Sathya Sai - Pensiero del Giorno [Official]
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Canale di spiritualità

Quotidianamente pubblichiamo in lingua italiana il Pensiero del Giorno ufficiale di Sri Sathya Sai Baba esposto a Prasanthi Nilayam.

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Pensiero del Giorno del 10 Luglio 2019

Il corpo umano è dato per servire gli altri e non per dedicarsi ad azioni egoistiche. Voi siete dediti a molte attività malvagie perché l’egoismo è diventato una parte integrante della vostra vita. Estirpate l’egoismo, dedicatevi al servizio altruistico, liberatevi dell’attaccamento al corpo e diventate attaccati al Sé. Comprendete che lo stesso Sé esiste in tutti.
Sebbene qui le lampadine accese siano moltissime, la corrente che passa attraverso di loro è la stessa; i corpi sono come le lampadine e il Principio dell’Atma è la corrente presente in essi. Sforzatevi di alleviare la sofferenza dei vostri simili con un sentimento di unicità di questo tipo.
Il Saggio Vyasa ha sintetizzato l’essenza dei diciotto Purana nella frase “Si ottiene il merito servendo gli altri e si commette il peccato ferendoli” quindi aiutate sempre, non ferite mai; non c’è pratica spirituale più elevata di questa e questa è la base per l’auto-realizzazione.

Discorso Divino del 14 Aprile 2001.

Voi dovete fare sevizio in seguito alla spinta che viene da den
tro e col cuore colmo d’amore.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
10 Luglio 2019
Pensiero del Giorno del 11 Luglio 2019

Prima di tutto rendete puro il cuore; soltanto la purezza attrae la Divinità. Se la limatura di ferro è rugginosa, neppure il magnete più potente la attrarrà; essa può incolpare il magnete dicendo che non ha potenza ma il magnete dice “Pensa pure quello che ti piace, non mi disturba. Liberati della ruggine e diventa pura: soltanto allora ti attrarrò”.
Come potete pensare che Dio attragga la vostra mente così arrugginita dai pensieri cattivi? Vedete il bene, ascoltate cose buone, pronunciate parole buone e gradevoli e fate attività sacre. Se agite così, Dio spargerà la Grazia su di voi senza che la chiediate.
La contemplazione di Dio è l’unico mezzo utile a mantenere puri i sensi; tutte le pratiche spirituali hanno lo scopo di controllare i sensi.

Discorso Divino del 22 Febbraio 2001.

Come si purifica la mente? La mente si purifica negandole il cibo malvagio cui corre dietro, cioè i piaceri del mondo, e nutrendola con cibo salutare:
il pensare a Dio.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
11 Luglio 2019
Pensiero del Giorno del 12 Luglio 2019

L’aspirante deve fare molta attenzione ai propri punti di vista, alle cose che cerca di immaginare e di osservare perché è la vista che determina l’attaccamento, l’infelicità, la passione, ecc. Voi siete gli esseri più nobili creati fino ad ora per cui dovete acquisire un modo di guardare che non consideri alti e bassi, che veda tutto pervaso dal Divino quindi non differente dall’Uno.
Sankara disse: “Colmate la vostra visione di saggezza: allora, ciò che vedete vi apparirà nella sua luce effettiva, come Brahman”. Tale visione è definita divina, soprannaturale, super sensoria e benaugurale.
Ogni corpo che vedete è uno specchio; se aprite gli occhi, ci vedete l’immagine di Dio. Il Dio che è in voi è lo stesso che è in ognuno di loro; non considerate gli altri distinti, sono soltanto voi riflessi in moltissimi specchi.

Discorso Divino del 29 Luglio 1969.

