<b> Deluca: “Punto a un ruolo chiave nei Rockets, torno in Ticino con le stesse ambizioni”</b>Contenuto: <a href="https://i0.wp.com/live.staticflickr.com/65535/50929930276_97558e6d7a_h.jpg">MediaStephan Deluca è pronto a ripartire. L’ex attaccante dei Ticino Rockets, dopo una parentesi nella sua Val di Fassa (piazza storica per l’hockey italiano dove nei primi anni Novanta a dominare la scena c’erano l’ex bianconero <a href="https://www.eliteprospects.com/player/31253/petr-rosol">Petr Rosol e il compianto <a href="https://www.eliteprospects.com/player/21491/dusan-pasek">Dusan Pasek, ex Lugano ed Ambrì) è motivato e affamato per aiutare il nuovo corso dei Bellinzona Rockets.Stephan, possiamo dirti “bentornato a casa”, oppure stiamo esagerando?
“Ti dirò, la Val di Fassa è la mia unica vera casa, ma anche a Biasca rispettivamente in Ticino mi sono trovato benissimo durante il mio primo passaggio. Dopo cinque anni trascorsi a Bienne ero tornato in una regione dove si parlava la mia lingua. Inoltre abitavo a Malvaglia, un piccolo paesino che quindi mi ricordava un po’ le mie radici, un altro mondo rispetto alla grande città bernese”.Il nostro primo incontro avvenne otto anni fa. A quei tempi avevi 15 anni, dovetti dunque chiedere al tuo babbo Daniele il permesso per intervistarti. Avevi appena lasciato l’Italia per intraprendere la tua avventura elvetica. Cosa è rimasto di quel ragazzino alle prime armi che si recava in bicicletta alla Tissot Arena?
“Sicuramente è restata l’ambizione. Quella c’è ancora, altrimenti non avrei fatto questa scelta di tornare a giocare in Svizzera. Per il resto penso di essere maturato, però mi vedrai ancora pure a Bellinzona arrivare alla pista di ghiaccio in bici, da questo lato non sono cambiato”.Sei reduce da due anni in Italia, come mai questa scelta di tornare nel tuo paese nativo?
“Dopo la seconda stagione nei Ticino Rockets non avevo più sbocchi in Svizzera. Ho quindi militato un anno a Brunico, a tratti avevo parecchio ghiaccio, ma spesso giocavo poco ed era frustrante. Ho così sentito il bisogno di tornare a casa. Sapevo che qui se mi fossi meritato la chance di giocare molto l’avrei ricevuta e avrei potuto giostrare al fianco dei miei amici di sempre ed essere con la mia famiglia. Insomma una sorta di passo indietro per poi farne due in avanti. Per me giocare nel Fassa rappresentava un rilancio, la mia intenzione era poi appunto quella di tornare in Svizzera”.E durante questo periodo non ti sei limitato solo al disco su ghiaccio…
“Esatto, ho lavorato nelle attività di famiglia. L’estate l’ho trascorsa prevalentemente presso il ristorante della mamma in qualità di cameriere. Servivo principalmente i pranzi, mentre al pomeriggio mi occupavo del bar. In questo modo mia mamma poteva riposarsi un pochettino. In inverno invece ho lavorato nell’albergo dei nonni, ubicato più vicino alla pista di hockey. Li sono stato praticamente sempre alla reception”.Sicuramente esperienze utili, ti sono piaciute?
“La parte più bella, oltre a vedere i clienti contenti, è stata nel captare la gioia di mio papà, mia mamma e dei nonni, grati dell’aiuto. Inoltre la Val di Fassa vive di turismo e quindi imparare un po’ la vita da albergatore non fa male, anzi. Ho però capito ulteriormente che la cosa che mi piace fare di più nella vita è giocare all’hockey (Stephan ride ndr)”.<a href="https://i0.wp.com/heshootshescoores.com/wp-content/uploads/2023/08/deluca.png?resize=1000%2C600">Media(Fassa Falcons)I tuoi cari non si sono opposti a questo tuo nuovo trasferimento in Svizzera, vedendosi privati di un valido aiutante?
“No, al contrario, mi hanno supportato. Loro sanno quello che io provo nel praticare l’hockey, capiscono che è la mia strada e pure loro pensano che attualmente sia la via migliore per me”.Cosa ti aspetti dunque da questa stagione con i Bellinzona Rockets?
