Rossella Fidanza
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Non mi ricordo neppure più da quanti anni mi dedico alla libera informazione, ho ben presente però che non è mai il momento di smettere.
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La Bolivia ha rotto le relazioni diplomatiche con Israele.
Lo ha comunicato martedì il ministero degli Esteri boliviano, accusando Israele di aver commesso crimini contro l'umanità nei suoi attacchi alla Striscia di Gaza. "Inviamo questa comunicazione ufficiale allo Stato di Israele, nella quale, come affermato, rendiamo nota la nostra decisione, come Stato Plurinazionale della Bolivia, di rompere le relazioni diplomatiche con Israele".
Netanyahu voleva che l'UE facesse pressione sull'Egitto affinché accettasse i rifugiati di Gaza

Secondo quanto riportato dal Financial Times, il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu avrebbe tentato di convincere i leader europei a fare pressione sull'Egitto affinché accetti i rifugiati da Gaza.

Mentre alcuni Paesi europei, come la Repubblica Ceca e l'Austria, hanno discusso questa proposta, nazioni importanti come Francia, Germania e Regno Unito l'hanno respinta come irrealistica a causa della costante resistenza dell'Egitto ad accettare i rifugiati di Gaza, anche temporaneamente. Il Cairo ha espresso il timore che Israele possa usare questa proposta come un mezzo per sottrarsi alla responsabilità per la Striscia di Gaza.

https://www.afr.com/world/middle-east/netanyahu-lobbied-eu-to-pressure-egypt-into-accepting-gaza-refugees-20231031-p5egfs#:~:text=Brussels/Paris%20%7C%20Israeli%20prime%20minister,people%20briefed%20on%20the%20discussions.
Il 14 giugno 2018, in onore della storica visita in Israele da parte dello sceicco e leader religioso indonesiano Haji Yahya Cholil Staquf, Koolulam ha invitato 1.000 persone mai viste prima ad un evento speciale alla Torre di David a Gerusalemme, per cantare una canzone in tre lingue diverse e con un’armonia vocale articolata in tre parti. L’evento è stato prodotto in collaborazione con il museo della Torre di David e di Jerusalem.Com.

Brividi. Palestinesi ed Israeliani insieme, si può fare. Grazie a Renato per la segnalazione https://m.youtube.com/watch?si=0ONLa6tsPAnb619d&v=TZzK29_V8jQ&feature=youtu.be
I sindacati belgi dei trasporti si rifiutano di caricare e scaricare armi destinate a Israele (sia attraverso porti che aeroporti) e chiedono un cessate il fuoco immediato a Gaza.
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I comici russi Vovan & Lexus, fingendosi un politico africano, riescono a strappare alla Meloni ciò che era già evidente a molti, ma mai stato ammesso in pubblico: "I paesi europei sono stanchi della situazione ucraina" e che "La controffensiva ucraina non ha avuto successo". Un figurone GIOGGIA 😅🥳
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25 artisti arabi si sono uniti e hanno prodotto questo brano: i proventi saranno tutti destinati al sostegno e all'aiuto umanitario per Gaza. È stato presentato come un messaggio di resilienza e speranza. Il mondo arabo compatto è il peggior incubo del mondo occidentale, ma per ora si vede solo tra gli artisti, perché le leadership sembrano ancora lontane da questo risultato. Nel video sono state usate le vere immagini della situazione attuale a Gaza (segue)
(segue 👆👆👆) La traduzione: In questo luogo, la sabbia viene irrigata dalle nostre lacrime e dal sangue dei martiri.
Ha una storia scritta con la vittoria, la nostra terra è nostra dal fiume al mare. Abbiamo sempre detto che domani sarà un giorno migliore, ma non abbiamo visto altro che oppressione e ingiustizia.
Abbiamo chiesto solo la libertà di vivere, ma siamo stati solo uccisi e sfollati. Anche la libertà di parola non è permessa. È una prigione a cielo aperto in cui viviamo torturati.

E qual è la colpa del mio figlio ucciso? Desiderava solo un futuro luminoso. Anche l'altro bambino, che è ancora vivo, è orfano perché i suoi genitori sono stati uccisi entrambi.

Nessuno sa cosa ci sta succedendo. Desideriamo solo rimanere nella vostra terra, la Palestina, che il nostro sangue sia sacrificato per voi.

Ogni giorno mi dicono che la pazienza è la mia arma, e io so che la pazienza mi farà uccidere come molti altri. Il mondo vede, ma per loro non ha importanza.

Sono solo, di fronte al mondo intero che temo. Hanno preso la mia anima per la terra dove stare.

La chiave della mia casa è nella mia collana, so che un giorno tornerò tenendo per mano mio figlio, anche se il mondo intero mi opprime so che tornerò nel mio Paese.

Gaza sta vivendo un genocidio. Sono un martire palestinese dal giorno in cui sono nato.
Ci vuole pazienza, l'inimicizia se ne andrà. Il mio cuore è palestinese e lo dico con tutto il mio fiato.