Riempite il cuore con la luce d’Amore in modo che le caratteristiche malvagie dell’odio, dell’avidità e dell
’orgoglio non vi trovino spazio.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
12 Luglio 2019
Pensiero del Giorno del 13 Luglio 2019

In verità, ogni oggetto in natura e ogni avvenimento nel tempo vi insegnano qualcosa. Un giorno, Dakshinamurthy, mentre passeggiava sulla spiaggia, osservò le onde e ne trasse un insegnamento. Lentamente ma sistematicamente, esse stavano spostando verso la riva una pagliuzza passandola da una cresta all’altra finché la depositarono a terra.
Il mare è un’immensità ampia e profonda eppure è impegnato continuamente a ripulirsi da tutte le cose estranee. Esso sa che non bisogna ignorare alcun desiderio per il fatto che è soltanto una pagliuzza, tutti vanno respinti dove non possano far danno.
Dakshinamurthy esclamò: “Meraviglioso! Il mare mi ha impartito una grande lezione: il pericolo si manifesta quando un desiderio, che nasce dai sensi e dalla mente, solleva la testa. La vigilanza continua è il prezzo della pace e della serenità”.

Discorso Divino del 29 Luglio 1969.

La mente deve essere distolta dal desiderio delle cose del mondo per mezzo della contemplazion
e costante su Dio.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
13 Luglio 2019
Pensiero del Giorno del 14 Luglio 2019

Il mantra della Gayatri è la strada regale per la Divinità. Non c'è un tempo o un regolamento fisso per recitarlo. Tuttavia, i giovani Brahmachari (celibi) farebbero bene a recitarlo durante il sandhya, all'alba e al tramonto, nelle ore crepuscolari, per trarne il massimo beneficio. Comunque, poiché il Divino è al di là del tempo e dello spazio, ogni momento e luogo è appropriato per ripetere il Nome di Dio.

Il Bhagavata dichiara: Sarvada, sarvatra, sarvakaleshu Hari chintanam - Contempla sempre Dio, in tutti i luoghi e in ogni momento. Dovete imparare a riconoscere Dio in qualunque cosa vediate, in qualunque cosa facciate e in qualunque cosa tocchiate. É necessario che capiate che state giocando ruoli temporanei sul palcoscenico cosmico; quando il gioco finisce, dovete tornare al vostro Sé Divino vero.

Purificate le vostre vite recitando regolarmente la Gayatri e siate un esempio per il mondo nel retto vivere. Questa è la mia benedizione per voi.

Discorso Divino del 17 Marzo 1983.

Se non c'è alcuna trasformazione del cuore, a che servono le sadhana
spirituali?

Baba
Pensiero del Giorno del 15 Luglio 2019

Siate semplici e sinceri. Ricoprire le immagini e gli idoli che sono nelle teche e sugli altari delle vostre case con un mucchio di ghirlande e ostentare utensili, offerte e vasi costosi per mostrare la vostra devozione è uno spreco totale di denaro. Questo è un inganno, sminuisce la Divinità imputandole il desiderio di sfoggio e pubblicità. Io chiedo soltanto la purezza di cuore per spargere la Grazia.
Non calcolate la distanza tra voi e Me, non interponete tra noi le formalità inerenti la relazione tra il precettore e il discepolo o persino le differenze di altezza relative alla relazione tra il Devoto e Dio; Io non sono il Guru né Dio: Io sono voi, voi siete Io.
Questa è la verità, non c’è alcuna distinzione; ciò che appare tale è illusione. Voi siete le onde, Io sono l’oceano; siate consapevoli di questo e siate liberi. Vivete una vita divina.

Discorso Divino del 19 Luglio 1970

Una vita disciplinata è l’offerta migliore che potete fare alla nazione e al Di
vino che è in voi.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
15 Luglio 2019
Pensiero del Giorno del 16 Luglio 2019

Il Guru Purnima è sacro per molte ragioni: colui che cerca, e soffre dell’illusione che il mondo oggettivo sia reale come lui stesso, viene guidato verso la Verità. In questo giorno, coloro che non hanno mai sentito la spinta a esplorare la Realtà sono ispirati a cercare la sorgente della beatitudine dentro di sé. Inoltre, i pellegrini che si prostrano ai Piedi di Loto di Dio studiano i libri guida della vita e i discepoli mostrano gratitudine al precettore per il dono della luce.
Quando il Sole sorge, il mondo è benedetto con il calore e la luce; quando il Guru benedice, l’allievo riceve pace e gioia. Ricordate che il Guru Purnima non è un appuntamento segnato sul calendario che termina quando il Sole tramonta. La Luna è la deità che presiede alla mente e questa riceve i raggi rinfrescanti della Grazia ogni volta che ambedue sono piene (purna).
Educate la mente a trarre illuminazione dall’intelletto e non dalle forze illusorie dei sensi.

