Un dirigente del Dipartimento di Stato americano nell’ufficio che sovrintende ai trasferimenti di armi, Josh Paul, si è dimesso in polemica con la decisione dell’amministrazione Biden di inviare armi a Israele nell’ambito del conflitto esploso a Gaza il 7 ottobre scorso, dopo il sanguinoso attacco di Hamas. Il funzionario ha motivato la sua decisione, in completa rottura con le posizioni assunte dal presidente americano che proprio mercoledì è volato a Tel Aviv per incontrare il premier Benjamin Netanyahu e rinnovargli il pieno appoggio di Washington, dicendo che il “cieco sostegno” sta portando a decisioni politiche “miopi, distruttive, ingiuste e contraddittorie rispetto agli stessi valori che sosteniamo pubblicamente”. Il dirigente ha spiegato le sue ragioni e la sua posizione nella lettera di dimissioni presentata al Dipartimento di Stato: “La risposta che Israele sta dando, e con essa il sostegno americano sia a quella risposta sia allo status quo dell’occupazione, porterà solo a sofferenze maggiori e più profonde sia per il popolo israeliano che per quello palestinese”, ha spiegato l’uomo che ha ricoperto il ruolo di direttore degli affari pubblici e parlamentari per l’ufficio affari politico-militari del Dipartimento di Stato per oltre 11 anni. E proprio la sua lunga permanenza negli uffici del Dipartimento di Stato gli hanno fatto maturare la convinzione che le politiche militari americane nei contesti più caldi siano state sbagliate. Nessun riferimento preciso, come ad esempio al sostegno militare incondizionato all’Ucraina o, tornando più indietro nel tempo, alla decisione di invadere l’Afghanistan e l’Iraq nei primi anni Duemila. Ma il giudizio è chiaro e senza filtri: “Temo che stiamo ripetendo gli stessi errori commessi negli ultimi decenni e mi rifiuto di farne parte per un periodo più lungo”. https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/10/19/armi-a-israele-porteranno-piu-sofferenze-dirigente-del-dipartimento-di-stato-usa-si-dimette-stessi-errori-degli-ultimi-decenni/7328249/

I palestinesi di Gaza vanno in luoghi che credono e sperano siano sicuri. Ma l'esercito israeliano sta mandando un chiaro messaggio: non esiste posto in cui sarete al sicuro. Ieri sera bombardata una moschea, stanotte una chiesa dove si erano rifugiate circa 385 persone secondo questa testimonianza raccolta da Hind Khoudary, giornalista di Gaza. https://www.instagram.com/reel/Cyl7ZoeLe96/?igshid=NTc4MTIwNjQ2YQ==

L'ex avvocato di Donald Trump Sidney Powell si è dichiarata colpevole nel caso di "sovversione elettorale" in Georgia, un giorno prima dell'inizio del processo.

Come parte della sua dichiarazione di colpevolezza, la Powell ha ammesso il suo ruolo nella violazione dei sistemi elettorali del gennaio 2021 nella contea rurale di Coffee, in Georgia. Con l’aiuto di funzionari locali del GOP, un gruppo di sostenitori di Trump ha avuto accesso e ha copiato le informazioni dai sistemi elettorali della contea nella speranza di dimostrare in qualche modo che le elezioni erano truccate contro Trump.

I pubblici ministeri della contea di Fulton raccomandano una condanna a sei anni di libertà vigilata. La Powell sarà inoltre tenuta a testimoniare in futuri processi, a scrivere una lettera di scuse ai cittadini della Georgia, pagare quasi 9.000 dollari in restituzione e multe e consegnare i documenti.

Trump, coimputato nel caso della contea di Fulton, non compare nei documenti di patteggiamento della Powell e non è stato menzionato nella breve udienza di patteggiamento di giovedì. https://apnews.com/article/sidney-powell-plea-testify-trump-fraud-trial-4165fcbc1d97f65fd1cba54a88b3efb8

Discorso della presidente Von der Leyen all'Hudson Institute:

"Il perseguimento di un mondo in cui prevale la libertà è nostro destino comune. Motivo per cui è imperativo accelerare il percorso dell'Ucraina verso la vittoria. Onorevole colleghi, l'Ucraina vincerà! Ma ha bisogno delle risorse necessarie per portare a termine il lavoro e noi dobbiamo fornirgliele per salvare vite umane e portare a termine questo conflitto, per aiutare a rigenerare l'Ucraina i cui combattenti saranno orgogliosi difensori all'interno della NATO. Ma ora tocca a noi occidentali contribuire a far sì che ciò accada il più velocemente possibile e sono orgogliosa che l’Europa e gli Stati Uniti siano stati all’avanguardia in questo senso, insieme".

