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La fiducia è uno degli aspetti più importanti da coltivare, in particolare la fiducia in sé stessi.
È capitato a molti di perdere delle opportunità dando retta a consigli di altre persone invece di ascoltare le proprie sensazioni.
Secondo una ricerca pubblicata da Project Management Degrees, il 50% degli americani si fida del proprio istinto e il 62% dei dirigenti spesso si basa sui propri sentimenti istintivi.
L'intuizione è la chiave per prendere decisioni giuste?
Un’intuizione o una "sensazione di pancia" è un processo naturale che non richiede analisi o pensiero profondo. “È una conoscenza diretta e immediata di una verità, tradizionalmente contrapposta alla conoscenza logica e discorsiva”.
Molti di noi non ascoltano le proprie intuizioni per via di certi condizionamenti che portano ad essere troppo razionali o ad avere paura senza riuscire a credere in noi stessi.
"Mi sono fidata della voce calma e sommessa dell'intuizione per tutta la mia vita. E quando ho commesso errori è stato perché non l’ho ascoltata" - Oprah Winfrey
Le decisioni intuitive possono essere giuste quanto quelle analitiche e a volte anche più semplici, veloci e naturali. Non significa dimenticare del tutto il potere della logica, ma trovare un equilibrio tra questi due aspetti.
"Il processo decisionale veramente efficace si basa su un equilibrio tra pensiero intenzionale e istintivo" - Malcolm Gladwell
Ecco l’articolo:
https://www.entrepreneur.com/article/321034
E l’infografica realizzata da Project Management Degrees:
https://assets.entrepreneur.com/images/misc/1538574939_intuition-infographic.jpg
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#tipAV
Ciao! A domani 💪
Debora Montoli
@DeboraAV
Assistente Virtuale
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La fiducia è uno degli aspetti più importanti da coltivare, in particolare la fiducia in sé stessi.
È capitato a molti di perdere delle opportunità dando retta a consigli di altre persone invece di ascoltare le proprie sensazioni.
Secondo una ricerca pubblicata da Project Management Degrees, il 50% degli americani si fida del proprio istinto e il 62% dei dirigenti spesso si basa sui propri sentimenti istintivi.
L'intuizione è la chiave per prendere decisioni giuste?
Un’intuizione o una "sensazione di pancia" è un processo naturale che non richiede analisi o pensiero profondo. “È una conoscenza diretta e immediata di una verità, tradizionalmente contrapposta alla conoscenza logica e discorsiva”.
Molti di noi non ascoltano le proprie intuizioni per via di certi condizionamenti che portano ad essere troppo razionali o ad avere paura senza riuscire a credere in noi stessi.
"Mi sono fidata della voce calma e sommessa dell'intuizione per tutta la mia vita. E quando ho commesso errori è stato perché non l’ho ascoltata" - Oprah Winfrey
Le decisioni intuitive possono essere giuste quanto quelle analitiche e a volte anche più semplici, veloci e naturali. Non significa dimenticare del tutto il potere della logica, ma trovare un equilibrio tra questi due aspetti.
"Il processo decisionale veramente efficace si basa su un equilibrio tra pensiero intenzionale e istintivo" - Malcolm Gladwell
Ecco l’articolo:
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E l’infografica realizzata da Project Management Degrees:
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Debora Montoli
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Assistente Virtuale
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Entrepreneur
Habits of People Who Trust Their Intuition (Infographic)
It's important to know when to follow your heart and when to follow your head.
Quanto conta seguire l'intuito nel tuo lavoro?
[USA UN CRM PER GESTIRE MEGLIO IL LAVORO]
Un CRM (Customer Relationship Management) è uno strumento utile per gestire clienti e potenziali clienti.
In breve cosa puoi fare:
- organizzare informazioni, dati e contatti;
- tenere sotto controllo lo storico;
- estrarre report;
- analizzare le fasi delle trattative.
