[SE IL TUO SPAZIO DI LAVORO È UN DISASTRO...]
Mi ha incuriosito il video di Matthew Encina, un giovane content creator, designer e direttore creativo di Blind. Con dei piccoli accorgimenti è riuscito a riorganizzare il suo spazio di lavoro.
Perché ha fatto queste modifiche? Perché si sentiva in trappola e non riusciva a lavorare bene nel caos. Le sue esigenze: creare un ambiente adatto per migliorare la concentrazione e raggiungere facilmente l'attrezzatura.
1️⃣ Si è sbarazzato di un terzo delle cose presenti.
2️⃣ Ha organizzato tutto in base alla frequenza di utilizzo.
3️⃣ Ha messo i cavi in ordine.
4️⃣ Si è messo comodo: ha investito soldi in una buona sedia, in un poggiapiedi e in un supporto per il monitor.
5️⃣ Ha aggiunto elementi decorativi come fonte di ispirazione.
Oltre al video, ha realizzato una cosa molto interessante: una pagina web che raccoglie tutti gli oggetti coinvolti con la possibilità di acquistarli su Amazon con un link di affiliazione.
Ti riporto il link solo per farti vedere l'idea che ha realizzato: https://kit.co/MatthewEncina/matthew-encina-s-home-office-for-designers
Tra l'altro è una raccolta realizzata su Kit che è un progetto interessante. Si tratta di una community che permette ai membri di segnalare prodotti, accessori, oggetti che girano intorno ad un tema e ringrazio il mio amico Sandro per la segnalazione!
https://kit.com/
Ecco il video:
https://youtu.be/JFqiSr9A-Go
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#tipAV
Debora Montoli 🧚🏻♀️
@DeboraAV
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#365ModiPerLavorareMeglio
Aggiungo altre due cose per me molto utili per lavorare meglio: 1. alternare alla classica scrivania l'uso di supporti o di tavoli alti per lavorare in piedi; 2. usare un secondo monitor.
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Mi ha incuriosito il video di Matthew Encina, un giovane content creator, designer e direttore creativo di Blind. Con dei piccoli accorgimenti è riuscito a riorganizzare il suo spazio di lavoro.
Perché ha fatto queste modifiche? Perché si sentiva in trappola e non riusciva a lavorare bene nel caos. Le sue esigenze: creare un ambiente adatto per migliorare la concentrazione e raggiungere facilmente l'attrezzatura.
1️⃣ Si è sbarazzato di un terzo delle cose presenti.
2️⃣ Ha organizzato tutto in base alla frequenza di utilizzo.
3️⃣ Ha messo i cavi in ordine.
4️⃣ Si è messo comodo: ha investito soldi in una buona sedia, in un poggiapiedi e in un supporto per il monitor.
5️⃣ Ha aggiunto elementi decorativi come fonte di ispirazione.
Oltre al video, ha realizzato una cosa molto interessante: una pagina web che raccoglie tutti gli oggetti coinvolti con la possibilità di acquistarli su Amazon con un link di affiliazione.
Ti riporto il link solo per farti vedere l'idea che ha realizzato: https://kit.co/MatthewEncina/matthew-encina-s-home-office-for-designers
Tra l'altro è una raccolta realizzata su Kit che è un progetto interessante. Si tratta di una community che permette ai membri di segnalare prodotti, accessori, oggetti che girano intorno ad un tema e ringrazio il mio amico Sandro per la segnalazione!
https://kit.com/
Ecco il video:
https://youtu.be/JFqiSr9A-Go
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#tipAV
Debora Montoli 🧚🏻♀️
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#365ModiPerLavorareMeglio
Aggiungo altre due cose per me molto utili per lavorare meglio: 1. alternare alla classica scrivania l'uso di supporti o di tavoli alti per lavorare in piedi; 2. usare un secondo monitor.