Discorso Divino del 18 Luglio 1970

La fede che non vacilla è un segno del succe
sso spirituale.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
16 Luglio 2019
Pensiero del Giorno del 17 Luglio 2019

Silenzio: è il primo passo nella sadhana, promuove il controllo di sé, riduce le occasioni di rabbia, odio, malevolenza, avidità e orgoglio e rende più facili i passi successivi. Inoltre, voi potete udire i Suoi passi soltanto quando il silenzio regna nella mente.
Pulizia: è la porta che conduce alla Divinità. La pulizia, sia interiore che esteriore, è essenziale per installare Dio nel vostro cuore.
Servizio: vi salva dall’agonia che provate quando qualcuno soffre, amplia la visione, incrementa la consapevolezza e rende più profonda la compassione. Tutte le onde si formano sullo stesso mare e si immergono nello stesso mare. Il servizio ancora questa conoscenza.
Amore Puro: non calcolate mai la reazione, il risultato o la ricompensa. L’Amore chiama, l’Amore risponde. L’Amore è Dio, vivete nell’Amore.
Assenza di odio: nessun essere va guardato dall’alto in basso come fosse secondario, inferiore, non importante o sacrificabile. A ognuno è stato assegnato un ruolo nella commedia stabilita dall’Onnipotente; non fate danno né ingiuriate mai nessun essere perché Dio vive in ogni creatura e la vostra ingiuria diventa un sacrilegio.

Discorso Divino del 19 Luglio 1970

Il silenzio è il linguaggio
dell’aspirante spirituale.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
17 Luglio 2019
Pensiero del Giorno del 18 Luglio 2019

Il Guru ricorda al discepolo l’inevitabilità della morte e la natura transitoria dell’esistenza sulla terra.
Quando decise di andare nella foresta per vivere da asceta, Yajnavalkya chiamò le due mogli ed espresse il proposito di dividere davanti a loro le ricchezze che aveva guadagnato. Prima di accettare la sua parte, Maitheyi gli chiese se tali averi l’avrebbero aiutata a raggiungere la Verità e ottenere l’immortalità; venendo a sapere che essi sono ostacoli e non aiuti, ne rifiutò il gravame. Nachiketha non accettò il dono dell’impero, dell’abbondanza e di anni di vita in salute. Prahlada insegnò la stessa cosa ai suoi compagni.
Buddha cercò di risolvere il mistero della sofferenza e abbracciò la rinuncia all’attaccamento come primo passo della sadhana.

Discorso Divino del 19 Luglio 1970.

La via spirituale è quella del distacco, del controllo dei sensi e dell’educaz
ione rigorosa della mente.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
18 Luglio 2019
Pensiero del Giorno del 19 Luglio 2019

Ogni religione mette in primo piano un nome e una forma e ne raccomanda l’accettazione. Alcune insistono persino sul fatto che Dio non abbia nome o forma ma in realtà Dio è Akshara (indistruttibile, eterno) al di là dei nomi e delle forme. Dio è.
Lo stadio di Akshara, quello dell’unità priva di attributi, si raggiunge in tre passi: “Io sono Tuo”, “Tu sei mio” e “Tu sei me stesso”. Per mezzo della sadhana, voi dovete trascendere la dualità di io e Tu; io è soltanto il riflesso di Tu in questo corpo. Il raggiungimento si ottiene quando la dualità e superata.
Mantenete il cuore fresco, puro e brillante come la luce della Luna. La mente deve essere purificata solamente dalla mente. Come voi modellate un falce o un’ascia con un martello di ferro, la mente è sia il modellatore che la cosa modellata, ambedue. Il potere che aiuta la mente a modellare bene è la fede in Dio; coltivatela e tutto il resto vi sarà dato in aggiunta.

