Ma aggiungo, guardiamo bene le locazioni da google, lo potete fare tutti. Il drone in effetti non vola dall'UNRWA alla scuola. Questo è il percorso. (segue)

Sul volo del drone, direi che l'unica "prova" è che il drone vola dall'interno della perforazione che l'IDF ha fatto nel cortile della sede dell'UNRWA alla facciata principale dell'edificio. Tutti gli scavi intorno a questo edificio sono stati fatti nelle strade, non nella sede dell'UNRWA. Le immagini satellitari sono difficili da smentire, ahimè per l'IDF. (segue)

In tutto questo, immediata è stata la risposta di Lazzarini, a capo dell'UNRWA: - - L'UNRWA non sapeva cosa ci fosse sotto la sua sede a Gaza.

- L'UNRWA è venuta a conoscenza di notizie diffuse dai media riguardanti un tunnel sotto la sede dell'UNRWA a Gaza.

- Il personale dell'UNRWA ha lasciato la propria sede a Gaza City il 12 ottobre in seguito all'ordine di evacuazione israeliano e all'intensificarsi dei bombardamenti nell'area.

- Non abbiamo utilizzato quel complesso da quando lo abbiamo lasciato e non siamo a conoscenza di alcuna attività che possa aver avuto luogo lì.

- Ci risulta, attraverso i media, che l'esercito israeliano abbia dispiegato delle truppe all'interno della sede dell'UNRWA a Gaza City.

- Non siamo quindi in grado di confermare o commentare in altro modo queste notizie.

- In tempi di "assenza di conflitti attivi", l'UNRWA effettua ispezioni trimestrali all'interno delle sue sedi; l'ultima ispezione per la sede UNRWA di Gaza è stata completata nel settembre 2023.

- L'UNRWA è un'organizzazione umanitaria e di sviluppo umano che non ha le competenze militari e di sicurezza né la capacità di intraprendere ispezioni militari di ciò che si trova o potrebbe trovarsi nei suoi locali.

- In passato, ogni volta che venivano rinvenute cavità sospette vicino o sotto i locali dell'UNRWA, venivano prontamente inviate lettere di protesta alle parti in conflitto, comprese le autorità de facto di Gaza (Hamas) e le autorità israeliane. La questione è stata costantemente riportata nei rapporti annuali presentati all'Assemblea Generale e resi pubblici.

- Questi recenti rapporti dei media meritano un'indagine indipendente che al momento non è possibile intraprendere, dato che Gaza è una zona di guerra attiva.

- Le autorità israeliane non hanno informato ufficialmente l'UNRWA del presunto tunnel. (segue)

Ora. Come sempre, i media occidentali non perdono l'occasione di strombazzare una notizia tutta da verificare come assolutamente certa e fondata. Del resto, è stata confezionata apposta per questo. Dopo il fatto di aver ottenuto la chiusura dei finanziamenti dell'UNRWA sulla base di denunce di affiliazioni terroristiche che al momento non sono state minimamente provate, ci si doveva attendere che sarebbe apparso un video a supporto della tesi sionista. Dal 7 ottobre succede così, e se avete seguito la "questione Palestina" negli anni sapete che è sempre stato così. Io sono attendista, aspetto che ci siano conferme inconfutabili e purtroppo mi sembra che fin da ora saranno difficili da avere. Ripeto, se ancora fosse necessario, che nessuno giustifica gli attacchi di Hamas MA, qualunque cosa possa aver fatto, questo NON GIUSTIFICHERA' MAI la carneficina a cui stiamo assistendo, MAI. Ricordo che l'UNRWA era una delle pochissime agenzie presenti a Gaza che si occupava fattivamente di AIUTI UMANITARI. L'UNRWA esiste da oltre 60 anni come iniziativa “ temporanea ” per rispondere alle esigenze dei rifugiati palestinesi del conflitto arabo-israeliano del 1948 e per facilitare il loro reinsediamento e / o rimpatrio. E purtroppo, duole ricordare, per chi non lo sapesse, che non è la prima volta che gli USA assecondano le richieste di Israele di tagliare quei fondi. Nel 2018 fu Trump a tagliare i fondi, e per giustificarlo, disse che l'UNRWA avrebbe contribuito all'estremismo palestinese, collaborando con Hamas, usando libri di testo che delegittimano Israele, incoraggiando la fissazione palestinese su un “diritto al ritorno” a Israele, convinzione che, secondo Trump stesso, impediva rapporti di pace duraturi. Prima di lui solo Bush Jr. nel 2005 fece lo stesso, bloccando, in aggiunta, anche la riconferma del capo dell'agenzia. E mentre faccio questo collegamento, non posso non pensare alle parole di Putin che nell'intervista a Tucker Carlson ha affermato di avere con Trump lo stesso rapporto che aveva con Bush Jr. ... Sarà un caso.

