DOMANI MOLTA INSTABILITÀ POMERIDIANA
L' allerta gialla diramata dalla Protezione Civile è legata proprio alla possibilità di fenomeni temporaleschi, anche piuttosto intensi, che dopo una mattinata soleggiata andrebbero ad interessare molte zone del settore centro-orientale siculo tra le ore centrali e quelle pomeridiane, dovuti all'attività termoconvettiva (nubi a sviluppo verticale generate dal riscaldamento del suolo per via del soleggiamento mattutino) favorita da un apprezzabile gradiente termico verticale (significativa differenza di temperatura alle varie quote della bassa atmosfera) e dai valori di Pressione sia in quota che al suolo non particolarmente elevati.
Attenzione anche a possibili locali grandinate, più probabili in montagna.
(Giuseppe Pittera)
L' allerta gialla diramata dalla Protezione Civile è legata proprio alla possibilità di fenomeni temporaleschi, anche piuttosto intensi, che dopo una mattinata soleggiata andrebbero ad interessare molte zone del settore centro-orientale siculo tra le ore centrali e quelle pomeridiane, dovuti all'attività termoconvettiva (nubi a sviluppo verticale generate dal riscaldamento del suolo per via del soleggiamento mattutino) favorita da un apprezzabile gradiente termico verticale (significativa differenza di temperatura alle varie quote della bassa atmosfera) e dai valori di Pressione sia in quota che al suolo non particolarmente elevati.
Attenzione anche a possibili locali grandinate, più probabili in montagna.
(Giuseppe Pittera)
ACIREALE, ORDINANZA ANTINCENDI PER L’ESTATE 2025: DIVIETI, OBBLIGHI E SANZIONI
#acirealesocial
Con l’approssimarsi della stagione calda, il Comune di Acireale ha emesso l’ordinanza sindacale n. 34 del 22 aprile 2025 per prevenire il rischio incendi durante l’estate. Il provvedimento sarà in vigore dal 15 maggio al 31 ottobre 2025, in linea con la stagione antincendio boschivo dichiarata dalla Regione Siciliana.
Divieti rigorosi in aree verdi e boschive
È vietato accendere fuochi, usare fornelli, bruciare sterpaglie, utilizzare strumenti che producono faville, fumare o compiere attività che possano innescare incendi nei pressi di aree boschive, cespugliate o incolte. Anche l’uso di fuochi d’artificio è vietato fuori dalle aree autorizzate.
Obbligo di pulizia dei terreni
Entro il 15 maggio, tutti i proprietari o detentori di fondi devono ripulire i terreni da vegetazione secca, foglie e ramaglie per almeno 20 metri da strade ed edifici sensibili (come scuole, ospedali e linee ferroviarie), e per 10 metri dai confini con altre proprietà. I residui devono essere rimossi e tenuti a distanza di almeno 100 metri.
Sanzioni severe per i trasgressori
Le violazioni alle disposizioni antincendio saranno punite con sanzioni che vanno da 1.032 a 10.329 euro, mentre per gli altri obblighi amministrativi la sanzione prevista è fino a 500 euro, riducibile a 250 euro in caso di pagamento entro 60 giorni.
Controlli e interventi sostitutivi
Dal 16 maggio inizieranno i controlli della Polizia Locale e della Protezione Civile. In caso di inadempienze, il Comune potrà intervenire direttamente a spese dei trasgressori. In presenza di gravi rischi per la sicurezza pubblica, il Sindaco potrà disporre ordinanze urgenti con esecuzione d’ufficio.
Segnalazioni e interventi
Chiunque avvisti un incendio ha l’obbligo di segnalarlo tempestivamente al numero unico 112 o ai numeri di emergenza dedicati (1515, 115, Polizia Municipale 095 895500).
Un messaggio chiaro
L’ordinanza invia un segnale forte: la prevenzione è responsabilità di tutti. Il rispetto delle regole è essenziale per salvaguardare il patrimonio ambientale e la sicurezza pubblica, in un territorio spesso colpito da roghi estivi.
