#VQBChannel 🇺🇸
FACEBOOK BLOCCA LA VISUALIZZAZIONE DELLA FOTO DI TRUMP SUBITO DOPO IL TENTATO OMICIDIO, CONTRASSEGNANDOLA COME "ALTERATA"
Inizia lo show della #frod_elettorali negli #Stati_Uniti "democratici".
L' #ebreo_sionista #Zuckerberg è il primo.
#Facebook #Donald_Trump #artentato
#ThisIsNotForMe
#NonInMioNome
Per capire cosa succede nel mondo segui: t.me/VQBChannel
FACEBOOK BLOCCA LA VISUALIZZAZIONE DELLA FOTO DI TRUMP SUBITO DOPO IL TENTATO OMICIDIO, CONTRASSEGNANDOLA COME "ALTERATA"
Inizia lo show della #frod_elettorali negli #Stati_Uniti "democratici".
L' #ebreo_sionista #Zuckerberg è il primo.
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CI RISIAMO: ECCO COME BIG TECH VA IN SOCCORSO DI KAMALA
L’AI di #Meta sostiene che l’attentato a #Trump è finzione, #Facebook censura la foto iconica dell’ex presidente e #Google sopprime la notizia nelle sue ricerche.
Siamo alle solite: censura, false etichette, manipolazione dei risultati delle ricerche online.
Tutto vale se si tratta di danneggiare l’odiato Donald Trump e dare una mano a #Kamala_Harris, la nuova candidata Dem alla Casa Bianca.
#Big_Tech di nuovo scatenate, ma colte con le mani nella marmellata.
#ThisIsNotForMe
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CI RISIAMO: ECCO COME BIG TECH VA IN SOCCORSO DI KAMALA
L’AI di #Meta sostiene che l’attentato a #Trump è finzione, #Facebook censura la foto iconica dell’ex presidente e #Google sopprime la notizia nelle sue ricerche.
Siamo alle solite: censura, false etichette, manipolazione dei risultati delle ricerche online.
Tutto vale se si tratta di danneggiare l’odiato Donald Trump e dare una mano a #Kamala_Harris, la nuova candidata Dem alla Casa Bianca.
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FACEBOOK HA BLOCCATO L'ACCOUNT DELNOTO BIOLOGO RICHARD DAWKINS PER AVER AFFERMATO CHE IMAN KHELIF HA CROMOSOMI XY ED È QUINDI MASCHIO
"È per qualcosa che ho detto?", ironizza #Dawkins, famoso #scienziato inglese, divulgatore scientifico, #biologo evoluzionista, con un dottorato in scienze a #Oxford e lauree ad honorem presso numerose università europee, nominato Umanista dell'anno dall' #American_Humanist_Association nel 1996 e riconosciuto come uno dei principali intellettuali globali dalla rivista Prospect nel 2013.
Diciamo che non era sufficientemente titolato per una simile affermazione.
#Facebook #censura #Iman_Khelif
#ThisIsNotForMe
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"È per qualcosa che ho detto?", ironizza #Dawkins, famoso #scienziato inglese, divulgatore scientifico, #biologo evoluzionista, con un dottorato in scienze a #Oxford e lauree ad honorem presso numerose università europee, nominato Umanista dell'anno dall' #American_Humanist_Association nel 1996 e riconosciuto come uno dei principali intellettuali globali dalla rivista Prospect nel 2013.
Diciamo che non era sufficientemente titolato per una simile affermazione.
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IL FONDATORE DI RUMBLE, CHRIS PAWLOWSKI, HA ANNUNCIATO DI AVER LASCIATO URGENTEMENTE L'UE DOPO L'ARRESTO DI DUROV
'Arrivo un po' in ritardo, ma per una buona ragione...Sono appena partito dall' #Europa.
La #Francia ha minacciato #Rumble e ora ha oltrepassato la #linea_rossa arrestando l'amministratore delegato di #Telegram, #Pavel_Durov, a quanto pare per non aver censurato il discorso.
Rumble non sopporterà questo comportamento e utilizzerà tutti i mezzi legali disponibili per lottare per la libertà di espressione, un diritto umano universale."
Rumble è nella famosa lista dei nemici della dittatura del #partito_Democratico degli #Stati_Uniti, pubblicata da #David_Sachs.
Altri grandi #social_network, come #Facebook, #Instagram, #WhatsApp, #Google e Youtube sono invece sotto il loro completo dominio.
#Chris_Pawlowski
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IL FONDATORE DI RUMBLE, CHRIS PAWLOWSKI, HA ANNUNCIATO DI AVER LASCIATO URGENTEMENTE L'UE DOPO L'ARRESTO DI DUROV
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La #Francia ha minacciato #Rumble e ora ha oltrepassato la #linea_rossa arrestando l'amministratore delegato di #Telegram, #Pavel_Durov, a quanto pare per non aver censurato il discorso.