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kit.co
Matthew Encina's Home Office for Designers
As a content creator and designer, I needed a space where I could focus and feel inspired to create. I recently redesigned and optimized my home office to suit these needs. I'll be documenting this on my Instagram as well as my Youtube. #Home #Office #WorkSpace…
[#ISPIRAZIONE: L'ANGOLO CREATIVO DEL VENERDÌ]
Muzli è un motore di ricerca che permette di trovare progetti, idee, creatività... Tutto quello che può esserti utile per uscire dai "momenti no".
Cerca per colore, suggerimenti, parole chiave, stili, ecc.
>> https://search.muz.li/
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#ispirazioneAV
Debora Montoli 🧚🏻♀️
@DeboraAV
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Ricevi approfondimenti su strumenti, informazioni e notizie iscrivendoti a Il notiziario virtuale.
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Muzli è un motore di ricerca che permette di trovare progetti, idee, creatività... Tutto quello che può esserti utile per uscire dai "momenti no".
Cerca per colore, suggerimenti, parole chiave, stili, ecc.
>> https://search.muz.li/
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[QUANTO FA BENE SUONARE UNO STRUMENTO?]
Numerose ricerche dimostrano che suonare uno strumento a qualsiasi età contribuisce a ridurre lo stress, ad imparare più velocemente e a potenziare la mente.
Terry Stefan parla della sua esperienza con la chitarra e di come, dopo vent'anni, l'abbia reso una persona migliore.
Suonare uno strumento permette di:
- Avere più coordinazione e più memoria.
- Migliorare l'umore e rafforzare il sistema immunitario.
- Avere più autostima e più benessere emotivo.
- Trattare bene il cuore.
- Mantenersi giovani.
- Gestire meglio il tempo, darsi degli obiettivi ed essere disciplinati e costanti.
- Imparare ad ascoltare.
- Migliorare le relazioni, l'amicizia, la collaborazione, l'apprendimento e l'insegnamento.
- Esplorare nuove culture. Le culture di tutto il mondo comprendono il potere della musica.
Joe Kowan è riuscito a superare le sue paure grazie alla musica:
https://t.me/alumedifare/302
Albert Einstein suonava il violino e il pianoforte. La musica non serva solo a stimolare la creatività, ma anche la genialità.
"Se non fossi un fisico, sarei probabilmente un musicista. Io penso spesso in musica. Io vivo i miei sogni quotidiani in musica. Io vedo la mia vita in termini musicali. Io ottengo le maggiori gioie della vita dalla musica." (Albert Einstein)
Per approfondire:
https://guitarsignal.com/guides/benefits-of-playing-the-guitar/
http://www.bbc.co.uk/guides/z3y3hv4
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#tipAV
Debora Montoli 🎵
@DeboraAV
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#365ModiPerLavorareMeglio
Perché è così importante per il lavoro? Imparare a suonare uno strumento permette di: sviluppare buone capacità di ascolto, riuscire a sperimentare, superare ripetuti insuccessi, definire delle abitudini e sviluppare buone capacità di presentazione e di improvvisazione.
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Numerose ricerche dimostrano che suonare uno strumento a qualsiasi età contribuisce a ridurre lo stress, ad imparare più velocemente e a potenziare la mente.
Terry Stefan parla della sua esperienza con la chitarra e di come, dopo vent'anni, l'abbia reso una persona migliore.
Suonare uno strumento permette di:
- Avere più coordinazione e più memoria.
- Migliorare l'umore e rafforzare il sistema immunitario.
- Avere più autostima e più benessere emotivo.
- Trattare bene il cuore.
- Mantenersi giovani.
- Gestire meglio il tempo, darsi degli obiettivi ed essere disciplinati e costanti.
- Imparare ad ascoltare.
- Migliorare le relazioni, l'amicizia, la collaborazione, l'apprendimento e l'insegnamento.
- Esplorare nuove culture. Le culture di tutto il mondo comprendono il potere della musica.
Joe Kowan è riuscito a superare le sue paure grazie alla musica:
https://t.me/alumedifare/302
Albert Einstein suonava il violino e il pianoforte. La musica non serva solo a stimolare la creatività, ma anche la genialità.
