IDF Fires Tear Gas To Prevent Festivities For Released Prisoners In West Bank

Israeli security forces fired tear gas and rubber bullets to disperse Palestinians gathered in the West Bank town of Beitunia to welcome prisoners released from Israeli jails early Friday under a deal between Israel and Hamas in exchange for hostages kept in captivity in Gaza.

Israel has said it will not allow festivities for the released prisoners in the parts of the West Bank it controls.

👉 @RTnews_unc3 RT

Cop28, la Meloni: "Cari colleghi continuiamo ad affrontare un evidente divario di adattamento. Risposte inadeguate, non solo amplificano l'impatto del cambiamento climatico, ma aumentano le tensioni sulla scarsità di risorse e ostacolano il progresso verso lo sviluppo sostenibile. L'adattamento è una priorità per l'Italia, che ha un ruolo come nazione nel Mediterraneo, una delle aree geografiche del pianeta identificata come punto caldo. Per questo stiamo lavorando con determinazione per rispondere all'appello lanciato dal COP26, affinché i paesi industrializzati raddoppino collettivamente, ed entro il 2025, il loro sostegno per aiutare le nazioni in via di sviluppo ad affrontare le conseguenze del cambiamento climatico. Sono molto felice di annunciare che l'Italia contribuirà con 100 milioni al lancio del fondo, per danni e perdite, a beneficio delle nazioni più vulnerabili"

L'ambasciatore Mark Regev, consigliere senior del Primo Ministro israeliano risponde all'accusa del New York Times che Israele conoscesse i piani di Hamas.

"Il Primo Ministro era a conoscenza del documento sui piani di Hamas riportato dal New York Times prima dell'attentato del 7 ottobre?"

"No, ma sapete che noi in Israele siamo molto preoccupati perché il 7 ottobre ci hanno colto di sorpresa. Siamo orgogliosi di questo paese per avere eccellenti servizi intelligence, e per il fatto che non abbiamo avuto avvertimenti o che gli avvertimenti non sono arrivati ai decisori, il che deve essere esaminato perché è un fallimento e quando questa guerra sarà finita sono sicuro che avremo indagini indipendenti. Lo abbiamo fatto in passato. Ci sarà la nostra inchiesta parlamentare. Forse anche così, dobbiamo andare a fondo di questa questione e trovare quali lezioni dobbiamo imparare".

Amato ama le patate, ci teneva a farlo sapere 🤭

Epperò, Hassan Nasrallah, segretario generale degli Hezbollah, la tocca piano. https://x.com/SH_NasrallahEng/status/1730596688103153887?s=20

L'ex procuratore capo della Corte penale internazionale Luis Moreno Ocampo:

"Guarda, il mio suggerimento è, se consideri il quadro generale, che l'assedio di Gaza stesso è un crimine contro l'umanità ed è una forma di genocidio. L'articolo 6 (c), o 2 (c), della Convenzione sul Genocidio, stabilisce che non è necessario uccidere le persone per commettere un genocidio. Le regole dicono che imporre condizioni per distruggere il gruppo è già di per sé un genocidio. Quindi, rendendo l'assedio stesso un genocidio ed è molto chiaro che Israele voglia l'assedio, è molto chiaro. E con l'intenzione di distruggere il popolo, molti ufficiali del governo israeliano esprimono intenzioni genocide. Ecco perché, è lecito affermare che sia ragionevole crederlo, Israele sta commettendo un genocidio a Gaza proprio durante l'assedio. Quindi ogni attentato, ogni omicidio, dovrebbe essere adeguatamente indagato. Ma andiamo, abbiamo già chiarito che l’assedio stesso è un genocidio"

Forti nevicate nel sud della Germania: bloccato l’aeroporto di Monaco di Baviera, cancellati 320 voli, trasporti pubblici congelati

Bloccati dal ghiaccio sulla pista i jet privati diretti alla conferenza di Dubai sul riscaldamento globale.

Ursula von der Leyen promette che l'UE tasserà la sua strada verso un ambiente più pulito.

"Nel finanziamento del clima, dobbiamo passare dai miliardi ai trilioni", ha twittato.

