04/08/2023 🟩 Notizia 1)
💉 UNA NUOVA DITTATURA SANITARIA! LE CONSEGUENZE (DEVASTANTI) DEL NUOVO REGOLAMENTO OMS SUI CITTADINI
(IlParagone🖌articolo)
L’accordo dell'#OMS (Organizzazione mondiale della Sanità) sulle pandemie e sulle modifiche al Regolamento sanitario internazionale (RSI-IHR International Health Regulations) rischia di accentrare ulteriore potere nelle mani delle autorità sanitarie internazionali.
Come spiegato dall’avvocato #RenateHolzeisen, il rischio è favorire “una vera e propria dittatura sanitaria”. Questo perché, sulla base del nuovo piano, spetterebbe al direttore generale dell’OMS e a una piccola commissione il compito di stabilire l’esistenza di eventuali emergenze sanitarie non solo a livello internazionale, ma addirittura regionale.
In caso di approvazione delle modifiche, dunque, l’OMS potrebbe dichiarare un’emergenza sanitaria mondiale o all’interno di un singolo Paese in maniera molto più rapida, costringendo poi gli Stati (o il singolo Stato) ad attuare immediatamente le “raccomandazioni vincolanti” della stessa OMS. Tra queste, il monitoraggio della popolazione e il contrasto alle “informazioni false e inaffidabili”. Il copione visto con il Covid, insomma, potrebbe ripetersi con molta più facilità. E senza che i cittadini, ancora una volta, possano far valere i propri diritti.

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04/08/2023 🟩 Notizia 2)
🇪🇺 LA SCHEDATURA SANITARIA DEL FASCICOLO SANITARIO 2.0
(IlParagone🖌articolo)
Grazie al placet dei Presidenti delle Regioni, sta per prendere forma ed entra nella fase operativa il Fascicolo Sanitario elettronico 2.0, che censirà tutti i cittadini. Un potenziale pervasivo controllo sociale in pieno stile cinese, senza alcun rispetto della privacy dei dati sanitari.
Con questo Fascicolo Sanitario 2.0, chi non “aderirà” alle prossime campagne vaccinali potrà essere perseguito, e perseguitato, con un click: una evoluzione sinistra del famigerato Green pass, dunque. Peraltro, il semaforo verde al Fascicolo Sanitario elettronico è arrivato contestualmente alla approvazione del Piano vaccinale 2023-2025. Un'allarmante accoppiata.
Sono già numerose le obiezioni che paventano che tale monitoraggio si trasformi in una schedatura di massa dove sono conservati dati clinici, verbali di pronto soccorso e tutta la documentazione relativa ad esami e prestazioni specialistiche. Insomma, sarà contenuta la storia clinica dell’assistito e la sua situazione corrente conosciuta.

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04/08/2023 🟩 Notizia 3)
🇷🇺 PUNTI SALIENTI DELL'OPERAZIONE MILITARE RUSSA IN UCRAINA - 03 Agosto

🇷🇺Tentato raid di droni ucraini nella Regione russa di Kaluga: la difesa aerea russa ha abbattuto sei velivoli

🇷🇺A Starobil'k, offensiva russa lungo l'intera linea del fronte: le truppe d'assalto russe sono riuscite a tagliare le linee difensive dell'AFU (Forze Armate Ucraine) a nord di Novoselivs'ke

🇷🇺A Sud, tentato contrattacco ucraino in direzione di Karmazynivka: i russi hanno respinto tutti gli attacchi, mantenendo il controllo dei nuovi territori conquistati nei giorni scorsi

🇷🇺Dopo aver respinto una serie di contrattacchi ucraini nella foresta di Serebryans'kyy, le forze russe sono avanzate e hanno occupato diverse roccaforti dell'AFU

🇺🇦A Vuhledar, pressione ucraina sulle truppe russe con l'aumento del fuoco dell'artiglieria su Mykil'ke e Pavlivka

🇷🇺A Vremivka, tantata avanzata ucraina a Pryyute: le unità ucraine rilevate dai russi sono state distrutte, costringendo l'AFU alla ritirata

🇷🇺A Orikhiv, gli ucraini continuano gli attacchi quotidiani a Robotyne: un'altra unità AFU è stata distrutta mentre tentava di sfondare le barriere delle mine vicino al villaggio.