Netanyahu ordina un piano di evacuazione per la città dove si rifugiano un milione di abitanti di Gaza

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha ordinato all’esercito israeliano di elaborare piani per evacuare Rafah, una città di Gaza con più di un milione di abitanti, prima di un’offensiva di terra prevista che ha scatenato l’allarme internazionale. In una dichiarazione che annunciava gli ordini venerdì, l'ufficio di Netanyahu non ha fornito alcun dettaglio su quando potrebbero essere effettuate le evacuazioni, quando l'esercito israeliano potrebbe entrare in città o dove potrebbero andare le persone. Molti civili a Rafah si stanno rifugiando in tende traballanti fatte di plastica e legno e dicono che a Gaza non è rimasto nessun posto dove evitare i bombardamenti israeliani. L'ufficio di Netanyahu ha affermato che sarebbe impossibile realizzare l'obiettivo di Israele di distruggere il dominio di Hamas a Gaza senza distruggere quelli che, secondo lui, sarebbero i quattro battaglioni del gruppo a Rafah, al confine con l'Egitto. Il “piano combinato” dei militari dovrebbe sia “evacuare la popolazione civile che rovesciare i battaglioni”, si legge nella dichiarazione. "Qualsiasi azione forzata a Rafah richiederebbe l'evacuazione della popolazione civile dalle zone di combattimento". L'ufficio di Netanyahu ha annunciato gli ordini meno di un giorno dopo che il presidente Biden aveva espresso alcune delle sue più aspre critiche alla condotta di Israele durante la guerra, definendola "esagerata" e affermando che la fame, la sofferenza e l'uccisione di civili dovevano "cessare". " Le sue critiche, che hanno dominato i titoli dei giornali israeliani, hanno rivelato una crescente frustrazione nei confronti di Netanyahu mentre il bilancio delle vittime a Gaza ha superato quota 27.000, secondo i funzionari sanitari del territorio. Dopo che Netanyahu questa settimana ha dichiarato di aver ordinato alle truppe di prepararsi ad entrare a Rafah, le agenzie umanitarie, le Nazioni Unite e i funzionari statunitensi hanno affermato che la prospettiva di un'incursione nella zona è particolarmente allarmante. Circa 1,4 milioni di palestinesi si stanno rifugiando a Rafah dopo che l’esercito israeliano ha invaso Gaza e ha ordinato alla gente di evacuare le sezioni settentrionali e centrali della Striscia. Molte persone si sono spostate più volte negli ultimi quattro mesi e affermano che trovare cibo, acqua e medicine sufficienti è diventata una lotta quotidiana. Venerdì, l’UNICEF ha messo in guardia contro qualsiasi escalation a Rafah, dove, ha affermato, più di 600.000 bambini e le loro famiglie sono stati sfollati. "Altre migliaia potrebbero morire a causa della violenza o della mancanza di servizi essenziali, e per ulteriori interruzioni dell'assistenza umanitaria", ha detto in una nota il direttore esecutivo dell'agenzia, Catherine Russell . “Abbiamo bisogno che gli ultimi ospedali, rifugi, mercati e sistemi idrici rimasti a Gaza rimangano funzionanti. Senza di loro, la fame e le malattie saliranno alle stelle, uccidendo più bambini”. L’Autorità Palestinese, che governa in parte la Cisgiordania occupata da Israele, ha affermato che l’attesa avanzata israeliana è “un pericoloso preludio all’attuazione dell’inaccettabile politica di Israele che mira a espellere il popolo palestinese dalla sua terra”. Ha fatto appello agli alleati di Israele affinché impediscano ai militari di entrare a Rafah. Giora Eiland, ex consigliere per la sicurezza nazionale israeliana, ha affermato che, a meno che i civili non vengano adeguatamente evacuati, un’operazione di terra a Rafah potrebbe portare a un alto numero di vittime e a “un’enorme pressione sul confine con l’Egitto” da parte degli abitanti di Gaza in fuga dall’incursione. La comunità internazionale potrebbe aumentare significativamente la pressione per un cessate il fuoco.

