Rossella Fidanza
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Non mi ricordo neppure più da quanti anni mi dedico alla libera informazione, ho ben presente però che non è mai il momento di smettere.
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Blll Gates:

"la condizione umana continua a migliorare, ora abbiamo la metà dei bambini che muoiono ogni anno, erano oltre 10 milioni all'inizio del secolo, ora sono scesi sotto i 5 milioni. Abbiamo creato Gavi per acquistare i vaccini, abbiamo creato un fondo globale per acquistare zanzariere e per ridurre il numero di morti per malaria. Dovremmo dare maggiore importanza all'idea di aiutare i paesi più poveri riducendo le disuguaglianze. Le persone non dovrebbero perdere di vista il fatto che nell'ambito del clima e in quello della salute le condizioni umane possono continuare a migliorare".
E finalmente ieri è giunta a destinazione la nave ospedale Vulcano, mandata dall'Italia per soccorrere i feriti civili di Gaza. Era stata annunciata da Crosetto e salpata l'8 novembre. Peccato che abbia fatto tappa a Cipro prima e si sia fermata lì per settimane prima di dirigersi al porto egiziano di Al Arish. Un mese per arrivare in Egitto pare troppo. https://news.laran.it/2023/12/nave-vulcano-della-marina-militare-a-supporto-della-popolazione-civile-di-gaza/
Forwarded from Claudia#Pavia
Questa persona è tra le tante che non hanno ancora capito questo: per decenni gli abitanti "autoctoni" della palestina sono stati deprivati dalle loro case, delle loro terre e sono state deportate a Gaza. Adesso è giunta l'ora del loro sterminio (programmato, ci sono mille indizi che lo provano) ...esattamente come nel secolo scorso ebrei ortodossi ed altri sono stati deportati e sterminati nei campi di concentramento. Gaza è un campo di concentramento. L'attacco di Hamas è finanziato dalle stesse élite che comandano e finanziano Israele proprio perché l'attacco doveva essere il pretesto per dare inizio allo sterminio. Mica per niente circa 15 giorni prima del 7 ottobre Netanyau ha presentato alle Nazioni Unite una nuova mappa di Israele senza Palestina. (Guarda le immagini tu stessa e chiediti come mai) Chi comprende la verità soffre una volta in più nel vedere l'ignoranza di chi si schiera anche ideologicamente dalla parte degli assassini, genocidi, figli dell'ipocrisia, guerrafondai senza alcun segno di umanità, immagine del demonio, che, oltre ad essere menzonieri, sono anche falsificatori e mistificatotori della propria immagine nei confronti del mondo facendossi passare come "povere vittime". Il gioco a cui stanno giocando è studiato a tavolino e copre più secoli di storia, finanziato dalle stesse famiglie che paga entrambe le parti in guerra per ottenere potere geopolitico uccidendo milioni di innocenti. Apri gli occhi Ambra, svegliati. Credo ti siano sfuggiti troppi fatti sulla costruzione di Israele, sulla sua natura, da chi è stato voluto e perché. Non certo per i poveri ebrei perseguitati. Questa gente non avrebbe nessuna pietà di te. se ti trovassi lì la tua vita non varrebbe nulla, non ci metterebbero niente a esploderti un colpo in testa e lasciarti sulle macerie. Sono da fermare, non da difendere!
Alma, 13 anni, rimasta sotto le macerie con genitori, nonni e fratelli e sorelle, dei quali uno di un anno... La sua richiesta è stata di salvare tutti loro prima di lei. Sono stati tratti in salvo tutti. Purtroppo non è andata così per altre 1000 vittime accertate in due giorni di bombardamenti selvaggi. E chissà cosa è rimasto sotto le macerie che ancora non sappiamo e probabilmente non sapremo mai.
Mi chiedo davvero come sia possibile ancora oggi non capire che era tutto ampiamente programmato.
Ecco a cosa sono servite le sanzioni "Gli Stati Uniti hanno guadagnato 52,2 miliardi di euro dalle forniture di gas all’UE a causa delle sanzioni

Dallo scorso febbraio gli Stati Uniti hanno fornito all’UE quasi 66,7 miliardi di euro di gas naturale liquefatto (GNL).

