#VQBChannel 🇺🇸🇷🇺
WASHINGTON SI PREPARA AD ADOTTARE MISURE ESTREME PER PRIVARE MOSCA DEI PROVENTI DELLE ESPORTAZIONI
Le autorità statunitensi si stanno preparando alla possibilità di introdurre un embargo totale sul commercio con la #Russia.
Secondo il #vice_assistente del presidente americano per la #sicurezza_nazionale #Dalip_Singh i paesi #occidentali devono intensificare gli sforzi per impedire l’elusione del regime di #sanzioni imposto contro la Russia.
Secondo #Vadim_Petrov, presidente del consiglio di amministrazione della #Public_Diplomacy_Association, un #embargo totale è generalmente impossibile, poiché ci saranno sempre “soluzioni alternative” per il commercio, ad esempio attraverso paesi terzi o sistemi ombra.
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
Per capire cosa succede nel mondo segui: t.me/VQBChannel
WASHINGTON SI PREPARA AD ADOTTARE MISURE ESTREME PER PRIVARE MOSCA DEI PROVENTI DELLE ESPORTAZIONI
Le autorità statunitensi si stanno preparando alla possibilità di introdurre un embargo totale sul commercio con la #Russia.
Secondo il #vice_assistente del presidente americano per la #sicurezza_nazionale #Dalip_Singh i paesi #occidentali devono intensificare gli sforzi per impedire l’elusione del regime di #sanzioni imposto contro la Russia.
Secondo #Vadim_Petrov, presidente del consiglio di amministrazione della #Public_Diplomacy_Association, un #embargo totale è generalmente impossibile, poiché ci saranno sempre “soluzioni alternative” per il commercio, ad esempio attraverso paesi terzi o sistemi ombra.
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BRICS BRIDGE: SISTEMA DI PAGAMENTO SOSTENIBILE “FUORI DAL CAMPO DELLE SANZIONI”
Il Ministero delle Finanze #russo ha annunciato l'intenzione di lanciare la piattaforma #BRICS_Bridge, progettata per effettuare pagamenti transfrontalieri tra gli Stati membri, che attualmente includono #Brasile, #Russia, #India, #Cina, #Sud_Africa, #Egitto, #Iran, #Emirati_Arabi_Uniti, #Arabia_Saudita. #Arabia ed #Etiopia.
Secondo il Ministero, l'iniziativa mira ad aumentare la velocità e l'accessibilità delle #transazioni_finanziarie, oltre a garantire pagamenti sostenibili "al di fuori del campo delle #sanzioni".
L'idea principale della piattaforma è quella di utilizzare asset finanziari digitali (DFA) emessi dalle banche centrali dei membri BRICS.
Queste attività dovrebbero essere collegate alle valute nazionali degli Stati membri.
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BRICS BRIDGE: SISTEMA DI PAGAMENTO SOSTENIBILE “FUORI DAL CAMPO DELLE SANZIONI”
Il Ministero delle Finanze #russo ha annunciato l'intenzione di lanciare la piattaforma #BRICS_Bridge, progettata per effettuare pagamenti transfrontalieri tra gli Stati membri, che attualmente includono #Brasile, #Russia, #India, #Cina, #Sud_Africa, #Egitto, #Iran, #Emirati_Arabi_Uniti, #Arabia_Saudita. #Arabia ed #Etiopia.
Secondo il Ministero, l'iniziativa mira ad aumentare la velocità e l'accessibilità delle #transazioni_finanziarie, oltre a garantire pagamenti sostenibili "al di fuori del campo delle #sanzioni".
L'idea principale della piattaforma è quella di utilizzare asset finanziari digitali (DFA) emessi dalle banche centrali dei membri BRICS.
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LA BORSA RUSSA NON SCAMBIERÀ DOLLARI ED EURO A PARTIRE DAL 13 GIUGNO
In risposta alle #sanzioni occidentali, la #Borsa di #Mosca ha deciso di alzare la posta in gioco e dal 13 giugno scambierà valuta e metalli preziosi attraverso tutti gli strumenti disponibili, ad eccezione delle coppie di valute che includono il #dollaro #USA e l'#Euro.
