Sergei Surovikin. Noto nell'esercito col soprannome di 'generale Armageddon', nominato a capo dell'operazione speciale poche ore dopo l'esplosione del ponte di Crimea. Ha grande esperienza di combattimento: è veterano della guerra civile in Tagikistan negli anni '90, della seconda guerra in Cecenia negli anni 2000 e dell'intervento russo in Siria lanciato nel 2015. Dal 31 ottobre 2017 Surovikin è a capo delle Forze aerospaziali. Nel 2021 diventa generale. È noto, tra le altre cose, per il basso numero di perdite che subiscono di solito le sue truppe. Il giornale Novaya Gazeta ha ricordato che nel 1991, Surovikin, per decisione del Comitato di emergenza statale - come si autodefinì allora il gruppo che si mise alla testa del fallito golpe - guidò personalmente una colonna di veicoli blindati, che durante il putsch di agosto schiacciarono alcuni manifestanti. Per questo fu arrestat e passò circa sette mesi in un centro di detenzione preventiva. Non so voi, ma io fossi negli ucraini non sarei molto tranquilla.
Forwarded from Davide Cristaldi
Il camionista Mahir Yusubov ha davvero trasportato fertilizzanti: la versione di Readovka sta guadagnando sempre più prove
Oggi Readovka ha già espresso una versione in cui ammetteva che due veicoli avrebbero potuto prendere parte all'attacco: un camion pesante con nitrato di ammonio, cioè fertilizzante, e un detonatore per auto con un ordigno esplosivo. Come si è scoperto, Mahir Yusubov, che presumibilmente stava guidando il camion, ha ricevuto un ordine online per il trasporto di fertilizzanti. Tuttavia, molto probabilmente non sapeva dell'esplosione pianificata.
A proposito, questa versione dei fatti ha già trovato diverse conferme. Innanzitutto, vi ricordiamo che dalle riprese delle telecamere a circuito chiuso si può vedere che al momento dell'esplosione il camion stava sorpassando un'autovettura. In secondo luogo, molto probabilmente, l'assenza di un dispositivo di detonazione ha consentito al camion di superare in sicurezza il punto di ispezione. Allo stesso tempo, l'autovettura potrebbe non essere stata esaminata abbastanza bene, oppure l'ordigno esplosivo potrebbe essere stato accuratamente nascosto.
https://t.me/readovkanews/43649
Oggi Readovka ha già espresso una versione in cui ammetteva che due veicoli avrebbero potuto prendere parte all'attacco: un camion pesante con nitrato di ammonio, cioè fertilizzante, e un detonatore per auto con un ordigno esplosivo. Come si è scoperto, Mahir Yusubov, che presumibilmente stava guidando il camion, ha ricevuto un ordine online per il trasporto di fertilizzanti. Tuttavia, molto probabilmente non sapeva dell'esplosione pianificata.
A proposito, questa versione dei fatti ha già trovato diverse conferme. Innanzitutto, vi ricordiamo che dalle riprese delle telecamere a circuito chiuso si può vedere che al momento dell'esplosione il camion stava sorpassando un'autovettura. In secondo luogo, molto probabilmente, l'assenza di un dispositivo di detonazione ha consentito al camion di superare in sicurezza il punto di ispezione. Allo stesso tempo, l'autovettura potrebbe non essere stata esaminata abbastanza bene, oppure l'ordigno esplosivo potrebbe essere stato accuratamente nascosto.
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Readovka
Водитель фуры Махир Юсубов действительно перевозил удобрения — версия Readovka обретает все больше доказательств
Сегодня Readovka уже озвучила версию, в которой допустила, что в теракте могли принимать участие два автомобиля — большегруз с аммиачной селитрой…
Сегодня Readovka уже озвучила версию, в которой допустила, что в теракте могли принимать участие два автомобиля — большегруз с аммиачной селитрой…
Credevo di aver visto tutto con la pandemenza... invece no... geGnale questa mamma che mette adesivi di Putin sui termosifoni per ricordare chi sarebbe la causa delle bollette esplose... https://www.ilmessaggero.it/AMP/italia/mamma_trucco_risparmio_bollette_adesivi_putin_termosifoni-6973050.html
www.ilmessaggero.it
Adesivi di Putin su termosifoni e prese, l'idea di una mamma: «Così ricordo che le bollette aumentano»
Sul termostato, sulle prese e sui termosifoni. Sticker del presidente russo in giro per casa. Mini Putin ovunque. Questa è l'idea venuta in mente a una mamma italiana per far capire alle...
