Rossella Fidanza
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Non mi ricordo neppure più da quanti anni mi dedico alla libera informazione, ho ben presente però che non è mai il momento di smettere.
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Il Ministro della Difesa, Crosetto, è stato ricoverato d'urgenza.

Ipotesi pericardite.

"A seguito di un dolore perdurante da ieri mattina, il ministro Crosetto si è presentato (solo ed a piedi) al pronto soccorso del San Carlo di Nancy, con forti dolori al petto. È immediatamente monitorato e poi sottoposto ad una coronarografia. Non ci sono notizie sulle cause ma fonti ospedaliere dicono potrebbe trattarsi di una pericardite"
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Josep Borrell: "Ma cerchiamo di essere logici. Quante volte avete sentito i leader più importanti e i militari in tutto il mondo dire che molte persone verranno uccise? Il presidente Biden ha detto che questo è troppo, non è proporzionale. Bene, se credete che troppe persone vengono uccise, forse bisognerebbe fornire meno armi per evitare che così tante persone vengono uccise. Non è logico?".
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Romana Rubeo: gli Stati Uniti sono davvero stizziti con Israele? Romana Rubeo risponde in cinque minuti. Giornalista preparatissima!
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Visto che oggi si parlerà molto di quello che è accaduto a Napoli, e non credo in modo obiettivo, mi sembra giusto far sentire la voce di coloro che sono stati manganellati dalla polizia.
Alla Camera passa una mozione PD che chiede un immediato cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Ma cosa contiene questa mozione? Un impegno per il governo “a sostenere ogni iniziativa volta a perseguire la liberazione incondizionata degli ostaggi israeliani e a chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario al fine di tutelare l’incolumità della popolazione civile di Gaza, garantendo altresì la fornitura di aiuti umanitari continui, rapidi e sicuri all’interno della Striscia”. In politichese, tanto fumo e poco arrosto, pro domo europee che si avvicinano a grandi passi e dopo il polverone degli ultimi giorni. Un impegno? E che significa, scusate? E' qualcosa di vincolante, o basta dire, beh, ci siamo impegnati, ma si continua così? La Russa tuona subito: ci opporremo con ogni mezzo ad un isolamento di Israele. Si cambia tutto per non cambiare nulla, temo. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/02/13/gaza-alla-camera-passa-il-punto-della-mozione-pd-che-chiede-un-immediato-cessate-il-fuoco-nella-striscia-il-centrodestra-si-astiene/7445212/
Rossella Fidanza
Alla Camera passa una mozione PD che chiede un immediato cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Ma cosa contiene questa mozione? Un impegno per il governo “a sostenere ogni iniziativa volta a perseguire la liberazione incondizionata degli ostaggi israeliani…
Quello che spaventa sicuramente, nonostante ci si sforzi di fingere il contrario, è l'ecatombe che si affronterebbe laddove Israele facesse partire realmente un'offensiva di terra a Rafah. Abbiamo già parlato più volte di cosa significa, rientrando stasera ho sentito l'intervento in radio di un docente di diritto internazionale che mi ha fato realmente pensare. Di fronte all'eventualità di un attacco a Rafah, il professore sottolineava che se l'Egitto non dovesse aprire le frontiere ed accogliere i profughi palestinesi infrangerebbe i fondamenti del diritto internazionale, fino nel caso più grave a spingere a commettere quello che può essere inteso come crimine contro l'umanità perchè si omette un soccorso. Il paradosso. Chi aggredisce non viene messo in discussione nè ci si azzarda a ventilare l'ipotesi di crimini di guerra, ma questa ipotesi si solleva se lo stato confinante non apre le frontiere ed accoglie i profughi. Ho faticato a credere alle mie orecchie. Il professore ha aggiunto un punto: l'Egitto non è però obbligato ad accettare il piano di evacuazione che oggi pare Israele abbia sottoposto alla sua attenzione. Voi sapete di cosa si tratta? Ecco, leggete il prossimo post 👇
Rossella Fidanza
Quello che spaventa sicuramente, nonostante ci si sforzi di fingere il contrario, è l'ecatombe che si affronterebbe laddove Israele facesse partire realmente un'offensiva di terra a Rafah. Abbiamo già parlato più volte di cosa significa, rientrando stasera…
Rapporti israeliani affermano che esiste un piano per costruire un’isola galleggiante vicino a Gaza sulla quale circa un milione di persone vivranno in tende. Secondo il sito di notizie israeliano now14, “alcuni residenti di Rafah saranno evacuati e alloggiati in tende, mentre altri saranno ospitati su un’isola galleggiante che sarà costruita a ovest di Gaza”.
Il sito web afferma: "Gli egiziani vogliono la garanzia che l'operazione a Rafah non spingerà gli abitanti di Gaza ad attraversare il confine con il Sinai".
Secondo il corrispondente del sito, Baruch Yadid, Israele ha ottenuto un'approvazione condizionata per l'operazione, e Washington vuole un'operazione con limiti di tempo e una portata geografica che garantisca che la tragedia dei profughi sfollati a Rafah non si ripeta.
Verranno montate 25.000 tende in ogni villaggio e vi risiederanno complessivamente un milione di persone. Il piano consentirà all'esercito israeliano di intervenire per impedire la migrazione dei profughi verso l'Egitto, che avrà, tra l'altro, il compito di identificare i capi degli enti locali e la tutela della popolazione.
Secondo il piano, le autorità egiziane intraprenderanno il processo di installazione di campi, installazione di tende e centri sanitari temporanei, oltre ai centri di approvvigionamento idrico, con finanziamenti americani.
Da parte sua, il rappresentante Ahmed Al-Awadi, presidente del Comitato per la difesa e la sicurezza nazionale della Camera dei rappresentanti egiziana, ha affermato che il presidente egiziano Abdel Fattah El-Sisi ha presentato una proposta per trasferire i palestinesi nel deserto del Negev, lontano dalla creazione di strutture artificiali. isole del Mar Rosso o altrove, e lontano dal Sinai perché la questione riguarda la sicurezza nazionale.
link Ma avete capito???? Tende??? Spostati su un'isola artificiale al largo di Gaza??? Ma di che c@zz si parla??????????????
Rossella Fidanza
Visto che oggi si parlerà molto di quello che è accaduto a Napoli, e non credo in modo obiettivo, mi sembra giusto far sentire la voce di coloro che sono stati manganellati dalla polizia.
Il video che ho pubblicato questo pomeriggio è di Napoli, oggi. Potete verificarlo direttamente dal profilo di Flavia Carlini, oggi presente, manganellata, che ha ripreso tutto. E piantatela di dire idiozie, perchè davvero la pazienza ha un limite e lo state costantemente passando. https://www.instagram.com/stories/flavia.carlini/3301328268008913137/
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Buongiorno a tutti, oggi così 🙈☕️
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"Starete dalla parte dell'Ucraina o da quella di Putin? Starete con l'America o con Trump?" Biden chiede ai repubblicani della Camera
Il Sud Africa ha depositato un nuovo caso contro Israele presso la Corte internazionale di giustizia in merito all'operazione militare pianificata da Israele a Rafah.
Distruggono una moschea a Rafah e se ne vantano dicendo che "era usata come centro di comando da Hamas".
Ma questa Hamas che cos'è, la Spectre?
Hanno basi, arsenali, centri di comando sotto ogni ospedale, moschea, chiesa, casa, università, ong, scuola!
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Nathalie Tocci commenta l'intervista di Tucker Carlson a Vladimir Putin:

"La versione di Putin è la versione che conosciamo. Cioè, l'Ucraina non esiste, è un branco di neonazisti e la guerra potrebbe finire domani mattina se l'Occidente smettesse di sostenere l'Ucraina. Che è vera nella misura in cui naturalmente si fa un passo indietro, Putin si prende tutto. Non si prende solamente quello che si è già preso, andrebbe avanti, perché non dovrebbe andare avanti dal momento in cui l'Ucraina non verrebbe più sostenuta. Ha detto esplicitamente non ho intenzione di attaccare i Baltici, quindi se vogliamo, l'unica notizia, ma non ha mai detto in passato che lo avrebbe fatto, naturalmente cos'è che lascia pensare che effettivamente i Baltici rientrano nelle mire di Putin, il fatto è che lui continua a riaffermare è un po' sto tema del Russkij mir, del grande popolo russo, e sappiamo questo popolo russo non essere concentrato solamente in Ucraina, ma essere in tutta una serie di altri paesi inclusi i paesi NATO".
FACCIAMO SEMPRE PIÙ SCHIFO. Il governo Eni-Meloni, si prende gas in area marina palestinese. Una vergogna

Israele concede licenze a Eni per il gas offshore nell’area marittima della Palestina
Le associazioni per i diritti umani palestinesi: sono illegali e violano il diritto internazionale. https://ilmanifesto.it/sulleni-a-gaza-il-silenzio-complice-del-governo-meloni
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#riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 10 al 12 febbraio 2024 da @rybar

Descrizione attività

Versioni RU, EN

➡️ @italiazforzaverita
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Un insegnante israeliano è stato assediato dai suoi studenti e poi arrestato dalla polizia sionista per aver scritto un post di solidarietà a Gaza. Questa è la sua descrizione di come agiscono i sionisti.
Forwarded from 🐾ZAMPETTI
La startup sostenuta da Bill Gates raccoglie 246 milioni di dollari per i piani di trivellazione per l'idrogeno

