Paolo Sceusa - Marcia Libertà Pace Evoluzione
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Dispositivo dell'art. 604 bis Codice Penale
Salvo che il fatto costituisca più grave reato, è punito:
1. a) con la reclusione fino ad un anno e sei mesi o con la multa fino a 6.000 euro chi propaganda idee fondate sulla superiorità o sull'odio razziale o etnico, ovvero istiga a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi;
2. b) con la reclusione da sei mesi a quattro anni chi, in qualsiasi modo, istiga a commettere o commette violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.
È vietata ogni organizzazione, associazione, movimento o gruppo avente tra i propri scopi l'incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Chi partecipa a tali organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi, o presta assistenza alla loro attività, è punito, per il solo fatto della partecipazione o dell'assistenza, con la reclusione da sei mesi a quattro anni. Coloro che promuovono o dirigono tali organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi sono puniti, per ciò solo, con la reclusione da uno a sei anni.
Si applica la pena della reclusione da due a sei anni se la propaganda ovvero l'istigazione e l'incitamento, commessi in modo che derivi concreto pericolo di diffusione, si fondano in tutto o in parte sulla negazione, sulla minimizzazione in modo grave o sull'apologia della Shoah o dei crimini di genocidio, dei crimini contro l'umanità e dei crimini di guerra, come definiti dagli articoli 6, 7 e 8 dello statuto della Corte penale internazionale.
Ciao 💫 Perché riporto questo? 👆👆👆👆👆👆👆
Perché questo costituisce il motivo per cui sono state archiviate da tutte le procure italiane tutte le migliaia di denunce per istigazione all’odio presentate da gruppi e da singoli contro i fomentatori delle discriminazioni ai danni dei “novax”.
Dipende dal principio di tassatività delle norme penali, che domani vi spiegherò.
Nanotte 💫
Buongiorno 🌞
La tassatività delle norme penali significa che esse non si possono applicare che ai casi specifici in esse contemplati.
Non si può estendere la punibilità penale per analogia.
Questo vuol dire che il reato di incitazione all’odio, punito dall’articolo 604 bis c.p., che vi ho riportato sopra, si applica solo all’odio “razziale, etnico, nazionale e religioso”. Stop.
Non si può applicare analogicamente a incitazioni all’odio altrimenti motivate. Incitare a odiare o a discriminare i “novax”, ad esempio, o il farlo direttamente, non è penalmente punibile.
Capito, adesso?
La costituzione, all’art. 3, vieta la discriminazione per diversità di condizioni personali minoritare (come quella di noi renitenti alle punture geniche), ma la legge non punisce penalmente questa discriminazione…
E allora? Che fare?
Tutti me lo chiedono, e io indico sempre la via dell’azione individuale, pacifica, non violenta e pubblica.
Quella che pratico e che mostro.
Senza questo primo passo è inutile, anzi è controproducente, fantasticare di unioni, di movimenti e di partiti.
Senza questo primo passo individuale, le masse sono solo altre misere greggi in cerca di un nuovo pastore, cioè di un nuovo macellaio.
Mi dissocio totalmente da questo meccanismo improduttivo: esso non fa che alimentare il fuoco che sta divorando tutto.
Io son di un’altra idea.
Forse di un’altra specie.
Va prendendo forma in me un’altra idea…
Ve ne parlerò nei prossimi giorni, quando diverrà matura e quando potrò cominciare a praticarla anche da solo, naturalmente.
Ho detto “cominciare”, perché so bene che la condizione collettiva che ne potrà seguire è fondamentale.
Forwarded from C.A.S.T.aps (claudiaf)
Il metodo socratico prevede , in primis, il rispetto dell'interlocutore e poi che chi lo propone si ponga come levatrice . Che sia quindi una guida capace di aiutare, per scartamento e per logica , ad arrivare ad una verità in modo autonomo e non imposto dall'esterno o dall'alto. Il lavoro che quindi Paolo Sceusa viene a proporci è un lavoro di autoformazione guidato. Sarà divertente, intrigante, curioso , interessante e sorprendente vedere come piano piano ognuno scoprirà di avere dentro di sè le radici di ogni legge. Una legge quando è giusta lo sentiamo da soli dentro di noi e parimenti quando non lo è . L'invito a venire all'incontro del 24 giugno è un invito unico nel suo genere e sarebbe anche una grande gioia estenderlo ai giovani che si stanno ancora formando anche se la formazione di sé non finisce mai . Vi aspettiamo!