Una donna ha fatto il bagno nella fontana di Trevi, poi ha aggredito due vigili urbani che tentavano di trascinarla fuori. E' avvenuto sabato sera, in piena movida. La scena è stata immortalata dai tanti turisti che gremivano la piazza e diffusa sui social. Gualtieri era a casa a suonare la chitarra 🤭

Incredibile e probabilmente inedita risposta di Arnaud Montebourg, ex Ministro dell'Economia francese, alla domanda: "Quale metodo usano gli americani per fare la guerra economica contro di noi?" (segue traduzione)

"Usano strumenti militari. Prima di tutto, usano tutti i sistemi di ascolto e di intelligence che hanno costruito dopo l'11 settembre. Non ascoltano i terroristi... beh certamente lo fanno e questo è molto buono... ma ascoltano le aziende straniere che competono con le loro.

Quindi è molto semplice, è diventato chiaro nel 2014 quando Snowden ha rivelato che c'erano 75 milioni di conversazioni ed email che erano state sfruttate dalla NSA sulla Francia, sulle aziende francesi. Quando Pierucci - un uomo che oggi dovrebbe portare la Legion d'Onore perché ha difeso la Francia e non i suoi interessi accettando di scontare due anni di carcere ingiustificati nelle carceri statunitensi per la vicenda Alstom... quando il signor Pierucci è stato preso in custodia a Manhattan dai procuratori gli hanno messo sotto il naso 1 milione di email. Come hanno ottenuto 1 milione di email? Con intercettazioni illegali. 1 milione di e-mail: un avvocato avrebbe impiegato 3 anni per leggerle... quindi non poteva difendersi. Questi sono gli strumenti militari.

In secondo luogo, hanno uno strumento chiamato legge extraterritoriale. Gli americani usano una forma di legge, che è una legge imperialista, che consiste nel dichiararsi competenti per questioni che non li riguardano in alcun modo.

Esempio: Alstom, un contratto tra l'Indonesia e una società francese. Ritengono che sia stato commesso un reato in questa materia 10 anni fa e fanno causa ad Alstom! Gli Stati Uniti non sono una vittima, nessuna azienda americana è stata coinvolta in questo caso. Si dichiarano poliziotti del mondo minando gli interessi sovrani. Si tratta quindi di un'interferenza. Lo fanno in TUTTI i campi, e soprattutto in quello economico.

Ad esempio l'ITAR. L'ITAR è interessante: gli Stati Uniti hanno stabilito una lista di 22.000 componenti su cui si concedono il diritto di autorizzare o meno l'esportazione da parte di una potenza straniera. Esempio: si compra una vernice da mettere sull'ala del Rafale [un aereo da combattimento francese] che è sulla lista ITAR perché non è prodotta in Francia ma negli Stati Uniti o altrove... per questa singola vernice si concedono il diritto di dire: "avete il diritto di esportare in tale e tale Paese, ma non in questo perché è un nemico degli Stati Uniti d'America". Perché dovrebbe interessarmi se è un nemico degli Stati Uniti d'America? I nemici dei miei alleati non sono necessariamente miei nemici! Esempio: hanno vietato l'esportazione dei Rafale in Egitto a causa dell'ITAR. È così e perché? Quindi la nostra urgenza dovrebbe essere quella di produrre questi 22.000 prodotti in Francia... O in Europa, nei Paesi alleati che sono anch'essi vittime dell'ITAR. Questa è una politica sovrana.

Posso anche parlarvi del Patriot Act americano. 2001, 11 settembre, cosa fanno? Quando una società francese viene acquistata da una società americana, il governo americano ha il potere unilaterale di richiedere tutte le informazioni su una società controllata da una società americana. Assolutamente tutte le informazioni: brevetti, tecnologie, persone, ecc. Senza alcuna motivazione e senza autorizzazione giudiziaria, il che significa che si tratta di ricerche illegali.

Per questo motivo, nella vicenda dell'acquisizione delle valvole che equipaggiano i nostri sottomarini e le nostre centrali nucleari - le valvole Segault prodotte a Mennecy, nell'Essonne - sono intervenuto dicendo "è fuori discussione che questa azienda passi sotto il controllo americano" e ora è un'azienda controllata da canadesi. I canadesi non hanno diritti extraterritoriali, non è un problema lavorare con i canadesi. Ma gli americani sono diversi perché sono predatori. Per questo ho detto "è fuori discussione che Segault, che equipaggia i nostri sottomarini nucleari, dia le nostre informazioni a una potenza straniera". Perché i canadesi non hanno il diritto di farlo, e se lo fanno è un reato. Ma per gli americani è legge farlo!".

