Buonasera💫
Gli stadi di calcio di Firenze e di Venezia esclusi dai finanziamenti europei del pnrr 😆✌️
Per questo sì che adesso la gente si mobiliterà!
Altro che Marce, referendum, manifestazioni di piazza…
Per questo si che faranno la rivoluzione…
Papparapappappà… 🤡🥳🤡
Gli stadi di calcio di Firenze e di Venezia esclusi dai finanziamenti europei del pnrr 😆✌️
Per questo sì che adesso la gente si mobiliterà!
Altro che Marce, referendum, manifestazioni di piazza…
Per questo si che faranno la rivoluzione…
Papparapappappà… 🤡🥳🤡
Buongiorno 🌞
È iniziata la raccolta firme per i referendum contro l’invio di armi in Ucraina e contro l’ingerenza di interessi privati nelle decisioni sulla sanità pubblica.
Sebbene io pensi che nessuna guerra si possa fermare con un referendum, nè coi monumenti ai caduti, bensì con l’obiezione di coscienza e con la diserzione da qualsiasi futura partecipazione bellica.
Sebbene io pensi che la sanità pubblica non ne uscirebbe migliore, visto che sono i politici stessi i diretti portatori di questo conflito di interessi.
Tuttavia, firmerò e voterò per l’abrogazione di quelle norme.
Semplicemente perché quei referendum, pur non risolutivi, vanno nella direzione giusta.
È iniziata la raccolta firme per i referendum contro l’invio di armi in Ucraina e contro l’ingerenza di interessi privati nelle decisioni sulla sanità pubblica.
Sebbene io pensi che nessuna guerra si possa fermare con un referendum, nè coi monumenti ai caduti, bensì con l’obiezione di coscienza e con la diserzione da qualsiasi futura partecipazione bellica.
Sebbene io pensi che la sanità pubblica non ne uscirebbe migliore, visto che sono i politici stessi i diretti portatori di questo conflito di interessi.
Tuttavia, firmerò e voterò per l’abrogazione di quelle norme.
Semplicemente perché quei referendum, pur non risolutivi, vanno nella direzione giusta.
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Buongiorno 🌞
Circolarità… linearità…
Secondo me prende… tangenti
Ma quant’è bella la geometria euclidea! 🤡
Circolarità… linearità…
Secondo me prende… tangenti
Ma quant’è bella la geometria euclidea! 🤡
Buongiorno 🌞 e Buon 25 Aprile.
Oggi si celebra la liberazione italiana dal nazi-fascismo.
Oggi qui si celebra questo, perché questa è la dittatura che qui imperversò, qui scatenò le sue guerre e le sue persecuzioni di minoranze (razziali o politiche).
E non ci sono santi.
Personalmente estendo l’esecrazione anche ad altre dittature, non fasciste, ma confessionali, comuniste, economiche, militari o agite anche da parte di tante maggioranze democraticamente elette, che però abbiano trovato identici modi di farsi totalitarie e di scatenare simili, se non peggiori, guerre e persecuzioni a danni di minoranze a loro invise.
Insomma, l’abominio è indipendente dalla formula politica a cui chi lo esercita dice di ispirarsi.
È abominio e basta.
Dico abominio nel senso etimologico di distacco dall’homo, inteso come creatura nobile e rara che merita di sopravvivere ai mostri generati dal sonno di tanti dei suoi cospecifici.
Io continuo a credere che questo tipo di homo esista e che possa trovare il modo di salvarsi.
E credo che questo modo implichi la necessità di un passo evolutivo. Un passo evolutivo individuale, per cominciare. Di pubblica, manifesta e dichiarata evidenza. Pacifica, continuata e ininterrotta.
Una vera usucapio libertatis, insomma.
Ma oggi è il 25 aprile e io celebro la liberazione italiana dal nazi-fascismo, perché questa è la dittatura che qui imperversò, qui scatenò guerre e persecuzioni di una minoranza razziale e politica.
Auspico una giornata di esecrazione di tutte le altre forme totalitarie e dittatoriali, sotto qualunque forma si siano presentate o tuttora si presentino. Comprese quelle della NATO, dell’OMS, cinese, russa, ukraina e quante altre sto omettendo.
Compresa quella italiana attuale, che sta dando, a livello politico/partitico la peggior prova di se stessa.
Ma auspico che a questo si dedichi una giornata diversa. Non il 25 aprile.
Diversamente si apre la porta alle solite mistificazioni 🤗♥️
Oggi si celebra la liberazione italiana dal nazi-fascismo.
Oggi qui si celebra questo, perché questa è la dittatura che qui imperversò, qui scatenò le sue guerre e le sue persecuzioni di minoranze (razziali o politiche).
E non ci sono santi.