“A livello di squadra mi attendo un team che dovrà combattere per ogni punto, questo fatto penso ci porterà a essere un gruppo tenace, combattivo e pieno di carattere. Personalmente al Fassa ho imparato…
“Ti dirò, la Val di Fassa è la mia unica vera casa, ma anche a Biasca rispettivamente in Ticino mi sono trovato benissimo durante il mio primo passaggio. Dopo cinque anni trascorsi a Bienne ero tornato in una regione dove si parlava la mia lingua. Inoltre abitavo a Malvaglia, un piccolo paesino che quindi mi ricordava un po’ le mie radici, un altro mondo rispetto alla grande città bernese”.Il nostro primo incontro avvenne otto anni fa. A quei tempi avevi 15 anni, dovetti dunque chiedere al tuo babbo Daniele il permesso per intervistarti. Avevi appena lasciato l’Italia per intraprendere la tua avventura elvetica. Cosa è rimasto di quel ragazzino alle prime armi che si recava in bicicletta alla Tissot Arena?
“Sicuramente è restata l’ambizione. Quella c’è ancora, altrimenti non avrei fatto questa scelta di tornare a giocare in Svizzera. Per il resto penso di essere maturato, però mi vedrai ancora pure a Bellinzona arrivare alla pista di ghiaccio in bici, da questo lato non sono cambiato”.Sei reduce da due anni in Italia, come mai questa scelta di tornare nel tuo paese nativo?
“Dopo la seconda stagione nei Ticino Rockets non avevo più sbocchi in Svizzera. Ho quindi militato un anno a Brunico, a tratti avevo parecchio ghiaccio, ma spesso giocavo poco ed era frustrante. Ho così sentito il bisogno di tornare a casa. Sapevo che qui se mi fossi meritato la chance di giocare molto l’avrei ricevuta e avrei potuto giostrare al fianco dei miei amici di sempre ed essere con la mia famiglia. Insomma una sorta di passo indietro per poi farne due in avanti. Per me giocare nel Fassa rappresentava un rilancio, la mia intenzione era poi appunto quella di tornare in Svizzera”.E durante questo periodo non ti sei limitato solo al disco su ghiaccio…
“Esatto, ho lavorato nelle attività di famiglia. L’estate l’ho trascorsa prevalentemente presso il ristorante della mamma in qualità di cameriere. Servivo principalmente i pranzi, mentre al pomeriggio mi occupavo del bar. In questo modo mia mamma poteva riposarsi un pochettino. In inverno invece ho lavorato nell’albergo dei nonni, ubicato più vicino alla pista di hockey. Li sono stato praticamente sempre alla reception”.Sicuramente esperienze utili, ti sono piaciute?
“La parte più bella, oltre a vedere i clienti contenti, è stata nel captare la gioia di mio papà, mia mamma e dei nonni, grati dell’aiuto. Inoltre la Val di Fassa vive di turismo e quindi imparare un po’ la vita da albergatore non fa male, anzi. Ho però capito ulteriormente che la cosa che mi piace fare di più nella vita è giocare all’hockey (Stephan ride ndr)”.<a href="https://i0.wp.com/heshootshescoores.com/wp-content/uploads/2023/08/deluca.png?resize=1000%2C600">Media(Fassa Falcons)I tuoi cari non si sono opposti a questo tuo nuovo trasferimento in Svizzera, vedendosi privati di un valido aiutante?
“No, al contrario, mi hanno supportato. Loro sanno quello che io provo nel praticare l’hockey, capiscono che è la mia strada e pure loro pensano che attualmente sia la via migliore per me”.Cosa ti aspetti dunque da questa stagione con i Bellinzona Rockets?
“A livello di squadra mi attendo un team che dovrà combattere per ogni punto, questo fatto penso ci porterà a essere un gruppo tenace, combattivo e pieno di carattere. Personalmente al Fassa ho imparato…
Il Langnau completa il suo pacchetto di stranieri con l’americano Anthony Louis
Contenuto: LANGNAU – Il Langnau ha annunciato di aver ingaggiato il centro statunitense Anthony Louis, che completa così il pacchetto di stranieri a disposizione dei Tigers.
Il 28enne ha giocato il passato campionato in KHL nel Barys Astana, ottenendo 30 punti (nove gol) in 57 partite. In passato aveva militato in AHL con un bilancio complessivo di 188 punti (72 gol) in 315 partite.
Sorgente: https://heshootshescoores.com/il-langnau-completa-il-suo-pacchetto-di-stranieri-con-il-centro-americano-anthony-louis/
Autore: Redazione
Data: August 04, 2023 at 12:20PM
HockeyFreaks Ticino. Un progetto di @ticinosthetics
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Il 28enne ha giocato il passato campionato in KHL nel Barys Astana, ottenendo 30 punti (nove gol) in 57 partite. In passato aveva militato in AHL con un bilancio complessivo di 188 punti (72 gol) in 315 partite.