#acireale #protezionecivile #incendio
#acirealesocial
Con l’approssimarsi della stagione calda, il Comune di Acireale ha emesso l’ordinanza sindacale n. 34 del 22 aprile 2025 per prevenire il rischio incendi durante l’estate. Il provvedimento sarà in vigore dal 15 maggio al 31 ottobre 2025, in linea con la stagione antincendio boschivo dichiarata dalla Regione Siciliana.
Divieti rigorosi in aree verdi e boschive
È vietato accendere fuochi, usare fornelli, bruciare sterpaglie, utilizzare strumenti che producono faville, fumare o compiere attività che possano innescare incendi nei pressi di aree boschive, cespugliate o incolte. Anche l’uso di fuochi d’artificio è vietato fuori dalle aree autorizzate.
Obbligo di pulizia dei terreni
Entro il 15 maggio, tutti i proprietari o detentori di fondi devono ripulire i terreni da vegetazione secca, foglie e ramaglie per almeno 20 metri da strade ed edifici sensibili (come scuole, ospedali e linee ferroviarie), e per 10 metri dai confini con altre proprietà. I residui devono essere rimossi e tenuti a distanza di almeno 100 metri.
Sanzioni severe per i trasgressori
Le violazioni alle disposizioni antincendio saranno punite con sanzioni che vanno da 1.032 a 10.329 euro, mentre per gli altri obblighi amministrativi la sanzione prevista è fino a 500 euro, riducibile a 250 euro in caso di pagamento entro 60 giorni.
Controlli e interventi sostitutivi
Dal 16 maggio inizieranno i controlli della Polizia Locale e della Protezione Civile. In caso di inadempienze, il Comune potrà intervenire direttamente a spese dei trasgressori. In presenza di gravi rischi per la sicurezza pubblica, il Sindaco potrà disporre ordinanze urgenti con esecuzione d’ufficio.
Segnalazioni e interventi
Chiunque avvisti un incendio ha l’obbligo di segnalarlo tempestivamente al numero unico 112 o ai numeri di emergenza dedicati (1515, 115, Polizia Municipale 095 895500).
Un messaggio chiaro
L’ordinanza invia un segnale forte: la prevenzione è responsabilità di tutti. Il rispetto delle regole è essenziale per salvaguardare il patrimonio ambientale e la sicurezza pubblica, in un territorio spesso colpito da roghi estivi.
#acireale #protezionecivile #incendio
25 APRILE A TAVOLA CON CENT’ONZE!
Trascorri il 25 aprile con gusto, musica e allegria!
Ti aspettiamo al ristorante Cent’Onze di Acireale per un pranzo speciale all’insegna del buon cibo e del divertimento. Un menù sfizioso che unisce tradizione e creatività: dagli antipasti come il cannolo salato che non ti aspetti, ai primi freschi e profumati come il risotto agrumi e salvia fritta, fino alla salsiccia al ceppo con contorni saporiti. E per chiudere in dolcezza: sfera ai cioccolati al caramello salato!
Il tutto accompagnato dalla musica live dei Fabula, per un’atmosfera che renderà il tuo 25 aprile indimenticabile.
€30 a persona – bevande incluse
Prenota subito il tuo tavolo
☎️ 095 2190820
📱 329 0196844
Via Lazzaretto 27, Acireale
Cent’Onze – risto & pizza gourmet
#25aprile #pranzoallaperto #acireale #centonze #musicalive #fabula #festadellaliberazione #foodlovers #sicilia #acirealesocial
Trascorri il 25 aprile con gusto, musica e allegria!
Ti aspettiamo al ristorante Cent’Onze di Acireale per un pranzo speciale all’insegna del buon cibo e del divertimento. Un menù sfizioso che unisce tradizione e creatività: dagli antipasti come il cannolo salato che non ti aspetti, ai primi freschi e profumati come il risotto agrumi e salvia fritta, fino alla salsiccia al ceppo con contorni saporiti. E per chiudere in dolcezza: sfera ai cioccolati al caramello salato!
