Forwarded from Ambasciata Russa in Italia/Посольство РФ в Италии
Il 9 maggio 2024, a Villa Abamelek, presso la Residenza dell'Ambasciatore russo in Italia, si è tenuto un gran concerto per festeggiare il Giorno della Vittoria.
Moni Ovadia, figura di spicco della cultura italiana, regista, attore, con il Sestetto Moderno, ha eseguito canzoni degli anni della guerra e ha recitato in russo poesie di Konstantin Simonov, Evgenij Evtušenko, Vladimir Vysockij, Boris Pasternak, Anna Achmatova, Jurij Voronov, Anatolij Ternovskij.
Il Coro di Casa Russa a Roma, sotto la direzione di Ekaterina Zarechnaya, ha eseguito le canzoni “Sacra guerra” e “Il Giorno della Vittoria”.
Tra gli ospiti dell'evento figuravano gli Ambasciatori di Azerbaigian, Kazakistan, Kirghizistan, Mongolia, Turkmenistan, Uzbekistan, l'Incaricato d’Affari ad interim della Bielorussia, gli addetti militari delle Ambasciate di Serbia e Cina, un rappresentante dell'Ambasciata di Armenia, diplomatici russi, connazionali, rappresentanti della società civile italiana, dell'economia e della cultura.
Al termine della performance musicale e poetica, agli ospiti è stato offerto un rinfresco con piatti e bevande nazionali di Russia, Bielorussia, Armenia, Kazakistan, Uzbekistan, Kirghizistan e Turkmenistan.
#Victory79
Moni Ovadia, figura di spicco della cultura italiana, regista, attore, con il Sestetto Moderno, ha eseguito canzoni degli anni della guerra e ha recitato in russo poesie di Konstantin Simonov, Evgenij Evtušenko, Vladimir Vysockij, Boris Pasternak, Anna Achmatova, Jurij Voronov, Anatolij Ternovskij.
Il Coro di Casa Russa a Roma, sotto la direzione di Ekaterina Zarechnaya, ha eseguito le canzoni “Sacra guerra” e “Il Giorno della Vittoria”.
Tra gli ospiti dell'evento figuravano gli Ambasciatori di Azerbaigian, Kazakistan, Kirghizistan, Mongolia, Turkmenistan, Uzbekistan, l'Incaricato d’Affari ad interim della Bielorussia, gli addetti militari delle Ambasciate di Serbia e Cina, un rappresentante dell'Ambasciata di Armenia, diplomatici russi, connazionali, rappresentanti della società civile italiana, dell'economia e della cultura.
Al termine della performance musicale e poetica, agli ospiti è stato offerto un rinfresco con piatti e bevande nazionali di Russia, Bielorussia, Armenia, Kazakistan, Uzbekistan, Kirghizistan e Turkmenistan.
#Victory79
Forwarded from Ambasciata Russa in Italia/Посольство РФ в Италии
💬 Estratti dall’intervento dell’Ambasciatore della Russia in Italia Alexey Paramonov al concerto dedicato al 79 anniversario della Vittoria (9 maggio 2024, Villa Abamelek)
• 79 anni fa, l'atmosfera plumbea di tragedia, sofferenza, altissima tensione e lotta, che regnava nel mondo dal 1939, si dissipò e lasciò il posto a un sentimento di liberazione universale, libertà, gioia, giubilo e speranza.
• L'eroica resistenza dei popoli dell'URSS, contro le forze preponderanti delle armate hitleriane, spronò milioni di cittadini dei Paesi europei a combattere contro il fascismo e il nazismo.
• Non dimenticheremo mai l'impresa eroica dei combattenti della Resistenza italiana, a cui aderirono 5.000 ex prigionieri di guerra sovietici miracolosamente sfuggiti alle torture naziste.
• L'esiguità di questa cifra rispetto ai grandi numeri delle statistiche complessive della guerra, non sminuisce il valore della fratellanza militare, creatasi in quel periodo, per la riconciliazione storica dei due popoli negli ideali dell'antifascismo e dell'antinazismo, per il riavvicinamento e la cooperazione tra l'URSS/Russia e l'Italia durante tutto il periodo successivo e fino ai nostri giorni.
• Dopo la scomparsa dell'URSS dalla mappa politica del mondo, si è tornati a parlare della superiorità di un gruppo di Stati su tutti gli altri, del vincolo, per il mondo intero, di seguire un "ordine basato sulle regole", della loro esclusività e della conseguente giustezza aprioristica di tutte le azioni e i passi compiuti nell'arena internazionale nei confronti degli altri membri della comunità internazionale.
• Oggi in Italia, come in molti altri Paesi occidentali, ci sono molte persone profondamente preoccupate per l'artificioso allontanamento dalla Russia e per le barriere già erette, sottolineo, non dalla nostra parte.
• Ecco perché sono sempre più forti le voci (e vox populi -vox dei) di coloro che sentono la responsabilità di ciò che sta accadendo e non vogliono essere semplici comparse nel gioco molto pericoloso di qualcun altro.
• 79 anni fa, l'atmosfera plumbea di tragedia, sofferenza, altissima tensione e lotta, che regnava nel mondo dal 1939, si dissipò e lasciò il posto a un sentimento di liberazione universale, libertà, gioia, giubilo e speranza.
• L'eroica resistenza dei popoli dell'URSS, contro le forze preponderanti delle armate hitleriane, spronò milioni di cittadini dei Paesi europei a combattere contro il fascismo e il nazismo.