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Il Langnau completa il suo pacchetto di stranieri con l’americano Anthony Louis
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Guess disegna la maglia della preseason bianconera
Contenuto: Il legame tra l’Hockey Club Lugano e il suo Gold Sponsor Guess si è recentemente consolidato. Dopo le prime due stagioni di partenariato, l’azienda fondata nel 1981 a Los Angeles, tra i leader mondiali del Life Style, ha infatti sottoscritto un nuovo accordo triennale.
Guess gestisce oggi la sua base finanziaria, operativa e di sviluppo per l’intera Europa dal suo Headquarter di Bioggio e offre oltre 700 posti di lavoro in Ticino tra Bioggio, Stabio e i punti vendita di Lugano, Grancia e Mendrisio.
Cosciente del suo radicamento nel territorio cantonale e del valore aggiunto ricavato dalla sponsorizzazione dell’HCL come Fashion Partner, Guess ha ora deciso di mettersi in gioco ancora più attivamente e di disegnare la maglia che la squadra guidata da Luca Gianinazzi indosserà in occasione del primo allenamento aperto al pubblico del 12 agosto e nelle sette partite di preparazione estiva in vista del campionato 2023/24.
“Sono entusiasta di riconfermare la sponsorship con l’Hockey Club Lugano” – commenta Paul Marciano, Chief Creative Officer GUESS Inc. – “Teniamo fortemente a questa città, fulcro del nostro business europeo”.
Queste le parole di Marco Werder, Chief Executive Officer dell’Hockey Club Lugano:
“Vedere il marchio dell’Hockey Club Lugano affiancato a un brand internazionale come Guess, che veste persone di tutto il mondo, ci rende estremamente fieri ed è prova e orgoglio dei valori che il nostro Club vuole e riesce a trasmettere”.
L'articolo Guess disegna la maglia della preseason bianconera proviene da HC Lugano.
Sorgente: https://www.hclugano.ch/2023/08/04/guess-disegna-la-maglia-della-preseason-bianconera/
Autore: Fabio
Data: August 04, 2023 at 02:34PM
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Guess gestisce oggi la sua base finanziaria, operativa e di sviluppo per l’intera Europa dal suo Headquarter di Bioggio e offre oltre 700 posti di lavoro in Ticino tra Bioggio, Stabio e i punti vendita di Lugano, Grancia e Mendrisio.
Cosciente del suo radicamento nel territorio cantonale e del valore aggiunto ricavato dalla sponsorizzazione dell’HCL come Fashion Partner, Guess ha ora deciso di mettersi in gioco ancora più attivamente e di disegnare la maglia che la squadra guidata da Luca Gianinazzi indosserà in occasione del primo allenamento aperto al pubblico del 12 agosto e nelle sette partite di preparazione estiva in vista del campionato 2023/24.
“Sono entusiasta di riconfermare la sponsorship con l’Hockey Club Lugano” – commenta Paul Marciano, Chief Creative Officer GUESS Inc. – “Teniamo fortemente a questa città, fulcro del nostro business europeo”.
Queste le parole di Marco Werder, Chief Executive Officer dell’Hockey Club Lugano:
“Vedere il marchio dell’Hockey Club Lugano affiancato a un brand internazionale come Guess, che veste persone di tutto il mondo, ci rende estremamente fieri ed è prova e orgoglio dei valori che il nostro Club vuole e riesce a trasmettere”.
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Il Langnau completa il suo pacchetto di stranieri con l’americano Anthony Louis
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Ecco la maglia disegnata da GUESS che il Lugano indosserà nel preseason - https://heshootshescoores.com/ecco-la-maglia-disegnata-da-guess-che-il-luga...
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Ecco la maglia disegnata da GUESS che il Lugano indosserà nel preseason
LUGANO – Il legame tra l’Hockey Club Lugano e il suo Gold Sponsor GUESS si è recentemente consolidato. Dopo le prime due stagioni di partenariato, l’azienda fondata nel 1981 a Los Angeles, tra i leader mondiali del Life Style, ha infatti sottoscritto un nuovo…
Ecco la maglia disegnata da GUESS che il Lugano indosserà nel preseason
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GUESS gestisce oggi la sua base finanziaria, operativa e di sviluppo per l’intera Europa dal suo Headquarter di Bioggio e offre oltre 700 posti di lavoro in Ticino tra Bioggio, Stabio e i punti vendita di Lugano, Grancia e Mendrisio.