Il conduttore chiede perché "non rispondiamo mai agli attacchi che subiamo?".

"Innanzitutto perché c'è una debolezza reale e interiorizzata. E anche perché ha un costo. Quando Jacques Chirac e Dominique de Villepin decisero di utilizzare le risorse che avevano come membri permanenti del Consiglio di Sicurezza nel 2003 per gli attacchi contro l'Iraq da parte degli Stati Uniti d'America, ci costò caro.

Ma credo che dobbiamo imparare a essere noi stessi. Étienne de La Boétie ha scritto un libro molto bello sulla servitù volontaria. Dice che la servitù è una questione di abitudine. Non ci rendiamo più conto di aver perso la nostra libertà. Dobbiamo ritrovarla e accettare il costo di questa libertà". (link video completo)

Non importa quanto lentamente si va, finché non ti fermi.
(Confucio) Buongiorno a voi che non vi fermate mai ☕️😍

Droni armati ucraini colpiscono autostrada a sud di Mosca

L'autostrada "Ucraina", a 400 km dal confine, nella regione di Kaluga, è stata colpita lunedì mattina da due droni militari, ha riferito il governatore regionale.

Non sono stati registrati feriti o danni gravi, poiché le munizioni a bordo degli UAV non sono esplose.

Nonostante le informazioni contrarie e la richiesta di missili a più lunga gittata, il leader di Kiev Vladimir Zelensky ha ripetutamente affermato che l'Ucraina non ha mai attaccato la Russia

Le forze armate ucraine hanno lanciato un'offensiva su larga scala in cinque settori della direzione sud di Donetsk, ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa russo, il tenente generale Igor Konashenkov.

"La mattina del 4 giugno, il nemico ha lanciato un'offensiva su larga scala in cinque settori del fronte nella direzione di Donetsk Sud, introducendo in battaglia la 23esima e la 31esima brigata meccanizzata delle riserve strategiche delle forze armate ucraine con il supporto di altre unità e divisioni militari", ha dichiarato Konashenkov.

Ha osservato che in totale Kiev ha coinvolto sei battaglioni meccanizzati e due battaglioni di carri armati per sfondare le linee di difesa delle forze armate russe.

"Il nemico non ha raggiunto i suoi obiettivi", ha aggiunto Konashenkov.
Il Ministero della Difesa russo ha pubblicato un video che mostra le attrezzature delle forze armate ucraine distrutte.

Militanti polacchi rivendicano il loro coinvolgimento nell'attacco alla Russia
I militanti polacchi che combattono per l'Ucraina hanno rilasciato domenica una dichiarazione in cui rivendicano il loro coinvolgimento in un attacco alla regione russa di Belgorod.

L'annuncio, accompagnato da presunte prove fotografiche e video, è stato condiviso sugli account dei social media del cosiddetto "Corpo dei volontari polacchi".

La dichiarazione sembra riferirsi a un'incursione di sabotatori nel distretto di Grayvoron della regione di Belgorod, avvenuta il 22 maggio.

Il "Corpo Volontario Polacco" ha dichiarato di aver confermato inequivocabilmente il proprio ruolo nell'operazione, affermando che il gruppo ha collaborato con il Corpo Volontario Russo, un'unità neonazista di cittadini russi che combatte per conto dell'Ucraina sotto l'autorità del Ministero della Difesa ucraino.

https://thepressunited.com/updates/polish-militants-claim-involvement-in-attack-on-russia/amp/