Riflettiamo.

Christine Lagarde
Presidente della Banca centrale europea:

"L’euro digitale è in movimento.  Ieri il Consiglio direttivo della Bce ha approvato l'avvio della fase preparatoria.  Sarà un viaggio e lo percorreremo insieme al legislatore.  Tutte le istituzioni europee saranno coinvolte per garantire che l’Europa sia dotata della valuta del futuro. Il contante è qui per restare.  Avrai tutte le possibilità: Cash e Digital Cash.  Cosa significa per voi? Per i consumatori è gratuito e facile da usare ovunque nella zona euro.  Tutto ciò, ovviamente, è soggetto all’iter legislativo.  Contanti o Digitale, a voi la scelta.  I vostri euro, la vostra scelta". Beh, io sceglierei di cancellare proprio la struttura dell'euro, ma questa scelta non sembra contemplata dalla Lagarde.

I palestinesi sostengono Putin e Kim nelle manifestazioni contro Israele

I palestinesi sono scesi in strada a Hebron con i ritratti dei leader russo e nordcoreano e con bandiere russe in una grande manifestazione contro l'aggressione israeliana e la guerra nella Striscia di Gaza.

#riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 18 al 19 ottobre 2023 da @rybar

Descrizione attività

➡️ @italiazforzaverita

In particolare questo articolo ripostato ha attirato la mia attenzione, non che gli altri siano di diverso tenore. "Non esiste alcuna occupazione israeliana di Gaza. Le truppe e i coloni israeliani si ritirarono nel 2005 e offrirono assistenza ai palestinesi per creare un territorio prospero e autonomo che vivesse in pace accanto a Israele. Ma Hamas ha preso il potere a Gaza dopo le elezioni del 2006 e ha trasformato Gaza in una base terroristica con l’obiettivo di cancellare Israele dalla mappa, intraprendendo ripetutamente guerre contro Israele e ricevendo miliardi di dollari in aiuti internazionali.
Tutto questo terrore e caos ricorda alla gente che l’ex presidente Donald Trump è stato il migliore amico che Israele abbia mai avuto alla Casa Bianca. Riconobbe Gerusalemme come capitale di Israele nonostante le proteste arabe e riconobbe l'annessione da parte di Israele delle strategiche alture di Golan che aveva conquistato alla Siria nella Guerra dei Sei Giorni del 1967. Trump ha tagliato oltre 200 milioni di dollari in aiuti annuali statunitensi ai cosiddetti palestinesi quando l’Autorità Palestinese (un rivale di Hamas) ha rifiutato di partecipare ai colloqui di pace con Israele.
Trump ha anche mediato gli accordi di Abraham che hanno portato alla normalizzazione delle relazioni diplomatiche tra Israele, Emirati Arabi Uniti e Bahrein. Era determinato ad espandere ulteriormente le relazioni israeliane con i suoi vicini se fosse rimasto in carica. Gli accordi hanno minato gli sforzi terroristici islamici volti a isolare Israele." Vi metto il link, potete leggerlo da soli e farvi la vostra idea. https://amac.us/newsline/national-security/its-not-just-hamas-the-lefts-shameful-history-of-glorifying-murderous-tyrants/?utm_objective=website_traffic&utm_source=shared_content&utm_campaign=tb&utm_medium=contacts&utm_content=inj101323

E ha anche ricondiviso questo di Mark Levin: "Come ho sottolineato questa mattina, e ora sta diventando chiaro, i nazisti della Jihad islamica palestinese non solo hanno lanciato il missile, ma in realtà non ha colpito l'ospedale, ma proprio accanto ad esso. Ma il danno mediatico è stato fatto. Lo si può vedere nelle strade di tutto il Paese." Ricondivide, ma a parte quel messaggio pro Bibi non vi è stato nulla scritto di suo pugno. Insomma.

E ringrazia Mark Levin che lo definisce il Presidente più solidale di sempre con Israele....

La chiacchierata di ieri con Gino De Pauli. Grazie per l'ascolto.

Ah si, sabato. Buongiorno ☕️🥰

Questa notte, la Croce Rossa Palestinese ha ricevuto da Israele avviso di evacuare l'ospedale Al-Quds, perché sarà oggetto di prossimi bombardamenti. In ospedale ci sono al momento circa 500 pazienti, compresi quelli in terapia intensiva, e 12000 sfollati, di cui il 70% donne e bambini. A questo punto, spero che sia solo un avvertimento per spaventare.