Il tutto accompagnato dalla musica live dei Fabula, per un’atmosfera che renderà il tuo 25 aprile indimenticabile.
€30 a persona – bevande incluse
Prenota subito il tuo tavolo
☎️ 095 2190820
📱 329 0196844
Via Lazzaretto 27, Acireale
Cent’Onze – risto & pizza gourmet
#25aprile #pranzoallaperto #acireale #centonze #musicalive #fabula #festadellaliberazione #foodlovers #sicilia #acirealesocial
SICILIA, CULTURA GRATUITA: MUSEI E PARCHI APERTI IL 25 APRILE, 2 GIUGNO E 4 NOVEMBRE
#acirealesocial
Tre occasioni per scoprire – o riscoprire – i tesori della nostra terra: 25 aprile, 2 giugno e 4 novembre, in Sicilia l’ingresso sarà gratuito in musei, parchi archeologici e luoghi della cultura. L’iniziativa, voluta dall’assessorato regionale dei Beni culturali, si inserisce nell’ambito delle direttive nazionali del ministero della Cultura.
«La Sicilia è ricca di bellezze spesso ignorate anche da chi ci vive – ha dichiarato l’assessore Francesco Paolo Scarpinato –. Con questa iniziativa vogliamo invitare i siciliani a riscoprire ciò che hanno vicino, valorizzando al contempo il nostro patrimonio agli occhi dei turisti».
Saranno oltre 14 i parchi archeologici coinvolti: dalla Valle dei Templi di Agrigento a Segesta, Selinunte e Pantelleria, passando per Taormina, le Eolie, Tindari, Siracusa, Morgantina, la Villa Romana del Casale, Himera, Cava d’Ispica, Gela, e molti altri.
Accesso gratuito anche in luoghi simbolo come Palazzo Abatellis, il Salinas, il museo Pepoli, Palazzo Bellomo, il museo interdisciplinare di Messina e il Moderno di Palermo.
Un’occasione concreta per fare cultura, senza barriere.
Il 25 aprile… non solo un giorno di festa: anche un viaggio nella storia, nella bellezza e nell’identità.
#acirealesocial
Tre occasioni per scoprire – o riscoprire – i tesori della nostra terra: 25 aprile, 2 giugno e 4 novembre, in Sicilia l’ingresso sarà gratuito in musei, parchi archeologici e luoghi della cultura. L’iniziativa, voluta dall’assessorato regionale dei Beni culturali, si inserisce nell’ambito delle direttive nazionali del ministero della Cultura.
«La Sicilia è ricca di bellezze spesso ignorate anche da chi ci vive – ha dichiarato l’assessore Francesco Paolo Scarpinato –. Con questa iniziativa vogliamo invitare i siciliani a riscoprire ciò che hanno vicino, valorizzando al contempo il nostro patrimonio agli occhi dei turisti».
Saranno oltre 14 i parchi archeologici coinvolti: dalla Valle dei Templi di Agrigento a Segesta, Selinunte e Pantelleria, passando per Taormina, le Eolie, Tindari, Siracusa, Morgantina, la Villa Romana del Casale, Himera, Cava d’Ispica, Gela, e molti altri.
Accesso gratuito anche in luoghi simbolo come Palazzo Abatellis, il Salinas, il museo Pepoli, Palazzo Bellomo, il museo interdisciplinare di Messina e il Moderno di Palermo.
Un’occasione concreta per fare cultura, senza barriere.
Il 25 aprile… non solo un giorno di festa: anche un viaggio nella storia, nella bellezza e nell’identità.
IN CATTEDRALE AD ACIREALE LA SANTA MESSA PER PAPA FRANCESCO
Il vescovo Antonino Raspanti: "Immigrati, poveri, carcerati e pace: ha fatto sentire la voce del Vangelo ai margini del mondo”
In una Cattedrale raccolta nel silenzio della preghiera, si è celebrata, martedì 22 aprile, la Santa Messa in suffragio di Papa Francesco, che ha reso l'anima a Dio il giorno seguente alla Pasqua.
