Sathya Sai - Pensiero del Giorno [Official]
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Canale di spiritualità

Quotidianamente pubblichiamo in lingua italiana il Pensiero del Giorno ufficiale di Sri Sathya Sai Baba esposto a Prasanthi Nilayam.

Contatti: @SathyaSai_bot
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Pensiero del Giorno del 26 Maggio 2019

Provate attaccamento per Dio, sentite la Sua Presenza e dilettatevi nella Sua Gloria; non causategli ‘delusione’ o ‘afflizione’ con azioni o parole che Egli non approva, non dategli il minimo ‘disturbo’ o ‘preoccupazione’. Egli non ne ha ma, se lo amate profondamente, siete certamente interessati a Lui che è il vostro Signore e il vostro Amore. Jatayu aveva una corrente incessante di pensieri su Rama ed Egli lo ricompensò: andò da lui negli ultimi momenti e celebrò i suoi riti finali, dovere che non compì neppure per Suo padre! Dio vi servirà, vi salverà e sarà sempre al vostro fianco; voi dovete soltanto coltivare il carattere e lucidare il vostro interno in modo che Egli vi si possa riflettere. La dolcezza è la sola offerta che il Signore ami. Fate in modo che la Sua Volontà sia compiuta; questa deve essere la vostra linea di condotta.

Discorso Divino del 14 Gennaio 1967.

Pregate Dio, ottenete il magnete della Sua Grazia e offrite al mondo il potere de
lla Sua energia elettrica.

Baba
Pensiero del Giorno del 27 Maggio 2019

Un Saggio aveva nell’eremitaggio un gatto che lo disturbava saltellando intorno al braciere durante l’homa, l’offerta agli dei nel fuoco sacro, per cui egli prese a catturarlo preventivamente e metterlo sotto un cesto rovesciato tenendolo lì per la durata del rito. Suo figlio assistette per anni a questa procedura e pensò che la cattura e l’imprigionamento del gatto fossero parti vitali del rito per cui si preoccupava molto di cercare un gatto prima di ogni homa e si sentiva contento quando riusciva a trovarne uno da tenere sotto il cesto nella stessa stanza. Questo è un esempio di ripetizione meccanica priva di significato. Lo sforzo spirituale non deve diventare una ripetizione meccanica di una serie di formule o un’esecuzione di pure formalità. Ricordate che l’impegno spirituale deve attrarre la Grazia di Dio su di voi, che la pratica spirituale deve essere accompagnata dalla preghiera sincera che viene dal cuore.

Discorso Divino del 14 Gennaio 1967.

La dolcezza del carattere è la sola offerta
che Dio gradisca.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
27 Maggio 2019
Pensiero del Giorno del 28 Maggio 2019

Un novizio deve cominciare con la meditazione sulla Divinità con attributi (Saguna Brahman) e osservare tutte le restrizioni. Nella sadhana, bisogna essere regolari e puntuali. Un virgulto va protetto dagli animali, va contornato con uno steccato finché non diventa un albero grande; quando è diventato una pianta imponente, lo steccato non è più necessario. In modo simile, le regole e i regolamenti sono necessari per i principianti della sadhana. Un aspirante spirituale avanzato non dipende da alcun sostegno esterno; persone simili possono andare in trance a piacimento. Il primo stadio della concentrazione deve essere seguito dalla contemplazione e dall’assorbimento; quest’ultimo conduce alla meditazione. La meditazione non è monopolio di alcuna religione particolare, è un programma universale e pragmatico che conduce alla conoscenza unitaria della Divinità.

Summer Showers 1979 cap. 18.

Nella sadhana siate sinceri, regolari e stabili; questo vi premierà
col successo.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
28 Maggio 2019
Pensiero del Giorno del 29 Maggio 2019

Pensate a un’automobile: l’automobile ha i fari in cui ci sono le lampadine grazie alle quali avete la luce. É la lampadina che dà la luce? No. É la corrente elettrica che attraversa la lampadina e dà la luce. Noi udiamo le trombe; esse non possono funzionare da sole, producono il suono grazie alla corrente elettrica. Le ruote girano ma non possono muoversi autonomamente, è la forza del motore che le fa girare. Il corpo è come l’automobile: gli occhi sono le lampadine, la bocca è come le trombe, le gambe sono le ruote e la mente è il motore. L’intelletto è l’interruttore e il Potere Divino è la corrente. Senza il Potere Divino, il corpo non può muoversi. Il Potere Divino è la cosa più importante; il corpo, la mente, il sensi e l’intelletto sono soltanto strumenti.

