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KAMALA HARRIS
Il capo propagandista #sionista è arrabbiato per #Kamala.
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QUESTA SERA, ORE 21.30
DEEPENING, LA NOSTRA TRASMISSIONE DI APPROFONDIMENTO
ESPLORANDO LA FILOSOFIA DI JULIUS EVOLA
Con Veleno, Stefano Delacroix, e Rainaldo Graziani
Immergiti con noi in un viaggio affascinante attraverso la complessa e provocatoria filosofia di Julius Evola. Insieme ai nostri ospiti speciali, esploreremo le profonde influenze di Evola sulla cultura contemporanea, la sua visione del mondo e le sue idee politiche e spirituali.
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Canale Veleno Two
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NON MANCATE!
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BIENVENUE EN FRANCE!
#Giorno_1 alle #Olimpiadi di #Parigi:
La partita di calcio tra #Argentina e #Marocco è stata rinviata a causa dell'attacco sul campo dei #Marronies.
I portafogli, gli anelli e gli orologi degli atleti sono stati rubati mentre l'auto della squadra di ciclismo #australiana è stata distrutta e le loro cose sono state rubate.
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ZELENSKYJ È DISPERATO E CHIAMA PERSINO TRUMP
Donald Trump ha appena detto a Volodymyr Zelenskyy che è finita!
"La #Russia è una macchina da guerra che ha battuto #Hitler e #Napoleone. Questo è quello che fanno, #vincono le guerre. È finita."
#Trump rende onore alla #Russia.
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LA GERMANIA HA RIFIUTATO DI DIVULGARE I RISULTATI DELL'INDAGINE SUL SABOTAGGIO DEGLI OLEODOTTI "NORD STREAM"
Lo afferma il rapporto del #governo #tedesco in risposta ad una richiesta del partito "#AfD". Le autorità hanno riconosciuto di non aver fornito "sicurezza speciale" ai #gasdotti prima degli attacchi.
Per quanto riguarda gli autori del sabotaggio, #Berlino no esclude qualsiasi versione, ma non può nominarne nessuna specifica a causa della presunta mancanza di "prove inconfutabili". Le autorità #tedesche continuano a rifiutarsi di collaborare con la #Russia nelle indagini.
Uno degli autori della richiesta, il deputato del #Bundestag, #Evgeny_Schmidt, ha osservato che il governo "evidentemente nasconde molti fatti", in particolare su chi si nasconde dietro gli autori degli attacchi.
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Per quanto riguarda gli autori del sabotaggio, #Berlino no esclude qualsiasi versione, ma non può nominarne nessuna specifica a causa della presunta mancanza di "prove inconfutabili". Le autorità #tedesche continuano a rifiutarsi di collaborare con la #Russia nelle indagini.
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CROLLANO LE BORSE AMERICANE
#Mercoledì i #mercati_azionari #statunitensi sono #crollati, registrando le peggiori perdite dal #2022, dopo che gli #investitori hanno venduto azioni di #società_tecnologiche in difficoltà.
L'indice #Nasdaq è sceso del 3,6%, lo #S&P500 è sceso del 2,3% e la media #DowJones_Industrial è scesa dell'1,2%.
https://www.semafor.com/article/07/25/2024/us-stocks-see-biggest-drop-in-two-years-on-tech-selloff
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CROLLANO LE BORSE AMERICANE
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Visione di Dugin sulla Geopolitica e la Gestione dei Popoli
Eurasianismo:
Dugin promuove l'idea di un grande spazio eurasiatico che unisce le nazioni dell'Europa orientale, dell'Asia centrale e della Russia in una federazione o unione. Questo spazio dovrebbe essere capace di contrastare l'influenza dell'Occidente, in particolare degli Stati Uniti e della NATO. L'eurasianismo rappresenta per Dugin un'alternativa al globalismo occidentale e un passo verso un mondo multipolare.
