸 le aziende interessate dai provvedimenti delle Forze dell’Ordine sono le società Mas Srl e Mas Srls, della provincia di Verona, e le toscane Sesta Impresa Srl e Arnia soc. coop.;
🔹 alle quattro aziende sono state sequestrate alcune banche dati, ma sono state comminate anche delle multe: 200.000€ a Mas Srls e 500.000€ a Mas Srl, 300.000 a Sesta Impresa Srl e 800.000 ad Arnia soc. coop.;
🔸 le quattro aziende formavano un “cartello” del telemarketing illegale: Mas Srl e Mas Srls avevano ottenuto illegalmente liste di decine di migliaia di contatti ai quali proponevano offerte energetiche – questi contratti venivano poi venduti alle aziende toscane che le inserivano illegalmente nei database delle compagnie energetiche, per ricevere le provvigioni;
🔹 il Garante ha definito quello colpito un “sottobosco” criminale, “un fenomeno che si alimenta con affidamenti ed attività al di fuori delle norme, ma anche per un insufficiente controllo da parte delle grandi aziende committenti”.

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🤖 Instagram presto potrebbe introdurre uno o più chatbot ufficiali: secondo il leaker Alessandro Paluzzi, Instagram starebbe pianificando di introdurre degli AI Agents, ossia dei chatbot. Stando alle schermate di presentazione, questi AI Agents offrirebbero “risposte e consigli” alle domande degli utenti, sarebbero capaci di aiutare in caso di necessità con attività creative (come creare un post, presumibilmente, o “scrivere un messaggio”), e disporrebbero di oltre 30 personalità distinte, per tutti i gusti.

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🐦 Twitter avrebbe perso il -59% delle entrate pubblicitarie nell’ultimo mese e mezzo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Lo rivelano alcuni documenti interni visionati dal New York Times – una notizia che va a braccetto con quanto ammesso da Elon Musk la scorsa settimana, ossia che “metà delle pubblicità” di Twitter sarebbe “scomparsa” (il miliardario ha incolpato le imprese USA e UE, colpevoli di voler portare Twitter sull’orlo della bancarotta).

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📌 Telemarketing stop 👮🏻‍♂️ | Instagram IA 🤖 | Twitter ads 🐦

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Tag: #Telemarketing, #Italia, #Instagram, #IA, #Twitter, #Ads.

Buonasera a tutte/i e buon mercoledì! 👋

Sapete che in Francia si fanno chipset (mentre in Italia no), che l'algoritmo di Instagram ha promosso un giro di pedofili, e che WhatsApp copia di nuovo Telegram?

⚙️ Giunge infatti dalla Francia la notizia che sia in lavorazione uno stabilimento per la produzione di microprocessori:
🔸 il ministro dell’Economia francese Bruno LeMaire ha infatti firmato un accordo con l’italo-francese STMicroElectronics e GlobalFoundries per la creazione di un impianto per semiconduttori in Francia;
🔹 l’accordo, del valore di 2,9 miliardi di euro, prevede che lo Stato francese possa impossessarsi del 5% della produzione industriale in caso di riduzioni generalizzate delle disponibilità di semiconduttori;
🔸 i 2,9 miliardi di euro equivalgono al 40% del costo complessivo di realizzazione dell’impianto, che sarà anche particolarmente ecologico (verrà ridotto del -60% l’uso di acqua solitamente richiesto in questi impianti);
🔹 nessun commento invece dal fronte italiano: l’accordo tra Italia e Intel sembra essersi risolto in un nulla di fatto, per ora, visti i sei mesi di silenzio da parte di entrambi gli attori coinvolti.

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😱 Grande imbarazzo per Instagram: una ricerca del Wall Street Journal, in collaborazione con alcuni studiosi dell'Università di Stanford e del Massachusetts, ha portato alla luce un vero e proprio mercato di contenuti pedopornografici, messo in piedi da circuiti di pedofili che vendono e comprano video pornografici che coinvolgono minori. Non che tale "rete" fosse particolarmente nascosta: il WSJ ha notato che sarebbe bastato seguire hashtag come #pedowhore e #pedobait per entrarvi in contatto. Meta ha annunciato l'istituzione di una task force per risolvere il problema.

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🏞 WhatsApp segue Telegram, ancora: l'applicazione introdurrà una modalità di invio delle immagini che permette di mantenere la qualità originale del file multimediale (contrariamente a quanto avviene ora, dove la foto o il video viene compresso, perdendo di qualità). La funzione non può essere attivata per i video.

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📌 Chipset europei ⚙️ | Pedofilia IG 😱 | WhatsTelegram 🏞

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Tag: #Chipset, #Italia, #Francia, #Instagram, #WhatsApp, #Telegram.

Buon pomeriggio a tutte/i e buon giovedì! 👋

Sapete che c'è chi vorrebbe rendere i social inaccessibili ai minori di 13 anni, che c'è una nuova campagna malware in circolazione, e che Prime Video potrebbe introdurre un piano con pubblicità?

🥴 Carlo Calenda, segretario di Azione, ha presentato insieme a Italia Viva una proposta di legge per regolare l’accesso ai social da parte dei minori:
🔸 la proposta prevede l’istituzione di un servizio di verifica dell’età degli utenti che si iscrivono e accedono ai social network (ma non alle app di messaggistica come WhatsApp), superando il modello dell’autocertificazione usato finora;
🔹 l’obiettivo è impedire ai minori di 13 anni di fare uso di qualunque piattaforma social e ai minori tra i 13 e i 16 anni di accedervi solo dietro il consenso del genitore (come previsto dalla legge);
🔸 per fare ciò, i minori dovranno iscriversi a una piattaforma esterna che verificherà la loro età effettiva e produrrà un codice da inserire sul social al primo accesso utile;
🔹 la proposta ricalca molto una legge presentata lo scorso anno in Francia, che tuttavia non è stata ancora applicata proprio per le difficoltà di individuare e integrare un servizio che certifichi l’età dei minori.

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⚠️ BitDefender ha individuato una nuova campagna malware – in particolare, adware, malware pubblicitari – distribuita principalmente al di fuori del Play Store (fortunatamente). I virus si mascherano da applicazioni popolari (Netflix, TikTok ma anche VPN) e apparentemente innocue: una volta scaricate, invitano l'utente a disinstallarle in quanto il servizio che imitano non sarebbe disponibile nella sua regione. A quel punto, procedono a cancellare nome e icona dall'app drawer, nascondendosi dagli occhi della vittima. Si calcola che ci siano 60.000 app di questo genere in giro.

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🛒 Non solo Netflix: anche Prime Video starebbe pensando di introdurre un piano ad abbonamento con pubblicità. Non è ancora stata decisa la modalità con cui verranno implementate – secondo il WSJ, una delle strade ponderate consiste nel mostrare più pubblicità agli utenti Prime Video con abbonamento Amazon Prime, offrendo loro l'opportunità di pagare un supplemento per ottenere un'esperienza ad-free.

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📌 Social vietati 🥴 | Malware! ⚠️ | Prime ads 🛒

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Tag: #SocialNetwork, #Italia, #Minori, #Malware, #Sicurezza, #Amazon, #PrimeVideo.

Usate ancora l'app Registratore predefinita del telefono per registrare le lezioni?

​​Siete proprio boomer (no, non è vero, ma un po' pigri sì): c'è infatti un'app Registratore sul Play Store che ci ringrazierete per avervi consigliato - è bella, molto bella, e funziona anche bene 🤩

🎙 L'app Registratore più bella in circolazione

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