Discorso Divino del 1 Gennaio 1967.

Attenendovi strettamente alla Verità, voi dovete fare della Rettittudine, della Pace, dell’Amore e della Non-violenza i car
telli indicatori della vita.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
29 Maggio 2019
Pensiero del Giorno del 30 Maggio 2019

La fiducia in sé stessi è veramente essenziale, costituisce le fondamenta su cui vanno innalzati i muri del sacrificio di sé; voi dovete quindi, per prima cosa, gettare il fondamento della fiducia in voi stessi e costruire la residenza della soddisfazione di voi e del sacrificio di voi. Così, alla fine, otterrete l'auto-realizzazione. Le persone non hanno però una fiducia in sé di questo tipo. Perché? La loro mente si perde in desideri terreni, inutili e sporchi. Quanto possono durare le cose terrene? Vanno e vengono come nuvole passeggere. Oggi, gli studenti sono formati con un’educazione che promuove i desideri; oltre a educarli così, dovete suscitare in loro i valori umani. Questi non sono qualcosa che dovete acquisire ex novo, sono nati con voi, vi sono connaturati; voi non ne siete consapevoli perché sono nascosti all’interno. Quando la cassaforte del cuore viene aperta con la chiave dell’amore, le qualità preziose dei valori umani si manifestano.

Discorso Divino del 26 Settembre 2000.

Se siete calmi e pazienti, Io vi darò sicuramente la gioia. Non cedete alla disperazione: anche i boccioli del loto fioriranno quando sa
rà il loro tempo.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
30 Maggio 2019
Pensiero del Giorno del 31 Maggio 2019

Voi potete essere davanti a un’immagine, a una statuetta in metallo o a un idolo in pietra di Sai Baba ma, se avete fede nel fatto che Egli è vivo e presente in essi, che è nel vostro cuore e nel cuore di tutti gli esseri, ottenete l’estasi del conoscere che Sai è onnipresente, onnisciente e onnipotente. Il Divino è un vino che vi ubriaca prodotto con il nettare che è stato saturato col Nome del Signore. Assaggiatelo e dimenticherete ogni altra cosa, sarete trasformati. Ramakrshna gridava in agonia per aver perduto un altro giorno senza aver avuto la visione della Madre Divina; abbiate quel desiderio, sentite quell’urgenza, cercate di sapere ora, struggetevi per quell’estasi in questo momento. Non rimandate né sprecate tempo a discutere con gli altri.

Discorso Divino del 4 Febbraio 1973.

Quando Dio entra nella mente, il desiderio non vi
ha più spazio.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
31 Maggio 2019
Pensiero del Giorno del 01 Giugno 2019

Le persone si sono specializzate nei vari metodi di adorazione di Dio; c’è una moltitudine di cerimonie, inni, festività, digiuni, voti, pellegrinaggi, ecc. ma la forma migliore di adorazione, quella che ottiene la Grazia di Dio in misura grande, è l’obbedienza ai Suoi comandi. L’adulazione è un’adorazione da poco, Egli non ha piacere che Lo poniate a una distanza enorme e Lo lodiate come Onniscente, Onnipotente e Onnipresente; acquisite vicinanza e parentela con Dio, conquistatelo con l’obbedienza, la lealtà, l’umiltà e la purezza. Rendete semplice la vita, colmate gli impegni giornalieri di amore e collaborazione; siate tolleranti verso gli errori degli altri, considerateli con empatia e comprensione, siate calmi in tutte le condizioni. Così voi e il vostro Paese sarete sicuramente molto contenti, i vostri sentimenti saranno altruisti e le emozioni tenere. L’invidia, l’odio e la propensione alla vendetta non possono entrare nella fortezza della mente di cui la misericordia, la benevolenza e l’indulgenza stanno a guardia.

Discorso Divino del 12 Maggio 1970.