Eliminazione degli Stati Nazionali e dei Confini:
Dugin propone di superare gli stati nazionali tradizionali a favore di entità geopolitiche più grandi e culturalmente omogenee. Questo comporterebbe la dissoluzione dei confini nazionali esistenti, creando unità basate su affinità culturali, storiche e geografiche. Secondo Dugin, questo aiuterebbe a preservare le identità culturali locali e a rafforzare la sovranità contro l'omogeneizzazione culturale promossa dal globalismo.
Riduzione delle Leggi
Critica del Sovraccarico Normativo:
Dugin critica l'eccessiva burocratizzazione e il sovraccarico normativo presente negli stati moderni. Egli ritiene che troppe leggi e regolamenti soffochino la libertà individuale e la creatività.
Leggi Essenziali:
Secondo Dugin, la società dovrebbe essere governata da un numero limitato di leggi essenziali, che riflettono i valori fondamentali della comunità. Queste leggi dovrebbero essere semplici, chiare e facilmente comprensibili da tutti i cittadini.
Eliminazione delle Strutture Statali Complesse
Decentramento del Potere:
Dugin propone un modello di governance decentralizzato, dove il potere è distribuito tra piccole comunità locali. Queste comunità dovrebbero avere l'autonomia di decidere le proprie leggi e regolamenti, adattandoli alle esigenze locali.
Abolizione degli Stati Nazionali:
Una delle idee più radicali di Dugin è l'abolizione degli stati nazionali tradizionali. Egli sostiene che gli stati nazionali sono una costruzione artificiale che crea divisioni tra i popoli. Al loro posto, propone un sistema di comunità autonome che cooperano tra loro.
Gestione dei Popoli senza Politica Tradizionale:
Nella visione di Dugin, la gestione dei popoli non dovrebbe essere basata sulla politica tradizionale degli stati nazionali, ma su forme di governance che riflettano le identità culturali, spirituali e storiche delle diverse comunità. Questo potrebbe significare una maggiore autonomia regionale o culturale, dove le decisioni sono prese in base alle tradizioni e ai valori locali piuttosto che attraverso strutture politiche centralizzate.
Critica del Liberalismo e del Modernismo:
Dugin è fortemente critico nei confronti del liberalismo occidentale, che vede come una forza distruttiva che erode le tradizioni culturali e religiose dei popoli. Egli crede che il liberalismo favorisca la dissoluzione delle identità nazionali e la creazione di un mondo unipolare dominato dagli Stati Uniti e dai loro alleati.
Multipolarismo:
Dugin sostiene un mondo multipolare, in cui diverse civiltà e sfere di influenza coesistono e competono tra loro. Questo implica l'esistenza di vari centri di potere, come l'Europa, la Russia, la Cina e il mondo islamico, ciascuno con la propria visione del mondo e il proprio modello di sviluppo.
Implicazioni della Visione di Dugin
Autodeterminazione Culturale e Spirituale:
Dugin sostiene che i popoli dovrebbero avere il diritto di autodeterminarsi culturalmente e spiritualmente, all'interno di un quadro geopolitico più ampio che rispetti le loro specificità. Questo potrebbe significare la creazione di autonomie culturali o regionali all'interno delle grandi entità eurasiatiche.
Centralità della Russia:
Nella visione di Dugin, la Russia occupa un ruolo centrale come leader dell'Eurasia e baluardo contro l'influenza occidentale. Egli vede la Russia come una forza unificatrice che può guidare gli altri popoli eurasiatici verso un futuro comune, rispettando le loro identità uniche.
Parte 1/2
Eurasianismo:
Dugin promuove l'idea di un grande spazio eurasiatico che unisce le nazioni dell'Europa orientale, dell'Asia centrale e della Russia in una federazione o unione. Questo spazio dovrebbe essere capace di contrastare l'influenza dell'Occidente, in particolare degli Stati Uniti e della NATO. L'eurasianismo rappresenta per Dugin un'alternativa al globalismo occidentale e un passo verso un mondo multipolare.
Eliminazione degli Stati Nazionali e dei Confini:
Dugin propone di superare gli stati nazionali tradizionali a favore di entità geopolitiche più grandi e culturalmente omogenee. Questo comporterebbe la dissoluzione dei confini nazionali esistenti, creando unità basate su affinità culturali, storiche e geografiche. Secondo Dugin, questo aiuterebbe a preservare le identità culturali locali e a rafforzare la sovranità contro l'omogeneizzazione culturale promossa dal globalismo.