Ci hanno ucciso, ci hanno sfollato, il mattone che ho in mano è diventato la mia unica arma. Quel panno sul mio viso è il segreto della mia vittoria. Con una mano porto il mio sudario, con l'altra scrivo il futuro, la chiave della mia casa è la mia collana, so che un giorno tornerò.

La chiave della mia casa è nel mio cuore, tornerò con mio figlio in braccio, anche se tutta la parola si oppone. Sto tornando nella mia terra, sto tornando.

Mi dispiace di non essere ucraino, così potete simpatizzare con me. Scusate se non sono bianco e quindi potete farlo! Mi dispiace per i miei figli, mi dispiace di avervi portato in un mondo di ingiustizia. Mi dispiace che il peso sia pesante sul mio petto. Non c'è niente da fare, se non portare noi stessi.

La libertà è una bugia in un mondo di oppressione, viviamo solo per accettare martiri. Genocidio e pulizia etnica, nessuno è al sicuro, né i bambini né le donne. Torneremo ad Aqsa, questa è la promessa di Dio.

Non abbiamo altra casa che la nostra casa e la nostra terra. O Dio, mandaci la vittoria dalla tua.
Nei nostri cuori c'è la nostra patria e la nostra rabbia. E nelle nostre anime e nei nostri cuori c'è la vittoria.

Tornerò nella mia terra, Al Aqsa. Pregherò lì come si deve. Volete bombardare dagli aerei? Sono qui per combattere sul mio terreno.
Non me ne andrò, è il mio posto, è la mia terra, è il mio Paese. Non morirò se non porto la mia arma.

Non siamo solidali con la causa, siamo i suoi custodi.
https://www.youtube.com/watch?v=wCyt9-yeszA
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La testimonianza del Segretario di Stato americano Antony Blinken alla Commissione per gli stanziamenti del Senato è stata ripetutamente interrotta dai manifestanti filo-palestinesi.
Sia l’ospedale al-Shifa che l’ospedale indonesiano di Gaza sono sul punto di chiudere completamente per mancanza di carburante e risorse.

Gli ospedali hanno rivolto un appello urgente ai Paesi arabi affinché “intervengano urgentemente e forniscano petrolio agli ospedali, per permetterci di salvare i malati e i feriti”.

Secondo una dichiarazione degli ospedali, ci sono 42 bambini nelle incubatrici, 62 pazienti feriti che dipendono dall'ossigeno e 650 pazienti affetti da insufficienza renale.

Anche centinaia di persone negli ospedali sono in condizioni critiche e necessitano di operazioni urgenti, che non sono possibili senza risorse vitali.

Gli ospedali attualmente funzionano con generatori, che non sono sostenibili a lungo termine.

Entrambi gli ospedali hanno migliaia di palestinesi che vi trovano rifugio e cercano cure.

Almeno altri otto ospedali sono stati costretti a chiudere nella Striscia a causa dei bombardamenti israeliani.
Questo proprio non va bene. Parigi e Vienna stanno registrando azioni antisemite, con stelle di David dipinte sui muri e svastiche disegnate in un cimitero ebraico. Ora, ci sarebbe da capire se questa fa parte di una strategia dei soliti noti agenti provocatori che necessitano perennemente di creare caos per poter intervenire con restrizioni, oppure se sono focolai che stanno partendo fomentati dalla situazione così infuocata che conosciamo. Del resto, è di pochi giorni fa la provocazione di Israele che ha presentato all'ONU tutti i propri rappresentanti con la stella gialla al petto. Purtroppo è difficile a dirsi, ma in entrambi i casi temo che la conseguenza sia la stessa, ovvero una stretta nella gestione della vita pubblica. Mi auguro che nessuno qua dentro approvi questa degenerazione: un conto è contestare la politica criminale sionista, un conto è abbracciare l'antisemitismo che è tutt'altra cosa. Non offriamo il fianco a chi non aspetta altro. Allo stesso modo, anche se la stampa nostrana non vi dà risalto, si stanno intensificando gravi episodi islamofobi. Usiamo la testa e non la pancia, continuare a dividere è esattamente il gioco di chi vuole escalation in ogni punto caldo di scontro. https://www.ilsole24ore.com/art/stelle-david-palazzi-e-negozi-parigi-allarme-antisemitismo-francia-e-non-solo-AFchrjSB
Io vorrei capire seriamente, il chiedere il cessate il fuoco su una popolazione CIVILE che è massacrata da settimane, perchè deve essere catalogato come "antisemitismo". Ma voi che usate questo termine con la leggerezza con cui vi bevete un caffè alla mattina, avete capito di cosa si sta parlando? NO o NO?
Una buona notizia, speriamo che sia l'inizio di un vero aiuto umanitario. Il primo gruppo di palestinesi feriti ha attraversato l'Egitto da Gaza mercoledì, la prima volta che a qualcuno è stato permesso di lasciare l'enclave assediata da quando Israele ha iniziato a bombardarla il 7 ottobre.
Secondo una fonte della sicurezza egiziana, l'accordo è stato mediato dal Qatar, ha riferito la Reuters.
In base all'accordo raggiunto tra Egitto, Israele e Hamas, nelle prossime ore e nei prossimi giorni potranno partire fino a 80 feriti e 500 stranieri. E' poco, pochissimo, ma è un inizio 🙏
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Miko Peled parla del sionismo. Ora è un attivista che difende i diritti dei palestinesi.