Se onorate vostra madre, la Madre dell’universo vi dif
enderà da qualunque offesa.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
1 Giugno 2019
Pensiero del Giorno del 02 Giugno 2019

Gandhi sognò il Rama-rajya; egli voleva cioè che le persone vivessero come i sudditi di Rama ad Ayodhya. Il Dharma deve sgorgare dal cuore come l’acqua fresca energizzante di Prema e Shanti (Amore e Pace). Voi potete imparare cosa sia il Dharma esattamente dal Ramayana. Rama è l’incarnazione effettiva del Dharma; ogni Sua parola e ogni Sua azione risuonano di questo messaggio. Suo fratello Lakshmana ne seguì le orme per tutta la vicissitudine terrena ed è il simbolo della mente che cammina sulle orme del Dharma; egli non perse mai la strada e trionfò in braccio alla vittoria. Il Ramayana è un testo che tratta del Dharma che va vissuto in ogni casa dal padre, dalla madre, dal figlio, dal fratello, dai membri della famiglia e dei parenti acquisiti uomini e donne. La fratellanza da coltivare è la prontezza a dare amore per l’amore, cuore per il cuore e vita per la vita.

Discorso Divino del 12 Maggio 1970.

Amore è un altro nome per Dharma. L’amore ve
ro non ha prezzo.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
2 Giugno 2019
Pensiero del Giorno del 03 Giugno 2019

Lasciate che desideri insignificanti per cui ora vi rivolgete a Dio siano esauditi o meno, lasciate che i piani per la promozione e il progresso che ora ponete davanti a Lui si realizzino o no: non sono importanti. Il vostro scopo primario deve essere quello di diventare padroni di voi stessi, di allacciare una comunione intima e costante con il Signore che è in voi e nell'universo. Accogliete le delusioni, esse vi rinforzano e mettono alla prova la vostra forza d'animo. Non abbandonate mai Dio accusandolo dei vostri mali; credete nel fatto che le difficoltà vi portano più vicini facendovi rivolgere a Lui ogni volta che siete in angustia. Voi soffrite di un male allo stomaco, il medico vi dà il dolore dell'operazione al fine di ridurre quella sofferenza e darvi sollievo. Allora siete contenti. La gioia è l’intervallo tra due momenti di dolore, il dolore è l’intervallo tra due momenti di gioia.

Discorso Divino del 12 Maggio 1970.

Se onorate vostra madre, la Madre dell’universo vi difenderà da qual
unque offesa.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
3 Giugno 2019
Pensiero del Giorno del 04 Giugno 2019

La cultura Bharatiya condanna la violenza, la definisce bestiale e anche peggio. Sebbene le epiche e i racconti antichi dichiarino che i demoni, gli uomini e gli dei sono diversi, questi nomi indicano le caratteristiche che tutti condividono in misura maggiore o minore. L’umanità deve sforzarsi di rigettare le scorie delle caratteristiche demoniache e compenetrare sé stessa con lo splendore della Divinità quindi vigilate sempre che le vostre attività non vi tirino in basso, nel profondo della malvagità; fate che vi elevino alle altezze dalla Divinità. É davvero encomiabile che così tanti di voi siano impegnati nei Bhajan, nei Naga Sankirtan e nel Namasmarana. Fate in modo che il Nome del Signore salga dal cuore e non dalle labbra, siate dei Prahlada nel Paese che è malato per i troppi Hiranyakashipu. Il Nome del Signore è il Narasimha che vi salva e sostiene. Purificate voi stessi e l’atmosfera in cui è grazie alla quale dovete vivere; questo è il Mio Consiglio e la Mia Benedizione.

Discorso Divino del 12 Maggio 1970.

Se sentite di dipendere da Dio al cento per cento, Egli si occuperà di voi e vi salverà dal da
nno e dall’offesa.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
4 Giugno 2019
Pensiero del Giorno del 05 Giugno 2019

La devozione è una disciplina spirituale a tempo pieno, non deve essere confinata nelle quattro pareti della stanza delle preghiere o nei pochi minuti in cui meditate, va espressa come venerazione di ogni persona considerando tutti incarnazioni della Divinità. Vedete Dio in tutti, anche in coloro che considerate nemici. Praticate questo Amore espansivo e inclusivo. Come potete ottenere la contentezza mostrando amore e venerazione a un idolo di pietra che non risponde ai sentimenti né li riflette? Scoprite le difficoltà e le avversità che opprimono le persone e aiutatele a superarle per quanto potete, imparate a vivere con gli altri e dividete le gioie e i dolori con loro. Siate comprensivi e non oppressivi; gli esseri viventi vi ripagheranno con l’apprezzamento e la gratitudine e vi augureranno il bene. Vedrete la gioia crescere sulle loro facce e questo vi darà contentezza. Come potete essere devoti a Dio se non riuscite ad amare i vostri simili?