"Se non fossi un fisico, sarei probabilmente un musicista. Io penso spesso in musica. Io vivo i miei sogni quotidiani in musica. Io vedo la mia vita in termini musicali. Io ottengo le maggiori gioie della vita dalla musica." (Albert Einstein)
Per approfondire:
https://guitarsignal.com/guides/benefits-of-playing-the-guitar/
http://www.bbc.co.uk/guides/z3y3hv4
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#tipAV
Debora Montoli 🎵
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#365ModiPerLavorareMeglio
Perché è così importante per il lavoro? Imparare a suonare uno strumento permette di: sviluppare buone capacità di ascolto, riuscire a sperimentare, superare ripetuti insuccessi, definire delle abitudini e sviluppare buone capacità di presentazione e di improvvisazione.
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[ALCUNE FUNZIONI UTILI DI GOOGLE SHEETS]
1️⃣ Realizziamo un codice QR
=IMAGE("https://chart.googleapis.com/chart?chs=200x200&cht=qr&chl="&A1&"")
2️⃣ Usiamo la funzione =sparkline per ottenere un grafico in miniatura
3️⃣ Commentiamo un dato aggiungendo altre persone con il +
4️⃣ Eliminiamo gli spazi con la funzione =trim
5️⃣ Validiamo gli indirizzi email con la funzione =isemail
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#toolAV
Debora Montoli 💪
@DeboraAV
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#365ModiPerLavorareMeglio
Impariamo da Sue Marks, founder di Cielo: "Le idee più creative e di successo che ho avuto sono nate guardando soluzioni ed innovazioni intraprese in settori completamente diversi dal mio. Andate oltre la concorrenza."
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1️⃣ Realizziamo un codice QR
=IMAGE("https://chart.googleapis.com/chart?chs=200x200&cht=qr&chl="&A1&"")
2️⃣ Usiamo la funzione =sparkline per ottenere un grafico in miniatura
3️⃣ Commentiamo un dato aggiungendo altre persone con il +
4️⃣ Eliminiamo gli spazi con la funzione =trim
5️⃣ Validiamo gli indirizzi email con la funzione =isemail
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#toolAV
Debora Montoli 💪
@DeboraAV
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#365ModiPerLavorareMeglio
Impariamo da Sue Marks, founder di Cielo: "Le idee più creative e di successo che ho avuto sono nate guardando soluzioni ed innovazioni intraprese in settori completamente diversi dal mio. Andate oltre la concorrenza."
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[UN MERCOLEDÌ DA IMPRENDITORI: con Gloria Rossi]
Oggi entriamo in un settore bello, colorato e che fa bene all'ambiente! E altrettando bella, allegra e solare è la fondatrice del progetto Eco and Eco. È l'esempio perfetto: quando l'energia positiva della persona si unisce all'energia positiva del progetto.
Chi è Gloria? Ecco la sua presentazione:
"Dal 2010 gestisco uno shop online di prodotti ecobio, eco and eco. È nato dalla mia passione per l'ecologia e dalla scelta di vivere in maniera più consapevole e rispettosa dell'ambiente.
Prima di aprire lo shop online ero una programmatrice web freelance, e prima ancora mi sono laureata in matematica. E anche se le tre cose non sembrano avere molto in comune, raccontano tre passioni che mi hanno portato nel tempo a diventare la Gloria di adesso.
Vivo in campagna con mio marito, le mie tre figlie, un cane, quattro gatti (più una) e un orto che è ormai da tanti anni il mio pensatoio, oltre che il nostro principale fornitore di verdura e frutta a metri zero. La scelta di vivere in mezzo alla campagna è una delle scelte più belle (e allo stesso tempo impegnative!) che io abbia fatto in questi anni, ma mi ha permesso di riconnettermi alla natura e soprattutto di crescere le mie figlie in una dimensione a misura di bambino.
