Un massacro firmato Hamas. La Verità.

Anna Botting, nuova presentatrice britannica, mette alla berlina il governo israeliano, mettendo in dubbio l'autenticità della loro narrazione o meno dell'attacco ai civili a Gaza. "Ci state dicendo che tutte le immagini di distruzione sono state fabbricate e che ogni bambino che vediamo estratto dalle macerie e portato in ospedale è un fake? Distruggendo Hamas distruggete Gaza, lo accettate? Come potete farlo senza uccidere civili?" La risposta " facciamo quello che possiamo per evitare morti civili". Continua la Botting: "quanti civili sono morti, voi lo sapete". Risposta: "noi colpiamo solo gli obiettivi di Hamas".

Il capo del Consiglio dell'UE avverte di una nuova crisi migratoria

Il violento conflitto tra i gruppi militanti palestinesi e Israele rappresenta un serio pericolo per l'UE, in quanto potrebbe scatenare un nuovo afflusso di rifugiati, ha avvertito il Presidente del Consiglio europeo Charles Michel.

Michel ha sottolineato che l'esempio dell'Egitto, che confina con Gaza e deve gestire "milioni di rifugiati", dimostra che "la situazione può avere... conseguenze molto gravi per questo Paese e può avere conseguenze dirette per noi in Europa".

"L'Egitto vede anche questa situazione come una minaccia al mantenimento della possibilità di una soluzione a due Stati", ha detto, riferendosi al concetto che prevede la coesistenza dello Stato di Palestina e dello Stato di Israele. https://www.azerbaycan24.com/en/eu-chief-warns-of-new-migration-crisis/

Putin e Xi a Pechino propongono un “ordine mondiale alternativo”

Come sottolineato in una nota di Rabobank , il tema principale emerso durante i colloqui di mercoledì tra Xi Jinping e Vladimir Putin a Pechino è stato quello delle "minacce comuni" che avvicinano i due "cari amici", secondo quanto riportato dalla stampa. Rabobank ha osservato all'inizio della giornata: "Nel frattempo, mentre il Medio Oriente infuria e l'Occidente indietreggia , Xi Jinping accoglie il russo Putin e una serie di leader del Sud del mondo, esclusa l'India, al suo Forum della Belt and Road di Pechino per parlare di quale alternativa potrebbe assomigliare all’ordine mondiale . La stampa occidentale “globale” per lo più non è riuscita nemmeno a coprirlo ”. Putin ha detto in una conferenza stampa dopo l'incontro con la sua controparte cinese: "Abbiamo discusso in dettaglio la situazione in Medio Oriente. Ho informato il presidente (Xi) sulla situazione che si sta sviluppando sulla pista ucraina, anche in modo abbastanza dettagliato. Tutti questi fattori esterni sono minacce comuni e rafforzano l'interazione russo-cinese". Successivamente la CNN l'ha definito un "progetto per un nuovo ordine mondiale" in un momento in cui la crisi ha attanagliato il Medio Oriente. Eppure, quasi contemporaneamente, Bloomberg ha riferito che Biden sta supervisionando un disastro in rapido sviluppo in Medio Oriente: Il viaggio di 7 ore e mezza del presidente Joe Biden a Tel Aviv ha segnalato il pieno sostegno degli Stati Uniti a Israele , ma non è riuscito a raggiungere un altro obiettivo chiave: conquistare i leader arabi. Il titolo di Bloomberg recita giustamente: “Il vorticoso viaggio di Biden in Israele non riesce a calmare i timori di un più ampio conflitto in Medio Oriente ”. In questo momento, Libano, Giordania ed Egitto sono in difficoltà, con le ambasciate occidentali e saudite che riducono il personale e emettono avvisi di viaggio. 
Nel frattempo, in relazione alla Belt and Road di Xi (lo scopo dell'incontro a Pechino), Putin ha elogiato il potenziale di ciò per inaugurare un "mondo più giusto e multipolare" mentre Mosca e Pechino si avvicinano sulla base di una "profonda amicizia". Putin nel suo discorso alla cerimonia di apertura: "Russia e Cina condividono “un’aspirazione ad una cooperazione equa e reciprocamente vantaggiosa”, che include “il rispetto della diversità di civiltà e il diritto di ogni stato al proprio modello di sviluppo” – ha aggiunto, in un’apparente reazione alle richieste rivolte ai leader autoritari di promuovere l’umanità. diritti e libertà politiche in patria.Questo avviene in un momento in cui Putin è “cercato” dalla Corte Penale Internazionale (CPI) ed evitato e sanzionato dall’Occidente, mentre allo stesso tempo i paesi del Sud del mondo esprimono crescente rabbia per gli incessanti bombardamenti israeliani della Striscia di Gaza, mentre i palestinesi il bilancio delle vittime sale a migliaia. Direttamente collegata a questo, una risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU presentata giovedì dal Brasile che chiedeva un cessate il fuoco a Gaza è stata respinta, dato che gli Stati Uniti erano l'unico voto "no". I media mainstream non hanno colto anche il seguente sentimento pro-Cina espresso da un alto funzionario palestinese più di una settimana fa: La Cina presto guiderà il mondo e sostiene la “posizione palestinese, qualunque essa sia”, secondo Abbas Zaki, membro del Comitato Centrale di Fatah. In un discorso pubblico il 29 settembre, Zaki ha invitato gli USA a "riconsiderare la propria posizione” nei confronti di Israele altrimenti rischieranno di diventare irrilevanti. Gli israeliani, ha detto, sono “figli di puttana, assassini e agenti di instabilità, mentre i palestinesi sono messaggeri di pace. So che ci sono cambiamenti seri in Europa e anche negli Stati Uniti". Ma, non dimenticate il campo emergente, che è dalla vostra parte: il campo cinese . La Cina guiderà il mondo e proclamerà: “Non possono esserci stabilità e progresso senza la liberazione della Palestina, con Gerusalemme Est come capitale”.