Ma senza le sanzioni contro la Russia , secondo i dati Eurostat, le imprese americane avrebbero ricevuto 52,2 miliardi di euro in meno."
https://t.me/multipolarmarket/7126
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Giorgia Meloni interviene alla seconda parte della sessione plenaria a Dubai:

"E continueremo a sostenere il fondo verde per il clima anche nel nuovo ciclo successivo, e come l’ho già annunciato ieri, abbiamo contribuito con 100 milioni di euro al nuovo fondo sinistri fortemente voluto dalla presidenza degli Emirati. Tutte queste priorità saranno al centro anche della presidenza italiana del G7 nel 2024. Desidero infine ringraziare il presidente degli Emirati Arabi Uniti Sultan Al Jaber ed esprimere le mie congratulazioni per un Cop 28 di assoluto successo.Siamo tutti consapevoli, colleghi, che molti degli sforzi che stiamo facendo oggi probabilmente produrranno risultati visibili quando molti di noi non avranno più ruoli di responsabilità. Ma farlo comunque, non per noi stessi, ma per coloro che verranno dopo di noi, definisce il valore della nostra leadership, come ha scritto Warren Buffett. C'è qualcuno seduto all'ombra oggi perché qualcun altro ha piantato un albero molto tempo fa. Grazie".
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#riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 1 al 3 dicembre 2023 da @rybar

Descrizione attività

Versioni RU, EN

➡️ @italiazforzaverita
Domani il funerale di Giulia Cecchettin. Maxischermi, dirette tv e radio, previsto l'arrivo di 10000 persone. Dolore e morte trasformati in spettacolarizzazione. Chiedo scusa se urto qualcuno, ma questo è il mio pensiero.
Su lasetta c'è Augias che dice che Salvini sta impedendo alla Meloni di fare il passo per diventare come la Thatcher o la Merkel. Stica.
Rossella Fidanza
Su lasetta c'è Augias che dice che Salvini sta impedendo alla Meloni di fare il passo per diventare come la Thatcher o la Merkel. Stica.
... in effetti... il look ricorda la Merkel 🙈 Giorgia, dai retta ad una scema, i tailleur di Armani di questo tipo sono adatti ad una alta 1.80, altrimenti sembri Memole.
Tra l'altro, stasera stavo rientrando a casa e sentivo la trasmissione della Falcetti su Radio1. Tutti preoccupati perchè la campagna vaccinale covid ha coinvolto solo il 7% della platea a cui si è rivolta (ultrasettantenni), al punto che il governo ha convocato d'urgenza un tavolo con le regioni per "correre ai ripari", dicendo che si rischiano 15000 morti. Credevo fosse una notizia falsa, e invece no, è vera. Onore ai nonni, vi amo!!!! 😅🥳 https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2023/12/04/covid-solo-7-degli-over-70-e-vaccinato.-si-temono-15mila-morti_36537656-e56e-41c9-921d-e82c91c467eb.html
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Buongiorno a tutti... C'è chi ancora apprezza la neve 😅
Questa notte a Gaza è stata terribile. La Società palestinese per le telecomunicazioni (Paltel) ha annunciato che tutti i servizi di telecomunicazione e internet a Gaza sono stati interrotti a causa dei bombardamenti israeliani fin dalla tarda serata di ieri. Nella notte riportato e documentato l'utilizzo massivo di bombe al fosforo bianco. Stamani si conteranno i sopravvissuti 😔
L’OCCIDENTE HA DELIBERATAMENTE PROLUNGATO LA GUERRA IN UCRAINA?

Prove sempre più numerose dimostrano che non possiamo credere a nulla di ciò che dicono i nostri funzionari sull’inutilità dei negoziati

Sta diventando sempre più difficile negare che la guerra in Ucraina avrebbe potuto finire pochi mesi dopo l’invasione russa – e che i governi degli Stati Uniti e del Regno Unito hanno lavorato per impedire che ciò accadesse.

L'ultima conferma arriva per gentile concessione di David Arakhamia, il leader parlamentare del partito “Servitore del popolo” di Zelenskyj che ha guidato la delegazione ucraina nei colloqui di pace con Mosca. Arakhamia ha detto alla giornalista Natalia Moseichuk in una recente intervista televisiva che “l’obiettivo della Russia era spingerci a prendere la neutralità”, intendendo dire impegnarci a non aderire alla NATO, e che “erano pronti a porre fine alla guerra se accettassimo la neutralità”.