Koloma, startup che mira a guidare una nuova industria basata sull’estrazione di idrogeno a zero emissioni di carbonio da depositi naturali sotterranei, ha raccolto 245,7 milioni di dollari in nuovo round di finanziamento che la posiziona davanti ai suoi concorrenti in questo settore in via di sviluppo. L’azienda ha presentato i nuovi fondi in un documento della Securities and Exchange Commission il 9 febbraio, un giorno dopo aver vinto una sovvenzione per la ricerca da un programma del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti per perfezionare i metodi per sviluppare la produzione di idrogeno nel sottosuolo ed estrarre il combustibile. Chi sono i finanziatori del progetto Koloma?. Il round è stato guidato da Khosla Ventures e ha incluso investimenti da parte del Climate Pledge Fund di Amazon e del Sustainable Flight Fund di United Airlines. Questi ultimi investitori si aggiungono ai precedenti finanziatori del settore cleantech, tra cui Breakthrough Energy Ventures e Energy Impact Partners di Bill Gates, portando il finanziamento totale di Koloma a oltre 300 milioni di dollari. "Siamo grati di essere stati sostenuti da alcune delle aziende e degli investitori più importanti del mondo nella nostra recente raccolta di fondi”, ha dichiarato a Forbes Paul Harraka, chief business officer e cofondatore di Koloma. L’azienda, a capitale ridotto, raccontata da Forbes lo scorso anno, sta commercializzando un’ampia ricerca condotta dal geologo Tom Darrah, cto e cofondatore dell’Università dello Stato dell’Ohio. Lo studioso ha trascorso anni a studiare i luoghi in cui è più probabile trovare idrogeno e i modi in cui le tecniche sviluppate dall’industria del petrolio e del gas possono essere sfruttate per ottenere questa risorsa. Nell’ultimo anno è cresciuta la speranza di trovare l’idrogeno generato naturalmente in sacche sotterranee negli Stati Uniti e nel mondo. L’8 febbraio, Science ha riferito che in una miniera in Albania è stato trovato un gusher di gas. “È presente in tutti i continenti. L’entità della quantità è profonda”, ha dichiarato Darrah in un’intervista dello scorso anno. Di recente, il suo laboratorio di ricerca per Koloma si è trasferito nel Centro per l’Innovazione e l’Avanzamento dell’Energia dell’OSU, a Columbus, che ha aperto nel dicembre 2023, per un valore di 49,3 milioni di dollari. La flessibilità dell’idrogeno come fonte di energia – può essere usato per ridurre le emissioni di carbonio, alimentare veicoli e immagazzinare o produrre elettricità – lo rende molto interessante. Attualmente, la maggior parte dell’idrogeno industriale viene prodotto scindendo il gas naturale con il vapore, un processo che emette anidride carbonica. Una nuova industria per l’idrogeno “verde” senza carbonio, che utilizza l’elettrolisi per estrarre l’elemento dall’acqua con l’elettricità, è promettente ma è un’opzione più costosa. I sostenitori dell’idrogeno geologico pensano che si rivelerà la forma più economica, grazie alla possibilità di sfruttare tecniche di trivellazione energetica consolidate da tempo. “C’è molta più consapevolezza dell’esistenza di questa opportunità nel mondo e stiamo vedendo altri gruppi che seguono le orme di Koloma”, ha dichiarato Andy Lubershane, responsabile della ricerca di Energy Impact Partners, uno dei principali investitori di Koloma. “Pensiamo che siano all’avanguardia e che abbiano dei vantaggi unici”. Le regole proposte dal Dipartimento del Tesoro per un nuovo credito che fornirà fino a 3 dollari per chilogrammo di idrogeno pulito e a zero emissioni di carbonio includono la forma geologica, oltre che l’idrogeno verde.

https://forbes.it/2024/02/13/startup-bill-gates-raccoglie-246-milioni-dollari-trivellazione-per-idrogeno/
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Israeli military bulldozers turn the Nasser Hospital in Khan Yunis into rubble under the cover of IDF tanks, RIA Novosti reports
IPOTESI VACCINALE.pdf
1.1 MB
Pietro mi invia questa sua raccolta con questo messaggio "Mi piacerebbe che i neo e futuri genitori leggessero quanto ho raccolto in mesi di ricerca, se anche
solo una di queste mamme decidesse di evitare per i propri figli questa pratica nociva ne sarei gia’ soddisfatto, ma ovviamente spero che siano invece tante
Mi auguro che chi lo leggera’ lo diffonda il piu’ possibile
" Grazie per il tuo lavoro Pietro, eccoti accontentato 🙏
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Il portavoce dell'IDF Daniel Hagari: "Questa sera pubblicheremo un video della mente dietro al massacro di Hamas del 7 Ottobre, Yahya Sinwar. Sinwar ha iniziato una guerra con Israele, una guerra che Israele non cercava. Una guerra che ha causato immense sofferenze sia agli israeliani che ai palestinesi. Mentre il popolo di Gaza soffre in superficie, Sinwar si nasconde nei tunnel sotterranei sotto di loro, correndo come un codardo, con una delle sue mogli e dei suoi figli e di suo fratello che apre la via. I leader di Hamas si preoccupano della propria famiglia e del denaro, non si preoccupano di niente altro. Yahya Sinwar è interessato solo alla propria sopravvivenza a spese della popolazione di Gaza. Questo video girato a Khan Yunis è uno dei tanti. Hamas è compromesso. Hamas verrà smantellato e i leader di Hamas, ovunque si nascondano, dovrebbero sapere che hanno poco tempo a disposizione. Continueremo a fare tutto ciò che il nostro potere per compiere la nostra missione".