Zerohedge

E via, continuano le passerelle. Oggi in Israele il premier UK... chi sarà il prossimo?

Torna oggi pomeriggio l'appuntamento bisettimanale con RadioGamma5 e Gino De Pauli per una nuova chiacchierata a braccio sulla situazione internazionale. Se volete, potete seguire il tutto online. E' sufficiente scaricare l'app Radio Garden (con cui tra l'altro potete sentire gratuitamente tutte le radio del mondo) e cercare Radio Gamma 5, oppure direttamente a questo indirizzo web http://radio.garden/listen/radio-gamma-5-fm-94-0/4-UBMkOl .... potete intervenire anche tramite sms al numero 3347102672 per fare le vostre domande... Io sarò come sempre presente intorno alle 17, forse anche un attimo prima, ma la trasmissione di Gino inizia alle 15 ed è sempre da sentire. Grazie a tutti per l'ascolto

In una recente intervista virale con il conduttore televisivo Piers Morgan, il comico egiziano Bassem Youssef ha usato l'umorismo nero per far luce sulla guerra israelo-palestinese in corso e sulle difficoltà affrontate dai palestinesi. Video assolutamente da vedere... qualcuno crede di poter confutare la sua logica ferrea? (video completo qui)

X di Elon Musk testa una tariffa annuale di 1 dollaro nel tentativo di combattere bot e spam

Dopo che Elon Musk ha recentemente lanciato l'idea che X, ex Twitter, potrebbe iniziare a far pagare a tutti gli utenti il ​​suo servizio, la società ha annunciato di aver iniziato a testare un livello di abbonamento per i nuovi utenti nelle Filippine e in Nuova Zelanda. Il programma, chiamato “Not a Bot”, costerà ai nuovi utenti in entrambi i paesi un dollaro all’anno per pubblicare e interagire con altri post. I nuovi utenti che selezionano il piano di abbonamento su X potranno "pubblicare contenuti, mettere Mi piace ai post, rispondere, ripubblicare e citare i post di altri account, aggiungere i post ai segnalibri". Nel frattempo, i nuovi utenti che rinunciano saranno limitati ad “azioni di sola lettura”, come: leggere post, guardare video e seguire account”. Fortune ha riferito per la prima volta del nuovo piano di X che prevede l'addebito di una tariffa annuale per accedere alle funzionalità chiave. "È l'unico modo per combattere i bot senza bloccare gli utenti reali", ha scritto Musk in un post martedì. "Questo non fermerà completamente i bot, ma sarà 1000 volte più difficile manipolare la piattaforma. La società di social media ha pubblicizzato che il test è stato sviluppato per “rafforzare i nostri sforzi già riusciti per ridurre lo spam, la manipolazione della nostra piattaforma e l’attività dei bot, bilanciando al tempo stesso l’accessibilità della piattaforma con il piccolo importo della commissione”.

https://www.rollingstone.com/culture/culture-news/elon-musk-x-one-dollar-annual-fee-bots-spam-1234856377/

Bibi chiacchiera in privato sui palestinesi e su come manipola gli americani
(sottotitoli automatici)

🇦🇺 7NEWS Spotlight

"Rompere il silenzio:
la realtà della de-transizione"

Per la serie "L'agenda gender",
Liam Bartlett indaga il dramma della transizione di genere attraverso interviste a medici e testimonianze di chi troppo tardi ha capito che non era la soluzione:

"Credo i bambini meritino di meglio che lasciare che un modo di sentirsi momentaneo possa dettare il modo in cui si svolgerà il resto della loro vita." Chloe Cole

"Non si può giocare con la natura in questo modo.
La pubertà è un diritto umano, e nessuno ha il diritto di intervenire su di essa, anche se il paziente lo desidera." Courtney Coulson

"Mi ero fatta prendere da idee del tipo che se non si fa la transizione ... ci si uccide. Si sta ... spingendo le persone a farlo, si stanno spingendo le persone a farsi del male." Mel Jeffries


Video originale:
https://youtu.be/JgW_xtIcpew?si=zl-_813Q9E-BWnLa

🇮🇹 Traduzione e
sottotitoli 🦅JC17🕊
in collaborazione
con Kasper Carlo

🔗 Link d'accesso al
canale 🦅🇺🇸HOPE🇮🇹🕊
https://t.me/+btoD6wgnb1U5YWI0

Fermi tutti. Per Minniti, Biden è un politico particolarmente raffinato. Eh si, particolarmente raffinate le sue arie.