Rumble non sopporterà questo comportamento e utilizzerà tutti i mezzi legali disponibili per lottare per la libertà di espressione, un diritto umano universale."
Rumble è nella famosa lista dei nemici della dittatura del #partito_Democratico degli #Stati_Uniti, pubblicata da #David_Sachs.
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MATTEO SALVINI HA COMMENTATO L'ARRESTO DI PAVEL DUROV DICENDO CHE ELON MUSK SARÀ IL PROSSIMO
"Stiamo già affrontando la censura in Europa, un tanfo di dittatura", ha scritto su #Facebook.
In precedenza, il milionario e fondatore della piattaforma di hosting video #Rumble, #Chris_Pavlovski, ha lasciato l'#Unione_Europea.
Secondo lui, la società combatterà per il rilascio di #Pavel_Durov in nome della libertà di espressione.
"La Francia ha minacciato #Rumble, e ora hanno oltrepassato una linea rossa arrestando il CEO di Telegram, Pavel Durov, a quanto si dice per non aver censurato la parola", ha scritto sul social network X.
#ThisIsNotForMe
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"Stiamo già affrontando la censura in Europa, un tanfo di dittatura", ha scritto su #Facebook.
In precedenza, il milionario e fondatore della piattaforma di hosting video #Rumble, #Chris_Pavlovski, ha lasciato l'#Unione_Europea.
Secondo lui, la società combatterà per il rilascio di #Pavel_Durov in nome della libertà di espressione.
"La Francia ha minacciato #Rumble, e ora hanno oltrepassato una linea rossa arrestando il CEO di Telegram, Pavel Durov, a quanto si dice per non aver censurato la parola", ha scritto sul social network X.
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ZUCKERBERG IMPROVVISAMENTE SI MOSTRA PENTITO PER AVER COLLABORATO ALLA CENSURA COVID CON L'AMMINISTRAZIONE BIDEN-HARRIS
Il capo di #Meta, l' #ebreo #sionista #Mark_Zuckerberg, ha affermato che la società ha censurato i contenuti su #Facebook relativi al #COVID_19 per la pressione della #Casa_Bianca.
Lo ha annunciato in una lettera alla #Commissione_Giustizia della #Camera dei Rappresentanti americana.
“Nel 2021, alti funzionari dell’amministrazione #Biden, inclusa la Casa Bianca, hanno ripetutamente esercitato pressioni sui nostri team per mesi affinché censurassero alcuni contenuti relativi al COVID-19, inclusi umorismo e satira, e hanno espresso forte insoddisfazione nei confronti dei nostri team se avessimo detto che non eravamo d’accordo”, ha detto Zuckerberg.
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Il capo di #Meta, l' #ebreo #sionista #Mark_Zuckerberg, ha affermato che la società ha censurato i contenuti su #Facebook relativi al #COVID_19 per la pressione della #Casa_Bianca.
Lo ha annunciato in una lettera alla #Commissione_Giustizia della #Camera dei Rappresentanti americana.
“Nel 2021, alti funzionari dell’amministrazione #Biden, inclusa la Casa Bianca, hanno ripetutamente esercitato pressioni sui nostri team per mesi affinché censurassero alcuni contenuti relativi al COVID-19, inclusi umorismo e satira, e hanno espresso forte insoddisfazione nei confronti dei nostri team se avessimo detto che non eravamo d’accordo”, ha detto Zuckerberg.
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ATTENZIONE "ZUCCHERINO"
#Donald_Trump ha lanciato un duro avvertimento al CEO di #Facebook (Meta) #Mark_Zuckerberg, affermando che potrebbe affrontare l'#ergastolo se si impegnasse in #attività_illegali durante le #elezioni del 2024.
Questo dopo che Zuckerberg ha ammesso di aver censurato informazioni su richiesta dell'amministrazione #Biden_Harris.
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Questo dopo che Zuckerberg ha ammesso di aver censurato informazioni su richiesta dell'amministrazione #Biden_Harris.
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LA LETTERA DI ZUCKERBERG AL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE GIUDIZIARIA USA [TRADOTTA IN ITALIANO]
#Mark_Zuckerberg, #CEO della più importante piattaforma social al mondo, #META, che controlla #Facebook, #Instagram e #WhatsApp, ha ammesso di aver ingannato, mentito e truffato i suoi utenti, confermando di aver #censurato contenuti “scomodi” sul #Web riguardanti il #COVID_19, per esplicito ordine del #governo_USA #DEM #Biden_Harris.
Questo fatto sconcertante, oltre ad aver condizionato pesantemente il dibattito pubblico sulla pandemia, sappiamo bene quanto abbia contribuito a creare tutti quei presupposti per una guerra divisiva senza precedenti nella storia della nostra società e della nostra civiltà.