Le stesse scelte che ho fatto per me le ho fatte anche nel mio lavoro, scegliendo ogni giorno prodotti e fornitori che rispettino l'ambiente e che ci permettano ogni giorno di lasciare la nostra Terra così come l'abbiamo trovata. Sono certa che se saremo sempre di più a scegliere i prodotti che usiamo ogni giorno con consapevolezza, le cose cambieranno davvero."
Come viene gestito questo meraviglioso lavoro? Scoprilo nella nota vocale di Gloria e, per entrare in contatto con lei, ecco il suo sito: www.ecoandeco.it
Buon ascolto!
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Per seguire le altre interviste:
#intervisteAV
Se vuoi partecipare, scrivimi qui:
@DeboraAV
Debora Montoli 🎧
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Oggi entriamo in un settore bello, colorato e che fa bene all'ambiente! E altrettando bella, allegra e solare è la fondatrice del progetto Eco and Eco. È l'esempio perfetto: quando l'energia positiva della persona si unisce all'energia positiva del progetto.
Chi è Gloria? Ecco la sua presentazione:
"Dal 2010 gestisco uno shop online di prodotti ecobio, eco and eco. È nato dalla mia passione per l'ecologia e dalla scelta di vivere in maniera più consapevole e rispettosa dell'ambiente.
Prima di aprire lo shop online ero una programmatrice web freelance, e prima ancora mi sono laureata in matematica. E anche se le tre cose non sembrano avere molto in comune, raccontano tre passioni che mi hanno portato nel tempo a diventare la Gloria di adesso.
Vivo in campagna con mio marito, le mie tre figlie, un cane, quattro gatti (più una) e un orto che è ormai da tanti anni il mio pensatoio, oltre che il nostro principale fornitore di verdura e frutta a metri zero. La scelta di vivere in mezzo alla campagna è una delle scelte più belle (e allo stesso tempo impegnative!) che io abbia fatto in questi anni, ma mi ha permesso di riconnettermi alla natura e soprattutto di crescere le mie figlie in una dimensione a misura di bambino.
Le stesse scelte che ho fatto per me le ho fatte anche nel mio lavoro, scegliendo ogni giorno prodotti e fornitori che rispettino l'ambiente e che ci permettano ogni giorno di lasciare la nostra Terra così come l'abbiamo trovata. Sono certa che se saremo sempre di più a scegliere i prodotti che usiamo ogni giorno con consapevolezza, le cose cambieranno davvero."
Come viene gestito questo meraviglioso lavoro? Scoprilo nella nota vocale di Gloria e, per entrare in contatto con lei, ecco il suo sito: www.ecoandeco.it
Buon ascolto!
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#intervisteAV
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@DeboraAV
Debora Montoli 🎧
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[IL BAMBÙ CINESE È UN IMPRENDITORE]
C'è una storia molto carina che riguarda il bambù cinese:
"Dopo aver piantato il seme, per i primi anni non succede niente e si vede solo un piccolo germoglio. La crescita c'è, ma è sotterranea e coinvolge le radici.
Solo verso il quinto anno la pianta cresce vistosamente fino a raggiungere l'altezza di 25 metri in 6 settimane!"
Cosa ci insegna questa storia?
1️⃣ La necessità di partire dalle basi. La pianta è il frutto della persistenza, della pazienza, della perseveranza, della visione a lungo termine e della resilienza.
Se stai avviando una nuova attività, la prima cosa che dovresti fare è quella di creare delle basi solide senza aspettarti subito dei risultati. Crea processi e sistemi per ottimizzare il tuo flusso di lavoro. Assumi le persone giuste e fai in modo che siano in grado di risolvere problemi.
2️⃣ L'importanza di investire nel tuo lavoro. Quando vedrai i primi risultati, fai in modo di riservare parte dei soldi ad attività di crescita e di sviluppo con il fine di consolidare e di migliorare la base del tuo lavoro.