Nato a Gerusalemme nel 1961, Peled è cresciuto a Motza Illit da un'importante famiglia sionista ; suo nonno, Avraham Katsnelson, firmò la Dichiarazione di Indipendenza di Israele. Suo padre, Mattityahu Peled, combatté nella guerra arabo-israeliana del 1948 e prestò servizio come generale nella Guerra dei Sei Giorni del 1967.

(Sottotitoli automatici)

https://youtu.be/KfKXaE0pv8c?si=9nZRL0w_e6ixgKWM
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“ Oh world, we want ceasefire “ .. A Palestinian child reacts over targeting a UN bus was caring civilians from north of the south of Gaza Strip.

طفل فلسطيني يصرخ " بدنا هدنة " بعد استهداف قوات الاحتلال لحافلة للأمم المتحدة
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Giorgio Gaber, la libertà e gli americani. Oggi stacco presto, ho necessità di riprendere energia. Buona serata 🥰
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Gatti compositori e dove trovarli... Buongiorno ☕️ 🤭
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Il primo ministro Benjamin Netanyahu:

"Ci troviamo in una guerra difficile. Questa è una guerra lunga. Abbiamo tanti risultati importanti ma anche perdite dolorose. Sappiamo che ogni nostro soldato è un mondo intero. Alle care famiglie, l'intero popolo di Israele vi abbraccia, dal profondo del nostro cuore. Siamo tutti con voi durante il vostro grande dolore. I nostri soldati sono caduti nella più giusta delle guerre, la guerra per la nostra casa. Prometto a voi e a tutti i cittadini di Israele: completeremo l'opera, continueremo fino alla vittoria". A me ricorda qualcuno... e vediamo dopo un anno e mezzo come sta finendo.
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Sallusti nega che Israele bombardi intenzionalmente i civili perché è una democrazia e rimbrotta Hamas perché dovrebbe stare nelle "caserme". Cacciari ha una specie di malore ma si riprende e fa un ritratto psicologico di Sallusti, giungendo a una incontrovertibile e inevitabile conclusione.
Biden minaccia di porre il veto al pacchetto di aiuti a Israele se non include l'Ucraina

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden si rifiuterà di firmare un pacchetto di aiuti militari per Israele sostenuto dai repubblicani se non includerà miliardi di finanziamenti per l'Ucraina, secondo l'ufficio del bilancio della Casa Bianca.

L'Ufficio per la gestione e il bilancio (OMB) ha rilasciato una dichiarazione che analizza la proposta repubblicana, affermando che "inserisce la partigianeria nel sostegno a Israele" e non dedica risorse a Kiev nel suo conflitto con la Russia.

"Il Congresso ha sempre lavorato in modo bipartisan per fornire assistenza alla sicurezza di Israele, e questo disegno di legge minaccia di minare inutilmente questo approccio di lunga data", ha dichiarato l'ufficio, aggiungendo che "dividere l'assistenza alla sicurezza di Israele dalle altre priorità del supplemento per la sicurezza nazionale avrà conseguenze globali". https://ny1.com/nyc/all-boroughs/news/2023/11/01/white-house-threatens-veto-house-gop-israel-bill
Confronto tra bimbi uccisi palestinesi ed israeliani. Diritto di difesa.
Forwarded from Dr. Simon
🇧🇷🚨 BREAKING: The Brazilian Health Ministry has now forced Covid-19 gene therapies into the National Immunization Program (PNI), making jabs mandatory for youngsters aged 6 months to 5 years starting 2024. The announcement came down today, and the repercussions are severe. Families not complying face hefty fines, loss of social aids like 'Bolsa Família', or worse, having their children taken away.

Shockingly, the iron grip tightens further as a recent government notice now threatens legal action against anyone daring to question the National 'Immunization' Program. This alarming move displays an authoritarian streak from the Brazilian Supreme Court, revealing a threatening path towards silencing opposition and suppressing freedom of thought.

This, dear followers, is the hallmark of authoritarian communist regimes. While voicing the full extent of my concerns could land me behind bars in Brazil, it's clear that politicians like Lula prioritize lining their pockets over safeguarding our young ones. Please remain vigilant and unvaccinated, and question the motives behind such draconian and harmful measures.

@goddek