Ci sono diverse ragioni per cui i negoziati alla fine sono falliti, ha detto, inclusa la necessità di cambiare la costituzione ucraina (che era stata modificata nel febbraio 2019 per sancire le aspirazioni della NATO) e il fatto che Johnson fosse venuto a Kiev per informare i funzionari ucraini sulla situazione. L’Occidente non firmerebbe alcun accordo con Mosca, insistendo invece: “combattiamo e basta”.

Arakhamia ha anche affermato che la mancanza di fiducia di Kiev nei confronti della parte russa nel portare a termine i propri impegni significava che l’accordo di pace “avrebbe potuto essere concluso solo se ci fossero state garanzie di sicurezza” – suggerendo, indirettamente, che i negoziati avrebbero potuto dare frutti se avessero ricevuto il consenso. sostegno e coinvolgimento degli stati della NATO. La fornitura da parte dei governi occidentali di garanzie di sicurezza per l’Ucraina è stata a lungo parte della discussione su come garantire la sostenibilità di un accordo di pace del dopoguerra, e infatti, lo stesso Arakhmia ha rivelato nella stessa intervista che “gli alleati occidentali ci hanno consigliato di non farlo”. accettare garanzie di sicurezza effimere”.

L’intervista conferma le affermazioni riportate per la prima volta nel maggio 2022 dal quotidiano Ukrainska Pravda, ampiamente allineato all’Occidente , secondo cui Boris Johnson aveva detto al presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj che l’Occidente non avrebbe sostenuto alcun accordo di pace indipendentemente da ciò che voleva l’Ucraina, e preferivano continuare a prendere la lotta al presidente russo Vladimir Putin, che era meno potente di quanto pensassero.

Lo stesso Johnson aveva confermato , anche se non a parole, in una telefonata al presidente francese Emmanuel Macron di aver incitato Zelenskyj contro la pace.

Tutto ciò dà ulteriore peso a molteplici resoconti nel corso degli ultimi 21 mesi che hanno affermato che Ucraina e Russia erano sull’orlo della pace, ma sono state bloccate dagli stati della NATO desiderosi di una guerra prolungata che indebolirebbe la Russia e forse la destabilizzerebbe.

L'ex funzionario della sicurezza nazionale statunitense Fiona Hill ha riferito che le due parti avevano raggiunto un provvisorio accordo di pace lo stesso mese della visita a sorpresa di Johnson a Kiev, mentre l'ex cancelliere tedesco Gerhard Schroeder , l'ex primo ministro israeliano Naftali Bennett e diversi funzionari turchi , tutti coinvolti in vari momenti nei colloqui – hanno affermato che i funzionari della NATO hanno fermato o compromesso i negoziati.

Numerosi rapporti statunitensi hanno documentato una divisione nella NATO, con gli Stati Uniti e il Regno Unito che, secondo quanto riferito, erano a capo di una fazione di stati che preferivano una guerra più lunga ad una pace più rapida. Lo storico Niall Ferguson ha riferito di aver sentito un anonimo funzionario statunitense affermare nel marzo 2022 che “l’unico obiettivo finale ora è la fine del regime di Putin [sic]”. (1/2)
Ciò che è particolarmente degno di nota è quanto drammaticamente queste rivelazioni contrastino con la schiacciante spinta di due anni di discorso mainstream e di analisi di questa guerra. Fino a poco tempo fa, sia i funzionari della NATO che i commentatori di tutto lo spettro politico insistevano sul fatto che i negoziati con Mosca erano impossibili e che la guerra poteva concludersi solo perseguendo la vittoria sul campo di battaglia, di solito perseguendo gli obiettivi massimalisti di Kiev di riconquistare tutto il territorio che aveva perso da allora. 2014. (Secondo i rapporti, l’accordo provvisorio raggiunto lo scorso aprile avrebbe visto l’Ucraina scambiare la neutralità con un ritiro russo ai suoi confini pre-febbraio 2022).

Le voci che invocavano una soluzione diplomatica sono state ignorate o brutalmente diffamate, così come chiunque affermasse che il possibile ingresso dell'Ucraina nella NATO fosse al centro del conflitto e che l'adozione della neutralità avrebbe potuto contribuire a porre fine alla guerra. Ora c’è una montagna di prove a sostegno di entrambe queste affermazioni. In effetti, l'intervista di Arakhamia ha ulteriormente chiarito il punto sull'adesione alla NATO.