I CRM che si trovano online sono tantissimi e oggi ti parlo di Capsule che ha 3 aree principali:
- Contact management
- Tasks & calendar
- Sales pipeline
In particolare, è disponibile un'integrazione con Gmail per velocizzare la gestione dei contatti tra le email ricevute e il CRM senza perdere informazioni.
Qui trovi l'articolo che parla dell'integrazione con Gmail:
https://capsulecrm.com/blog/gmail-add-on/
E qui invece puoi vedere altri CRM disponibili:
https://www.getapp.com/customer-management-software/crm/
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#toolAV
Ciao! A domani 💝
Debora Montoli
@DeboraAV
Assistente Virtuale
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Un CRM (Customer Relationship Management) è uno strumento utile per gestire clienti e potenziali clienti.
In breve cosa puoi fare:
- organizzare informazioni, dati e contatti;
- tenere sotto controllo lo storico;
- estrarre report;
- analizzare le fasi delle trattative.
I CRM che si trovano online sono tantissimi e oggi ti parlo di Capsule che ha 3 aree principali:
- Contact management
- Tasks & calendar
- Sales pipeline
In particolare, è disponibile un'integrazione con Gmail per velocizzare la gestione dei contatti tra le email ricevute e il CRM senza perdere informazioni.
Qui trovi l'articolo che parla dell'integrazione con Gmail:
https://capsulecrm.com/blog/gmail-add-on/
E qui invece puoi vedere altri CRM disponibili:
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Debora Montoli
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Capsulecrm
CRM Made Simple
Simple yet powerful CRM. Join over 10,000 global businesses and discover an easier way to manage contacts, sales and grow lasting relationships.
[ALCUNI CONSIGLI SULLA PRODUTTIVITÀ DA CHI SI OCCUPA DI AUTOMAZIONI]
Per capire come sfruttare i lati positivi della tecnologia, Bryan Collins ha chiesto aiuto a Mike Knoop, co-fondatore di Zapier, un tool che permette di realizzare tantissime automazioni.
Ecco 3 spunti da mettere in pratica:
1️⃣ Liberati delle notifiche: sono più fastidiose che utili e rubano la nostra attenzione.
2️⃣ Automatizza le attività ripetitive.
"L'automazione evita di dover pensare o distrarsi da piccoli compiti ripetitivi, in modo da poter rimanere concentrati sulle parti più importanti del lavoro e renderle migliori".
Fatti questa domanda: “Cosa copi/incolli o ripeti con più frequenza durante il giorno?”
3️⃣ Impara a disconnetterti.
"La capacità di scollegarsi correttamente dipende molto dal team, dagli strumenti e dai processi utilizzati nel lavoro."
"I team che sono trasparenti e documentano il lavoro in un luogo condiviso e facilmente accessibile riusciranno a staccare più semplicemente senza perdere informazioni."
Essere più produttivi significa sapere quando si ha la necessità di usare uno strumento e quando invece è il momento di ignorarlo o disattivarlo.
Ecco l'articolo:
https://www.forbes.com/sites/bryancollinseurope/2018/10/09/what-you-need-to-know-about-automation-with-mike-knoop-of-zapier/#5a63e2eb4236
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#tipAV
Ciao! A domani 🤗
Debora Montoli
@DeboraAV
Assistente Virtuale
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Per capire come sfruttare i lati positivi della tecnologia, Bryan Collins ha chiesto aiuto a Mike Knoop, co-fondatore di Zapier, un tool che permette di realizzare tantissime automazioni.
Ecco 3 spunti da mettere in pratica:
1️⃣ Liberati delle notifiche: sono più fastidiose che utili e rubano la nostra attenzione.
2️⃣ Automatizza le attività ripetitive.
"L'automazione evita di dover pensare o distrarsi da piccoli compiti ripetitivi, in modo da poter rimanere concentrati sulle parti più importanti del lavoro e renderle migliori".
Fatti questa domanda: “Cosa copi/incolli o ripeti con più frequenza durante il giorno?”
3️⃣ Impara a disconnetterti.