Riduzione delle Leggi
Critica del Sovraccarico Normativo:
Dugin critica l'eccessiva burocratizzazione e il sovraccarico normativo presente negli stati moderni. Egli ritiene che troppe leggi e regolamenti soffochino la libertà individuale e la creatività.
Leggi Essenziali:
Secondo Dugin, la società dovrebbe essere governata da un numero limitato di leggi essenziali, che riflettono i valori fondamentali della comunità. Queste leggi dovrebbero essere semplici, chiare e facilmente comprensibili da tutti i cittadini.
Eliminazione delle Strutture Statali Complesse
Decentramento del Potere:
Dugin propone un modello di governance decentralizzato, dove il potere è distribuito tra piccole comunità locali. Queste comunità dovrebbero avere l'autonomia di decidere le proprie leggi e regolamenti, adattandoli alle esigenze locali.
Abolizione degli Stati Nazionali:
Una delle idee più radicali di Dugin è l'abolizione degli stati nazionali tradizionali. Egli sostiene che gli stati nazionali sono una costruzione artificiale che crea divisioni tra i popoli. Al loro posto, propone un sistema di comunità autonome che cooperano tra loro.
Gestione dei Popoli senza Politica Tradizionale:
Nella visione di Dugin, la gestione dei popoli non dovrebbe essere basata sulla politica tradizionale degli stati nazionali, ma su forme di governance che riflettano le identità culturali, spirituali e storiche delle diverse comunità. Questo potrebbe significare una maggiore autonomia regionale o culturale, dove le decisioni sono prese in base alle tradizioni e ai valori locali piuttosto che attraverso strutture politiche centralizzate.
Critica del Liberalismo e del Modernismo:
Dugin è fortemente critico nei confronti del liberalismo occidentale, che vede come una forza distruttiva che erode le tradizioni culturali e religiose dei popoli. Egli crede che il liberalismo favorisca la dissoluzione delle identità nazionali e la creazione di un mondo unipolare dominato dagli Stati Uniti e dai loro alleati.
Multipolarismo:
Dugin sostiene un mondo multipolare, in cui diverse civiltà e sfere di influenza coesistono e competono tra loro. Questo implica l'esistenza di vari centri di potere, come l'Europa, la Russia, la Cina e il mondo islamico, ciascuno con la propria visione del mondo e il proprio modello di sviluppo.
Implicazioni della Visione di Dugin
Autodeterminazione Culturale e Spirituale:
Dugin sostiene che i popoli dovrebbero avere il diritto di autodeterminarsi culturalmente e spiritualmente, all'interno di un quadro geopolitico più ampio che rispetti le loro specificità. Questo potrebbe significare la creazione di autonomie culturali o regionali all'interno delle grandi entità eurasiatiche.
Centralità della Russia:
Nella visione di Dugin, la Russia occupa un ruolo centrale come leader dell'Eurasia e baluardo contro l'influenza occidentale. Egli vede la Russia come una forza unificatrice che può guidare gli altri popoli eurasiatici verso un futuro comune, rispettando le loro identità uniche.
Parte 1/2
Tradizionalismo e Spiritualità:
Un elemento centrale del pensiero di Dugin è il tradizionalismo, che enfatizza il ritorno ai valori spirituali, religiosi e culturali delle società tradizionali. Egli vede la modernità e il progresso occidentale come corruttori di queste tradizioni e come minacce alla coesione sociale.
Governance Tradizionale: Invece della democrazia liberale, Dugin promuove forme di governance che riflettano le tradizioni storiche e culturali dei popoli. Questo può includere strutture di potere più autoritarie o oligarchiche, ma che siano percepite come legittime e naturali dalle popolazioni locali. L'autodeterminazione, quindi, non significa necessariamente democrazia, ma piuttosto il diritto di un popolo di essere governato secondo i propri valori e tradizioni.