3️⃣ Il valore della focalizzazione. Non cercare sempre alternative, nuove tattiche o strategie per ottenere subito dei risultati. Se ogni volta che ti senti in difficoltà continui a cambiare qualcosa, finirai per fermare la crescita della tua pianta/lavoro.
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#tipAV
Debora Montoli 🧚🏻♀️
@DeboraAV
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#365ModiPerLavorareMeglio
Non avere pazienza nei primi anni di attività è come voler ricorrere a fertilizzanti di ogni tipo per tentare di velocizzare la crescita del bambù, anche se in questo modo la vita della pianta verrà fermata del tutto.
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C'è una storia molto carina che riguarda il bambù cinese:
"Dopo aver piantato il seme, per i primi anni non succede niente e si vede solo un piccolo germoglio. La crescita c'è, ma è sotterranea e coinvolge le radici.
Solo verso il quinto anno la pianta cresce vistosamente fino a raggiungere l'altezza di 25 metri in 6 settimane!"
Cosa ci insegna questa storia?
1️⃣ La necessità di partire dalle basi. La pianta è il frutto della persistenza, della pazienza, della perseveranza, della visione a lungo termine e della resilienza.
Se stai avviando una nuova attività, la prima cosa che dovresti fare è quella di creare delle basi solide senza aspettarti subito dei risultati. Crea processi e sistemi per ottimizzare il tuo flusso di lavoro. Assumi le persone giuste e fai in modo che siano in grado di risolvere problemi.
2️⃣ L'importanza di investire nel tuo lavoro. Quando vedrai i primi risultati, fai in modo di riservare parte dei soldi ad attività di crescita e di sviluppo con il fine di consolidare e di migliorare la base del tuo lavoro.
3️⃣ Il valore della focalizzazione. Non cercare sempre alternative, nuove tattiche o strategie per ottenere subito dei risultati. Se ogni volta che ti senti in difficoltà continui a cambiare qualcosa, finirai per fermare la crescita della tua pianta/lavoro.
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#tipAV
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#365ModiPerLavorareMeglio
Non avere pazienza nei primi anni di attività è come voler ricorrere a fertilizzanti di ogni tipo per tentare di velocizzare la crescita del bambù, anche se in questo modo la vita della pianta verrà fermata del tutto.
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[#ISPIRAZIONE: L'ANGOLO CREATIVO DEL VENERDÌ]
Artboard studio è uno strumento che permette di creare grafiche online.
Adatto per:
- mockup
- presentazioni di progetti o prodotti
- banner promozionali
Si basa sui livelli e sul trascinamento degli elementi. Ha un piano free con delle limitazioni e altri due più completi a pagamento.
>> https://artboard.studio/
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#ispirazioneAV
Debora Montoli 🧚🏻♀️
@DeboraAV
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Ricevi approfondimenti su strumenti, informazioni e notizie iscrivendoti a Il notiziario virtuale.
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Artboard studio è uno strumento che permette di creare grafiche online.
Adatto per:
- mockup
- presentazioni di progetti o prodotti
- banner promozionali
Si basa sui livelli e sul trascinamento degli elementi. Ha un piano free con delle limitazioni e altri due più completi a pagamento.
>> https://artboard.studio/
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[LA FAMIGLIA COME IMPRESA]
Taylor Lorenz e Joe Pinsker analizzano una tendenza molto interessante.
Le famiglie si stanno organizzando come le imprese. Il 65% dei genitori si trova in difficoltà nel conciliare lavoro e famiglia ed ecco che uno strumento di gestione dei progetti, tipicamente usato al lavoro, può servire per organizzare progetti e attività della vita domestica.
Trello, Asana, Jira, Slack... In altre parole, le famiglie si stanno comportando come imprese o uffici.
Tonya Parker usa Trello per gestire le cose da fare, le spese e i compiti dei figli. E ha insegnato ai suoi quattro figli lo stesso approccio organizzativo.