Lavrov: la Russia risponde alle aggressioni economiche con moderazione, ma la sua pazienza non è infinita
"Naturalmente, abbiamo tutte le possibilità di proteggere i nostri interessi nazionali. Se necessario, li utilizzeremo al massimo. Coloro che parlano alla Russia con il linguaggio delle sanzioni dovrebbero ricordare che finora abbiamo risposto alle aggressioni economiche con moderazione, ma la nostra pazienza non è infinita", ha dichiarato Sergey Lavrov.
"In diversi Paesi europei assistiamo al drastico aumento dei prezzi, alla diminuzione dei redditi e alla carenza di risorse energetiche (...) I consueti benefici della civiltà si stanno trasformando in un privilegio per gli europei. Questo è il prezzo che i cittadini pagano per la russofobia dei loro politici", ha sottolineato. https://t.me/LaEraMX/26887
"Naturalmente, abbiamo tutte le possibilità di proteggere i nostri interessi nazionali. Se necessario, li utilizzeremo al massimo. Coloro che parlano alla Russia con il linguaggio delle sanzioni dovrebbero ricordare che finora abbiamo risposto alle aggressioni economiche con moderazione, ma la nostra pazienza non è infinita", ha dichiarato Sergey Lavrov.
"In diversi Paesi europei assistiamo al drastico aumento dei prezzi, alla diminuzione dei redditi e alla carenza di risorse energetiche (...) I consueti benefici della civiltà si stanno trasformando in un privilegio per gli europei. Questo è il prezzo che i cittadini pagano per la russofobia dei loro politici", ha sottolineato. https://t.me/LaEraMX/26887
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La Era de México (C. N.)
Lavrov: Rusia responde a la agresión económica con moderación, pero su paciencia no es infinita
"Por supuesto, tenemos todas las posibilidades de proteger nuestros intereses nacionales. Si es necesario, los utilizaremos al máximo. Los que hablan con Rusia…
"Por supuesto, tenemos todas las posibilidades de proteger nuestros intereses nacionales. Si es necesario, los utilizaremos al máximo. Los que hablan con Rusia…
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Eh già... Giorno a tutti 😂☕️
Sono tornati indietro in poche ore per la marea di contestazioni ed il gran rumore fatto, ma questo tentativo è stato sintomatico. PayPal ha fatto marcia indietro su una politica pubblicata che avrebbe multato gli utenti di 2.500 dollari per aver diffuso "disinformazione", affermando che l'aggiornamento era stato diffuso "per errore".
"Recentemente è stato pubblicato per errore un avviso di AUP che includeva informazioni errate. PayPal non sta multando le persone per disinformazione e questo linguaggio non è mai stato inserito nella nostra politica. I nostri team stanno lavorando per correggere le pagine della nostra politica. Siamo spiacenti per la confusione che questo ha causato", ha dichiarato un portavoce a National Review in una nota scritta.
"Recentemente è stato pubblicato per errore un avviso di AUP che conteneva informazioni errate. PayPal non sta multando le persone per disinformazione e questo linguaggio non è mai stato inserito nella nostra politica. I nostri team stanno lavorando per correggere le pagine della nostra politica. Ci dispiace per la confusione che abbiamo causato", ha dichiarato un portavoce a National Review in una nota scritta.
L'inversione di rotta arriva dopo che le modifiche alla politica avevano iniziato ad attirare l'attenzione dei media e le critiche su Twitter. L'ex presidente di PayPal, David Marcus, ha addirittura criticato l'azienda per l'implicazione che potrebbe sequestrare i soldi dei clienti per aver trovato le loro opinioni discutibili.
"È difficile per me criticare apertamente un'azienda che amavo e a cui ho dato tanto. Ma la nuova AUP di @PayPal va contro tutto ciò in cui credo", ha dichiarato sabato l'imprenditore delle criptovalute. "Un'azienda privata ora può decidere di prendere i tuoi soldi se dici qualcosa con cui non sono d'accordo. Una follia".
Il titano della tecnologia Elon Musk ha risposto: "Sono d'accordo", in un commento che ha ottenuto migliaia di like.