Zelensky ammette la paura di Trump 2024

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ammesso di aver paura di un possibile ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca nel 2024, prima di implorare più sistemi missilistici Patriot di fabbricazione americana. In un'intervista al  Wall Street Journal , il presidente Zelensky ha ammesso di essere preoccupato per la possibile rielezione di Trump, dicendo di non essere sicuro di come avrebbe reagito esattamente il leader repubblicano se la Russia avesse invaso durante la sua presidenza.
Il capo di stato ucraino ha anche elogiato la risposta dell'amministrazione Biden, che ha regolarmente consegnato miliardi di dollari in aiuti per armi alla nazione dell'Europa orientale dall'inizio dell'invasione di Mosca lo scorso anno. Alla domanda su come si sentiva nei confronti di Trump, Zelensky ha ammesso di essere più a suo agio nel trattare con Biden e che il ritorno di un governo a guida repubblicana potrebbe finire per essere difficile per il suo sforzo bellico. "Il presidente Biden è il presidente durante una guerra su vasta scala e ci è stato più utile del presidente Trump", ha detto Zelensky all'intervistatore, qualificando la dichiarazione osservando che "non c'era una guerra su vasta scala" in corso mentre Trump era in ufficio. In una situazione come questa, quando c'è supporto, hai paura dei cambiamenti. E ad essere onesti, quando parli di un cambio di amministrazione, mi sento come chiunque altro... Vuoi cambiamenti in meglio, ma può anche essere il contrario". È apparso anche a disagio con l'affermazione di Trump secondo cui sarebbe stato in grado di negoziare un accordo di pace per la guerra in Ucraina entro 24 ore, aggiungendo che al 45° leader americano non sembrava importare che il territorio ucraino, vale a dire la Crimea, fosse "occupato" dalla Russia durante la sua presidenza dopo essere stata annessa illegalmente sotto l'amministrazione Obama nel 2014. Secondo quanto riferito, Zelensky ha anche usato l'intervista come un'opportunità per implorare l'Occidente per più sistemi missilistici Patriot, sostenendo che il suo paese attualmente non ha abbastanza armi difensive per proteggere sia la linea del fronte che i civili nelle città. "Attualmente esiste un'arma in grado di fermare alcuni tipi di missili lanciati dalla Federazione Russa contro la nostra popolazione civile, le scuole, le infrastrutture e il sistema energetico. L'unico sistema al mondo è il Patriot." Il presidente ucraino ha concluso che "50 Patriot" sarebbero sufficienti per proteggere l'Ucraina dagli attacchi aerei russi "per la maggior parte", il che implica che tali armi sarebbero estremamente vantaggiose per qualsiasi controffensiva ucraina. Al momento, l'Ucraina ha almeno due batterie Patriot, che includono lanciatori, un potente sistema radar, una stazione di controllo e altre attrezzature. La richiesta di Zelesnky per ben 50, quindi, sarebbe una richiesta enorme per il mondo occidentale, con ogni singola piattaforma Patriot che, secondo quanto riferito, costa oltre un miliardo di $. A peggiorare le cose, secondo Raytheon, il produttore americano del sistema d'arma, solo da qualche parte nella regione di "240 unità di fuoco Patriot" sono state prodotte per il mondo intero, con singoli razzi di ultima generazione per la piattaforma che costano 4,1 milioni di $ ciascuno. Una tale donazione alla fine farebbe impallidire il valore di ciò che è già stato impegnato dai soli USA, con l'amministrazione Biden che ha stanziato circa 37 miliardi di $ di assistenza per la sicurezza all'Ucraina, sebbene altri miliardi dei contribuenti americani siano stati inviati in altre forme di aiuto. La sicurezza dell'attrezzatura è tutt'altro che garantita se inviata in Ucraina, con una delle batterie già nel paese che, secondo quanto riferito, è stata colpita con successo da un attacco russo, anche se i funzionari della sicurezza statunitense hanno insistito sul fatto che il danno arrecato è stato minimo.

https://www.breitbart.com/europe/2023/06/04/zelensky-admits-fear-of-trump-2024-begs-for-more-patriot-missile-systems/

Sapete cosa riprende questa foto? La Cathedral Church of Saint John the Divine, che, si legge nel sito ufficiale, si propone come "uno strumento di unità ecclesiale e un centro di luce intellettuale e guida nello spirito di Gesù Cristo. Oggi, come chiesa madre della diocesi episcopale di New York e sede del suo vescovo, la chiesa cattedrale di Saint John the Divine serve le molte persone diverse della nostra diocesi, città, nazione e mondo attraverso l'adorazione di Dio. Dal 31 maggio al 1 luglio, la Cattedrale onora la nostra variegata comunità LGBTQ+ con una serie di incontri, servizi, eventi e proiezioni di film che offrono nuove prospettive su inclusività e identità, spiritualità e arte." https://www.stjohndivine.org/iconic-pride

La Germania invierà due navi da guerra nell'Indo-Pacifico nel 2024

"Il governo federale tedesco ha inviato una fregata nell'Indo-Pacifico nel 2021 e nel 2024 invierà nuovamente mezzi marittimi - questa volta una fregata e una nave da rifornimento - nella regione", ha dichiarato il ministro della Difesa Boris Pistorius a Singapore, citando la necessità di sostenere "l'ordine internazionale basato sulle regole".