La liturgia è stata presieduta dal vescovo di Acireale e presidente della CESi, Mons. Antonino Raspanti, e concelebrata dal Cardinale Paolo Romeo, arcivescovo emerito di Palermo, e da numerosi presbiteri della diocesi. Presente anche la Comunità del Seminario Vescovile.
Un momento di intensa partecipazione, nella quale la comunità ecclesiale si è stretta attorno alla memoria del Pontefice, rendendo grazie per il suo fecondo ministero petrino.
Nel corso dell’omelia, il vescovo Raspanti ha tracciato un profilo umano e spirituale di Papa Francesco, sottolineando come egli abbia vissuto la sofferenza degli ultimi tempi offrendola interamente a Dio, per il bene della Chiesa e dell’intera umanità.
“Il Signore – ha affermato – ha accolto questo dono proprio a Pasqua, quando il sepolcro è vuoto e la vita vince la morte”.
Raspanti ha evidenziato come Papa Francesco abbia saputo attualizzare la Parola di Dio con linguaggi nuovi, incarnandola nelle situazioni più drammatiche dell’umanità e traducendola in gesti concreti di misericordia verso immigrati, carcerati, poveri e scartati.
“Uomo semplice e figlio di emigrati – ha detto – ha vissuto il distacco con il passato aprendosi alla novità. Per questo motivo è riuscito a ridare freschezza e purezza alla Chiesa, Sposa di Cristo”.
Con voce commossa, il vescovo ha ricordato come il Papa “ci ha spinti ad essere missionari, a uscire verso le periferie, a farci prossimi a ogni umanità ferita”.
"Oggi - ha aggiunto - il Santo Padre contempla il volto di Dio, non più sacramentalmente, e può finalmente comprendere il mistero del dolore che tante volte ha condiviso: le guerre, le ingiustizie, gli immigrati inghiottiti dal mare”.
“Papa Francesco – ha concluso – ci ha lasciato un’eredità grande, che ora siamo chiamati a portare avanti. Dal cielo continuerà la sua missione, facendo sentire la sua presenza accanto a chi è dimenticato, a chi non ha voce, a chi vive ai margini".
#PapaFrancesco #papa #acireale #acirealesocial
Il vescovo Antonino Raspanti: "Immigrati, poveri, carcerati e pace: ha fatto sentire la voce del Vangelo ai margini del mondo”
In una Cattedrale raccolta nel silenzio della preghiera, si è celebrata, martedì 22 aprile, la Santa Messa in suffragio di Papa Francesco, che ha reso l'anima a Dio il giorno seguente alla Pasqua.
La liturgia è stata presieduta dal vescovo di Acireale e presidente della CESi, Mons. Antonino Raspanti, e concelebrata dal Cardinale Paolo Romeo, arcivescovo emerito di Palermo, e da numerosi presbiteri della diocesi. Presente anche la Comunità del Seminario Vescovile.
Un momento di intensa partecipazione, nella quale la comunità ecclesiale si è stretta attorno alla memoria del Pontefice, rendendo grazie per il suo fecondo ministero petrino.
Nel corso dell’omelia, il vescovo Raspanti ha tracciato un profilo umano e spirituale di Papa Francesco, sottolineando come egli abbia vissuto la sofferenza degli ultimi tempi offrendola interamente a Dio, per il bene della Chiesa e dell’intera umanità.
“Il Signore – ha affermato – ha accolto questo dono proprio a Pasqua, quando il sepolcro è vuoto e la vita vince la morte”.
Raspanti ha evidenziato come Papa Francesco abbia saputo attualizzare la Parola di Dio con linguaggi nuovi, incarnandola nelle situazioni più drammatiche dell’umanità e traducendola in gesti concreti di misericordia verso immigrati, carcerati, poveri e scartati.