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04/08/2023 🟩 Notizia 5)
👔 LA TATTICA CON CUI PUTIN STA VINCENDO È QUELLA DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
(LaFinanzaSulWeb🖥video)
Ormai lo ammette anche la stampa occidentale, la controffensiva ucraina è fallita e la Russia sta vincendo. La "guerra patriottica" di Putin sta seguendo lo stesso corso della resistenza all'invasore nazista nella seconda guerra mondiale, anche perché i russi stanno usando la stessa tattica.

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05/08/2023 🟩 Notizia 1)
🔥LE RIVOLTE IN AFRICA NON SI PLACANO: BISOGNA SOSTENERE LE LOTTE CONTRO IL COLONIALISMO FRANCESE
(RadioRadio🖥video)
La vicenda recentissima del Niger, di cui anche i giornali più venduti e mainstream parlano con viva preoccupazione, pare a tutti gli effetti potersi inquadrare come un risveglio anticoloniale in #Africa. Non soltanto il #Niger🇳🇪, ma anche il #BurkinaFaso🇧🇫 e il #Mali🇲🇱 hanno con orgoglio rivendicato l’esigenza della liberazione del continente africano dal perfido e mortifero giogo dell’imperialismo occidentale.
“È ora che i governi africani non siano più soltanto marionette e fantocci dell’imperialismo occidentale” hanno detto quasi all’unisono alcuni presidenti africani. Ovviamente per l’Occidente a trazione atlantista, si tratta semplicemente di ondate di violenza di paesi che non vogliono accettare il magnifico progresso e le magnifiche democrazie occidentali. E poco importa che l’avanzare della democrazia dei diritti proceda tramite i missili democratici, l’imperialismo etico e i bombardamenti umanitari. La #Francia🇫🇷 principalmente, va detto, sembra in stato di allerta, dacché essa ha svolto e seguita a svolgere una parte certo non trascurabile nel colonialismo in Africa.
Lo ha fatto in passato in maniera diretta. Lo fa attualmente in maniera indiretta, per il tramite dell’infame franco africano, la moneta con cui la Francia continua a dominare indirettamente parte del continente africano.
Noi non dobbiamo certo sostenere, come fanno le sinistre fucsia e neoliberali, l’immigrazione di massa, che è semplicemente uno dei tanti desideri del padronato cosmopolitico che non vede l’ora di disporre di braccia a basso costo da sfruttare, con le quali abbassare i costi della forza lavoro in generale. Per difendere l’Africa bisogna difendere le sue lotte di liberazione dal colonialismo. Questo è il punto fondamentale che va ripetuto e fissato bene nel nostro immaginario.

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05/08/2023 🟩 Notizia 2)
🏛 IMPORTANTE DECISIONE DEL TAR DEL LAZIO: ACCESSO AI DATI SULLE MORTI SOSPETTE DOPO IL VACCINO
(IlParagone🖌articolo)
Il Tar del Lazio, con una recentissima sentenza pubblicata il 17 luglio, ha ritenuto legittima l’istanza con la quale un avvocato aveva chiesto al Ministero della Salute di poter conoscere il numero dei soggetti deceduti nei 14 giorni successivi alla somministrazione della prima dose di vaccino Covid. Un passaggio decisamente importante.
Una richiesta motivata ”dalla circostanza che i dati richiesti sarebbero fondamentali (se incrociati con altri dati statistici) al fine di meglio valutare gli eventi avversi che possono scaturire dalla vaccinazione.”
Il Tar ha infatti accolto il ricorso, con obbligo per il Ministero di trasmettere al ricorrente, entro 30 giorni dalla comunicazione della sentenza, copia degli atti richiesti. Saranno oscurati soltanto gli elementi relativi alle generalità dei soggetti vaccinati. Respinta, invece, la richiesta di ostensione del dato relativo all’età media di chi è sottoposto alla vaccinazione.

