Buongiorno 🌞
I più svegli di voi avranno certamente notato che son sparite da dovunque, compresi i media “alternativi”, le notizie sui velox distrutti.
Ecco il classico esempio di disinformazione per omissione.
Cercano in questo modo di rallentare l’emulazione che probabilmente continua e continuerà a dilagare. Questa consegna del silenzio, però, impedirà ai media di riferire anche dei vari fleximan che verranno individuati e denunciati (i più sprovveduti), perché se da un lato dare notizia della loro identificazione servirebbe a creare deterrenza, dall’altro la cosa testimonierebbe che il fenomeno in realtà persiste e dilaga.
E allora vi svelo lo scontato schemino che seguiranno in questo caso: taceranno sui velox bersagliati e daranno notizia dei denunciati che riusciranno a pizzicare, grazie alle telecamere, in ragione di uno su cento, titolando: fleximan preso dalle forze dell’ordine!
Così sembrerà che tutto sia stato risolto.
Ma sarà pur sempre disinformazione mediante il solito sapiente mix di omissioni e di falsità.
E siccome a me la disinformazione dà fastidio, la voglio contrastare.
https://t.me/autovelox_abbattuti_info

… dice che molti trattori punteranno verso Sanremo.
Ecco, anch’io avrei scelto quella meta, piuttosto che Roma.
Sanremo è il simbolo dell’avvilimento culturale dell’italiano medio, reso decerebrato dall’aguzzino partitico e televisivo che lo domina.
Roma è la sede italiana di quell’aguzzino.
Secondo voi, serve di più svegliare i dormienti o andare a berciare sotto il palazzo dell’aguzzino, per implorare che si ravveda?
Suvvia…
Quando i marcianti pacifici e pubblici saranno milioni (a piedi, in bici, in trattore, in camper…) i palazzi del potere, romani e non romani, si svuoteranno da soli dai topi di fogna che li occupano.
Più andate a roma a implorare le graziose concessioni a casa del potere dispotico e criminale che vi alberga e più lo rafforzate.
Sta a voi, bambolini.

Buongiorno 🌞
Molti dissidenti da divano criticano gli agricoltori in trattore perché chiedono i permessi ai questurini (… ma guardate che è la vostra costituzione più bella del mondo che lo vuole…), perché non hanno referenti politici o sindacali, perché non hanno un rappresentante…

Beh, fanno come sanno e come possono… Ma intanto sono là!
Io invece trovo molto positivo che non abbiano referenti e rappresentanti. Trovo che questa sia la loro forza, non la loro debolezza. Tutti dovrebbero andargli incontro e accompagnarli in città, portandogli fiori, cibo, calore umano e accoglienza.
Non sanno che farsene delle critiche dei vostri culi flaccidi da divano.
Nemmeno io so che farmene. Siano benedetti i divanisti criticoni culi molli e i votaioli che si cancellano immediatamente da qui. Via! Sciò! Brutte piattole! 🤗

Ciacciao 🌞
Sabato terrò in Veneto un incontro gratuito su “Smartcity no e smartphone sì? Tutto ciò che avreste voluto sapere sugli smartphone e che non avete mai osato chiedere. So cose che voi umani non potreste nemmeno immaginare…”
Gli ulteriori interessati mi contattino in privato…
Sì, ma come? Eh… chi cerca trova… 🤗

Questa la registrazione della conferenza sulla storia delle origini della costituzione italiana, tenutasi nel novembre scorso nei pressi di Prato

Diffondiamo il video inerente il 1° Evento di Cultura e Poletica,
organizzato dalle APS Coordinamento 15 Ottobre e CulturAzione che, il 12 novembre 2023, nella bellissima cornice delle Scuderie Medicee della Biblioteca Comunale di Poggio a Caiano (PO), hanno realizzato questo incontro portando all'attenzione del pubblico un argomento che ci riguarda ma che pochi conoscono:
il Trattato di Pace di Parigi del 1947 ed il relativo D.Lgs. CPS 1430/1947.