Cosciente del suo radicamento nel territorio cantonale e del valore aggiunto ricavato dalla sponsorizzazione dell’HCL come Fashion Partner, GUESS ha ora deciso di mettersi in gioco ancora più attivamente e di disegnare la maglia che la squadra guidata da Luca Gianinazzi indosserà in occasione del primo allenamento aperto al pubblico del 12 agosto e nelle sette partite di preparazione estiva in vista del campionato 2023/24.
“Sono entusiasta di riconfermare la sponsorship con l’Hockey Club Lugano” – commenta Paul Marciano, Chief Creative Officer GUESS Inc. – “Teniamo fortemente a questa città, fulcro del nostro business europeo”.
Queste le parole di Marco Werder, Chief Executive Officer dell’Hockey Club Lugano: “Vedere il marchio dell’Hockey Club Lugano affiancato a un brand internazionale come GUESS, che veste persone di tutto il mondo, ci rende estremamente fieri ed è prova e orgoglio dei valori che il nostro Club vuole e riesce a trasmettere”.
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Autore: Redazione
Data: August 04, 2023 at 02:27PM
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GUESS gestisce oggi la sua base finanziaria, operativa e di sviluppo per l’intera Europa dal suo Headquarter di Bioggio e offre oltre 700 posti di lavoro in Ticino tra Bioggio, Stabio e i punti vendita di Lugano, Grancia e Mendrisio.
Cosciente del suo radicamento nel territorio cantonale e del valore aggiunto ricavato dalla sponsorizzazione dell’HCL come Fashion Partner, GUESS ha ora deciso di mettersi in gioco ancora più attivamente e di disegnare la maglia che la squadra guidata da Luca Gianinazzi indosserà in occasione del primo allenamento aperto al pubblico del 12 agosto e nelle sette partite di preparazione estiva in vista del campionato 2023/24.
“Sono entusiasta di riconfermare la sponsorship con l’Hockey Club Lugano” – commenta Paul Marciano, Chief Creative Officer GUESS Inc. – “Teniamo fortemente a questa città, fulcro del nostro business europeo”.
Queste le parole di Marco Werder, Chief Executive Officer dell’Hockey Club Lugano: “Vedere il marchio dell’Hockey Club Lugano affiancato a un brand internazionale come GUESS, che veste persone di tutto il mondo, ci rende estremamente fieri ed è prova e orgoglio dei valori che il nostro Club vuole e riesce a trasmettere”.
Sorgente: https://heshootshescoores.com/ecco-la-maglia-disegnata-da-guess-che-il-lugano-indossera-nel-preseason/
Autore: Redazione
Data: August 04, 2023 at 02:27PM
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Ecco la maglia disegnata da GUESS che il Lugano indosserà nel preseason
LUGANO – Il legame tra l’Hockey Club Lugano e il suo Gold Sponsor GUESS si è recentemente consolidato. Dopo le prime due stagioni di partenariato, l’azienda fondata nel 1981 a Los Angeles, tra i leader mondiali del Life Style, ha infatti sottoscritto un nuovo…
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🤝 @guess disegna la maglia della preseason bianconera! ⚪⚫
@guess sigla nuovo accordo triennale e si mette in gioco ancora più attivamente disegnando la maglia per la preseason 2023/24!
Dopo le prime due stagioni di partenariato il legame tra l’HCL e l’azienda fondata nel 1981 a Los Angeles che gestisce oggi la sua base finanziaria, operativa e di sviluppo per l’intera Europa dal suo Headquarter di Bioggio, si consolida ulteriormente.
#NonMollareMai #LVGA
🤝 @guess disegna la maglia della preseason bianconera! ⚪⚫
@guess sigla nuovo accordo triennale e si mette in gioco ancora più attivamente disegnando la maglia per la preseason 2023/24!
Dopo le prime due stagioni di partenariato il legame tra l’HCL e l’azienda fondata nel 1981 a Los Angeles che gestisce oggi la sua base finanziaria, operativa e di sviluppo per l’intera Europa dal suo Headquarter di Bioggio, si consolida ulteriormente.
#NonMollareMai #LVGA
Selezioni giovanili d’agostoContenuto: Tre esponenti della Sezione Giovanile dell’Hockey Club Lugano sono stati selezionati per gli appuntamenti di agosto delle Nazionali rossocrociate.
Il portiere Yannis Zambelli (classe 2008) parteciperà con la U16 maschile al Torneo delle Quattro Nazioni di Füssen in Germania dal 15 al 18 agosto dove i ragazzi allenati da François Bernheim affronteranno nell’ordine Slovacchia, Austria e i padroni di casa.