Personalmente estendo l’esecrazione anche ad altre dittature, non fasciste, ma confessionali, comuniste, economiche, militari o agite anche da parte di tante maggioranze democraticamente elette, che però abbiano trovato identici modi di farsi totalitarie e di scatenare simili, se non peggiori, guerre e persecuzioni a danni di minoranze a loro invise.
Insomma, l’abominio è indipendente dalla formula politica a cui chi lo esercita dice di ispirarsi.
È abominio e basta.
Dico abominio nel senso etimologico di distacco dall’homo, inteso come creatura nobile e rara che merita di sopravvivere ai mostri generati dal sonno di tanti dei suoi cospecifici.
Io continuo a credere che questo tipo di homo esista e che possa trovare il modo di salvarsi.
E credo che questo modo implichi la necessità di un passo evolutivo. Un passo evolutivo individuale, per cominciare. Di pubblica, manifesta e dichiarata evidenza. Pacifica, continuata e ininterrotta.
Una vera usucapio libertatis, insomma.
Ma oggi è il 25 aprile e io celebro la liberazione italiana dal nazi-fascismo, perché questa è la dittatura che qui imperversò, qui scatenò guerre e persecuzioni di una minoranza razziale e politica.
Auspico una giornata di esecrazione di tutte le altre forme totalitarie e dittatoriali, sotto qualunque forma si siano presentate o tuttora si presentino. Comprese quelle della NATO, dell’OMS, cinese, russa, ukraina e quante altre sto omettendo.
Compresa quella italiana attuale, che sta dando, a livello politico/partitico la peggior prova di se stessa.
Ma auspico che a questo si dedichi una giornata diversa. Non il 25 aprile.
Diversamente si apre la porta alle solite mistificazioni 🤗♥️
Questa l’opinione di Alfredo Tocchi, la mia la riscrivo di seguito, avendola già espressa pochi giorni fa:
Buongiorno 🌞
È iniziata la raccolta firme per i referendum contro l’invio di armi in Ucraina e contro l’ingerenza di interessi privati nelle decisioni sulla sanità pubblica.
Sebbene io pensi che nessuna guerra si possa fermare con un referendum, nè coi monumenti ai caduti, bensì con l’obiezione di coscienza e con la diserzione da qualsiasi futura partecipazione bellica.
Sebbene io pensi che la sanità pubblica non ne uscirebbe migliore, visto che sono i politici stessi i diretti portatori di questo conflito di interessi.
Tuttavia, firmerò e voterò per l’abrogazione di quelle norme.
Semplicemente perché quei referendum, pur non risolutivi, vanno nella direzione giusta.
Paolo Sceusa
https://www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/481300/referendum-contro-la-guerra-perche-io-ho-firmato.html
Buongiorno 🌞
È iniziata la raccolta firme per i referendum contro l’invio di armi in Ucraina e contro l’ingerenza di interessi privati nelle decisioni sulla sanità pubblica.
Sebbene io pensi che nessuna guerra si possa fermare con un referendum, nè coi monumenti ai caduti, bensì con l’obiezione di coscienza e con la diserzione da qualsiasi futura partecipazione bellica.
Sebbene io pensi che la sanità pubblica non ne uscirebbe migliore, visto che sono i politici stessi i diretti portatori di questo conflito di interessi.
Tuttavia, firmerò e voterò per l’abrogazione di quelle norme.
Semplicemente perché quei referendum, pur non risolutivi, vanno nella direzione giusta.
Paolo Sceusa
https://www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/481300/referendum-contro-la-guerra-perche-io-ho-firmato.html
www.ilgiornaleditalia.it
Referendum contro la guerra: perché io ho firmato
Firmare per incominciare a contarci e dare prova che noi contro la guerra siamo in tanti, forse persino maggioranza nel Paese
Buongiorno 🌞
Oggi ho ricevuto questa magnifica carta quotidiana di saggezza.
Le parole che cerco di non usare più sono quelle del vocabolario bellico/militare.
Ma, anche lì, senza auto condizionarmi troppo.
Non voglio diventare schiavo di regole lessicali auto o etero imposte.
Insomma, frocio, negro, cieco e bidello sono parole che continuo a usare se e quando mi va.
Dette da me sono prive di ogni significato discriminatorio.
Di solito le uso proprio per scandalizzare i sacerdoti del politicamente e verbalmente corretto, che considero i nuovi bigotti di questo misero inizio del terzo millennio.
Lungi da me.
Vorrei che lasciassero tutti questo canale.
Se fossi amico di un bidello cieco, negro e frocio, lo chiamerei così e sono sicuro che si divertiebbe.
Se no non potrebbe essere mio amico.
Aioo 🤗
Oggi ho ricevuto questa magnifica carta quotidiana di saggezza.