https://www.nytimes.com/2024/02/09/world/middleeast/israel-netanyahu-military-rafah.html

Il Congresso degli Stati Uniti riceve un disegno di legge per rivedere le relazioni del SA in seguito a un caso della Corte internazionale di giustizia "politicamente motivato".

È stato presentato al Congresso degli Stati Uniti un disegno di legge che chiede una revisione completa delle relazioni bilaterali del Paese con il Sudafrica in seguito alla sentenza della Corte internazionale di giustizia che ha ritenuto plausibile che Israele abbia commesso atti di genocidio contro Gaza.

Il disegno di legge bipartisan presentato questa settimana dal deputato repubblicano statunitense John James e dal deputato del Partito democratico Jared Moskowitz potrebbe minacciare le prospettive del Sudafrica di beneficiare dell'African Growth and Opportunity Act (AGOA).

Il disegno di legge dovrà ancora essere discusso e approvato dal Congresso.

Si afferma che entro e non oltre 30 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, in consultazione con il Segretario di Stato e il Segretario della Difesa, certificherà alle competenti commissioni del Congresso e rilascerà pubblicamente una decisione non classificata che attesti esplicitamente se Il Sudafrica è impegnato in attività che minano la sicurezza nazionale o gli interessi di politica estera degli Stati Uniti.

Si afferma inoltre che il governo degli Stati Uniti deve fornire un rapporto non classificato presentato alle competenti commissioni del Congresso che giustifichi la decisione sul suo certificato.

Il portavoce della missione dell'ambasciata americana David Feldmann ha rifiutato di commentare. La risposta dell'ANC e del governo verrà aggiunta una volta ricevuta.

Il disegno di legge accusa l’ANC di agire in modo incoerente con la sua politica di non allineamento negli affari internazionali dichiarata pubblicamente.

Si afferma che il governo sudafricano ha una storia di schieramento con attori maligni, tra cui Hamas e la Federazione Russa. https://mg.co.za/politics/2024-02-10-breaking-us-congress-introduces-bill-to-review-relations-with-south-africa-following-politically-motivated-icj-case/

La presidente ungherese si è dimessa dopo che è scoppiata l'indignazione pubblica per la sua decisione di graziare un uomo che aveva contribuito a nascondere un abuso sessuale su un bambino.
Katalin Éva Novák:
"Ho deciso di concedere la grazia lo scorso aprile, ritenendo che il condannato non sfruttasse la vulnerabilità dei bambini di cui si occupava. Ho commesso un errore, perché l'indulto e la mancanza di motivazione hanno contribuito a far sorgere dubbi sulla tolleranza zero che vige nei confronti della pedofilia. Come cittadina ungherese mi aspetto che il Presidente della Repubblica non commetta errori. Tuttavia, se si verifica un errore, il Presidente dovrebbe riconoscere la responsabilità, assumersi la responsabilità e prendere in considerazione l’idea di dimettersi dalla carica. Chiedo scusa a coloro che potrei aver offeso e a tutte le vittime che potrebbero aver pensato che non le difendevo. Ho costantemente sostenuto la protezione dei bambini e delle famiglie".

"L'ambasciatore israeliano dice che non avrei dovuto utilizzare questo palco per dire stop al genocidio? E per cosa lo dovrei utilizzare?

Parlo di questo da quando sono bambino. La gente ha sempre più paura di perdere qualcosa se dice viva la pace, è assurdo.

Ci sono dei bambini di mezzo. Io ero un bambino che sognava e sono arrivato sul palco di Sanremo. Tra quei bambini chissà quante star, chissà quanti dottori, chissà quanti insegnanti, chissà quanti geni che stanno morendo".

"Scemo e più scemo"

Cartellone pubblicitario con Joe Biden e Kamala Harris avvistato in Pennsylvania. Sembra vero, per certo è plausibile 😂