L'aggiornamento della policy sembrava autorizzare l'azienda a prelevare una somma significativa di denaro dai conti degli utenti che diffondono "disinformazione", tra gli altri reati appena elencati.
Le nuove condizioni sarebbero state aggiunte alla sezione delle attività riservate dell'accordo con gli utenti di PayPal a partire dal 3 novembre, come riporta il Daily Wire. Le modifiche includono il divieto di "inviare, inviare o pubblicare messaggi, contenuti o materiali" che "promuovono la disinformazione". Mentre la politica precedente vietava già l'"odio", l'"intolleranza" e la discriminazione, la nuova si sarebbe applicata esplicitamente a specifici "gruppi protetti" e "individui o gruppi basati su caratteristiche protette". Tra le caratteristiche protette figurano la razza, la religione, il genere o l'identità di genere e l'orientamento sessuale.
L'attuale regolamento dell'azienda non elenca questi termini. Non è chiaro se PayPal ritirerà anche questi divieti specifici sul linguaggio "discriminatorio" o se sta eliminando solo la clausola di "disinformazione".
La violazione della regola contro la disinformazione e l'incitamento all'odio "può essere soggetta a danni, inclusi danni liquidati di 2.500,00 dollari per violazione, che possono essere addebitati direttamente sul conto PayPal", aveva avvertito inizialmente la società. In un accordo con gli utenti, i titolari dei conti accettano e attestano che la sanzione è "attualmente una stima minima ragionevole dei danni effettivi di PayPal" a causa delle spese sostenute dall'azienda per contabilizzare le violazioni e dei danni alla sua reputazione. https://www.foxbusiness.com/economy/paypal-user-agreement-fining-users-promoting-misinformation-sent-error-spox-says
"Recentemente è stato pubblicato per errore un avviso di AUP che includeva informazioni errate. PayPal non sta multando le persone per disinformazione e questo linguaggio non è mai stato inserito nella nostra politica. I nostri team stanno lavorando per correggere le pagine della nostra politica. Siamo spiacenti per la confusione che questo ha causato", ha dichiarato un portavoce a National Review in una nota scritta.
"Recentemente è stato pubblicato per errore un avviso di AUP che conteneva informazioni errate. PayPal non sta multando le persone per disinformazione e questo linguaggio non è mai stato inserito nella nostra politica. I nostri team stanno lavorando per correggere le pagine della nostra politica. Ci dispiace per la confusione che abbiamo causato", ha dichiarato un portavoce a National Review in una nota scritta.
L'inversione di rotta arriva dopo che le modifiche alla politica avevano iniziato ad attirare l'attenzione dei media e le critiche su Twitter. L'ex presidente di PayPal, David Marcus, ha addirittura criticato l'azienda per l'implicazione che potrebbe sequestrare i soldi dei clienti per aver trovato le loro opinioni discutibili.
"È difficile per me criticare apertamente un'azienda che amavo e a cui ho dato tanto. Ma la nuova AUP di @PayPal va contro tutto ciò in cui credo", ha dichiarato sabato l'imprenditore delle criptovalute. "Un'azienda privata ora può decidere di prendere i tuoi soldi se dici qualcosa con cui non sono d'accordo. Una follia".
Il titano della tecnologia Elon Musk ha risposto: "Sono d'accordo", in un commento che ha ottenuto migliaia di like.
L'aggiornamento della policy sembrava autorizzare l'azienda a prelevare una somma significativa di denaro dai conti degli utenti che diffondono "disinformazione", tra gli altri reati appena elencati.
Le nuove condizioni sarebbero state aggiunte alla sezione delle attività riservate dell'accordo con gli utenti di PayPal a partire dal 3 novembre, come riporta il Daily Wire. Le modifiche includono il divieto di "inviare, inviare o pubblicare messaggi, contenuti o materiali" che "promuovono la disinformazione". Mentre la politica precedente vietava già l'"odio", l'"intolleranza" e la discriminazione, la nuova si sarebbe applicata esplicitamente a specifici "gruppi protetti" e "individui o gruppi basati su caratteristiche protette". Tra le caratteristiche protette figurano la razza, la religione, il genere o l'identità di genere e l'orientamento sessuale.
L'attuale regolamento dell'azienda non elenca questi termini. Non è chiaro se PayPal ritirerà anche questi divieti specifici sul linguaggio "discriminatorio" o se sta eliminando solo la clausola di "disinformazione".