Il ministro ha sottolineato che il dispiegamento non è diretto a nessuna nazione e mira a proteggere le linee di comunicazione marittime. Ha detto che il dispiegamento del 2021 è in risposta alle tensioni nella penisola coreana.

Il ministro della Difesa tedesco ha dichiarato che Berlino è impegnata a contribuire alla pace e alla sicurezza nell'Indo-Pacifico e che aumenterà il suo impegno nella regione nei prossimi anni.
https://www.msn.com/en-us/news/world/germany-to-send-two-warships-to-indo-pacific-in-2024-amid-south-china-sea-tensions/ar-AA1c6jSD

Il Lockdown avrebbe salvato appena 1.700 vite in Inghilterra e Galles nella primavera del 2020, secondo uno studio storico che conclude che i benefici della politica sono stati "una goccia nel mare rispetto agli sconcertanti costi collaterali" imposti.

Gli scienziati della Johns Hopkins University e della Lund University hanno esaminato quasi 20.000 studi sulle misure adottate per proteggere le popolazioni dal Covid in tutto il mondo.

I loro risultati suggeriscono che le chiusure in risposta alla prima ondata della pandemia, se confrontate con le politiche meno severe adottate da paesi come la Svezia, hanno impedito fino a 1.700 morti in Inghilterra e Galles. In una settimana media ci sono circa 11.000 morti in Inghilterra e Galles. Gli autori del rapporto hanno dichiarato che le misure draconiane hanno avuto un "impatto trascurabile" sulla mortalità di Covid e sono state un "fallimento politico di proporzioni gigantesche". Interessante che la Johns Hopkins ora pubblichi questo studio che conferma quello che noi abbiamo sempre sostenuto, ancora più interessante se consideriamo che nel 2017 è stata proprio la Johns Hopkins a pubblicare una simulazione della pandemia che è stata assolutamente profetica e che nel 2019 a pochi mesi dalla dichiarazione OMS aveva organizzato con Bill Gates l'Event 201 (se non vi ricordate, trovate tutto qua https://rossellafidanza.substack.com/p/the-spars-pandemic-2025-2028, un mio articolo del 2021)

Ronny Jackson sulla salute cognitiva di Joe Biden: "sta diventando un problema di sicurezza nazionale

Il rappresentante del Partito Repubblicano del Texas Ronny Jackson, ex medico della Casa Bianca che ha ricoperto il ruolo di medico del Presidente durante le amministrazioni Trump e Obama, continua a sollevare dubbi sulla salute mentale e fisica del Presidente Joe Biden.

In seguito alla caduta del presidente sul palco durante una recente cerimonia di consegna dei diplomi all'Accademia dell'Aeronautica degli Stati Uniti, Jackson ha dichiarato che Biden "non è adatto mentalmente o fisicamente" a fare il presidente.

Secondo Jackson, parte del ruolo del presidente è ispirare fiducia e proiettare potere, cosa che Biden non riesce a fare a causa della sua età e del suo percepito declino.

"Penso che la sua mancanza di abilità fisica e il suo declino fisico stiano iniziando a mettere in evidenza il declino cognitivo che stiamo osservando da molto tempo", ha detto Jackson. "È un pacchetto che non si vende in tutto il mondo e sta diventando un problema di sicurezza nazionale per noi". https://nypost.com/2023/06/04/ronny-jackson-slams-white-houses-malpractice-in-allowing-biden-to-seek-re-election/

"La Terra di fatto sta piuttosto bene in questo momento, la specie umana può essere immensamente fiera di sé, in retrospettiva, non perché l'abbiamo fatto apposta, ma perché abbiamo invertito il declino dell'anidride carbonica nell'atmosfera ... e questo è un bene ...
Ogni molecola di CO2 che emettiamo proviene dall'ambiente ... la stiamo solo rimettendo da dove è venuta, e quando era lì la vita prosperava.
Quindi questo è tutto ciò che hai bisogno di sapere."
Dr Patrick Moore,
co-fondatore di Greenpeace

Clip originale da TommyRobinsonNews

Intervista completa:
https://youtu.be/GLkiQ0qIm-M

🇮🇹 sottotitoli 🦅JC17🕊
Canale 🦅🇺🇸 HOPE 🇮🇹🕊

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#riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 3 al 4 giugno 2023 da @rybar

Descrizione attività

➡️ @italiazforzaverita

Alla domanda se il voto elettronico dovrebbe essere introdotto come complemento al voto alle urne o per corrispondenza, il 72% delle persone intervistate ha risposto "sì" o "piuttosto sì".