La sua visione dell'autodeterminazione offre una via per preservare le identità culturali in un mondo sempre più globalizzato e omogeneo. Essi vedono nel multipolarismo e nell'eurasianismo una possibilità di resistenza contro l'imperialismo culturale occidentale e una strada per un futuro in cui le diverse civiltà possano coesistere rispettando le proprie differenze.
In sintesi, l'autodeterminazione secondo Dugin è una questione di preservazione e promozione delle identità culturali e spirituali in un contesto geopolitico che rifiuta il liberalismo e l'unipolarismo occidentale, proponendo invece un mondo multipolare in cui le civiltà possano autodeterminarsi collettivamente.
Eliminazione della Moneta e delle Banche Centrali
Sistemi Economici Decentralizzati:
Dugin potrebbe favorire la creazione di sistemi economici decentralizzati che riducano il potere delle banche centrali. Questo potrebbe includere l'uso di valute locali o regionali, il baratto, e altri mezzi di scambio che non dipendano dal controllo centralizzato delle élite globali.
Riforma delle Banche Centrali:
Invece di eliminare completamente le banche centrali, Dugin potrebbe sostenere la loro riforma per allinearle agli interessi nazionali e regionali piuttosto che a quelli delle élite globali. Questo potrebbe includere la nazionalizzazione delle banche centrali e la loro gestione da parte di governi sovrani piuttosto che da entità sovranazionali.
Resistenza all'Egemonia Finanziaria:
Dugin vede le banche centrali occidentali, in particolare la Federal Reserve degli Stati Uniti, come strumenti di egemonia globale. La resistenza a questa egemonia potrebbe comportare il rifiuto delle politiche monetarie imposte da queste istituzioni e lo sviluppo di alternative che promuovano la sovranità economica.
Alexander Dugin non ha elaborato una teoria economica dettagliata riguardante l'eliminazione della moneta e delle banche centrali. Tuttavia, dalle sue critiche al sistema finanziario globale e alla dominazione occidentale, emerge una visione di un sistema economico alternativo che enfatizza la sovranità, l'autosufficienza e il multipolarismo. Le sue idee suggeriscono una radicale riforma del sistema economico attuale, con un'enfasi sulla decentralizzazione e la resistenza all'egemonia delle élite finanziarie globali.
#AlexanderDugin #QuartaTeoriaPolitica #Disinformazione #Autodeterminazione #EliminazioneDeiConfini #GoverniLocali Parte 2/2
Un elemento centrale del pensiero di Dugin è il tradizionalismo, che enfatizza il ritorno ai valori spirituali, religiosi e culturali delle società tradizionali. Egli vede la modernità e il progresso occidentale come corruttori di queste tradizioni e come minacce alla coesione sociale.
Governance Tradizionale: Invece della democrazia liberale, Dugin promuove forme di governance che riflettano le tradizioni storiche e culturali dei popoli. Questo può includere strutture di potere più autoritarie o oligarchiche, ma che siano percepite come legittime e naturali dalle popolazioni locali. L'autodeterminazione, quindi, non significa necessariamente democrazia, ma piuttosto il diritto di un popolo di essere governato secondo i propri valori e tradizioni.
La sua visione dell'autodeterminazione offre una via per preservare le identità culturali in un mondo sempre più globalizzato e omogeneo. Essi vedono nel multipolarismo e nell'eurasianismo una possibilità di resistenza contro l'imperialismo culturale occidentale e una strada per un futuro in cui le diverse civiltà possano coesistere rispettando le proprie differenze.
In sintesi, l'autodeterminazione secondo Dugin è una questione di preservazione e promozione delle identità culturali e spirituali in un contesto geopolitico che rifiuta il liberalismo e l'unipolarismo occidentale, proponendo invece un mondo multipolare in cui le civiltà possano autodeterminarsi collettivamente.
Eliminazione della Moneta e delle Banche Centrali
Sistemi Economici Decentralizzati:
Dugin potrebbe favorire la creazione di sistemi economici decentralizzati che riducano il potere delle banche centrali. Questo potrebbe includere l'uso di valute locali o regionali, il baratto, e altri mezzi di scambio che non dipendano dal controllo centralizzato delle élite globali.