"In realtà hanno sperato fino all'ultimo momento di poterci spingere a firmare questo accordo, adottando la neutralità", ha detto nell'intervista. “Questo era essenzialmente il punto principale. Tutto il resto erano abbellimenti cosmetici e politici sulla “denazificazione”, sulla popolazione di lingua russa, blah blah blah”.

Ci sono diversi punti chiave qui. Il primo è che gli americani, e in effetti tutta l’opinione pubblica occidentale, dovrebbero essere molto più scettici in futuro nei confronti delle affermazioni di funzionari e commentatori secondo cui le soluzioni diplomatiche ai conflitti e i negoziati con governi avversari sono impossibili o inefficaci, e che le soluzioni militari sono l’unica risposta. In effetti, abbiamo visto praticamente gli stessi argomenti utilizzati contro i colloqui di pace tra Israele e Hamas – un conflitto che recentemente ha visto un riuscito cessate il fuoco temporaneo e uno scambio di ostaggi – proprio come li abbiamo visti utilizzati in precedenti conflitti che si sono conclusi anch’essi con negoziati positivi.

Un’altra è la carneficina che avrebbe potuto essere evitata. Solo pochi mesi dopo il fallimento dei negoziati, Zelenskyj ha ammesso che l’Ucraina perdeva tra i 60 e i 100 soldati ogni giorno. Nell’agosto di quest’anno, le stime statunitensi delle vittime ucraine, che sono un segreto di stato ufficiale, ammontavano a quasi 200.000, di cui 70.000 uccisi. Le amputazioni tra gli ucraini hanno già raggiunto, in una frazione del tempo, una portata paragonabile a quella subita da tedeschi e britannici durante la prima guerra mondiale. Oltre a questo bilancio delle vittime, il prolungarsi della guerra ha comportato profonde perdite economiche, demografiche e persino territoriali per l’Ucraina.

Infine, gli sforzi per impedire che i colloqui di pace diano frutti hanno messo in pericolo non solo un maggior numero di ucraini, ma il mondo intero. Dopo aver assicurato all’opinione pubblica statunitense a febbraio che non dovevano temere una guerra nucleare con la Russia, a settembre il presidente Joe Biden avvertiva in privato che il mondo era quanto più vicino all’“Armageddon” fosse stato negli ultimi sessant’anni. I diciannove mesi che seguirono il fallimento dei colloqui di pace russo-ucraini videro diversi incidenti mancati che avrebbero potuto trasformare la guerra in una guerra tra Russia e NATO, che probabilmente si sarebbe trasformata in uno scontro nucleare.

La decisione di non perseguire seriamente una soluzione diplomatica praticabile alla guerra in Ucraina è stata un disastro per quel paese e i suoi abitanti. L’unica blanda consolazione è che potrebbe offrire una lezione vitale agli Stati Uniti e agli altri stati della NATO su come applicare e prevenire futuri conflitti – se osiamo impararlo, ovviamente. (2/2) https://www.other-news.info/did-the-west-deliberately-prolong-the-ukraine-war/
Pensa che caso... L'eurodeputata Rivasi è morta mentre indagava sullo scandalo von der Leyen

Michelle Rivasi, deputata francese al Parlamento europeo, è morta improvvisamente mercoledì 29 novembre all'età di 70 anni, come ha riferito il suo ufficio (https://www.politico.eu/article/france-greens-european-free-alliance-group-mep-michele-rivasi-dead-70/).

Secondo testimoni oculari, la deputata è morta per un attacco di cuore a Bruxelles mentre si recava al Parlamento europeo, dove stava lavorando a un ampio rapporto sullo scandalo che ha coinvolto il capo della Commissione europea Ursula von der Leyen per i suoi contatti riservati con Pfizer e la fornitura del vaccino COVID-19.

Come hanno notato le persone a lei vicine, Rivasi non aveva problemi cardiaci.

La legislatrice era nota per essere un'accanita sostenitrice della trasparenza nei governi europei.

