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🎮 Anche un’analisi superficiale è in grado di mettere in luce l’assenza di titoli esclusivi per Stadia. Interrogati in merito, i principali sviluppatori di giochi indipendenti hanno fornito diverse spiegazioni sulla mancanza d’attrattiva da parte di Google Stadia; innanzitutto, creare un gioco esclusivo per Stadia non comporta alcun benefit economico, in quanto Google non sostiene finanziariamente la pubblicazione dei giochi sul proprio store. In secondo luogo, molti sviluppatori temono che Google possa chiudere Stadia all’improvviso, qualora non si dovesse dimostrare un successo entusiasmante; ma soprattutto, i programmatori vogliono che i propri giochi siano - per l’appunto - giocati, e l’accesso esclusivo alla clientela a pagamento ha tenuto il numero di utenti di Stadia proporzionalmente molto al di sotto della concorrenza, come Steam o il Nintendo Switch Store.

🐟 X, la sezione sperimentale di Alphabet (società-ombrello di Google), ha presentato il suo nuovo progetto per l’ambiente… sottomarino: chiamato “Tidal”, si tratta di un’IA capace di analizzare il comportamento dei pesci che vivono nell’oceano, e specialmente all’interno degli allevamenti. Da non confondersi con un altro progetto, sempre di Google, inerente alla fauna marina di cui vi avevamo parlato qualche tempo fa, Tidal nasce dall’idea che oggi l’uomo conosca ben poco del mare: per questo motivo ha realizzato un sistema di telecamere sottomarine, tramite le quali la propria IA è in grado di monitorare determinati comportamenti tenuti dai pesci che altrimenti sarebbero invisibili all’occhio umano. In questo modo sarà possibile crescere pesci d’allevamento più sani, meno dipendenti dagli antibiotici e pertanto meno impattanti sull’ecosistema marino.

🇮🇳 Secondo il quotidiano indiano ET Telecom, Huawei sarebbe in contatto con i rappresentanti di Indu OS, un sistema operativo diffuso in India e proprietario di App Baazaar, store dotato di 400mila applicazioni in 12 lingue e che Huawei vorrebbe integrare nel proprio nascente market di app, AppGallery. Curiosamente, la stessa strategia è già stata applicata da Samsung: App Baazaar già oggi infatti rifornisce di contenuti il market di app del produttore coreano, il Galaxy Store, in India.

Tag: #Stadia, #Giochi, #Google, #Tidal, #Ecologia, #India, #Huawei, #InduOS.

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