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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 3 marzo 2023 da @rybar

➡️ @italiazforzaverita

Gli esperimenti sul cervello umano di Musk sono stati giudicati prematuri - Media

La Food and Drug Administration statunitense ha respinto la sperimentazione clinica dell'impianto cerebrale Neuralink del miliardario Elon Musk, come hanno riferito giovedì sette dipendenti attuali ed ex dipendenti. L'ente regolatore ha citato diversi problemi di sicurezza che l'azienda deve affrontare prima di poter iniziare i test sull'uomo - un traguardo che si sperava di raggiungere questo mese.

Decine di maiali sono già stati utilizzati in via sperimentale per rispondere alla preoccupazione dell'agenzia che i minuscoli fili che si interfacciano con il cervello di chi li indossa possano migrare, alterando la funzionalità del cervello e dell'impianto, causando infiammazioni, rompendo i vasi sanguigni e danneggiando in altro modo il fragile tessuto, hanno detto i dipendenti.

Secondo quanto riferito, la FDA è anche preoccupata che il Neuralink possa essere rimosso senza causare danni, un problema che, secondo i dipendenti, non è stato affrontato in modo adeguato, nonostante le rassicurazioni dell'azienda. https://www.reuters.com/investigates/special-report/neuralink-musk-fda/

La VdL annuncia la sottoscrizione di un accordo tra i paesi membri per l'istituzione a l'Aja di un Tribunale specifico per il crimine di aggressione imputabile alla Russia. Vorrei sapere se l'Italia ha firmato e in forza di quale mandato, grazie.

L'UE deve passare a un'economia di guerra - Commissario per l'industria

Il responsabile dell'industria dell'Unione Europea ha dichiarato che il blocco dovrà passare a un modello economico "da guerra" se spera di soddisfare le esigenze di Kiev sul campo di battaglia, mentre gli alti funzionari ucraini sperano in un massiccio afflusso di proiettili dai loro sponsor stranieri.

Il Commissario per il Mercato Interno Thierry Breton ha discusso i piani per rafforzare le spedizioni di armi e munizioni all'Ucraina durante un incontro con il Financial Times, affermando che sta lavorando con il responsabile della politica estera dell'UE Josep Borrell per espandere la capacità industriale in Europa, ridurre le strozzature nelle forniture e fare pressione sulle banche affinché aumentino i prestiti per facilitare i trasferimenti militari a Kiev.

"Credo sia giunto il momento che l'industria della difesa europea passi a un modello di economia di guerra per soddisfare le nostre esigenze di produzione della difesa", ha dichiarato al Financial Times. https://www.azerbaycan24.com/en/eu-must-shift-to-wartime-economy-industry-commissioner/

Ho idea che questa notizia, a mio parere gravissima, sia sfuggita ai più. L’“aereo dell’apocalisse” dell'aeronautica statunitense è atterrato in Islanda. Il nome del grande velivolo non è casuale: il Mercury E-6B viene infatti schierato in caso di conflitti gravi quando occorre assicurare la trasmissione delle informazioni per il lancio di testate nucleari. L’aereo è giunto nei giorni scorsi in Islanda nell'ambito di “un'operazione nell'area di responsabilità del comando delle Forze Armate statunitensi in Europa”. Lo ha reso noto un tweet dell’U.S. European Command. “L'equipaggio - si legge ancora nel post - ha incontrato l’ambasciatore statunitense in Islanda Carrin Patman e altri leader diplomatici e militari”. Il Mercury E-6 è un Boeing 707-320 modificato. L'E-6B, atterrato in Islanda, è la versione aggiornata dell'E-6A con una nuova cabina di pilotaggio che aumenta la consapevolezza del pilota. Il velivolo può arrivare a una velocità di 960 km/h e ha un'autonomia di oltre 15 ore senza rifornimenti e di 72 ore, tre giorni, con rifornimento in volo. Il Boeing opera come posto di comando e centro di comunicazioni, trasmettendo informazioni dalla National Command Authority e avendo un ruolo fondamentale nella trasmissione ai sottomarini lanciamissili balistici. Queste sue particolari potenzialità e il suo utilizzo in caso di pericolo nucleare gli hanno permesso l’attribuzione del nome “aereo dell’apocalisse”. https://twitter.com/US_EUCOM/status/1630549496240193538?s=20