Discorso Divino del 16 Marzo 1973.

La spiritualità vera consiste nel promuovere l’unità dell’umanità tramite il vivere in armonia e il condividere la gioia
universalmente.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
5 Giugno 2019
Pensiero del Giorno del 06 Giugno 2019

Lasciate che Io vi consigli di dedicare una piccola parte delle ventiquattro ore, che avete a disposizione, alla meditazione, alla preghiera, alla lettura delle Scritture e all’ascolto dei racconti dei Giochi Divini del Signore. Pensate a Dio e alla gratitudine che gli dovete per la vita umana che vi ha regalato e per i materiali, i talenti morali e intellettuali che vi ha donato; fatelo prima di cominciare qualunque lavoro o impegno. Per mezzo della Grazia Divina, sperimenterete certamente un beneficio grande e avrete pace, gioia e successo nei tentativi. Se non progredite nella meditazione, non vi scoraggiate: pronunciate il Nome di Dio soffermandovi sulla Gloria e sulla Grazia. Questo è ugualmente efficace. Nessun nome è necessario in modo particolare, tutti i nomi indicano soltanto l’Uno. La fermezza, la fede e l’amore che coltivate nel cuore ed esprimete tramite le parole, le azioni e i pensieri sono i requisiti essenziali per ottenere la Grazia di Dio.

Discorso Divino del 16 Marzo 1973.

Soltanto la preghiera rende la vita serena, armoniosa e utile da vivere in questo u
niverso.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
6 Giugno 2019
Pensiero del Giorno del 07 Giugno 2019

Considerate la fortuna e la sfortuna, la contentezza e l’infelicità, la perdita e il guadagno con mente equanime; essi sono prodotti della natura come il caldo e il freddo, l’estate e l’inverno, hanno i loro scopi da perseguire. In modo simile, gli alti e bassi della vita hanno delle lezioni da impartirci. In effetti, se non ci fossero le contrarietà, non potremmo sperimentare la Divinità. Senza l’oscurità, non possiamo dar valore alla luce; se non sperimentassimo le difficoltà, non apprezzeremmo i benefici. È la mancanza di pace mentale che ci costringe a cercar di raggiungere la pace duratura. Gli Upanishad dichiarano che l’immortalità si ottiene soltanto con la rinuncia. Voi dovete imparare a praticare questa virtù in modo da poter scoprire il segreto della pace e della beatitudine che non finiscono.

Discorso Divino del 6 Aprile 1983.

Il dist
acco è sacrificio.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
7 Giugno 2019
/Pensiero del Giorno del 08 Giugno 2019

Prima di tutto, dovete mostrare gratitudine ai genitori, dovete amarli e rispettarli. Il sangue, il cibo, la testa e il denaro sono doni dei vostri genitori, non li ricevete direttamente da Dio. Tutto ciò che si riferisce a Dio è un’esperienza indiretta; voi potete sperimentare direttamente soltanto l’amore dei genitori, potete vedere direttamente solamente loro. I bambini possono capire il significato delle parole volpe e cane esclusivamente se vedono le immagini corrispondenti; in modo simile, voi potete comprendere il fatto che Dio esiste solamente dopo avere visto i genitori. Soltanto se amate e rispettate i genitori, potete comprendere l’amore di Jagatmata e Jagatpita (Madre e Padre divini). Questo è ciò che vi dico spesso: se comprendete il principio dell’Io in voi, potete comprenderlo in ogni altro. Vyashti (l’individuo) è emerso da samasthi (la società), samasthi da srushti (la creazione) e srushti dal Parameshti (Creatore). Voi potete comprendere il Creatore se comprendete il principio della creazione.