"La capacità di scollegarsi correttamente dipende molto dal team, dagli strumenti e dai processi utilizzati nel lavoro."
"I team che sono trasparenti e documentano il lavoro in un luogo condiviso e facilmente accessibile riusciranno a staccare più semplicemente senza perdere informazioni."
Essere più produttivi significa sapere quando si ha la necessità di usare uno strumento e quando invece è il momento di ignorarlo o disattivarlo.
Ecco l'articolo:
https://www.forbes.com/sites/bryancollinseurope/2018/10/09/what-you-need-to-know-about-automation-with-mike-knoop-of-zapier/#5a63e2eb4236
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Debora Montoli
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Forbes
What You Need To Know About Automation With Mike Knoop of Zapier
Productivity software is a rapidly growing industry. According to an IBIS World report, revenue of productivity software for 2018 is projected to reach $82 billion, up from $76 billion in 2017. And that's in the United States alone.
Vorresti approfondire il tema delle automazioni?
[10 LIBRI SULLA PRODUTTIVITÀ]
Una selezione di libri per aumentare la produttività e migliorare la gestione del tempo.
Per questa lista sono stati contattati docenti, imprenditori, giornalisti, scrittori, tecnici, ecc.
1. The 7 Habits of Highly Effective People di Stephen Covey.
Il libro aiuta a definire un quadro della produttività: "Non ha senso dire se sei produttivo o meno, ma è tutto in relazione a cosa è prioritario e significativo per te". Non solo fissare obiettivi, ma dargli un senso e mantenere una visione più grande definendo un percorso da seguire.
2. Getting Things Done di David Allen.
Il miglior libro sulle strategie di produttività quotidiane, un libro pratico per migliorare l’efficienza di ogni giorno.
3. The 4-Hour Workweek di Tim Ferriss.
Un libro che sembra parlare di strumenti magici per lavorare meno, ma si trovano in realtà idee originali e intuizioni che si possono applicare in molte situazioni.
4. Essentialism di Greg McKeown.
Utile per definire ciò che è importante. Uno dei trucchi per essere più produttivi è imparare a dare le giuste priorità ai compiti in modo da dedicare più tempo alle cose realmente importanti per te, all'essenziale. "Scegliere cosa è essenziale e cosa non lo è, è una delle cose più difficili da imparare. Significa trovare modi per dire di no deludendo gli altri, ma proteggendo sé stessi.".
5. The Autobiography of Benjamin Franklin di Benjamin Franklin.
Miglior libro storico sulla produttività ed è la storia della vita di Franklin, il suo percorso e le lezioni che ha imparato strada facendo. La produttività non è un fenomeno moderno.
6. The War of Art di Steven Pressfield.
È un libro interessante per l'autodisciplina e la creatività. Aiuta a passare da uno spazio mentale dubbioso alla costruzione e alla creazione di qualcosa di concreto.
7. The Happiness Project (Revised Edition) di Gretchen Rubin.
Questo libro ispira ad intraprendere la ricerca di una vita più felice. Cosa porta alla vera soddisfazione?
8. Daily Rituals di Mason Currey.
Sono riportate le abitudini ed i rituali di diversi personaggi storici. Dimostra che non esiste una soluzione magica, unica per tutti, ma la cosa più importante è attenersi alle abitudini che permettono di raggiungere i propri obiettivi.
9. The Power of Habit di Charles Duhigg.
Aiuta a costruire una comprensione più profonda su come creare nuove abitudini ed interrompere quelle dannose.
10. Deep Work di Cal Newport.
Questo libro aiuta a ridurre la quantità di tempo che si passa tra social o email con il fine di creare tempo ed energia mentale per le attività più significative.
Ecco l'articolo:
http://nymag.com/strategist/article/best-productivity-books.html
Se ti va, fammi sapere qual è il tuo libro preferito sulla produttività, potremmo fare una classifica interna!