• Non dimenticheremo mai l'impresa eroica dei combattenti della Resistenza italiana, a cui aderirono 5.000 ex prigionieri di guerra sovietici miracolosamente sfuggiti alle torture naziste.
• L'esiguità di questa cifra rispetto ai grandi numeri delle statistiche complessive della guerra, non sminuisce il valore della fratellanza militare, creatasi in quel periodo, per la riconciliazione storica dei due popoli negli ideali dell'antifascismo e dell'antinazismo, per il riavvicinamento e la cooperazione tra l'URSS/Russia e l'Italia durante tutto il periodo successivo e fino ai nostri giorni.
• Dopo la scomparsa dell'URSS dalla mappa politica del mondo, si è tornati a parlare della superiorità di un gruppo di Stati su tutti gli altri, del vincolo, per il mondo intero, di seguire un "ordine basato sulle regole", della loro esclusività e della conseguente giustezza aprioristica di tutte le azioni e i passi compiuti nell'arena internazionale nei confronti degli altri membri della comunità internazionale.
• Oggi in Italia, come in molti altri Paesi occidentali, ci sono molte persone profondamente preoccupate per l'artificioso allontanamento dalla Russia e per le barriere già erette, sottolineo, non dalla nostra parte.
• Ecco perché sono sempre più forti le voci (e vox populi -vox dei) di coloro che sentono la responsabilità di ciò che sta accadendo e non vogliono essere semplici comparse nel gioco molto pericoloso di qualcun altro.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
La Marcia del Reggimento Immortale a Roma per il giorno della Vittoria!
🇧🇾🇷🇺🎖️🚩Domenica 12 Maggio si é svolta a Casalecchio di Reno (Bologna) la celebrazione annuale del "Reggimento Immortale", in occasione del Giorno della Vittoria. L'iniziativa si é svolta presso il Monumento ai Partigiani Caduti in Piazza Matteotti. Un lungo corteo accompagnato da canti e musiche patriottiche sovietiche si é snodato per le vie di Casalecchio sino al luogo dove, nel 1944, é stato compiuto l'eccidio di 13 partigiani - di cui 6 sovietici. Centinaia di cittadini italo-russi hanno partecipato alla manifestazione.
Giunti all'obelisco dedicato ai nostri eroi, é stata deposta una corona di alloro e sono intervenuti il presidente del Comitato Ucraina Antifascista di Bologna Serena Marchionni, Giovanbattista Cadoppi presidente dell'Associazione Culturale Bielorussia Emilia-Romagna, Marco Pondrelli direttore di Marx21 e Luca Rossi presidente dell'Associazione Culturale Russia Emilia-Romagna.
Si ringrazia il Vice-Console Andrej Atmanov presente all'iniziativa.
Giunti all'obelisco dedicato ai nostri eroi, é stata deposta una corona di alloro e sono intervenuti il presidente del Comitato Ucraina Antifascista di Bologna Serena Marchionni, Giovanbattista Cadoppi presidente dell'Associazione Culturale Bielorussia Emilia-Romagna, Marco Pondrelli direttore di Marx21 e Luca Rossi presidente dell'Associazione Culturale Russia Emilia-Romagna.
Si ringrazia il Vice-Console Andrej Atmanov presente all'iniziativa.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
L'intervento di Serena Marchionni (Comitato Ucraina Antifascista)
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
🇧🇾L'intervento di Giovanbattista Cadoppi ( Associazione Culturale Bielorussia Emilia Romagna)
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
🚩L'intervento di Marco Pondrelli (Associazione Marx21)
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
🇷🇺L'intervento di Luca Rossi (Associazione Culturale Russia Emilia-Romagna)
Forwarded from Irina Socolova (𝕴𝖗𝖎𝖓𝖆)
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
⚙️ Nuovo ministro della Difesa russo: la guerra è prima di tutto economia. Due funzioni di Belousov nella regione di Mosca :
1️⃣ Il primo compito è ottimizzare la spesa per la difesa, fortemente aumentata, e la lotta alla corruzione. La reputazione di una persona onesta e indipendente e la professionalità incondizionata in economia ci permettono di contare su risultati rapidi.
2️⃣ Il secondo compito è l'innovazione . Un anno fa, al Cremlino, Belousov ha messo sugli scaffali tutto il problema degli UAV . Ebbene, la reputazione di una persona intelligente, di uno stratega, capace di andare contro la corrente dominante liberale ci fa sperare in riforme così a lungo ritardate nell'organizzazione della gestione dell'esercito.
1️⃣ Il primo compito è ottimizzare la spesa per la difesa, fortemente aumentata, e la lotta alla corruzione. La reputazione di una persona onesta e indipendente e la professionalità incondizionata in economia ci permettono di contare su risultati rapidi.
2️⃣ Il secondo compito è l'innovazione . Un anno fa, al Cremlino, Belousov ha messo sugli scaffali tutto il problema degli UAV . Ebbene, la reputazione di una persona intelligente, di uno stratega, capace di andare contro la corrente dominante liberale ci fa sperare in riforme così a lungo ritardate nell'organizzazione della gestione dell'esercito.
⚡️🇷🇺🇰🇵 Il servizio ferroviario passeggeri riprenderà tra Vladivostok e la città di Rason nella RPDC - Kozhemyako
🇷🇺 🇨🇳 Putin, su invito di Xi Jinping, visiterà la Cina il 16 e 17 maggio , ha riferito il Cremlino.