Riforma delle Banche Centrali:
Invece di eliminare completamente le banche centrali, Dugin potrebbe sostenere la loro riforma per allinearle agli interessi nazionali e regionali piuttosto che a quelli delle élite globali. Questo potrebbe includere la nazionalizzazione delle banche centrali e la loro gestione da parte di governi sovrani piuttosto che da entità sovranazionali.
Resistenza all'Egemonia Finanziaria:
Dugin vede le banche centrali occidentali, in particolare la Federal Reserve degli Stati Uniti, come strumenti di egemonia globale. La resistenza a questa egemonia potrebbe comportare il rifiuto delle politiche monetarie imposte da queste istituzioni e lo sviluppo di alternative che promuovano la sovranità economica.
Alexander Dugin non ha elaborato una teoria economica dettagliata riguardante l'eliminazione della moneta e delle banche centrali. Tuttavia, dalle sue critiche al sistema finanziario globale e alla dominazione occidentale, emerge una visione di un sistema economico alternativo che enfatizza la sovranità, l'autosufficienza e il multipolarismo. Le sue idee suggeriscono una radicale riforma del sistema economico attuale, con un'enfasi sulla decentralizzazione e la resistenza all'egemonia delle élite finanziarie globali.
#AlexanderDugin #QuartaTeoriaPolitica #Disinformazione #Autodeterminazione #EliminazioneDeiConfini #GoverniLocali Parte 2/2
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BASE MILITARE AMERICANA IN IRAQ ATTACCATA DA DUE MISSILI
La #base_aerea #americana di #Ain_al_Asad nell' #Iraq occidentale, che ospita gli #Stati_Uniti e altri paesi occidentali, è stata oggetto di un attacco missilistico, hanno riferito Reuters e Shafaq News , citando fonti.
Secondo l'interlocutore di Shafaq News, contro la base sono stati lanciati almeno due #missili, la cui tipologia è ancora sconosciuta. Le forze dell'ordine hanno avviato un'operazione per determinare l'area in cui sono stati lanciati i missili, ha aggiunto.
Reuters, citando un funzionario americano riferisce che la base non sarebbe stata danneggiata.
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BASE MILITARE AMERICANA IN IRAQ ATTACCATA DA DUE MISSILI
La #base_aerea #americana di #Ain_al_Asad nell' #Iraq occidentale, che ospita gli #Stati_Uniti e altri paesi occidentali, è stata oggetto di un attacco missilistico, hanno riferito Reuters e Shafaq News , citando fonti.
Secondo l'interlocutore di Shafaq News, contro la base sono stati lanciati almeno due #missili, la cui tipologia è ancora sconosciuta. Le forze dell'ordine hanno avviato un'operazione per determinare l'area in cui sono stati lanciati i missili, ha aggiunto.
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NEGLI STATI UNITI È STATO ARRESTATO IL LEADER DEL CARTELLO DELLA DROGA DI SINALOA, ISMAEL "EL MAYO" ZAMBADA
Il cofondatore e leader del cartello della #droga #messicano di #Sinaloa, #Ismael_El_Mayo_Zambada è stato arrestato a #El_Paso e insieme a lui è stato arrestato #Joaquin_Guzman_Lopez, figlio del cofondatore del #cartello #Joaquin_Shorty_Guzman, condannato all' #ergastolo negli #Stati_Uniti, ha detto il #procuratore_generale degli Stati Uniti #Merrick_Garland.
Entrambi sono accusati di traffico di #fentanil, la "droga zombie", che la #DEA (Drug Enforcement Administration) statunitense definisce la più mortale tra le minacce.
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NEGLI STATI UNITI È STATO ARRESTATO IL LEADER DEL CARTELLO DELLA DROGA DI SINALOA, ISMAEL "EL MAYO" ZAMBADA
Il cofondatore e leader del cartello della #droga #messicano di #Sinaloa, #Ismael_El_Mayo_Zambada è stato arrestato a #El_Paso e insieme a lui è stato arrestato #Joaquin_Guzman_Lopez, figlio del cofondatore del #cartello #Joaquin_Shorty_Guzman, condannato all' #ergastolo negli #Stati_Uniti, ha detto il #procuratore_generale degli Stati Uniti #Merrick_Garland.