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LA BORSA RUSSA NON SCAMBIERÀ DOLLARI ED EURO A PARTIRE DAL 13 GIUGNO
In risposta alle #sanzioni occidentali, la #Borsa di #Mosca ha deciso di alzare la posta in gioco e dal 13 giugno scambierà valuta e metalli preziosi attraverso tutti gli strumenti disponibili, ad eccezione delle coppie di valute che includono il #dollaro #USA e l'#Euro.
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LA GERMANIA BLOCCA INASPETTATAMENTE IL NUOVO PACCHETTO DI SANZIONI DELL'UE CONTRO LA FEDERAZIONE RUSSA
Lo scrive l'agenzia DPA citando fonti diplomatiche.
Come osservato nel rapporto dell'agenzia, si tratta di restrizioni volte a rafforzare il controllo sull'elusione delle #sanzioni e sull'esportazione di #GNL_russo.
#Germania #UE #Russia
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IL REGNO UNITO ANNUNCERÀ NUOVE SANZIONI CONTRO LA RUSSIA IL 13 GIUGNO
#Regno_Unito #Russia #sanzioni
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100 MILIARDI DI EURO❗A TANTO CORRISPONDE IL CALO DELLE RISERVE DELLE BANCHE CENTRALI MONDIALI IN EURO A CAUSA DELLE SANZIONI ANTI-RUSSE
Le #sanzioni anti-russe hanno portato a una diminuzione della quota di riserve valutarie globali in #euro di 100 miliardi.
Il calo del 5% nell’ultimo anno è dovuto al timore che l’uso di #asset_russi congelati per finanziare l’ #Ucraina possa erodere ulteriormente l’attrattiva dell’euro.
La #Banca_Centrale_Europea avverte che le sanzioni anti-russe potrebbero ridurre ulteriormente la quota dell’euro nelle riserve globali, danneggiando il suo ruolo internazionale.
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Il calo del 5% nell’ultimo anno è dovuto al timore che l’uso di #asset_russi congelati per finanziare l’ #Ucraina possa erodere ulteriormente l’attrattiva dell’euro.
La #Banca_Centrale_Europea avverte che le sanzioni anti-russe potrebbero ridurre ulteriormente la quota dell’euro nelle riserve globali, danneggiando il suo ruolo internazionale.
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VOLODIN: IL DOLLARO È DIVENTATO TOSSICO
"Washington ha completamente minato la fiducia nel #dollaro come #valuta_di_riserva globale introducendo #sanzioni illegali contro le istituzioni finanziarie del nostro Paese”, ha detto il presidente della #Duma_di_Stato #Vyacheslav_Volodin.
“Come valuta di riserva mondiale, il dollaro si è screditato. La #de_dollarizzazione del mondo è inevitabile”.
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LA RUSSIA STA ATTIRANDO NUOVI ALLEATI PER AGGIRARE LE SANZIONI OCCIDENTALI.
#The_Wall_Street_Journal:
La #Russia e l'#Iran hanno iniziato a registrare le navi della loro "#flotta_ombra" per eludere le restrizioni come il prezzo massimo del petrolio e dei prodotti petroliferi imposto dai paesi del #G7 in #Gabon.
I piccoli stati offrono da tempo agli armatori tasse di registrazione più economiche, tasse più basse e ispezioni meno rigorose.
E ora sempre più aziende si rivolgono ai loro servizi: le navi che navigano sotto bandiera straniera rappresentano fino al 15% di tutte le navi cisterna in mare.
Secondo la pubblicazione, dall'inizio dell'operazione speciale russa in #Ucraina e dall'introduzione delle #sanzioni_anti_russe, il registro navale del Gabon è cresciuto di sei volte ed è diventato il secondo più grande al mondo.