La violazione della regola contro la disinformazione e l'incitamento all'odio "può essere soggetta a danni, inclusi danni liquidati di 2.500,00 dollari per violazione, che possono essere addebitati direttamente sul conto PayPal", aveva avvertito inizialmente la società. In un accordo con gli utenti, i titolari dei conti accettano e attestano che la sanzione è "attualmente una stima minima ragionevole dei danni effettivi di PayPal" a causa delle spese sostenute dall'azienda per contabilizzare le violazioni e dei danni alla sua reputazione. https://www.foxbusiness.com/economy/paypal-user-agreement-fining-users-promoting-misinformation-sent-error-spox-says
Fox Business
PayPal user agreement fining users up to $2,500 for promoting 'misinformation' was sent 'in error,' spox says
PayPal is walking back a recently updated Acceptable Use Policy that threatened to fine users up to $2,500 for using the service to “promote misinformation."
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La Zanicchi si è poi scusata... Si può pensare ciò che si vuole, ma se si scende a questi livelli si offre il fianco e c'è chi non aspetta altro. Non ci si può lamentare del modo in cui veniamo trattati e fare lo stesso.
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Ah. Qualcuno che si lascia sfuggire che il governo Zelensky in passato è stato denunciato per violazioni delle libertà civili.. Ovviamente censurato.
Quote latte, a 84 anni le pignorano il conto corrente: il figlio si suicidò per le multe
Vicenza, lo Stato chiede 800mila euro a una maestra di Grisignano in pensione per una cartella esattoriale non pagata dal marito allevatore, morto nel 2007. Il figlio, pure allevatore si è ucciso nel 2015 dopo aver ricevuto una multa da 4 milioni
https://corrieredelveneto.corriere.it/vicenza/cronaca/22_ottobre_07/quote-latte-84-anni-pignorano-conto-corrente-figlio-si-suicido-le-multe-49d14060-4678-11ed-be44-64ac267318cb.shtml
Vicenza, lo Stato chiede 800mila euro a una maestra di Grisignano in pensione per una cartella esattoriale non pagata dal marito allevatore, morto nel 2007. Il figlio, pure allevatore si è ucciso nel 2015 dopo aver ricevuto una multa da 4 milioni
https://corrieredelveneto.corriere.it/vicenza/cronaca/22_ottobre_07/quote-latte-84-anni-pignorano-conto-corrente-figlio-si-suicido-le-multe-49d14060-4678-11ed-be44-64ac267318cb.shtml
Corriere del Veneto
Quote latte, a 84 anni le pignorano il conto corrente: il figlio si suicidò per le multe
Vicenza, lo Stato chiede 800mila euro a una maestra di Grisignano in pensione per una cartella esattoriale non pagata dal marito allevatore, morto nel 2007. Il figlio, pure allevatore si è ucciso nel 2015 dopo aver ricevuto una multa da 4 milioni
Forwarded from Davide Cristaldi
Secondo gli analisti militari di Readovka, un armata composta da 40.000 mercenari stranieri, si statebbe preparando ad attaccare la linea difensiva russa attestata a Svatovo-Kremennaya, dove accorrono da ogni parte mezzi e uomini per consolidare la difesa.
Nel villaggio di Krasnaya Dibrova, anche i cosacchi del 208° reggimento stanno rafforzando le loro posizioni, impedendo ai militanti di contrattaccare. Inoltre, l'autostrada Kremennaya-Svatovo è ancora sotto il controllo dell'esercito russo: il gruppo difensivo viene rifornito attraverso di essa.
https://t.me/readovkanews/43657
Nel villaggio di Krasnaya Dibrova, anche i cosacchi del 208° reggimento stanno rafforzando le loro posizioni, impedendo ai militanti di contrattaccare. Inoltre, l'autostrada Kremennaya-Svatovo è ancora sotto il controllo dell'esercito russo: il gruppo difensivo viene rifornito attraverso di essa.
https://t.me/readovkanews/43657
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John Bolton: l'obiettivo finale degli Stati Uniti dovrebbe essere quello di rimuovere Putin dal potere attraverso un cambio di regime o un assassinio mirato.