"Ce lo chiede l'Europa", questa frase assume un significato diverso in base alla persona che la pronuncia. Notizia degli ultimi giorni è che, con l'entrata in vigore della nuova Pac 2023-2027, alcune aree dell'Unione europea dovranno sospendere temporaneamente la produzione di grano e mais. Tra queste c'è anche l'Italia, il Paese famoso in tutto il mondo per la pasta dovrà rinunciare ad alcune qualità per dodici mesi. Nello specifico, la produzione di grano e mais sarà interrotta in due zone scelte da Bruxelles: la Pianura Padana e il Tavoliere delle Puglie. Il motivo? Tutelare la biodiversità e la sostenibilità delle colture locali. A prevedere questa misura è la nuova PAC, la Politica Agroalimentare Comune, che promuove l'alternanza delle coltivazioni. La nuova linea agroalimentare di tutti i paesi membri è infatti quella di cambiare approccio: stop alle monocolture che a lungo andare deteriorano il suolo, largo alla rotazione delle coltivazioni. Secondo un documento del Ministero dell'Agricoltura su dati Istat, la Puglia si conferma come regione leader nella produzione, mentre le regioni del Nord tra cui l'Emilia Romagna –"granaio d'Italia"– sono tra le prime produttrici di frumento. Ecco perché Bruxelles ha deciso di partire dalla Pianura Padana e dal Tavoliere delle Puglie per applicare la nuova strategia agricola comunitaria.

Ciò potrebbe comportare in un primo momento, chiaramente, un calo degli indotti per le aziende che da anni lavorano il grano, ma sicuramente l'ambiente ne risentirà in positivo, permettendo una rigenerazione ambientale.

Secondo il Piano sulla Biodiversità europea 2030, i Paesi dell'UE dovranno mettere in atto misure efficaci di ripristino degli ecosistemi degradati, "in particolare quelli con il maggior potenziale di cattura e stoccaggio del carbonio e di prevenzione e riduzione dell'impatto dei disastri naturali".

Nell'ambito di questo piano, si legge in un comunicato, "la Commissione ha proposto la prima legge dell'UE sul ripristino della natura, che prevede un obiettivo generale di ripristino per il recupero a lungo termine della natura nelle aree terrestri e marine dell'UE, con obiettivi di ripristino vincolanti per habitat e specie specifici".

Al Gore: "È assolutamente vero che questa crisi climatica continua a peggiorare. Recentemente madre natura si sta mettendo in mostra e l’evento della scorsa estate ha reso evidente a quasi tutti che questa crisi ha raggiunto un nuovo livello di gravità. Stiamo usando il cielo come una fogna a cielo aperto, ogni giorno intrappoliamo con il suo inquinamento tanto calore in più di quanto ne verrebbe rilasciato da 600.000 bombe atomiche di Hiroshima. Non abbiamo molto tempo per agire. La nostra stessa civiltà è a rischio quindi dobbiamo ragionare insieme e pensare chiaramente su base collettiva". Costui si è costruito un impero milionario a suon di emergenza climatica, per dire.

Il segretario dell'NSDC ha minacciato una dura risposta per aver parlato della resa dell'Ucraina

Chiunque inizi a parlare della necessità che l’Ucraina si arrenda alla Russia si aspetterà una dura risposta. Lo ha dichiarato venerdì 20 ottobre il segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell'Ucraina, Alexey Danilov.
Come ha detto il politico, “ora in alcuni messaggeri comincia a sembrare che dobbiamo arrenderci”.
Tuttavia, Danilov ha detto di mettere in guardia “tutte le persone in attesa: la risposta sarà molto dura”.
In precedenza, il presidente russo Vladimir Putin aveva osservato che le forze armate ucraine “hanno lanciato la prossima controffensiva tanto annunciata e attesa, ora in direzione di Kherson”. Tuttavia, invece dei risultati sul campo di battaglia, l'esercito ucraino ha solo perdite, come nel caso di Zaporozhye e in altre direzioni.
L’ex ufficiale dell’intelligence dell’esercito americano Tony Shaffer ha sottolineato che la controffensiva ucraina è stata un completo fallimento: l’esercito ucraino non è stato in grado di catturare alcun territorio o prendere posizioni permanenti, ma ha subito solo un fallimento dopo l’altro.

https://www.mk.ru/politics/2023/10/21/sekretar-snbo-prigrozil-zhestkim-otvetom-za-razgovory-o-sdache-ukrainy.html