I risultati provengono da un sondaggio commissionato dall'Associazione svizzera delle persone cieche e ipovedenti.

"Le persone constatano chiaramente i vantaggi e danno meno importanza agli svantaggi", afferma Martin Abele, collaboratore dell'associazione. https://www.swissinfo.ch/ita/societa/quasi-il-75--della-popolazione-svizzera-%C3%A8-favorevole-al-voto-elettronico/48544548

Mike Pence deposita i documenti per candidarsi alla carica presidenziale nel 2024 — Reuters

🇺🇦Ukraine's population has shrunk by a third in five years

Ukraine's population has shrunk to 29 million people, the birth rate is half of what is needed to keep the population at the same level.

8.6 million people have left the country and not returned since the start of the Special Military Operation.

According to various estimates, the country's population was around 44 million in 2018 and, taking into account various circumstances, has fallen by around a third in five years. It should be noted, however, that the Ukrainian population has been dying out since 1995 and that the process has accelerated significantly.

@ukraine_watch

BILL GATES - Questa è la fabbrica di zanzare di Bill a Columbia. È la più grande del mondo.

30 milioni di zanzare geneticamente modificate vengono rilasciate ogni settimana in 11 Paesi.

Si chiama operazione Big Buzz. (segue 👇👇👇)

Operazione Big Buzz: un esperimento segreto dalle conseguenze devastanti

Immaginate che il governo rilasci in segreto centinaia di migliaia di zanzare infette in vaste aree del Paese senza informare il pubblico. È esattamente quello che è successo durante l'Operazione Big Buzz. Il programma era un'impresa massiccia che prevedeva il rilascio di zanzare infette in alcune zone della Florida, della Georgia e del Mississippi per studiare la trasmissione delle malattie trasmesse dalle zanzare e sviluppare nuovi metodi di controllo delle malattie.

Ma non è tutto. L'operazione Big Buzz prevedeva anche l'uso di una serie di sostanze chimiche per controllare la popolazione di zanzare. Queste sostanze chimiche venivano spruzzate dagli aerei o applicate direttamente all'acqua stagnante. Le conseguenze di queste sostanze chimiche sulla salute di uomini e animali sono state gravi e le persone hanno accusato sintomi come problemi respiratori, irritazioni cutanee e nausea.

Le sostanze chimiche utilizzate durante l'Operazione Big Buzz non solo hanno avuto gravi conseguenze per la salute degli esseri umani, ma hanno avuto un impatto devastante anche sugli animali. Mucche e polli hanno registrato alti tassi di mortalità a causa dell'irrorazione. Anche il rilascio di zanzare infette ha avuto conseguenze significative per la salute, con la febbre gialla e la febbre dengue che sono risultate letali nei casi più gravi.

Come se non bastasse, il rilascio di un gran numero di zanzare infette ha anche sconvolto l'ecosistema locale in modi che non sono ancora del tutto chiari. L'eredità dell'Operazione Big Buzz evidenzia la necessità di un'azione governativa responsabile e di trasparenza nelle iniziative di salute pubblica.

Nonostante i gravi rischi per la salute posti dall'Operazione Big Buzz, il governo ha fatto pochi sforzi per informare il pubblico sul programma o sui suoi potenziali pericoli. I ricercatori coinvolti nel programma hanno giurato di mantenere il segreto e il governo non ha fatto alcun tentativo di informare il pubblico sul rilascio di zanzare infette o sull'uso di sostanze chimiche tossiche per controllare la popolazione di zanzare.

Solo negli anni '90, quando alcuni documenti relativi al programma sono stati declassificati, è stata resa nota l'intera portata dell'Operazione Big Buzz. L'insabbiamento dell'Operazione Big Buzz solleva importanti questioni sul ruolo della segretezza governativa in una democrazia e sull'importanza della trasparenza nelle operazioni governative.

L'eredità dell'Operazione Big Buzz è complicata. Da un lato, il programma ha fornito informazioni preziose sulla diffusione delle malattie trasmesse dalle zanzare e ha contribuito a sviluppare nuovi metodi di controllo delle malattie. Dall'altro lato, il programma ha avuto gravi conseguenze per la salute di uomini e animali e il governo ha fatto pochi sforzi per informare il pubblico sui potenziali rischi associati al programma. https://archive.org/details/ReportOnBIGBUZZ/page/n11/mode/2up (segue 👇👇👇)