Fiona Bleeke (classe 2008) e Giorgia Petrimpol (classe 2010) saranno dapprima a Zuchwil e in seguito a Macolin per un campo d’allenamento e i Performance Test Talent Group delle rappresentative U16 femminili.
In bocca al lupo!L'articolo Selezioni giovanili d’agosto proviene da HC Lugano.Sorgente: https://www.hclugano.ch/2023/08/04/selezioni-giovanili-dagosto/Autore: Riccardo BonfittoData: August 04, 2023 at 05:26PMHockeyFreaks Ticino. Un progetto di @ticinosthetics
Il portiere Yannis Zambelli (classe 2008) parteciperà con la U16 maschile al Torneo delle Quattro Nazioni di Füssen in Germania dal 15 al 18 agosto dove i ragazzi allenati da François Bernheim affronteranno nell’ordine Slovacchia, Austria e i padroni di casa.
Fiona Bleeke (classe 2008) e Giorgia Petrimpol (classe 2010) saranno dapprima a Zuchwil e in seguito a Macolin per un campo d’allenamento e i Performance Test Talent Group delle rappresentative U16 femminili.
In bocca al lupo!L'articolo Selezioni giovanili d’agosto proviene da HC Lugano.Sorgente: https://www.hclugano.ch/2023/08/04/selezioni-giovanili-dagosto/Autore: Riccardo BonfittoData: August 04, 2023 at 05:26PMHockeyFreaks Ticino. Un progetto di @ticinosthetics
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Selezioni giovanili d’agosto - HC Lugano
Tre esponenti della Sezione Giovanile dell’Hockey Club Lugano sono stati selezionati per gli appuntamenti di agosto delle Nazionali rossocrociate. Il portiere Yannis Zambelli (classe 2008) parteciperà con la U16 maschile al Torneo delle Quattro Nazioni di…
Agli Swiss Ice Hockey Awards l’MVP è ancora Cervenka, due premi per Robert Mayer - https://heshootshescoores.com/agli-swiss-ice-hockey-awards-lmvp-e...
Agli Swiss Ice Hockey Awards l’MVP è ancora Cervenka, due premi per Robert Mayer - https://heshootshescoores.com/agli-swiss-ice-hockey-awards-lmvp-e-ancora-cervenka-due-premi-per-robert-mayer/ #SIHF
https://twitter.com/HSHScom/status/1687567487439708160
Agli Swiss Ice Hockey Awards l’MVP è ancora Cervenka, due premi per Robert Mayer - https://heshootshescoores.com/agli-swiss-ice-hockey-awards-lmvp-e-ancora-cervenka-due-premi-per-robert-mayer/ #SIHF
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Agli Swiss Ice Hockey Awards l’MVP è ancora Cervenka, due premi per Robert Mayer
BERNA – Si sono svolti nella serata di venerdì gli Swiss Ice Hockey Awards, che hanno premiato i protagonisti della passata stagione. Diversi i riconoscimenti assegnati, a partire dal titolo di MVP della regular season che è stato nuovamente vinto dall’attaccante…
<b> I nuovi volti della NL 2023/24: lo statunitense Anthony Louis</b>Contenuto: <a href="https://i0.wp.com/heshootshescoores.com/wp-content/uploads/2021/08/langnau.png?resize=133%2C100">Media ANTHONY LOUISEtà: 28
Posizione: C/LW
Altezza: 175 cm
Peso: 70 kg
Shoots: leftProvenienza: Barys Astana (KHL)
Draft: 2013, round 6, 181esima scelta dai Chicago Blackhawks
Contratto: un anno
Nazionalità: <a href="https://s.w.org/images/core/emoji/2.4/svg/1f1f8-1f1ee.svg">Media<a href="https://s.w.org/images/core/emoji/14.0.0/72x72/1f1fa-1f1f8.png">🇺🇸Piccolo, ma tecnico e offensivoIl Langnau ha completato il suo pacchetto di stranieri con un elemento intrigante, ma che avrà il compito di dimostrare di poter essere un giocatore determinante in un campionato di alto livello come la National League. Per lo statunitense <a href="https://www.eliteprospects.com/player/151833/anthony-louis">Anthony Louis questa non è però una novità, visto che la sua stazza minuta – 175 cm per 70 kg – lo ha costretto sin dai primi anni di carriera ad impegnarsi al massimo per smentire gli scettici.Giocatore polivalente che può essere impiegato sia al centro che all’ala – la passata stagione KHL l’ha giocata nel secondo ruolo – <a href="https://www.eliteprospects.com/player/151833/anthony-louis">Louis è un attaccante che riesce a spiccare per la sua grande tecnica di bastone, e che riesce a sopperire alla differenza fisica con gli avversari grazie alla spiccata velocità di pensiero.