Julie Berkun Fajgenbaum, mamma di tre bambini, utilizza Google Calendar per gestire gli impegni familiari e Jira per tenere traccia dei progetti di casa.
Ryan Florence, un papà di Seattle, usa Slack con la sua famiglia allargata.
Melanie Platte, una mamma nello Utah, dice che Trello ha trasformato la sua vita familiare. E anche il figlio usa Trello per gestire le attività del liceo.
Emily Oster, economista, ha iniziato a usare Asana insieme al marito, prima per comprare casa e poi per tutto l'occorrente legato alla nascita del figlio.
Joshua Zerkel, Head of Global Community di Asana, riceve sempre più testimonianze di persone che parlano di quanto sia utile Asana per scopi non commerciali, come ad esempio organizzare un matrimonio.
Stella Garber, head of marketing di Trello afferma: "Trello è uno strumento che puoi utilizzare nel lavoro e nella vita".
Team building, problem solving, produttività e comunicazione vanno verso lo spazio familiare. Il nuovo modo di lavorare, spesso a distanza e curando diversi impegni temporali, si avvicina sempre più al coordinamento della vita familiare.
L'uso degli stessi strumenti permette di definire compiti ed assegnarli ai componenti della famiglia. Permette anche di ridurre il tempo trascorso ad organizzare la vita a casa.
Una famiglia (indipendentemente da come sia composta) deve essere un po' "disordinata", ma soprattutto in certi momenti ricorrere ad alcuni strumenti di lavoro può essere utile.
Per approfondire:
https://www.theatlantic.com/family/archive/2019/07/families-slack-asana/593584/
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#tipAV
Debora Montoli 💪
@DeboraAV
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#365ModiPerLavorareMeglio
Aiutarsi con alcuni strumenti, per lavoro e per la vita privata, è un modo per prendersi cura di sé riuscendo a gestire meglio le varie cose e sentendosi quindi meglio sia al lavoro sia in famiglia.
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Taylor Lorenz e Joe Pinsker analizzano una tendenza molto interessante.
Le famiglie si stanno organizzando come le imprese. Il 65% dei genitori si trova in difficoltà nel conciliare lavoro e famiglia ed ecco che uno strumento di gestione dei progetti, tipicamente usato al lavoro, può servire per organizzare progetti e attività della vita domestica.
Trello, Asana, Jira, Slack... In altre parole, le famiglie si stanno comportando come imprese o uffici.
Tonya Parker usa Trello per gestire le cose da fare, le spese e i compiti dei figli. E ha insegnato ai suoi quattro figli lo stesso approccio organizzativo.
Julie Berkun Fajgenbaum, mamma di tre bambini, utilizza Google Calendar per gestire gli impegni familiari e Jira per tenere traccia dei progetti di casa.
Ryan Florence, un papà di Seattle, usa Slack con la sua famiglia allargata.
Melanie Platte, una mamma nello Utah, dice che Trello ha trasformato la sua vita familiare. E anche il figlio usa Trello per gestire le attività del liceo.
Emily Oster, economista, ha iniziato a usare Asana insieme al marito, prima per comprare casa e poi per tutto l'occorrente legato alla nascita del figlio.
Joshua Zerkel, Head of Global Community di Asana, riceve sempre più testimonianze di persone che parlano di quanto sia utile Asana per scopi non commerciali, come ad esempio organizzare un matrimonio.
Stella Garber, head of marketing di Trello afferma: "Trello è uno strumento che puoi utilizzare nel lavoro e nella vita".
Team building, problem solving, produttività e comunicazione vanno verso lo spazio familiare. Il nuovo modo di lavorare, spesso a distanza e curando diversi impegni temporali, si avvicina sempre più al coordinamento della vita familiare.
L'uso degli stessi strumenti permette di definire compiti ed assegnarli ai componenti della famiglia. Permette anche di ridurre il tempo trascorso ad organizzare la vita a casa.
Una famiglia (indipendentemente da come sia composta) deve essere un po' "disordinata", ma soprattutto in certi momenti ricorrere ad alcuni strumenti di lavoro può essere utile.