28 febbraio 2023. Il generale in pensione Keith Kellogg, che è stato consigliere per la sicurezza nazionale del vicepresidente Mike Pence, testimonia davanti alla Commissione per i servizi armati del Senato sulla strategia statunitense nella guerra in Ucraina. Ascoltate bene il significato delle sue parole: è "l'apice della professionalità" usare l'Ucraina per combattere la Russia perché "toglie un avversario strategico dal tavolo" senza "usare truppe statunitensi". E poi "ci si può concentrare" sul "nostro principale avversario, che è la Cina". Gli ucraini sono carne da cannone, chi li finanzia dovrebbe fare il minimo esercizio di ASCOLTARE quello che gli americani ammettono senza tanti giri di parole.

C'è un passaggio nella sua deposizione che fa riflettere. La trovate qua https://www.armed-services.senate.gov/hearings/to-receive-testimony-on-conflict-in-ukraine Comunque, Kellogg descrive quello che secondo lui ha portato il "criminale Putin" ad aggredire l'Ucraina. A suo parere, Putin è stato convinto dal senso di debolezza degli USA nell'intervenire, fin dal 2014 quando, scrive, Putin ha invaso la Crimea. Solo un Presidente secondo lui ha segnato un cambio di marcia ed un'inversione di rotta: Trump, che ha fornito l'Ucraina di mezzi militari di difesa.

Anche questo passaggio è molto interessante: "una guerra nata dalla debolezza americana può essere vinta solo dalla forza americana. Per arrivare ai negoziati dobbiamo fare in modo che l'Ucraina batta l'armata russa. Non possiamo rischiare che la Russia capovolga l'ordine mondiale che abbiamo costruito dopo la Seconda Guerra Mondiale e dopo la Guerra Fredda. Il nostro benessere dipende dal mantenimento di quell'ordine"

E ancora, Kellogg continua: il fatto che la Russia si appoggi alla minaccia nr. 1 per l'America, la Cina, è un'aggravante. Essere deboli con i russi significa essere deboli con i cinesi. Se vincono i russi in Ucraina quasi sicuramente vinceranno i cinesi a Taiwan (e quando dicevo anni fa che il terreno di scontro ultimo sarebbe stato Taiwan... quanti mi hanno ridicolizzata...)

I tre punti suggeriti da Kellogg: 1️⃣ fornire l'Ucraina militarmente di tutto ciò che serve per vincere la guerra, e farlo subito 2️⃣ identificare come dovrà finire la guerra e predisporre tutti i passaggi per giungervi 3️⃣ spingere i nostri alleati a spendere di più e molto più velocemente

"Ma la guerra ucraina non è solo una sfida militare, e nemmeno solo di politica estera. Per noi negli Stati Uniti, il nostro coinvolgimento in questa guerra, anche nel tempo collaudato e ruolo onorevole americano come "arsenale della democrazia" - solleva una profonda e necessaria questione di chi, e per conto di chi, è governata la nostra nazione. Parlerò direttamente a questo, perché il
I membri qui devono comprenderne la gravità, anche se la Casa Bianca si rifiuta di farlo".

Gli americani si chiedono perchè inviare miliardi in Ucraina quando non si è in grado di difendere i propri confini. Beh, bisogna fare entrambe le cose e si deve far comprendere agli elettori che questo è necessario e chi ha cariche elettive deve farlo comprendere.

La seconda corretta preoccupazione degli americani è che sostenere l'Ucraina può indebolirci in caso di scontro con la Cina. Gli americani sono impreparati alla guerra, dobbiamo cogliere l'occasione per attuare la riforma industriale e degli appalti ora, che è ancora una scelta e non una necessità.

Mentre entriamo nel secondo anno di guerra, non possiamo permettere che diventi una logorante guerra pluriennale, perchè l'Ucraina ne uscirebbe sconfitta.

Se facciamo questi passi, avremo fatto un servizio alla pace in Europa, alla gente della Russia e dell'Ucraina, e soprattutto avremo fatto ciò che è più importante di tutto: metteremo l'America prima.