<em>“La sua capacità di leggere il gioco è ottima, ed ha una grande abilità nel trovare gli spazi oppure nell’indurre gli avversari a rincorrerlo per creare aperture in favore dei compagni”</em>, aveva commentato Derek Plante dopo che i Chicago Blackhawks lo avevano draftato. <em>“È un ragazzo piuttosto piccolo, ma poco importa. Ha davvero tanto talento”.</em>La speranza del Langnau – che gli ha offerto un contratto di un anno – è insomma quella di aver trovato un elemento capace di fare la differenza grazie alle sue mani, con la prospettiva di impiegarlo anche al centro viste le lacune della squadra in quel settore. Nella passata stagione KHL lo statunitense ha ottenuto un bottino solo discreto di 30 punti (9 gol) in 57 partite, in una squadra però molto debole come il Barys Astana che ha chiuso la stagione all’ultimo posto della Eastern Conference.Sulle orme di Patrick Kane… O quasiCresciuto nella cittadina di Winfield – ad una cinquantina di chilometri da Chicago – il suo sogno è sempre stato quello di vestire la maglia dei Blackhawks, e quando nel 2013 venne draftato proprio dalla franchigia dell’Illinois la favola sembrava in procinto di compiersi.Nel momento della sua selezione i paragoni con Patrick Kane erano all’ordine del giorno e, se da un lato era chiaramente ambizioso confrontarlo con una delle ali statunitensi più forti di sempre, dall’altro le sue movenze e la sua tecnica erano davvero reminiscenti del numero 88 dei Blackhawks.Per diversi anni <a href="https://www.eliteprospects.com/player/151833/anthony-louis">Anthony Louis veniva definito dai media come uno dei prospect più promettenti e spettacolari nell’organizzazione dei Blackhawks, ma i suoi limiti fisici hanno sempre portato a vedere il suo sviluppo come un progetto a lungo termine. La speranza era che ad un certo punto le sue caratteristiche gli avrebbero permesso di essere d’impatto anche in NHL, ma quel momento non è mai arrivato.<a href="https://www.eliteprospects.com/player/151833/anthony-louis">Louis non ha infatti giocato nemmeno una partita NHL in carriera, questo nonostante le premesse nella lega universitaria NCAA fossero positive. In quattro anni con la maglia della Miami University of Ohio aveva infatti ottenuto 126 punti in 146 partite, portando anche la sua squadra al titolo e vincendo il riconoscimento di miglior attaccante della lega nel 2017. Il salto al professionismo, però, si è rivelato tutt’altro che automatico.Oltre 300 partite aspettando una chiamataNel marzo 2017 <a href="https://www.eliteprospects.com/player/151833/anthony-louis">Anthony…
Posizione: C/LW
Altezza: 175 cm
Peso: 70 kg
Shoots: leftProvenienza: Barys Astana (KHL)
Draft: 2013, round 6, 181esima scelta dai Chicago Blackhawks
Contratto: un anno
Nazionalità: <a href="https://s.w.org/images/core/emoji/2.4/svg/1f1f8-1f1ee.svg">Media<a href="https://s.w.org/images/core/emoji/14.0.0/72x72/1f1fa-1f1f8.png">🇺🇸Piccolo, ma tecnico e offensivoIl Langnau ha completato il suo pacchetto di stranieri con un elemento intrigante, ma che avrà il compito di dimostrare di poter essere un giocatore determinante in un campionato di alto livello come la National League. Per lo statunitense <a href="https://www.eliteprospects.com/player/151833/anthony-louis">Anthony Louis questa non è però una novità, visto che la sua stazza minuta – 175 cm per 70 kg – lo ha costretto sin dai primi anni di carriera ad impegnarsi al massimo per smentire gli scettici.Giocatore polivalente che può essere impiegato sia al centro che all’ala – la passata stagione KHL l’ha giocata nel secondo ruolo – <a href="https://www.eliteprospects.com/player/151833/anthony-louis">Louis è un attaccante che riesce a spiccare per la sua grande tecnica di bastone, e che riesce a sopperire alla differenza fisica con gli avversari grazie alla spiccata velocità di pensiero.