Discorso Divino del 6 Maggio 1999.

Considerate il corpo come una teca in cui il Divino è insediato. Dedicate tutte
le azioni a Dio.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
8 Giugno 2019
Pensiero del Giorno del 09 Giugno 2019

Ramadas di Bhadrachalam fu messo in prigione e frustato senza pietà ma non perse mai la fede in Rama. Egli implorò la grazia e fu capace di guadagnare l’intervento Divino che lo salvò dalla tortura. La fede stabile è il segno del successo spirituale, è il prodotto della consapevolezza della propria Realtà Interiore, del nucleo che rende stabili, del Divino nell’essere umano. Mettete in pratica questo ideale di pace interiore e amore universale, spandete amore altruista su dieci altri e ripristinate il Rama Rajya (regola della rettitudine del Signore Rama). Rama significa Colui che piace. Siate amabili con tutti, fate che tutti siano contenti di voi, non ferite né offendete in pensieri, parole e azioni. Purificate il cuore, mondatelo dell’egoismo meschino. Offrite le vostre virtù come fiori che spandono bellezza e profumo, porgete al Signore il loto del cuore libero dai parassiti della concupiscenza, della rabbia e dell’odio ed Egli sarà contento di voi.

Discorso Divino del 21 Aprile 1983.

La fede che non vacilla è un segno di su
ccesso spirituale.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
9 Giugno 2019
Pensiero del Giorno del 10 Giugno 2019

Il seme della Divinità deve essere nutrito dallo sforzo e dalla premura umani affinché fiorisca e dia frutto. Eliminate dalla mente tutte le tracce del desiderio di danneggiare gli altri in pensieri, parole e azioni; il risultato del concedersi un comportamento simile, che dà la soddisfazione momentanea di fare danno, è disastroso. Ogni pensiero di questo tipo è un seme, un’erba maligna piantata nella mente che crescerà e distruggerà la pace e la gioia quindi vigilate che tali tendenze non prendano forza. Ripulite i pensieri, le parole e le azioni così che siano adatti a coloro che marciano verso il Divino. L’egoismo è il cancro che distrugge la carità; sebbene sappiate bene che è sbagliato, non vi permetterà di desistere. Voi potete superarlo per mezzo della determinazione incrollabile. Condividete gioiosamente la conoscenza, le abilità, la ricchezza che avete guadagnato, le idee e gli ideali da cui avete ricevuto beneficio e la gioia di seguire la disciplina e la dedizione. Condividere non le diminuirà né le svaluterà; al contrario, le farà brillare aggiungendo splendore.

Discorso Divino del 21 Aprile 1983.

Offrite copiosamente, date volentieri, date per lo splendore di Dio e con g
ratitudine verso Dio.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
10 Giugno 2019
Pensiero del Giorno del 11 Giugno 2019

L’attaccamento al complesso corpo-mente implica l’acquisizione e l’accumulo di cose che soddisfino i suoi bisogni e la sua avidità. L’accumulo promuove lo sfruttamento, non ha limiti, non può ottenere la Grazia. Può un lago essere colmato da una pioggerella? Si possono avere dei tizzoni ardenti bruciando dei fili d’erba? La sete aumenta a ogni sorso, chiede sempre di più; l’accumulo di cose, di cognizioni o di fama non può portare niente di buono a meno che ciò che viene acquisito non sia usato praticamente per sé stessi o per gli altri. In voi deve nascere la saggezza di riconoscere che il corpo in cui credete è in effetti soltanto uno strumento che usate; questo è il primo passo verso la consapevolezza spirituale più elevata. Si potrebbe chiedere: “Come possono la rinuncia e il non-attaccamento dare gioia?”. Mentre siete impegnati nell’attività, eliminate il senso di egotismo; nel provare un’emozione o una reazione, eliminate l’idea di parteciparvi: così potete rimanere sempre nella gioia. Allora, il bhogi (colui che trae piacere) si trasforma in uno Yogi.

Discorso Divino del 21 Aprile 1983.

Se sentite di dipendere da Dio al cento per cento, Egli si occuperà di voi e
vi salverà dal danno e dall’offesa.

Baba

da: Il Pensiero del Giorno di Prasanthi Nilayam
11 Giugno 2019