“Uomo semplice e figlio di emigrati – ha detto – ha vissuto il distacco con il passato aprendosi alla novità. Per questo motivo è riuscito a ridare freschezza e purezza alla Chiesa, Sposa di Cristo”.
Con voce commossa, il vescovo ha ricordato come il Papa “ci ha spinti ad essere missionari, a uscire verso le periferie, a farci prossimi a ogni umanità ferita”.
"Oggi - ha aggiunto - il Santo Padre contempla il volto di Dio, non più sacramentalmente, e può finalmente comprendere il mistero del dolore che tante volte ha condiviso: le guerre, le ingiustizie, gli immigrati inghiottiti dal mare”.
“Papa Francesco – ha concluso – ci ha lasciato un’eredità grande, che ora siamo chiamati a portare avanti. Dal cielo continuerà la sua missione, facendo sentire la sua presenza accanto a chi è dimenticato, a chi non ha voce, a chi vive ai margini".
#PapaFrancesco #papa #acireale #acirealesocial
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ACIREALE, I MIGRANTI SI PRENDONO CURA DI VILLA BELVEDERE
Questa mattina gli ospiti dei progetti Sai (Sistema accoglienza integrazione) gestiti dal Consorzio di cooperative sociali Il Nodo si stanno prendendo cura della pulizia di una parte della villa Belvedere.
L’iniziativa si inserisce all’interno delle attività del “Mese dell’ambiente” organizzato dalla Città di Acireale. I giovani del Consorzio, minori stranieri non accompagnati e giovani adulti richiedenti asilo, già partecipano ai laboratori professionalizzanti di agricoltura, che hanno il triplice obiettivo di accogliere, educare e integrare. Il tutto secondo la filosofia del “welfare generativo”, che prevede anche una sorta di “restituzione” alla comunità di quanto fatto in termini di accoglienza.
#acirealesocial
Questa mattina gli ospiti dei progetti Sai (Sistema accoglienza integrazione) gestiti dal Consorzio di cooperative sociali Il Nodo si stanno prendendo cura della pulizia di una parte della villa Belvedere.
L’iniziativa si inserisce all’interno delle attività del “Mese dell’ambiente” organizzato dalla Città di Acireale. I giovani del Consorzio, minori stranieri non accompagnati e giovani adulti richiedenti asilo, già partecipano ai laboratori professionalizzanti di agricoltura, che hanno il triplice obiettivo di accogliere, educare e integrare. Il tutto secondo la filosofia del “welfare generativo”, che prevede anche una sorta di “restituzione” alla comunità di quanto fatto in termini di accoglienza.
#acirealesocial
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ADDIO A FRANCESCO
La traslazione della salma del Papa, il corteo da Santa Marta a San Pietro. Il feretro aperto con la salma del Pontefice viene posato a terra nella Basilica. Le campane suonano a morto a Piazza San Pietro e l'antifona dal Salmo 22, cantata in latino, accompagna la processione (Ansa).
#acirealesocial
La traslazione della salma del Papa, il corteo da Santa Marta a San Pietro. Il feretro aperto con la salma del Pontefice viene posato a terra nella Basilica. Le campane suonano a morto a Piazza San Pietro e l'antifona dal Salmo 22, cantata in latino, accompagna la processione (Ansa).
#acirealesocial
POLIZIA DI STATO, CONTROLLI NEL TERRITORIO DI ACI SANT'ANTONIO. SANZIONATI AUTOMOBILISTI INDISCIPLINATI PER 7500 EURO.
Un controllo straordinario del territorio è stato eseguito dalla Polizia di Stato nel territorio del comune di Aci Sant’Antonio per prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa.
La capillare attività di pattugliamento è stata coordinata dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale e ha visto impiegati i poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale unitamente alla Polizia Locale.
Sono stati istituiti otto posti di controllo fissi, posizionati in diversi punti strategici del territorio comunale per verificare l’osservanza delle regole, il rispetto delle norme del Codice della strada, a tutela della sicurezza dei pedoni e degli utenti della strada.