Mi trovi qui: @DeboraAV
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Debora Montoli
Assistente Virtuale
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Una selezione di libri per aumentare la produttività e migliorare la gestione del tempo.
Per questa lista sono stati contattati docenti, imprenditori, giornalisti, scrittori, tecnici, ecc.
1. The 7 Habits of Highly Effective People di Stephen Covey.
Il libro aiuta a definire un quadro della produttività: "Non ha senso dire se sei produttivo o meno, ma è tutto in relazione a cosa è prioritario e significativo per te". Non solo fissare obiettivi, ma dargli un senso e mantenere una visione più grande definendo un percorso da seguire.
2. Getting Things Done di David Allen.
Il miglior libro sulle strategie di produttività quotidiane, un libro pratico per migliorare l’efficienza di ogni giorno.
3. The 4-Hour Workweek di Tim Ferriss.
Un libro che sembra parlare di strumenti magici per lavorare meno, ma si trovano in realtà idee originali e intuizioni che si possono applicare in molte situazioni.
4. Essentialism di Greg McKeown.
Utile per definire ciò che è importante. Uno dei trucchi per essere più produttivi è imparare a dare le giuste priorità ai compiti in modo da dedicare più tempo alle cose realmente importanti per te, all'essenziale. "Scegliere cosa è essenziale e cosa non lo è, è una delle cose più difficili da imparare. Significa trovare modi per dire di no deludendo gli altri, ma proteggendo sé stessi.".
5. The Autobiography of Benjamin Franklin di Benjamin Franklin.
Miglior libro storico sulla produttività ed è la storia della vita di Franklin, il suo percorso e le lezioni che ha imparato strada facendo. La produttività non è un fenomeno moderno.
6. The War of Art di Steven Pressfield.
È un libro interessante per l'autodisciplina e la creatività. Aiuta a passare da uno spazio mentale dubbioso alla costruzione e alla creazione di qualcosa di concreto.
7. The Happiness Project (Revised Edition) di Gretchen Rubin.
Questo libro ispira ad intraprendere la ricerca di una vita più felice. Cosa porta alla vera soddisfazione?
8. Daily Rituals di Mason Currey.
Sono riportate le abitudini ed i rituali di diversi personaggi storici. Dimostra che non esiste una soluzione magica, unica per tutti, ma la cosa più importante è attenersi alle abitudini che permettono di raggiungere i propri obiettivi.
9. The Power of Habit di Charles Duhigg.
Aiuta a costruire una comprensione più profonda su come creare nuove abitudini ed interrompere quelle dannose.
10. Deep Work di Cal Newport.
Questo libro aiuta a ridurre la quantità di tempo che si passa tra social o email con il fine di creare tempo ed energia mentale per le attività più significative.
Ecco l'articolo:
http://nymag.com/strategist/article/best-productivity-books.html
Se ti va, fammi sapere qual è il tuo libro preferito sulla produttività, potremmo fare una classifica interna!
Mi trovi qui: @DeboraAV
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Debora Montoli
Assistente Virtuale
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The Strategist
10 Best Productivity Books, According to Successful People
With strategies to help you quit social media, spend less time in the office, and decide what’s actually important.
[COME UN ESERCIZIO FATTO CON SPAGHETTI E MARSHMALLOW PUÒ FARCI RIFLETTERE]
In questo Ted Talk, Tom Wujec ci mostra un esercizio di team-building: gruppi di quattro persone devono costruire una torre utilizzando 20 spaghetti, un metro di nastro adesivo, un metro di spago e un marshmallow che deve essere piazzato in cima alla torre.
L'esercizio sembra molto semplice, ma in realtà è piuttosto difficile e porta le persone a dover collaborare molto rapidamente.
"Normalmente, la maggior parte delle persone comincia con l'orientarsi verso il compito da eseguire. Ne parlano, si immaginano che aspetto potrebbe avere, competono per il potere, poi passano il tempo pianificando, organizzando. Fanno degli schizzi e predispongono gli spaghetti."... Ci sono però dei problemi che non vengono considerati e approcci più corretti che arrivano da altre categorie di persone.