<em>“La sua capacità di leggere il gioco è ottima, ed ha una grande abilità nel trovare gli spazi oppure nell’indurre gli avversari a rincorrerlo per creare aperture in favore dei compagni”</em>, aveva commentato Derek Plante dopo che i Chicago Blackhawks lo avevano draftato. <em>“È un ragazzo piuttosto piccolo, ma poco importa. Ha davvero tanto talento”.</em>La speranza del Langnau – che gli ha offerto un contratto di un anno – è insomma quella di aver trovato un elemento capace di fare la differenza grazie alle sue mani, con la prospettiva di impiegarlo anche al centro viste le lacune della squadra in quel settore. Nella passata stagione KHL lo statunitense ha ottenuto un bottino solo discreto di 30 punti (9 gol) in 57 partite, in una squadra però molto debole come il Barys Astana che ha chiuso la stagione all’ultimo posto della Eastern Conference.Sulle orme di Patrick Kane… O quasiCresciuto nella cittadina di Winfield – ad una cinquantina di chilometri da Chicago – il suo sogno è sempre stato quello di vestire la maglia dei Blackhawks, e quando nel 2013 venne draftato proprio dalla franchigia dell’Illinois la favola sembrava in procinto di compiersi.Nel momento della sua selezione i paragoni con Patrick Kane erano all’ordine del giorno e, se da un lato era chiaramente ambizioso confrontarlo con una delle ali statunitensi più forti di sempre, dall’altro le sue movenze e la sua tecnica erano davvero reminiscenti del numero 88 dei Blackhawks.Per diversi anni <a href="https://www.eliteprospects.com/player/151833/anthony-louis">Anthony Louis veniva definito dai media come uno dei prospect più promettenti e spettacolari nell’organizzazione dei Blackhawks, ma i suoi limiti fisici hanno sempre portato a vedere il suo sviluppo come un progetto a lungo termine. La speranza era che ad un certo punto le sue caratteristiche gli avrebbero permesso di essere d’impatto anche in NHL, ma quel momento non è mai arrivato.<a href="https://www.eliteprospects.com/player/151833/anthony-louis">Louis non ha infatti giocato nemmeno una partita NHL in carriera, questo nonostante le premesse nella lega universitaria NCAA fossero positive. In quattro anni con la maglia della Miami University of Ohio aveva infatti ottenuto 126 punti in 146 partite, portando anche la sua squadra al titolo e vincendo il riconoscimento di miglior attaccante della lega nel 2017. Il salto al professionismo, però, si è rivelato tutt’altro che automatico.Oltre 300 partite aspettando una chiamataNel marzo 2017 <a href="https://www.eliteprospects.com/player/151833/anthony-louis">Anthony…
I nuovi volti della NL 2023/24: lo statunitense Anthony Louis - https://heshootshescoores.com/i-nuovi-volti-della-nl-2023-24-lo-statunitense-anthony-l...
I nuovi volti della NL 2023/24: lo statunitense Anthony Louis - https://heshootshescoores.com/i-nuovi-volti-della-nl-2023-24-lo-statunitense-anthony-louis/ #SCLTigers #NLA
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I nuovi volti della NL 2023/24: lo statunitense Anthony Louis
Il Langnau ha completato il suo pacchetto stranieri con un elemento piccolo e tecnico, che in Svizzera dovrà dimostrare nuovamente il suo valore
Il Rapperswil ha prolungato di una stagione i contratti di Roman Cervenka e Jeremy Wick
Contenuto: RAPPERSWIL – Il Rapperswil ha annunciato di aver rinnovato sino al 2025 i contratti degli attaccanti Roman Cervenka e Jeremy Wick.
Il ceco è stato appena premiato come MVP della passata regular season, mentre Jeremy Wick nell’ultimo campionato aveva ottenuto 20 punti in 44 partite.
Sorgente: https://heshootshescoores.com/il-rapperswil-ha-prolungato-di-una-stagione-i-contratto-di-roman-cervenka-e-jeremy-wick/
Autore: Redazione
Data: August 05, 2023 at 11:38AM
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Il ceco è stato appena premiato come MVP della passata regular season, mentre Jeremy Wick nell’ultimo campionato aveva ottenuto 20 punti in 44 partite.