Discorso Divino del 29 Luglio 1969.

Obbedite al Guru, seguite le sue istruzioni e progredite lungo la via spirituale: questa è l’adorazione vera dei Piedi.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
19 Luglio 2019
Pensiero del Giorno del 20 Luglio 2019

Come si può diventare “cari” a Dio? La Gita indica due condizioni: essere sempre contenti e essere molto determinati. Tutti hanno la caratteristica della determinazione; questo è un pregio che garantisce la sopravvivenza e assicura la popolarità e la preminenza.
Coloro che scalano le cime himalayane traggono il coraggio indomabile dalla fermezza della decisione di non tornare indietro, altri mostrano eroismo nell’attraversare gli oceani tumultuosi da soli e altri ancora decidono di esplorare delle foreste paurose. La fermezza della decisione, la capacità e il coraggio sono utilizzati anche per torturare gli altri e derubarli dei loro averi. Alcuni, ignorando la Divinità interiore e mettendo da parte la propria umanità, scendono a livelli demoniaci. Quando era un demone, Valmiki usava il coraggio e lo spirito di avventura in modo malvagio; il contatto con i Sette Saggi e con i loro insegnamenti gli fece dirigere le stesse caratteristiche verso Rama ed egli fu trasformato così completamente che divenne l’autore del Ramayana.
Dobbiamo concludere che la decisione irremovibile può servire i propositi buoni come quelli cattivi.

Discorso Divino del 2 Agosto 1986.

Soltanto la Grazia Divina concede il dono preziosissimo dell’Amore Divino.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
20 Luglio 2019
Pensiero del Giorno del 21 Luglio 2019

Trasformate il cuore rendendolo puro e sacro. La purezza è la caratteristica vera dell’essere umano. Questa purezza va manifestata in ogni cosa: nei pensieri, in ciò che dite o guardate e in tutte le azioni.
Voi diventate incarnazioni del Sé Divino soltanto quando manifestate questa purezza; allora la distinzione tra il Divino e il terreno scompare, tutto è divinizzato. Anche la differenza tra il soggetto e l’oggetto si dissolve e ogni cosa diventa il Tutto. La comprensione di tale totalità unica è il Guru Purnima effettivo e non l’offerta ai Piedi del Guru e il ricevere un mantra da lui.
Decidete oggi di vivere una vita esemplare, di dirigere i pensieri verso Dio, di sforzarvi per purificare il cuore e di cercare la Realizzazione proprio in questa incarnazione.

Discorso Divino del 13 Luglio 1984

Tutto ciò che fate con purezza di cuore va a compimento.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
21 Luglio 2019
Pensiero del Giorno del 22 Luglio 2019

Samtushti (appagamento) colma il cuore di gioia divina e testimonia un livello di distacco dal mondo. Il mondo vi fa oscillare dal dolore al piacere e viceversa; abbandonate il tentativo di ottenere la gioia o di evitare il dolore e siate indifferenti agli alti e ai bassi. Il successo non deve gonfiarvi l’ego né l’insuccesso deve deprimervi, gli onori non devono farvi girare la testa né il disonore farvi scoraggiare. L’equanimità e la serenità sono i segni dell’appagamento.
Il devoto deve accogliere di buon grado qualunque cosa accada perché voluta dalla Volontà Divina a cui si è affidato completamente, deve essere libero dall’ansia, dalla paura, dall’orgoglio e dall’invidia. Quattro nemici si impegnano a rovinarvi: la rabbia, l’invidia, l’odio e l’orda dei desideri. Considerate gli alti e i bassi come ruoli nella commedia divina.
La prescrizione morale fondamentale per i devoti che aspirano ad essere cari e vicini a Dio consiste nell’amarLo in ogni essere vivente.