La sfida fornisce un'esperienza condivisa, un linguaggio comune, una posizione comune per costruire un prototipo.
Durata del video: 6 minuti.
Ecco il link:
https://www.ted.com/talks/tom_wujec_build_a_tower?language=it
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#tipAV
Ciao! A domani 💪
Debora Montoli
@DeboraAV
Assistente Virtuale
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In questo Ted Talk, Tom Wujec ci mostra un esercizio di team-building: gruppi di quattro persone devono costruire una torre utilizzando 20 spaghetti, un metro di nastro adesivo, un metro di spago e un marshmallow che deve essere piazzato in cima alla torre.
L'esercizio sembra molto semplice, ma in realtà è piuttosto difficile e porta le persone a dover collaborare molto rapidamente.
"Normalmente, la maggior parte delle persone comincia con l'orientarsi verso il compito da eseguire. Ne parlano, si immaginano che aspetto potrebbe avere, competono per il potere, poi passano il tempo pianificando, organizzando. Fanno degli schizzi e predispongono gli spaghetti."... Ci sono però dei problemi che non vengono considerati e approcci più corretti che arrivano da altre categorie di persone.
La sfida fornisce un'esperienza condivisa, un linguaggio comune, una posizione comune per costruire un prototipo.
Durata del video: 6 minuti.
Ecco il link:
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Debora Montoli
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Ted
Tom Wyjec: costruisci una torre, costruisci un team
Tom Wujec presenta alcune approfondite e sorprendenti ricerche sul "problema dei marshmallow" - un semplice esercizio di team-building fatto con spaghetti, un metro di nastro adesivo ed un marshmallow. Chi riesce a costruire la torre più alta con questi ingredienti?…
[IL RIASSUNTO DI A LUME DI FARE]
Novità, consigli e strumenti pubblicati nell'ultimo periodo sul canale.
1️⃣ Qual è la tua idea di stress?
https://t.me/alumedifare/158
2️⃣ Dictation: come trasformare la voce in testo.
https://t.me/alumedifare/160
3️⃣ Momento ispirazione per le tue idee.
https://t.me/alumedifare/162
4️⃣ Sviluppa l'abitudine di prendere appunti.
https://t.me/alumedifare/165
5️⃣ Traduci messaggi in più lingue senza uscire da Telegram.
https://t.me/alumedifare/168
--------------------
#riassuntoAV
Ciao! Buona domenica, a domani 😊
Debora Montoli
@DeboraAV
Assistente Virtuale
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Novità, consigli e strumenti pubblicati nell'ultimo periodo sul canale.
1️⃣ Qual è la tua idea di stress?
https://t.me/alumedifare/158
2️⃣ Dictation: come trasformare la voce in testo.
https://t.me/alumedifare/160
3️⃣ Momento ispirazione per le tue idee.
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Debora Montoli
@DeboraAV
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YouTube
Will Hunting - Genio ribelle
Dialogo toccante e profondo del grande Robin Williams ad un giovane Matt Damon.
[CREA RACCOLTE DI LINK DA CONDIVIDERE]
In alcune situazioni può essere utile condividere un unico link creando raccolte di pagine, blog, articoli, landing page, ecc. visualizzando così una pagina che mostra un elenco di altri link.
Utile non solo da pubblicare online, ma anche per condividere più velocemente informazioni con clienti e potenziali clienti.
Ti riporto 3 strumenti che servono per creare raccolte, sono molto simili e hanno delle funzioni in comune.
Come fare:
Crea un account, personalizza le informazioni ed inserisci tutti i link necessari.
Viene così creato un link generale che può essere condiviso. Questo link rimanda ad una pagina che riporta l'elenco dei link inseriti.