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Il Rapperswil ha prolungato di una stagione i contratto di Roman Cervenka e Jeremy Wick
RAPPERSWIL – Il Rapperswil ha annunciato di aver rinnovato sino al 2025 i contratti degli attaccanti Roman Cervenka e Jeremy Wick. Il ceco è stato appena premiato come MVP della passata regular season, mentre Jeremy Wick nell’ultimo campionato aveva ottenuto…
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Il Rapperswil ha prolungato di ulteriori quattro anni il contratto del portiere Melvin Nyffeler
RAPPERSWIL – Il Rapperswil ha annunciato di aver prolungato di ulteriori quattro stagioni il contratto del portiere Melvin Nyffeler, che resterà dunque a guardia della porta dei Lakers almeno sino al 2026. Il 26enne si era distinto nell’ultimo campionato…
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Hockey Club Ambrì-Piotta (Instagram)
⚪️🔵Per la prima volta alla presentazione della squadra saranno disponibili le maglie della stagione 2023/2024 allo Shop rinnovato alla Gottardo Arena! Vi aspettiamo numerosi per una giornata di festa🎉 #HCAP
⚪️🔵Per la prima volta alla presentazione della squadra saranno disponibili le maglie della stagione 2023/2024 allo Shop rinnovato alla Gottardo Arena! Vi aspettiamo numerosi per una giornata di festa🎉 #HCAP
Corban Knight ha lasciato l’Avangard Omsk, più vicino il suo arrivo a Berna
Contenuto: OMSK – L’Avangard di Omsk ha comunicato di aver rescisso il contratto che legava al club l’attaccante canadese Corban Knight, che è ora libero di continuare la sua carriera altrove. Tra le squadre seriamente interessate a lui ci sarebbe il Berna.
Il club ha spiegato che il giocatore ha vissuto molti cambiamenti personali durante l’estate, ed ha così comunicato all’Avangard che non avrebbe fatto ritorno in KHL nonostante un contratto valido. Le due parti hanno dunque lavorato per trovare una soluzione, che ha previsto il pagamento di una compensazione da parte del giocatore.
Il centro 32enne nella passata stagione aveva ottenuto 44 punti (20 gol) in 72 partite KHL con l’Avangard Omsk.
Sorgente: https://heshootshescoores.com/corban-knight-ha-lasciato-lavangard-omsk-piu-vicino-il-suo-arrivo-a-berna/
Autore: Redazione
Data: August 06, 2023 at 08:35AM
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Il club ha spiegato che il giocatore ha vissuto molti cambiamenti personali durante l’estate, ed ha così comunicato all’Avangard che non avrebbe fatto ritorno in KHL nonostante un contratto valido. Le due parti hanno dunque lavorato per trovare una soluzione, che ha previsto il pagamento di una compensazione da parte del giocatore.
Il centro 32enne nella passata stagione aveva ottenuto 44 punti (20 gol) in 72 partite KHL con l’Avangard Omsk.
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Corban Knight ha lasciato l’Avangard Omsk, più vicino il suo arrivo a Berna
OMSK – L’Avangard di Omsk ha comunicato di aver rescisso il contratto che legava al club l’attaccante canadese Corban Knight, che è ora libero di continuare la sua carriera altrove. Tra le squadre seriamente interessate a lui ci sarebbe il Berna. Il club…
La stagione dell’Ambrì prende il via domenica con la classica presentazione al pubblico
Contenuto: Media
AMBRÌ – Inizierà ufficialmente domenica la stagione dell’Ambrì Piotta, che si presenterà ai suoi tifosi nella tradizionale giornata alla Gottardo Arena che si protrarrà sino in serata.
Dalle ore 11:00 aprirà l’Ambrì Village sul piazzale esterno, mentre dalle ore 12:00 sarà in funzione la griglia. La presentazione di tutte le squadre (settore giovanile, Girls, prima squadra) inizierà alle 15:30 all’interno della pista, seguita dalla partita bianchi contro blu.
Alle 18:00 sarà il momento delle foto e degli autografi con i giocatori sul piazzale esterno. La giornata si chiuderà con il concerto di Sebalter alle ore 19:00. L’occasione sarà anche ideale per visitare il nuovo shop rinnovato.
Sorgente: https://heshootshescoores.com/la-stagione-dellambri-piotta-prende-il-via-domenica-con-la-classica-presentazione-al-pubblico/
Autore: Redazione
Data: August 06, 2023 at 08:55AM
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AMBRÌ – Inizierà ufficialmente domenica la stagione dell’Ambrì Piotta, che si presenterà ai suoi tifosi nella tradizionale giornata alla Gottardo Arena che si protrarrà sino in serata.
Dalle ore 11:00 aprirà l’Ambrì Village sul piazzale esterno, mentre dalle ore 12:00 sarà in funzione la griglia. La presentazione di tutte le squadre (settore giovanile, Girls, prima squadra) inizierà alle 15:30 all’interno della pista, seguita dalla partita bianchi contro blu.
Alle 18:00 sarà il momento delle foto e degli autografi con i giocatori sul piazzale esterno. La giornata si chiuderà con il concerto di Sebalter alle ore 19:00. L’occasione sarà anche ideale per visitare il nuovo shop rinnovato.
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