Relatori per l'occasione:
Andrea GIARRACCO, Esperto di Storia;
Prof. Paolo SCEUSA, Giurista.

Moderatore:
Dott. Marco Billeci,
Mar.Magg. dei CC in congedo,
Segretario APS Coordinamento 15 Ottobre e Consigliere APS CulturAzione.

LINK AL VIDEO:
https://youtu.be/oP8PGa2dsHs

👇DONA IL TUO 5x1000 AL C15O:👇
https://www.coordinamento15ottobre.it/project/donazione-5x1000/

"UNA GIORNATA DI INAUDITA VIOLENZA DI FRONTE AL LICEO RUSSOLI DI PISA

Gentile redazione,
scriviamo di getto questa lettera, sperando che venga pubblicata.
Siamo docenti del Liceo artistico Russoli di Pisa e oggi siamo rimasti sconcertati da quanto accaduto in via San Frediano, di fronte alla nostra scuola. Studenti per lo più minorenni sono stati manganellati senza motivo perché il corteo che chiedeva il cessate il fuoco in Palestina, assolutamente pacifico, chissà mai perché, non avrebbe dovuto sfilare in Piazza Cavalieri. Gli agenti in assetto antisommossa avevano chiuso la strada e attendevano i ragazzi con scudi e manganelli, mentre dalla parte opposta le forze dell’ordine chiudevano la via all’altezza di Piazza Dante. In via Tavoleria un’altra squadra con scudi e manganelli.
Proprio di fronte all’ingresso del nostro liceo, hanno fatto partire dapprima una carica e poi altre due contro quei giovani con le mani alzate. Non sappiamo se se siano volate parole forti, anche fuori luogo, d’indignazione e sdegno, fatto sta che, senza neanche trattare con gli studenti o provare a dialogare, abbiamo assistito a scene di inaudita violenza. Ci siamo trovati ragazze e ragazzi delle nostre classi tremanti, scioccate, chi con un dito rotto, chi con un dolore alla spalla o alla schiena per manganellate gentilmente ricevute, mentre una quantità incredibile di volanti sfrecciava in Via Tavoleria.
Come educatori siamo allibiti di fronte a quanto successo oggi. Riteniamo che qualcuno debba rispondere dello stato di inaudita e ingiustificabile violenza cui sono stati sottoposti cento/duecento studenti scesi in piazza pacificamente: perché si è deciso di chiuderli in un imbuto per poi riempirli di botte? Chi ha deciso questo schieramento di forze, che neanche per iniziative di maggior partecipazione e tensione hanno attraversato la nostra città?
Oggi è stata una giornata vergognosa per chi ha gestito l’ordine pubblico in città e qualcuno ne deve rispondere."

Ecco cosa sa fare una certa polizia, quando è mal diretta è capace solo ad obbedire agli ordini, senza discernimento sulla natura criminale, brutale e dispotica di quegli ordini.
E adesso, quel tipo di polizia, mi incrimini pure.
Ragazzi, non fatevi intimidire. Questa violenza disumana e gratuita moltiplichi la vostra determinazione a continuare a stare dalla parte della pace e dei deboli.
Vi benedico 🤗♥️

Ecco il ginocchio violento del lurido cacciatore di gazzelle sul suo trofeo: una manifestante di vent’anni.
Dice che la foto è vecchia, che non è di Pisa.
Non lo so se è vecchia, ma è sempre ATTUALE ed è per questo che continuano giustamente (e che continuerò) a postarla ADESSO!
Voglio le targhette identificative addosso a tutti i componenti delle forze “dell’ordine”. Tutti. Sempre.
Questo obiettivo è degno di una Marcia oceanica, pacifica e pubblica. Sveglia! Sveglia! Popolo di finti dissidenti! O lascerete massacrare i vostri ragazzi invano? Stando a guardare? Inviando faccine e cuoricini?
La Marcia Antiviolenza DEVE PARTIRE