Per approfondire:
https://www.theatlantic.com/family/archive/2019/07/families-slack-asana/593584/
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#tipAV
Debora Montoli 💪
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#365ModiPerLavorareMeglio
Aiutarsi con alcuni strumenti, per lavoro e per la vita privata, è un modo per prendersi cura di sé riuscendo a gestire meglio le varie cose e sentendosi quindi meglio sia al lavoro sia in famiglia.
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The Atlantic
The Slackification of the American Home
Stretched for time, some households are starting to operate more like businesses.
[GIUSTO UN PAIO DI EMAIL...]
Si stima che nel 2021 le email inviate e ricevute ogni giorno saranno circa 320 miliardi.
Nel 2018 le email aziendali inviate e ricevute ogni giorno sono state 124,5 miliardi.
L'impiegato medio riceve all'incirca 121 email al giorno e si tratta di comunicazioni di ogni tipo come offerte, inviti, ecc.
L'articolo dà alcuni consigli su come superare questo affollamento:
https://www.campaignmonitor.com/blog/email-marketing/2019/05/shocking-truth-about-how-many-emails-sent/
E qui trovi altri numeri curiosi riguardo alle email:
https://expandedramblings.com/index.php/email-statistics/
Oggi però vorrei focalizzarmi sulla tua casella di posta elettronica ponendoti tre domande:
Si stima che nel 2021 le email inviate e ricevute ogni giorno saranno circa 320 miliardi.
Nel 2018 le email aziendali inviate e ricevute ogni giorno sono state 124,5 miliardi.
L'impiegato medio riceve all'incirca 121 email al giorno e si tratta di comunicazioni di ogni tipo come offerte, inviti, ecc.
L'articolo dà alcuni consigli su come superare questo affollamento:
https://www.campaignmonitor.com/blog/email-marketing/2019/05/shocking-truth-about-how-many-emails-sent/
E qui trovi altri numeri curiosi riguardo alle email:
https://expandedramblings.com/index.php/email-statistics/
Oggi però vorrei focalizzarmi sulla tua casella di posta elettronica ponendoti tre domande:
🔴 3. Quanto tempo sprechi per "smistare" le email?
[UN MERCOLEDÌ DA IMPRENDITORI: con Marco Bazzo]
Con l'appuntamento di oggi faccio una piccola eccezione. Ho voluto invitare Marco perché, anche se non rientra tra i titolari di partita iva, è riuscito ad avviare un progetto molto interessante che riguarda Telegram e la trasformazione digitale.
Nella sua nota vocale è riuscito a spiegare molto bene l'avvio del suo canale MyDigitalFin, il modo di organizzarlo e gli strumenti coinvolti. Informazioni molto utili per le persone interessate al mondo Telegram e alla gestione dei contenuti.
Ecco la sua presentazione:
"Mi presento: sono Marco, un millennial del 1982, anno di grandi vittorie!
Impiegato presso il back Office Titoli di una Banca di Credito Cooperativo dal 2008.
Nel 2017 ho creato un canale Telegram (t.me/myDigitalFin) per formarmi e poi condividere notizie sul Fintech e la trasformazione digitale.
Tenermi costantemente aggiornato, su una tematica attualissima ed in continuo divenire, è il mio primo ed imprescindibile obiettivo... aggiornare quotidianamente chi mi segue, filtrando la miriade di news presenti sul web, è altrettanto importante!"
Buon ascolto!
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Per seguire le altre interviste:
#intervisteAV
Se vuoi partecipare, scrivimi qui:
@DeboraAV
Debora Montoli 🎧
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Con l'appuntamento di oggi faccio una piccola eccezione. Ho voluto invitare Marco perché, anche se non rientra tra i titolari di partita iva, è riuscito ad avviare un progetto molto interessante che riguarda Telegram e la trasformazione digitale.