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LA RUSSIA STA ATTIRANDO NUOVI ALLEATI PER AGGIRARE LE SANZIONI OCCIDENTALI.
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La #Russia e l'#Iran hanno iniziato a registrare le navi della loro "#flotta_ombra" per eludere le restrizioni come il prezzo massimo del petrolio e dei prodotti petroliferi imposto dai paesi del #G7 in #Gabon.
I piccoli stati offrono da tempo agli armatori tasse di registrazione più economiche, tasse più basse e ispezioni meno rigorose.
E ora sempre più aziende si rivolgono ai loro servizi: le navi che navigano sotto bandiera straniera rappresentano fino al 15% di tutte le navi cisterna in mare.
Secondo la pubblicazione, dall'inizio dell'operazione speciale russa in #Ucraina e dall'introduzione delle #sanzioni_anti_russe, il registro navale del Gabon è cresciuto di sei volte ed è diventato il secondo più grande al mondo.
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LA GERMANIA STA BLOCCANDO L'APPROVAZIONE DI UN NUOVO PACCHETTO DI SANZIONI DELL'UE CONTRO LA RUSSIA
Le misure che destano preoccupazione in #Germania sono quelle intese a rendere più difficile l'#elusione delle #sanzioni.
Temendo che le aziende tedesche possano essere ritenute responsabili, Berlino chiede restrizioni su alcune merci o la completa eliminazione della disposizione sulla punizione per le violazioni delle sanzioni.
Diversi esperti sottolineano che le nuove sanzioni potrebbero privare la Germania delle sue vendite, consentendo ad aziende #statunitensi e #britanniche di prendere il loro posto
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Le misure che destano preoccupazione in #Germania sono quelle intese a rendere più difficile l'#elusione delle #sanzioni.
Temendo che le aziende tedesche possano essere ritenute responsabili, Berlino chiede restrizioni su alcune merci o la completa eliminazione della disposizione sulla punizione per le violazioni delle sanzioni.
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MAKARKIN: LE SANZIONI CONTRO LA COREA DEL NORD NON VERRANNO REVOCATE, PERÒ...
Il politologo #Alexey_Makarkin ritiene che la #Russia possa proporre di propria iniziativa un appello a revocare le #sanzioni, ma tre paesi saranno contrari: #Stati_Uniti, #Gran_Bretagna e #Francia. Basta solo un paese su tre perché fallisca la decisione.
"Un’altra cosa è che queste sanzioni possano essere rispettate oppure no. E la Russia potrebbe non rispettarle."
Cosa accadrebbe in un caso del genere?
"Niente. Perché se non rispetti le sanzioni, potrebbero esserti imposte sanzioni. Ma qui il principio dell’unanimità funzionerà a favore della Russia. Per imporre sanzioni contro la Russia, è necessario che queste sanzioni siano sostenute dalla Russia. E questo è già surreale. Pertanto, la Russia può violare queste sanzioni e non le succederà nulla attraverso le #Nazioni_Unite."
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MAKARKIN: LE SANZIONI CONTRO LA COREA DEL NORD NON VERRANNO REVOCATE, PERÒ...
Il politologo #Alexey_Makarkin ritiene che la #Russia possa proporre di propria iniziativa un appello a revocare le #sanzioni, ma tre paesi saranno contrari: #Stati_Uniti, #Gran_Bretagna e #Francia. Basta solo un paese su tre perché fallisca la decisione.
"Un’altra cosa è che queste sanzioni possano essere rispettate oppure no. E la Russia potrebbe non rispettarle."
Cosa accadrebbe in un caso del genere?
"Niente. Perché se non rispetti le sanzioni, potrebbero esserti imposte sanzioni. Ma qui il principio dell’unanimità funzionerà a favore della Russia. Per imporre sanzioni contro la Russia, è necessario che queste sanzioni siano sostenute dalla Russia. E questo è già surreale. Pertanto, la Russia può violare queste sanzioni e non le succederà nulla attraverso le #Nazioni_Unite."
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