Leggete poi cosa scrive nella lettera sui fatti, occultati per ordine dell’FBI, riguardanti il #Laptop di #Hunter_Biden che, una volta rivelati, avrebbero potuto mettere una pietra tombale, proprio sulle chance di #Joe_Biden di arrivare alla #Casa_Bianca.
E c’è di più…buona lettura.
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#Mark_Zuckerberg, #CEO della più importante piattaforma social al mondo, #META, che controlla #Facebook, #Instagram e #WhatsApp, ha ammesso di aver ingannato, mentito e truffato i suoi utenti, confermando di aver #censurato contenuti “scomodi” sul #Web riguardanti il #COVID_19, per esplicito ordine del #governo_USA #DEM #Biden_Harris.
Questo fatto sconcertante, oltre ad aver condizionato pesantemente il dibattito pubblico sulla pandemia, sappiamo bene quanto abbia contribuito a creare tutti quei presupposti per una guerra divisiva senza precedenti nella storia della nostra società e della nostra civiltà.
Leggete poi cosa scrive nella lettera sui fatti, occultati per ordine dell’FBI, riguardanti il #Laptop di #Hunter_Biden che, una volta rivelati, avrebbero potuto mettere una pietra tombale, proprio sulle chance di #Joe_Biden di arrivare alla #Casa_Bianca.
E c’è di più…buona lettura.
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LA IENA HA GIÀ SVELATO I SUOI PIANI
#Kamala_Harris ha promesso di introdurre la #censura su tutti i #social_network. La candidata #democratica alla #presidenza ha affermato che non dovrebbe esserci una situazione in cui i #social_network stessi stabiliscono regole per gli utenti.
Ha citato #Facebook, che censura attivamente gli utenti, e #X, che non lo fa.
I #dem non si nascondono nemmeno più, sono #espliciti e diretti. Vogliono troncare il dialogo, evitare il confronto, imporre ciò che è conveniente per loro, e poco importa se sarà la scelta giusta o no per i cittadini (spoiler: non sarà mai la scelta giusta).
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LA IENA HA GIÀ SVELATO I SUOI PIANI
#Kamala_Harris ha promesso di introdurre la #censura su tutti i #social_network. La candidata #democratica alla #presidenza ha affermato che non dovrebbe esserci una situazione in cui i #social_network stessi stabiliscono regole per gli utenti.
Ha citato #Facebook, che censura attivamente gli utenti, e #X, che non lo fa.
I #dem non si nascondono nemmeno più, sono #espliciti e diretti. Vogliono troncare il dialogo, evitare il confronto, imporre ciò che è conveniente per loro, e poco importa se sarà la scelta giusta o no per i cittadini (spoiler: non sarà mai la scelta giusta).
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LE FORZE ARMATE UCRAINE HANNO AMMESSO CONTATTI CON IL SOSPETTATO NEL CASO DEL SECONDO ATTENTATO A TRUMP
"Possiamo confermare che questo individuo ci ha contattato online diverse volte. I suoi messaggi possono essere descritti al meglio come idee fuori dal mondo", ha detto un portavoce del #Comando dell'esercito #UAF.
#Raut si è avvicinato alle truppe #ucraine, offrendo #mercenari stranieri, tuttavia, le sue proposte sono state considerate irrealizzabili e non hanno ricevuto nemmeno risposta. Le #Forze_armate #ucraine hanno anche confermato che il sospettato nel tentativo di assassinio di #Trump non ha mai prestato servizio nella Legione straniera #ucraina.
L'attentatore si è anche scattato una foto in #piazza #Maidan a #Kiev, in #Ucraina. La didascalia su #Facebook recita: "A #Washington e #Kiev per fornire #soldati per lo sforzo #bellico"
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LE FORZE ARMATE UCRAINE HANNO AMMESSO CONTATTI CON IL SOSPETTATO NEL CASO DEL SECONDO ATTENTATO A TRUMP
"Possiamo confermare che questo individuo ci ha contattato online diverse volte. I suoi messaggi possono essere descritti al meglio come idee fuori dal mondo", ha detto un portavoce del #Comando dell'esercito #UAF.
#Raut si è avvicinato alle truppe #ucraine, offrendo #mercenari stranieri, tuttavia, le sue proposte sono state considerate irrealizzabili e non hanno ricevuto nemmeno risposta. Le #Forze_armate #ucraine hanno anche confermato che il sospettato nel tentativo di assassinio di #Trump non ha mai prestato servizio nella Legione straniera #ucraina.
L'attentatore si è anche scattato una foto in #piazza #Maidan a #Kiev, in #Ucraina. La didascalia su #Facebook recita: "A #Washington e #Kiev per fornire #soldati per lo sforzo #bellico"
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