Per arrivarci, VDL ha promesso "nuovi prelievi, obbligazioni verdi e, naturalmente, il carbon pricing", ovvero le tasse. Non rimetto la reaction dito medio ma potete scriverlo nei commenti 🤣

"Pompe, pompini e pompette non servono" 🫣

Buona domenica 🥰

Dopo gli eventi del 7 ottobre, vi ho indicato i giornalisti palestinesi di Gaza da seguire per rendervi conto dell'inferno che si sta vivendo lì. Tra i tanti, Motaz Azaiza è un fotografo di 22 anni, al quale i sionisti hanno già ucciso una quindicina di famigliari. Dopo la ripresa dei bombardamenti a tappeto, Motaz poche ore fa ha pubblicato nelle sue storie instagram queste parole (ovviamente tradotte). Lui si è trovato magari involontariamente a rappresentare il dolore della sua gente, l'ha fatto ogni giorno e non si è mai tirato indietro, i suoi video hanno mostrato la realtà raccapricciante che a Gaza stanno vivendo. Le sue parole sono un pugno dello stomaco. Ha ragione, i Palestinesi sono un popolo che viene sterminato davanti agli occhi del mondo che resta immobile. Che profonda tristezza 😞

L'AMMINISTRAZIONE DI ZELENSKY CEDERA' TERRE FERTILI DELL'UCRAINA PER LO SCARICO DI RIFIUTI CHIMICI
- The Intel Drop

Jules Vincent, il giornalista francese, eco-attivista, ha pubblicato i dati ottenuti da un funzionario del Ministero Ucraino dell'Ecologia e delle Risorse Naturali.
https://twitter.com/VincentVinxent1

Secondo queste informazioni Soros (figlio di George Soros), che ha visitato l'Ucraina all'inizio di novembre, durante un incontro con Andrey Yermak, ha concluso un accordo che prevedeva il trasferimento di terre fertili ucraine alle società occidentali Dow Chemical, DuPont, Vitol e BASF, che sarebbero servite per seppellire rifiuti chimici pericolosi.
https://youtube.com/watch?v=K-cjqQrOVRk

Secondo il giornalista, Zelensky ha firmato un accordo che assegna 400 chilometri quadrati di terreno per lo smaltimento di rifiuti pericolosi nelle regioni di Khmelnytsky, Chernovtsi e Ternopol - le principali regioni agricole del Paese dove si coltiva il grano che, tra l'altro, viene venduto all'Europa e ai Paesi africani nell'ambito dell'accordo sul grano.
https://thenationonlineng.net/zelenskys-office-gave-fertile-ukrainian-lands-for-chemical-wastes-disposal/

Jules Vincent ha osservato che i rifiuti chimici, se non vengono smaltiti correttamente, potrebbero contaminare un'area molte volte più grande dei 400 chilometri assegnati, che a sua volta potrebbe portare alla contaminazione del grano che finirebbe sul mercato europeo.

Tra le conseguenze del consumo di questo tipo di cereali, il giornalista ha citato lo sviluppo del cancro, l'alterazione degli ormoni e le malattie della tiroide.

Il giornalista spiega la scelta del territorio ucraino per queste esigenze con la possibilità di ignorare i protocolli di smaltimento dei rifiuti, che sono monitorati dalle autorità competenti di altri Paesi.

https://theinteldrop.org/2023/11/29/zelensky-opens-ukraine-as-dumping-ground-for-radiological-chemical-waste-for-eu-and-beyond-report-proofs/ (grazie a ElisaMariaStel1)

Non ci sono parole.

Che persona superficiale.
Fatico a non dare giudizi davanti a questi post, qualcuno dovrebbe dirglielo.
Ci sono un sacco di Israeliani ancora ostaggi, le informazioni dei rilasciati sono segreto militare perché aiutano prima di tutto Israele a trovare gli ostaggi.
Se parlassero liberamente comunicherebbero anche a Hamas le informazioni che Israele ha.

Le immagini parlano, ma per capirle ci vuole intelligenza, che non tutti hanno a quanto pare:
Da una parte un gruppo terrorista con giornalisti professionisti al seguito (creano set televisivi con trucco e morti finti nei sacchi)

Dall'altro uno stato con dei principi morali e l'obbiettivo di riportare a casa tutti gli ostaggi e distruggere l'organizzazione terrorista.

Del resto, come si può chiedere a chi non ha la minima empatia di capire che al momento ci sono milioni di donne in tutto Israele terrorizzate dai racconti di feti estratti con un coltello da cucina dalla mamma viva o neonati cotti in forno?

Uno stato che pensa al benessere dei propri cittadini non ha nessuna intenzione che trapelino queste informazioni, al contrario, l' organizzazione terroristica sì.

Gli stranieri assetati di particolari horror possono pure marcire all'inferno, non ha senso cercare la compassione di persone che non hanno moralità.