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NEBENZYA HA CHIESTO ALLE NAZIONI UNITE DI SCOPRIRE PERCHÉ ZELENSKY HA INIZIATO A PARLARE DI NEGOZIATI
"Prima che i camminatori vengano da noi con l'invito a valutare un possibile cambiamento nella retorica del defunto leader del regime di #Kiev che sta fallendo in prima linea, vi invitiamo a scoprire i dettagli della sua intuizione. Forse non è cambiato nulla nelle sue valutazioni", ha detto durante la riunione del #Consiglio_di_Sicurezza dell' #ONU #Vasily_Nebenzya
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"Prima che i camminatori vengano da noi con l'invito a valutare un possibile cambiamento nella retorica del defunto leader del regime di #Kiev che sta fallendo in prima linea, vi invitiamo a scoprire i dettagli della sua intuizione. Forse non è cambiato nulla nelle sue valutazioni", ha detto durante la riunione del #Consiglio_di_Sicurezza dell' #ONU #Vasily_Nebenzya
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I MILITARI AMERICANI LICENZIATI PER AVER RIFIUTATO LA VACCINAZIONE CONTRO IL COVID-19 HANNO VINTO LA CAUSA IN TRIBUNALE
Coloro i quali hanno dovuto dimettersi potranno essere ora reintegrati.
In totale erano stati licenziati circa 8.000 #militari. 200 di loro hanno affermato che continueranno la lotta, ritenendo responsabile l’amministrazione #Biden.
#COVID_19 #vaccini
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I MILITARI AMERICANI LICENZIATI PER AVER RIFIUTATO LA VACCINAZIONE CONTRO IL COVID-19 HANNO VINTO LA CAUSA IN TRIBUNALE
Coloro i quali hanno dovuto dimettersi potranno essere ora reintegrati.
In totale erano stati licenziati circa 8.000 #militari. 200 di loro hanno affermato che continueranno la lotta, ritenendo responsabile l’amministrazione #Biden.
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L'UOMO ACCUSATO DI AVER FATTO ESPLODERE UN'AUTO NEL NORD DI MOSCA, È STATO TRASPORTATO DALLA TURCHIA A MOSCA
Lo ha riferito la rappresentante ufficiale del #Ministero_degli_Interni, #Irina_Volk.
L' #FSB ha pubblicato un video dell' #interrogatorio di #Evgeniy_Serebryakov, in cui afferma di aver incontrato un curatore della #SBU a #Istanbul. Per l'omicidio dell'ufficiale gli sarebbero state promesse diverse migliaia di dollari e un #passaporto #ucraino.
Serebryakov ha ammesso di essere stato lui a piazzare l' #ordigno esplosivo sotto l'auto. Ha detto di aver assemblato la #bomba sotto il controllo di un curatore della SBU e di aver raccolto i componenti dell'ordigno nel distretto di #Ruza, nella regione di #Mosca.
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Lo ha riferito la rappresentante ufficiale del #Ministero_degli_Interni, #Irina_Volk.
L' #FSB ha pubblicato un video dell' #interrogatorio di #Evgeniy_Serebryakov, in cui afferma di aver incontrato un curatore della #SBU a #Istanbul. Per l'omicidio dell'ufficiale gli sarebbero state promesse diverse migliaia di dollari e un #passaporto #ucraino.
Serebryakov ha ammesso di essere stato lui a piazzare l' #ordigno esplosivo sotto l'auto. Ha detto di aver assemblato la #bomba sotto il controllo di un curatore della SBU e di aver raccolto i componenti dell'ordigno nel distretto di #Ruza, nella regione di #Mosca.