Discorso Divino del 2 Agosto 1986.

Imparate a trattare la prosperità e l’avversità in modo equanime.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
22 Luglio 2019
Pensiero del Giorno del 23 Luglio 2019

Al fine di far capire a un bambino che la parola sedia rappresenta un pezzo dell’arredamento della casa, voi dovete disegnare l’oggetto e scriverci sotto le lettere. Quando egli ha imparato a identificare la forma temporanea o sedia (kshara) con l’eterno informale o parola (Akshara), l’immagine viene abbandonata, la parola rimane. Da allora in poi, la parola rappresenta la cosa materiale visibile. Se non esistesse alcuna sedia, la parola relativa non sarebbe mai nata.
La parola Dio è nata ad indicare un’entità che veniva sperimentata; un niente, un essere non esistente non ha bisogno di un nome. Il nome costituisce la prova dell’esistenza della cosa; la parola Dio costituisce la prova dell’esistenza del Fenomeno Divino. Dalla Forma al Senza-forma, dal Senza-forma alla Forma: ambedue i processi sono possibili e progressivi.
Il Dio Personale è un’espressione, un simbolo, una rappresentazione del Dio Impersonale. L’Impersonale si personifica e assume una forma e degli attributi; questa è la natura effettiva del Divino.

Discorso Divino del 2 Agosto 1986.

Dio viene in forma umana per dare alle persone l’opportunità di stare vicine al Divino cosicché Egli possa trasformarle e dar loro contentezza.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
23 Luglio 2019
Pensiero del Giorno del 24 Luglio 2019

Indipendentemente dalla nazionalità, dalla razza e dalla data di nascita, tutti nascono nel mondo gravati da tre debiti. Un debito è l’obbligo che nasce da ciò che si è ricevuto in precedenza. Il primo debito si ha verso il Divino, il secondo verso i Saggi e il terzo verso i genitori. Noi possiamo identificare facilmente questi debiti nel corpo umano come forze divine differenti che lo nutrono e lo proteggono. L’Energia Divina, chiamata Rasa, permea tutto il corpo.
Noi abbiamo un debito con Dio che non soltanto ci ha dotati del corpo umano così prezioso ma anche lo sostiene. Noi possiamo godere di questi doni di Dio soltanto se saldiamo i debiti con Lui; come? Agendo rettamente, facendo servizio agli altri che sono colmi del Divino e dedicando le nostre azioni al servizio della società.
Estinguete ora i debiti con Dio o lo farete in molte vite future. Più presto pagate i debiti, più presto raggiungete la Divinità.

Discorso Divino del 10 Ottobre 1983.

Il servizio amplia la prospettiva, aumenta la consapevolezza e approfondisce la compassione.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
24 Luglio 2019
Pensiero del Giorno del 25 Luglio 2019

Ogni secondo è un momento nuovo della vostra vita: utilizzatelo per purificare il cuore e colmarlo d’amore. Allora comprenderete che Dio è vostro e voi siete pieni d’Amore Divino. La devozione vera è il modo unico di raggiungere il Divino. La parola “devozione” significa “amore per Dio senza desiderio di ricompensa”; tale devozione può essere acquisita soltanto per mezzo della condotta retta. Senza rettitudine non può esserci alcuna devozione.
La purezza della mente è essenziale per godere della Beatitudine Divina come quella del corpo è essenziale per la salute fisica. La Saggezza dell’Atma, o Conoscenza del Sé, è più elevata di tutta la conoscenza che si possa acquisire nel mondo. Niente è comparabile con la beatitudine che deriva dalla Auto-realizzazione; questa si raggiunge soltanto quando il senso dell’ego è distrutto e si è sottomessi e devoti profondamente al Divino.
Le preghiere sono usate per ottenere il soddisfacimento dei desideri materiali; tra i milioni che pregano, molto pochi cercano Dio con cuore puro.

Discorso Divino del 31 Dicembre 1983.

Il silenzio è il linguaggio dell’aspirante spirituale.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
25 Luglio 2019