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05/08/2023 🟩 Notizia 3)
🇷🇺 PUNTI SALIENTI DELL'OPERAZIONE MILITARE RUSSA IN UCRAINA - 04 Agosto

🇺🇦A Novorossiysk è stato respinto un attacco di due barche senza equipaggio nell'area del porto marittimo, ma nave militare da sbarco russa Olenegorsky Gornyak è stata colpita e danneggiata

🇺🇦Un altro massiccio attacco alla penisola di Crimea da parte dei droni dell'AFU (Forze Armate Ucraine) è stato respinto. Un totale di 16 droni nemici sono stati neutralizzati mediante difesa aerea e guerra elettronica

🇷🇺A Bakhmut l'AFU sta cercando di compensare le perdite portando nuove riserve in prima linea, mentre l'artiglieria russa sta colpendo il nemico alle spalle

🇷🇺A Vuhledar, attacco fallito delle unità dell'AFU sulle posizioni russe vicino a Mykil's'ke, con la perdita di 1 carro armato e diversi mezzi corazzati

🇷🇺A Vremivka vicino a Urozhaine e Pryyutne, l'aviazione e l'artiglieria russe stanno colpendo i gruppi AFU rilevati, impedendo loro di concentrare forze sufficienti per un assalto

🇺🇦🇷🇺A Zaporizhzhia, si sono svolte battaglie di posizione nei settori di Hulyaipole e Orikhiv.

🇺🇦A Kherson, cresce il numero di sabotatori AFU nel delta del fiume Dnipro. Allo stesso tempo, l'intensità dei bombardamenti sulla riva sinistra è aumentata

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05/08/2023 🟩 Notizia 5)
👨‍⚕️FRAJESE PRESENTA LO STUDIO CUREUS CHE FA LUCE SUI MORTI IN ECCESSO: "GUARDATE I DATI NON VIZIATI"
(RadioRadio🖥video)
La settimana scorsa su Cureus, rivista del gruppo di Nature, è uscito un articolo sconvolgente nei contenuti. Nulla che in molti non sappiano già, ma dati che visti nero su bianco e peer-reviewed (quindi comprovati) fanno impressione. L’articolo si chiama “Stima dell’eccesso di mortalità in Germania nel periodo 2020-2022“.
Hanno dunque semplicemente visto quant’è stato l’eccesso di mortalità dal 2020 al 2022.
“E’ molto interessante”, spiega il Prof Giovanni Frajese, “perché dice quello che noi già sappiamo, cioè che nel 2020, nonostante Covid, delta e varianti varie, in Germania – dove i dati non sono manipolati come da noi, e lo sappiamo – è uscito fuori che nel 2020 (anno della catastrofe) sono morte in eccesso circa 4000 persone. Nel 2021 sono morte in eccesso 34mila persone a partire dall’aprile 2021. E nel 2022? Sono morte 66mila persone in eccesso.
Noi quindi abbiamo avuto in Germania, certificato e pubblicato, nessun eccesso di mortalità nel 2020. Nel biennio successivo, solo in Germania, abbiamo avuto 100mila morti in più in un dato crescente. provate a immaginare a livello europeo che cosa significa.
“Questi risultati“, scrivono i ricercatori nelle conclusioni, “indicano che nella primavera del 2021 deve essere accaduto qualcosa che ha portato a un aumento improvviso e sostenuto della mortalità, sebbene finora non fossero stati osservati tali effetti sulla mortalità durante la prima pandemia di COVID-19“.
Conclude Frajese: “Se li mettessimo insieme a quelli della Francia, dell’Italia, della Spagna, del Portogallo, parliamo di milioni di morti in eccesso che nessuno sta a guardare“.

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