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WASHINGTON MINACCIA LE BANCHE INDIANE DI SANZIONI PER I LORO RAPPORTI COMMERCIALI CON L'INDUSTRIA DELLA DIFESA RUSSA
Il #Dipartimento_del_Tesoro #americano ha avvertito le #banche_indiane che #Washington potrebbe imporre #sanzioni contro di loro per presunte interazioni con il #complesso #militare_industriale russo.
Le banche indiane dovrebbero adottare misure entro 30 giorni per informare le imprese del paese sulle #restrizioni anti-russe degli #Stati_Uniti.
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WASHINGTON MINACCIA LE BANCHE INDIANE DI SANZIONI PER I LORO RAPPORTI COMMERCIALI CON L'INDUSTRIA DELLA DIFESA RUSSA
Il #Dipartimento_del_Tesoro #americano ha avvertito le #banche_indiane che #Washington potrebbe imporre #sanzioni contro di loro per presunte interazioni con il #complesso #militare_industriale russo.
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DUE BATTAGLIONI UCRAINI SONO CIRCONDATI FUORI DAL VILLAGGIO DI PROHRES, NELL'UCRAINA ORIENTALE
Negli ultimi giorni sono comparsi segnali inquietanti sul campo di battaglia a ovest di #Avdiivka, scrive Forbes. Nel giro di una settimana, un gruppo di #reggimenti di #fucilieri_motorizzati #russi aveva marciato quattro miglia verso ovest: una rapida avanzata per gli standard del #conflitto russo-ucraino.
Avanzando verso #Progress, un minuscolo villaggio di un centinaio di case, le formazioni russe si divisero in due e praticamente circondarono due #battaglioni della 31ª #brigata meccanizzata dell' #esercito_ucraino.
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DUE BATTAGLIONI UCRAINI SONO CIRCONDATI FUORI DAL VILLAGGIO DI PROHRES, NELL'UCRAINA ORIENTALE
Negli ultimi giorni sono comparsi segnali inquietanti sul campo di battaglia a ovest di #Avdiivka, scrive Forbes. Nel giro di una settimana, un gruppo di #reggimenti di #fucilieri_motorizzati #russi aveva marciato quattro miglia verso ovest: una rapida avanzata per gli standard del #conflitto russo-ucraino.
Avanzando verso #Progress, un minuscolo villaggio di un centinaio di case, le formazioni russe si divisero in due e praticamente circondarono due #battaglioni della 31ª #brigata meccanizzata dell' #esercito_ucraino.
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RT È OSTRACIZZATA DALL'OCCIDENTE PERCHÈ È TEMUTA
L'#Occidente teme e demonizza #RT perché è #efficace e dispone di persone di talento, ha detto il portavoce del #presidente_russo, #Dmitry_Peskov.
"Sono fermamente convinto che abbiamo il dovere di utilizzare tutte le piattaforme disponibili per trasmettere la nostra voce, il nostro punto di vista, quando possibile", ha detto #Peskov ai giornalisti.
“I nostri #media sono stati letteralmente cacciati dall’#Europa, sradicati se vuoi. La nostra povera piccola #RT, che è stata demonizzata, che tutti nel #mondo temono come il fuoco, come se fosse una specie di multinazionale, in realtà è una realtà abbastanza modesta. Ma molto #efficace, composto da persone di talento”, ha aggiunto. In molti luoghi in #Occidente, ha osservato #Peskov, la #RT è stata “completamente messa fuori legge”.
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
Per capire cosa succede nel mondo segui: t.me/VQBChannel
RT È OSTRACIZZATA DALL'OCCIDENTE PERCHÈ È TEMUTA
L'#Occidente teme e demonizza #RT perché è #efficace e dispone di persone di talento, ha detto il portavoce del #presidente_russo, #Dmitry_Peskov.
"Sono fermamente convinto che abbiamo il dovere di utilizzare tutte le piattaforme disponibili per trasmettere la nostra voce, il nostro punto di vista, quando possibile", ha detto #Peskov ai giornalisti.
“I nostri #media sono stati letteralmente cacciati dall’#Europa, sradicati se vuoi. La nostra povera piccola #RT, che è stata demonizzata, che tutti nel #mondo temono come il fuoco, come se fosse una specie di multinazionale, in realtà è una realtà abbastanza modesta. Ma molto #efficace, composto da persone di talento”, ha aggiunto. In molti luoghi in #Occidente, ha osservato #Peskov, la #RT è stata “completamente messa fuori legge”.