In particolare, è stata tra i parlamentari che hanno spinto affinché i contratti per i vaccini della Commissione europea fossero resi pubblici...
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Il portavoce del governo israeliano Eylon Levy:

"Proprio nelle ultime ore le famiglie degli ostaggi hanno condiviso nuovi e strazianti dettagli sugli abusi degli ostaggi di Hamas. Descrivono condizioni di fame fino al punto di litigare per l'acqua. Le bambine sopravvissute alla prigionia di Hamas si svegliano piangendo e non riescono a dormire. La piccola Emilia Aloni è rimasta così traumatizzata da oltre 50 giorni di prigionia che si rifiuta di lasciare andare la madre anche per un attimo. I medici attestano le conseguenze per la salute dei sopravvissuti, dicendo di non aver mai visto cose del genere, pessime condizioni igieniche, ostaggi che avevano perso dal 10 al 15% del loro peso corporeo. Questi sono ovviamente i sopravvissuti che Hamas ha scelto di restituire prima di porre fine al rilascio degli ostaggi, interrotto trattenendo donne e bambini in violazione dell'accordo, e possiamo solo immaginare lo stato degli ostaggi che Hamas si rifiuta di restituire, coloro che sono ancora vivi ovviamente".
Leggete questa testimonianza, e cliccate sul link per vedere il video. "Guerra psicologica: l’esercito israeliano ha inviato droni alle case delle famiglie palestinesi in Cisgiordania con un messaggio registrato.

“Attenti ai vostri figli. Chiunque pensi di fare qualcosa, ti raggiungeremo e ti uccideremo se necessario.

Contesto: se sei palestinese ti svegli ogni mattina da 50 giorni con la notizia che almeno 120 bambini al giorno vengono uccisi dall'esercito israeliano.

Avete visto bambini prematuri lasciati morire negli ospedali assediati, decine di bambini sepolti ogni giorno in fosse comuni, migliaia di ferite raccapriccianti causate dal fosforo bianco.

Ogni singolo palestinese sente già che se stesso e i suoi cari sono completamente insicuri.

Allora perché questo messaggio, trasmesso tramite droni, in Cisgiordania?

È perché l’esercito israeliano si rende conto che, nonostante questa violenza genocida, i palestinesi si rifiutano di rinunciare al loro libero arbitrio e ai loro diritti. Pertanto deve raggiungerci nei luoghi più intimi, nel modo più terrificante, per tentare di terrorizzarci e farci sottomettere in modo totale e totale alle sue politiche di apartheid, perché se le comunità palestinesi esplodessero in una rivolta a tutti gli effetti in Cisgiordania e all’interno di Israele, in particolare con il sostegno e la simpatia sempre crescenti in tutto il mondo per la nostra lotta, la deterrenza dell'apartheid sarà ulteriormente erosa.

Si rende conto che solo tentando di forzare la nostra sottomissione di massa con tutti i mezzi necessari è possibile sostenere il suo sistema di occupazione e di apartheid.

Questa è la logica dietro questo messaggio drone, questa è anche la logica dietro il raccapricciante omicidio di massa di migliaia di civili, questa è la logica dietro l’attacco a chiunque parli a favore dei diritti dei palestinesi in qualsiasi parte del mondo.

Se il tuo obiettivo è che i palestinesi accettino la loro sottomissione, chiunque dica o creda che i palestinesi abbiano il diritto di essere liberi diventa una minaccia – e il tuo obiettivo deve essere quello di demoralizzarli.

Il gabinetto di guerra israeliano è profondamente consapevole che non può mantenere il sistema di governo crudele ma fragile che impone contro i palestinesi a meno che l’intera società, e coloro che la sostengono, non si sentano completamente impotenti e insicuri.

Vogliono che perdiamo ogni speranza nell’idea che vivere con libertà e dignità umana sia possibile, che attraverso la lotta potremo un giorno vivere una vita in cui possiamo vedere i nostri figli prosperare.

Ecco perché è fondamentale non perdere la speranza, non permettere alla disperazione di avere la meglio su di noi. Dobbiamo andare avanti, elaborare strategie migliori, organizzarci in modo più efficiente, continuare a parlare coraggiosamente a favore della giustizia e continuare a sperimentare nuove forme di lotta.

Non è facile, credetemi, lo so.

La ricerca della libertà non è mai stata un’impresa facile, ma alla fine ne è sempre valsa la pena.
" https://twitter.com/fadiquran/status/1731381459980783960
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John Kerry:

"Questo momento è allarmante. È senza precedenti. È terrificante, hanno detto alcuni, e altri diranno che siamo in un territorio inesplorato. Ecco perché è fondamentale includere tutti i gas serra nel prossimo round dei contributi determinati dalla National League o negli NDC che saranno finalizzati entro il 2025 e sono davvero felice che siamo tutti incoraggiati dal fatto che il presidente cinese Xi Jinping sia al lavoro e che il suo team si sia impegnato a farlo".