1️⃣ Manylink
https://manylink.co/
2️⃣ Hype Link
https://hypel.ink
3️⃣ Linktree
https://linktr.ee/
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#toolAV
Ciao! A domani 🌸
Debora Montoli
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Assistente Virtuale
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In alcune situazioni può essere utile condividere un unico link creando raccolte di pagine, blog, articoli, landing page, ecc. visualizzando così una pagina che mostra un elenco di altri link.
Utile non solo da pubblicare online, ma anche per condividere più velocemente informazioni con clienti e potenziali clienti.
Ti riporto 3 strumenti che servono per creare raccolte, sono molto simili e hanno delle funzioni in comune.
Come fare:
Crea un account, personalizza le informazioni ed inserisci tutti i link necessari.
Viene così creato un link generale che può essere condiviso. Questo link rimanda ad una pagina che riporta l'elenco dei link inseriti.
1️⃣ Manylink
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[STORIE DI PRODUTTIVITÀ]
Come si organizza Jack Dorsey, CEO di Twitter?
Ogni mattina scrive una lista delle cose che NON avrà intenzione di fare nell’arco della giornata (una won't do list).
Dorsey ha condiviso il suo modo di organizzarsi in un recente tweet elencando le azioni da fare e quelle da non fare in quel particolare giorno.
Una giornata produttiva non riguarda solo quello che farai, ma anche quello che eviterai di fare.
L'elenco delle cose da non fare è spesso più importante della lista delle cosa da fare.
L'intenzione di non lavorare su qualcosa permette di avere più spazio, più chiarezza e più controllo. Ed escludere i compiti non importanti è spesso essenziale per aumentare la produttività.
Ecco l'articolo:
https://www.cnbc.com/2018/10/22/twitter-ceo-jack-dorsey-writes-a-wont-do-list-every-day.html
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#tipAV
Debora Montoli
@DeboraAV
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Come si organizza Jack Dorsey, CEO di Twitter?
Ogni mattina scrive una lista delle cose che NON avrà intenzione di fare nell’arco della giornata (una won't do list).
Dorsey ha condiviso il suo modo di organizzarsi in un recente tweet elencando le azioni da fare e quelle da non fare in quel particolare giorno.
Una giornata produttiva non riguarda solo quello che farai, ma anche quello che eviterai di fare.
L'elenco delle cose da non fare è spesso più importante della lista delle cosa da fare.
L'intenzione di non lavorare su qualcosa permette di avere più spazio, più chiarezza e più controllo. Ed escludere i compiti non importanti è spesso essenziale per aumentare la produttività.
Ecco l'articolo:
https://www.cnbc.com/2018/10/22/twitter-ceo-jack-dorsey-writes-a-wont-do-list-every-day.html
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Debora Montoli
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CNBC
Twitter CEO Jack Dorsey writes a 'won't do' list every morning — and you should, too
A productive day isn't just about what you will do, but also what you won't do. That's why Jack Dorsey, the CEO of Square and Twitter, lists out what he will and won't do at the start of each day.
Può esserti utile organizzare una lista del genere ogni giorno?
[COME SOPRAVVIVERE AL LATO OSCURO DEL LAVORO DA REMOTO]
Ryan Hoover, fondatore di Product Hunt, ha pubblicato un sondaggio chiedendo alle persone di indicare l'aspetto più importante da considerare nella ricerca di un nuovo lavoro. Tra oltre 8000 voti, il 62% ha scelto "la possibilità di lavorare da remoto".
I vantaggi sono molti, ma c’è qualcosa nello stile lavorativo da remoto che è spesso trascurato, come momenti di ansia, stress, isolamento, difficoltà nel disconnettersi e lavorare per tantissime ore.
"Se lavori da casa, è facile rimanere attaccati al computer per ore senza interruzioni.”
"Lavorare da remoto è stressante e produce ansia perché sei tutto solo con i tuoi problemi.”
Cosa fare per superare gli aspetti negativi?
🌕 Affronta il problema.
"'Se vedi una situazione che potrebbe causare stress o costrizione mentale, parla e affronta la questione prima che diventi incontrollabile."