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IL MINISTRO DEGLI ESTERI POLACCO SIKORSKI RITIENE NECESSARIO "CREARE CONDIZIONI INSOPPORTABILI PER GLI UCRAINI NELL'UE PER COSTRINGERLI A TORNARE A CASA"
"Anche noi, come paesi #europei, dobbiamo aiutare, perché nei paesi dell'#UE ci sono centinaia di migliaia di potenziali reclute che sono obbligate a difendere la propria patria. E la #Polonia è qui in prima linea nell’aiutare l’#Ucraina a preparare queste persone al servizio militare. Ma sì, l’#Ucraina sta attraversando un periodo difficile.
Questo è il dibattito che stiamo avendo nell’#UE. È possibile imporre condizioni alla permanenza degli ucraini nell’#Unione_Europea, che li incoraggeranno a compiere il loro dovere di difendere la propria patria".
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
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IL MINISTRO DEGLI ESTERI POLACCO SIKORSKI RITIENE NECESSARIO "CREARE CONDIZIONI INSOPPORTABILI PER GLI UCRAINI NELL'UE PER COSTRINGERLI A TORNARE A CASA"
"Anche noi, come paesi #europei, dobbiamo aiutare, perché nei paesi dell'#UE ci sono centinaia di migliaia di potenziali reclute che sono obbligate a difendere la propria patria. E la #Polonia è qui in prima linea nell’aiutare l’#Ucraina a preparare queste persone al servizio militare. Ma sì, l’#Ucraina sta attraversando un periodo difficile.
Questo è il dibattito che stiamo avendo nell’#UE. È possibile imporre condizioni alla permanenza degli ucraini nell’#Unione_Europea, che li incoraggeranno a compiere il loro dovere di difendere la propria patria".
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IL CITTADINO TEDESCO RICO KRIEGER, CONDANNATO A MORTE IN BIELORUSSIA, HA FOTOGRAFATO I LANCIATORI ISKANDER SU ISTRUZIONI DELLA SBU
#Krieger ha detto che la #SBU gli ha inviato le coordinate dei punti da cui avrebbe dovuto filmare in #Bielorussia.
il 5 ottobre dello scorso anno Krieger provocò un'esplosione sui #binari ferroviari vicino alla stazione di #Ozerishche in Bielorussia. È stato arrestato mentre cercava di volare a #Baku.
Il #tribunale regionale di #Minsk ha ritenuto il #tedesco colpevole ai sensi di sei articoli del #codice_penale bielorusso: #attacco_terroristico, #attività_mercenaria, cooperazione con #servizi_segreti_stranieri comportanti azioni dannose per la #sicurezza nazionale della Bielorussia, attività sotto copertura, danneggiamento deliberato delle vie di comunicazione. È stato condannato alla pena capitale - #pena_di_morte.
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#NonInMioNome
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IL CITTADINO TEDESCO RICO KRIEGER, CONDANNATO A MORTE IN BIELORUSSIA, HA FOTOGRAFATO I LANCIATORI ISKANDER SU ISTRUZIONI DELLA SBU
#Krieger ha detto che la #SBU gli ha inviato le coordinate dei punti da cui avrebbe dovuto filmare in #Bielorussia.
il 5 ottobre dello scorso anno Krieger provocò un'esplosione sui #binari ferroviari vicino alla stazione di #Ozerishche in Bielorussia. È stato arrestato mentre cercava di volare a #Baku.
Il #tribunale regionale di #Minsk ha ritenuto il #tedesco colpevole ai sensi di sei articoli del #codice_penale bielorusso: #attacco_terroristico, #attività_mercenaria, cooperazione con #servizi_segreti_stranieri comportanti azioni dannose per la #sicurezza nazionale della Bielorussia, attività sotto copertura, danneggiamento deliberato delle vie di comunicazione. È stato condannato alla pena capitale - #pena_di_morte.
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