Nella sua nota vocale è riuscito a spiegare molto bene l'avvio del suo canale MyDigitalFin, il modo di organizzarlo e gli strumenti coinvolti. Informazioni molto utili per le persone interessate al mondo Telegram e alla gestione dei contenuti.
Ecco la sua presentazione:
"Mi presento: sono Marco, un millennial del 1982, anno di grandi vittorie!
Impiegato presso il back Office Titoli di una Banca di Credito Cooperativo dal 2008.
Nel 2017 ho creato un canale Telegram (t.me/myDigitalFin) per formarmi e poi condividere notizie sul Fintech e la trasformazione digitale.
Tenermi costantemente aggiornato, su una tematica attualissima ed in continuo divenire, è il mio primo ed imprescindibile obiettivo... aggiornare quotidianamente chi mi segue, filtrando la miriade di news presenti sul web, è altrettanto importante!"
Buon ascolto!
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Per seguire le altre interviste:
#intervisteAV
Se vuoi partecipare, scrivimi qui:
@DeboraAV
Debora Montoli 🎧
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[MIGLIORARE LO SPAZIO DI LAVORO]
Periodicamente mi piace condividere alcune soluzioni utili per migliorare lo spazio di lavoro.
Alcune idee:
1️⃣ Usa dei fermagli per tenere in ordine i cavi.
2️⃣ Aggiungi creatività inserendo dei cilindri in una cassetta di legno per organizzare meglio gli oggetti.
3️⃣ Appendi i sottopentola in sughero per usarli come bacheca.
4️⃣ Ricorri a sgabelli e scrivanie alte.
5️⃣ Usa delle liste in legno come supporto verticale.
6️⃣ Scegli cassettiere o carrelli per riporre tutto quello che serve.
Ti segnalo anche il sito Ikea Hackers che raccoglie idee su come usare i vari prodotti Ikea, per la casa e per il lavoro.
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#tipAV
Debora Montoli 🧚🏻♀️
@DeboraAV
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#365ModiPerLavorareMeglio
Anche la luce aiuta a lavorare meglio! Spesso pensiamo che sia sufficiente qualche lampadina per illuminare l'ambiente di lavoro, ma non è così semplice. Ecco perché ho chiesto a Luca Donzelli un parere autorevole su come utilizzare la luce, soprattutto se si lavora da casa. Luca è architetto di professione e con il suo articolo ci aiuta a capire dove e come individuare al meglio la postazione di lavoro:
https://presentedaremoto.it/utilizzo-della-luce-nella-postazione-home-office-di-luca-donzelli/
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Periodicamente mi piace condividere alcune soluzioni utili per migliorare lo spazio di lavoro.
Alcune idee:
1️⃣ Usa dei fermagli per tenere in ordine i cavi.
2️⃣ Aggiungi creatività inserendo dei cilindri in una cassetta di legno per organizzare meglio gli oggetti.
3️⃣ Appendi i sottopentola in sughero per usarli come bacheca.
4️⃣ Ricorri a sgabelli e scrivanie alte.
5️⃣ Usa delle liste in legno come supporto verticale.
6️⃣ Scegli cassettiere o carrelli per riporre tutto quello che serve.
Ti segnalo anche il sito Ikea Hackers che raccoglie idee su come usare i vari prodotti Ikea, per la casa e per il lavoro.
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#tipAV
Debora Montoli 🧚🏻♀️
@DeboraAV
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#365ModiPerLavorareMeglio
Anche la luce aiuta a lavorare meglio! Spesso pensiamo che sia sufficiente qualche lampadina per illuminare l'ambiente di lavoro, ma non è così semplice. Ecco perché ho chiesto a Luca Donzelli un parere autorevole su come utilizzare la luce, soprattutto se si lavora da casa. Luca è architetto di professione e con il suo articolo ci aiuta a capire dove e come individuare al meglio la postazione di lavoro:
https://presentedaremoto.it/utilizzo-della-luce-nella-postazione-home-office-di-luca-donzelli/
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