Complessivamente, sono state identificate 110 persone e sono stati controllati 67 veicoli, comminando sanzioni amministrative per circa 7500 euro e decurtando 15 punti dalle patenti.
In particolare tre conducenti sono stati sorpresi alla guida di veicoli privi della revisione periodica, per cui si è resa necessaria l’immediata sospensione dei mezzi dalla circolazione.
Due mezzi sono stati sottoposti a sequestro amministrativo in quanto sprovvisti della copertura assicurativa per la responsabilità civile.
Un altro conducente, una volta fermato, ha regolarmente esibito i documenti richiesti ai poliziotti, confidando, con ogni probabilità, di non andare incontro a controlli approfonditi. Al contrario, gli agenti del Commissariato hanno avuto modo di constatare come l’uomo circolasse nonostante la revoca della patente da parte della Prefettura di Catania. Il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo. Tra le altre infrazioni riscontrate, la guida senza l’utilizzo della cintura di sicurezza.
Una nuova attività di prevenzione e controllo del territorio acese è già stata programmata dai poliziotti del Commissariato di Acireale per i prossimi giorni.
#AciSantAntonio #poliziadistato #AcirealeSocial
Un controllo straordinario del territorio è stato eseguito dalla Polizia di Stato nel territorio del comune di Aci Sant’Antonio per prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa.
La capillare attività di pattugliamento è stata coordinata dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale e ha visto impiegati i poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale unitamente alla Polizia Locale.
Sono stati istituiti otto posti di controllo fissi, posizionati in diversi punti strategici del territorio comunale per verificare l’osservanza delle regole, il rispetto delle norme del Codice della strada, a tutela della sicurezza dei pedoni e degli utenti della strada.
Complessivamente, sono state identificate 110 persone e sono stati controllati 67 veicoli, comminando sanzioni amministrative per circa 7500 euro e decurtando 15 punti dalle patenti.
In particolare tre conducenti sono stati sorpresi alla guida di veicoli privi della revisione periodica, per cui si è resa necessaria l’immediata sospensione dei mezzi dalla circolazione.
Due mezzi sono stati sottoposti a sequestro amministrativo in quanto sprovvisti della copertura assicurativa per la responsabilità civile.
Un altro conducente, una volta fermato, ha regolarmente esibito i documenti richiesti ai poliziotti, confidando, con ogni probabilità, di non andare incontro a controlli approfonditi. Al contrario, gli agenti del Commissariato hanno avuto modo di constatare come l’uomo circolasse nonostante la revoca della patente da parte della Prefettura di Catania. Il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo. Tra le altre infrazioni riscontrate, la guida senza l’utilizzo della cintura di sicurezza.
Una nuova attività di prevenzione e controllo del territorio acese è già stata programmata dai poliziotti del Commissariato di Acireale per i prossimi giorni.
#AciSantAntonio #poliziadistato #AcirealeSocial
DOMANI MENO INSTABILITÀ
Come previsto, oggi abbiamo avuto fenomeni piuttosto rilevanti nelle varie fasi del pomeriggio (vedi immagini) anche con temporali grandinigeni sia sull'area etnea sudoccidentale, sia sulle zone della Piana, sia tra siracusano e ragusano.
Domani la situazione dovrebbe mantenersi più tranquilla anche nel pomeriggio: si avrà qualche fenomeno ma con durata, intensità ed estensione più limitate mentre nessun problema in mattinata con ampi spazi soleggiati.
(Giuseppe Pittera)
Come previsto, oggi abbiamo avuto fenomeni piuttosto rilevanti nelle varie fasi del pomeriggio (vedi immagini) anche con temporali grandinigeni sia sull'area etnea sudoccidentale, sia sulle zone della Piana, sia tra siracusano e ragusano.
Domani la situazione dovrebbe mantenersi più tranquilla anche nel pomeriggio: si avrà qualche fenomeno ma con durata, intensità ed estensione più limitate mentre nessun problema in mattinata con ampi spazi soleggiati.
(Giuseppe Pittera)