Le parole che cerco di non usare più sono quelle del vocabolario bellico/militare.
Ma, anche lì, senza auto condizionarmi troppo.
Non voglio diventare schiavo di regole lessicali auto o etero imposte.
Insomma, frocio, negro, cieco e bidello sono parole che continuo a usare se e quando mi va.
Dette da me sono prive di ogni significato discriminatorio.
Di solito le uso proprio per scandalizzare i sacerdoti del politicamente e verbalmente corretto, che considero i nuovi bigotti di questo misero inizio del terzo millennio.
Lungi da me.
Vorrei che lasciassero tutti questo canale.
Se fossi amico di un bidello cieco, negro e frocio, lo chiamerei così e sono sicuro che si divertiebbe.
Se no non potrebbe essere mio amico.
Aioo 🤗
No, caro Marco, non ti scusare con me. È normale che i professionisti del dissenso, cerchino di denigrarmi, attribuendomi parole e intenzioni lontane da me, ma che rispecchiano soltanto la loro povera caratura interiore.
Non me ne curo.
Piuttosto, ringrazio il Cielo di averti concepito così come sei. Il più degno di portare una divisa che, infatti, ti hanno tolto.
Sai già di non essere il solo a masticare amaro tra gli “usi a obbedir tacendo”, come io so di non essere, finalmente, più solo tra i togati che cominciano a distinguere il Diritto, figlio dello spirito dell’uomo, dalla legge, figlia del potere, che quel Diritto ora stupra, beandosi di farlo.
Io sono solo un uomo fortunato di incontrare quelli, come te, che volano sotto il mio stesso Cielo, con una piccola goccia d’acqua, instancabilmente, fra la pozza e la foresta in fiamme, semplicemente perché questa è il mio, come il tuo, compito.
E di farlo, come te, in modo pacifico, pubblico, continuato e ininterrotto. A prescindere da quel che fanno gli altri. A prescindere dal risultato immediato. A prescindere dalla nostra paura.
Gli altri forse faranno altrettanto, dopo che avranno visto il nostro gesto individuale. A quel punto l’incendio si spegnerà in poche ore.
Per questo siamo stati dotati di un piumaggio brillante, di abilità e resistenza in volo senza pari. Per poter essere osservati meglio nel nostro fare. Tu, poi, sei stato dotato anche del pazzesco ritmo cardiaco del colibrì. È forse un segno. Stai tranquillo, nessuno di noi colibrì è mai morto di tachicardia.
Grazie per come sei, Marco.
Il Cielo ti benedica.
https://t.me/colibridellaluce/1080
Non me ne curo.
Piuttosto, ringrazio il Cielo di averti concepito così come sei. Il più degno di portare una divisa che, infatti, ti hanno tolto.
Sai già di non essere il solo a masticare amaro tra gli “usi a obbedir tacendo”, come io so di non essere, finalmente, più solo tra i togati che cominciano a distinguere il Diritto, figlio dello spirito dell’uomo, dalla legge, figlia del potere, che quel Diritto ora stupra, beandosi di farlo.
Io sono solo un uomo fortunato di incontrare quelli, come te, che volano sotto il mio stesso Cielo, con una piccola goccia d’acqua, instancabilmente, fra la pozza e la foresta in fiamme, semplicemente perché questa è il mio, come il tuo, compito.
E di farlo, come te, in modo pacifico, pubblico, continuato e ininterrotto. A prescindere da quel che fanno gli altri. A prescindere dal risultato immediato. A prescindere dalla nostra paura.
Gli altri forse faranno altrettanto, dopo che avranno visto il nostro gesto individuale. A quel punto l’incendio si spegnerà in poche ore.
Per questo siamo stati dotati di un piumaggio brillante, di abilità e resistenza in volo senza pari. Per poter essere osservati meglio nel nostro fare. Tu, poi, sei stato dotato anche del pazzesco ritmo cardiaco del colibrì. È forse un segno. Stai tranquillo, nessuno di noi colibrì è mai morto di tachicardia.
Grazie per come sei, Marco.
Il Cielo ti benedica.
https://t.me/colibridellaluce/1080
Telegram
canale COLIBRÌ DELLA LUCE! ☺️
HO CONOSCIUTO UN GUERRIERO DELLA LUCE ANZI... UN COLIBRÌ !!!
E devo chiedergli scusa.
Scusa perché avevo criticato un suo pensiero senza conoscerlo veramente. Lo avevo appreso da articoli o da quanto riportatomi da terze persone ma non lo avevo mai sentito…
E devo chiedergli scusa.
Scusa perché avevo criticato un suo pensiero senza conoscerlo veramente. Lo avevo appreso da articoli o da quanto riportatomi da terze persone ma non lo avevo mai sentito…