Conoscere sé stessi è fondamentale. Ecco un test della personalità, è in inglese ma molto intuitivo: 16personalità.
🌕 Mantieni un diario per tenere traccia delle emozioni.
🌕 Crea una rete di supporto per poter parlare e condividere stati d’animo.
🌕 Abitudini e processi aiutano a superare le difficoltà.
"I sistemi dovrebbero semplificare le cose, giusto? Così, quando ero depressa e senza energia, avere dei processi pronti per prendermi cura di me rendeva più facile tenere il passo".
🌕 Imposta e ottimizza il tuo "programma di lavoro".
"Durante la mia giornata, ottimizzo il mio programma in modo da avere alti livelli di energia durante il giorno. Lo faccio impostando blocchi di circa 90 minuti, seguiti da una pausa. Questa routine mi porta un flusso migliore."
🌕 Inizia e termina la giornata con orari fissi.
Iscriviti a dei corsi che abbiano orari prestabiliti per obbligarti ad organizzare l’orario di lavoro.
🌕 Rispetta il momento in cui sei più produttivo.
🌕 Staccati dalla tua sedia tutte le volte che puoi.
🌕 Dai priorità a ciò che è importante.
🌕 Imposta uno spazio di lavoro separato anche se lavori da casa.
🌕 Dai priorità alla salute.
🌕 Connettiti con il mondo esterno.
Ecco l'articolo:
https://blog.quuu.co/lessons-worth-learning-from-remote-workers/
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#tipAV
Debora Montoli
@DeboraAV
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Ryan Hoover, fondatore di Product Hunt, ha pubblicato un sondaggio chiedendo alle persone di indicare l'aspetto più importante da considerare nella ricerca di un nuovo lavoro. Tra oltre 8000 voti, il 62% ha scelto "la possibilità di lavorare da remoto".
I vantaggi sono molti, ma c’è qualcosa nello stile lavorativo da remoto che è spesso trascurato, come momenti di ansia, stress, isolamento, difficoltà nel disconnettersi e lavorare per tantissime ore.
"Se lavori da casa, è facile rimanere attaccati al computer per ore senza interruzioni.”
"Lavorare da remoto è stressante e produce ansia perché sei tutto solo con i tuoi problemi.”
Cosa fare per superare gli aspetti negativi?
🌕 Affronta il problema.
"'Se vedi una situazione che potrebbe causare stress o costrizione mentale, parla e affronta la questione prima che diventi incontrollabile."
Conoscere sé stessi è fondamentale. Ecco un test della personalità, è in inglese ma molto intuitivo: 16personalità.
🌕 Mantieni un diario per tenere traccia delle emozioni.
🌕 Crea una rete di supporto per poter parlare e condividere stati d’animo.
🌕 Abitudini e processi aiutano a superare le difficoltà.
"I sistemi dovrebbero semplificare le cose, giusto? Così, quando ero depressa e senza energia, avere dei processi pronti per prendermi cura di me rendeva più facile tenere il passo".
🌕 Imposta e ottimizza il tuo "programma di lavoro".
"Durante la mia giornata, ottimizzo il mio programma in modo da avere alti livelli di energia durante il giorno. Lo faccio impostando blocchi di circa 90 minuti, seguiti da una pausa. Questa routine mi porta un flusso migliore."
🌕 Inizia e termina la giornata con orari fissi.
Iscriviti a dei corsi che abbiano orari prestabiliti per obbligarti ad organizzare l’orario di lavoro.
🌕 Rispetta il momento in cui sei più produttivo.
🌕 Staccati dalla tua sedia tutte le volte che puoi.
🌕 Dai priorità a ciò che è importante.
🌕 Imposta uno spazio di lavoro separato anche se lavori da casa.
🌕 Dai priorità alla salute.
🌕 Connettiti con il mondo esterno.
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Quuu Blog
Remote working - Bringing sanity to mind & lessons worth learning - Quuu Blog
74% of remote workers have experienced anxiety, stress and depression. Here are some tips for looking after your mental health when working remotely.