La NATO dovrebbe dare all'Ucraina "tutto ciò che abbiamo" - Stato membro
I Paesi della NATO dovrebbero armare l'Ucraina con tutte le armi disponibili, ha dichiarato sabato il Ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis ai media ucraini. Tuttavia, si aspetta che siano gli altri membri dell'Alleanza a pagare il conto.
"L'Ucraina ha bisogno di "tutto ciò che abbiamo"", ha dichiarato Landsbergis a Ukrinform, sostenendo che l'esercito ucraino è già in grado di lavorare con l'arsenale dell'alleanza ora che le sue truppe ricevono addestramento in diversi Paesi europei.
Landsbergis è emerso come uno dei ministri dell'Unione Europea più apertamente antirussi nei mesi successivi all'invio delle forze di Mosca in Ucraina.
I Paesi della NATO dovrebbero armare l'Ucraina con tutte le armi disponibili, ha dichiarato sabato il Ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis ai media ucraini. Tuttavia, si aspetta che siano gli altri membri dell'Alleanza a pagare il conto.
"L'Ucraina ha bisogno di "tutto ciò che abbiamo"", ha dichiarato Landsbergis a Ukrinform, sostenendo che l'esercito ucraino è già in grado di lavorare con l'arsenale dell'alleanza ora che le sue truppe ricevono addestramento in diversi Paesi europei.
Landsbergis è emerso come uno dei ministri dell'Unione Europea più apertamente antirussi nei mesi successivi all'invio delle forze di Mosca in Ucraina.
In molti mi stanno girando l'orrido video del massacro della popolazione civile di Kupyansk, riconquistata dalle truppe ucraine. Persone identificate come filo-russe, massacrate e buttate in fosse comuni, spacciate poi come iniziativa russa. La guerra è atroce anche nel suo sensazionalismo e nel mostrarne lo scempio. Mi spiace, ma non ho mai pubblicato filmati del genere e non ho intenzione di farlo ora. Siamo tutti abbastanza adulti per comprendere che qualsiasi guerra provoca terribili atrocità, non pubblicarle non significa ignorarle, tanto è vero che quotidianamente se ne parla, ma non strumentalizzare per qualche like un dolore immenso. Non sto a questo gioco al massacro.
Forwarded from 🇮🇹🇷🇺🄸🅃🄰🄻🄸🄰 🆉︎🇷🇺🇮🇹
Media is too big
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#riepilogodelgiorno #Crimea #Russia
⚡️🇷🇺🇺🇦🎞 L'esplosione sul ponte di Crimea. Cronaca degli eventi del'8 ottobre da @rybar
➡️ t.me/italiazforzaverita
⚡️🇷🇺🇺🇦🎞 L'esplosione sul ponte di Crimea. Cronaca degli eventi del'8 ottobre da @rybar
➡️ t.me/italiazforzaverita
Trump chiede colloqui di pace "immediati" in Ucraina
L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha avvertito che potrebbe scoppiare la Terza Guerra Mondiale se il conflitto tra Russia e Ucraina non si concluderà rapidamente con un accordo di pace. Ha fatto queste osservazioni criticando la politica estera del presidente Joe Biden durante un comizio "Save America" a Minden, in Nevada, sabato scorso.
"E ora abbiamo una guerra tra Russia e Ucraina con la potenziale morte di centinaia di migliaia di persone", ha detto Trump.
"Dobbiamo esigere l'immediata negoziazione di una fine pacifica della guerra in Ucraina, o finiremo nella Terza Guerra Mondiale e non rimarrà nulla del nostro pianeta", ha dichiarato, criticando le "persone stupide" dell'amministrazione Biden.
(da RT)
L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha avvertito che potrebbe scoppiare la Terza Guerra Mondiale se il conflitto tra Russia e Ucraina non si concluderà rapidamente con un accordo di pace. Ha fatto queste osservazioni criticando la politica estera del presidente Joe Biden durante un comizio "Save America" a Minden, in Nevada, sabato scorso.
"E ora abbiamo una guerra tra Russia e Ucraina con la potenziale morte di centinaia di migliaia di persone", ha detto Trump.
"Dobbiamo esigere l'immediata negoziazione di una fine pacifica della guerra in Ucraina, o finiremo nella Terza Guerra Mondiale e non rimarrà nulla del nostro pianeta", ha dichiarato, criticando le "persone stupide" dell'amministrazione Biden.
(da RT)