Buona serata a tutti...

Ogni singolo giorno... I gattari mi capiranno... Buongiorno 👀😅☕️

"Il popolo di Gaza non ha fatto nulla per protestare contro Hamas". Leggete la risposta e sappiate che se ragionate così siete uguali a Mentana. Ne siete fieri?

Joe Biden: "La leadership americana è ciò che tiene insieme il mondo. Le alleanze americane ci manterranno al sicuro. I valori americani sono ciò che ci rendono un partner con cui altre nazioni vogliono lavorare. Ma tutto questo è a rischio. Se ci allontaniamo dall'Ucraina, se voltiamo le spalle ad Israele. Non ne vale la pena. Ecco perché domani invierò al Congresso una richiesta di bilancio urgente per finanziare le esigenze di sicurezza nazionale dell'America, per sostenere i nostri partner, tra cui Israele e l'Ucraina. È un investimento intelligente che pagherà i dividendi per la sicurezza americana per generazioni. Ci aiuteranno a tenere le truppe americane lontano dai pericoli, ci aiuteranno a costruire un mondo più sicuro, più pacifico, più prospero per i nostri figli e nipoti". (segue 👇👇👇)

(segue 👆👆👆) La risposta della Zakharova a Biden non si è fatta attendere: "Biden ha definito gli aiuti all'Ucraina un "saggio investimento" che darà i suoi frutti alle generazioni future.
Una volta la chiamavano "lotta per la libertà e la democrazia". Ora si scopre che è solo un calcolo. È sempre stato così, solo che il mondo è stato ingannato con la scusa di valori che per Washington non esistono.
Le guerre sono state tradizionalmente un "saggio investimento" per gli Stati Uniti. Poiché non venivano combattute sul territorio americano, non si preoccupavano dei costi altrui.
Come si dice, niente di personale, solo affari.
Per quanto riguarda i "dividendi".
Come disse un secolo fa Oliver Wendell Holmes, Jr. membro di lungo corso della Corte Suprema degli Stati Uniti: "L'autosviluppo di un uomo muore con lui, come le sue virtù scompaiono dalla sua memoria, ma i dividendi delle azioni che lascia in eredità ai suoi figli vivono e mantengono verde la sua memoria".
A quanto pare, tutto è morto e sepolto in coloro che giudicano i dividendi del sangue in questo modo." https://t.me/MariaVladimirovnaZakharova/6450

Nessun segno di un piano per Gaza dopo la guerra in Israele - Reuters

I funzionari israeliani non hanno un'idea chiara di come potrebbe essere il futuro post-bellico della Striscia di Gaza, hanno concluso gli autori della Reuters, sulla base di dichiarazioni ufficiali e di fonti anonime.

"Israele non ha una strategia finale per Gaza. La loro strategia è quella di sganciare migliaia di bombe, distruggere tutto ed entrare, ma poi? Non hanno una strategia di uscita per il giorno dopo", ha dichiarato un funzionario della sicurezza.

Nonostante ciò, il governo e l'IDF sono ancora ansiosi di portare avanti la campagna "Operazione Spade di Ferro", che si prevede sarà "ineguagliabile nella sua ferocia" e portata, rispetto a tutto ciò che Israele ha condotto a Gaza in passato, secondo otto funzionari regionali e occidentali con conoscenza del conflitto.

https://www.reuters.com/article/israel-palestinians-endgame-idAFKBN31I1XG

Dinanzi al secondo fuorionda di Giambruno decisamente peggio di tutto quanto uscito precedentemente, la Meloni comunica via social la fine della sua relazione con il giornalista: "La mia relazione con Andrea Giambruno, durata quasi dieci anni, finisce qui. Lo ringrazio per gli anni splendidi che abbiamo trascorso insieme, per le difficoltà che abbiamo attraversato, e per avermi regalato la cosa più importante della mia vita, che è nostra figlia Ginevra. Le nostre strade si sono divise da tempo, ed è arrivato il momento di prenderne atto. Difenderò quello che siamo stati, difenderò la nostra amicizia, e difenderò, a ogni costo, una bambina di sette anni che ama la madre e ama il padre, come io non ho potuto amare il mio.
Non ho altro da dire su questo." A pensar male verrebbe da dire che quei due fuorionda siano stati uno strumento per questa separazione... e per uscirne bene. Vabbè, speriamo che Giancoso non sparisca dalla tv, perchè le sue imitazioni di Crozza meritano.

Un dirigente del Dipartimento di Stato americano nell’ufficio che sovrintende ai trasferimenti di armi, Josh Paul, si è dimesso in polemica con la decisione dell’amministrazione Biden di inviare armi a Israele nell’ambito del conflitto esploso a Gaza il 7 ottobre scorso, dopo il sanguinoso attacco di Hamas. Il funzionario ha motivato la sua decisione, in completa rottura con le posizioni assunte dal presidente americano che proprio mercoledì è volato a Tel Aviv per incontrare il premier Benjamin Netanyahu e rinnovargli il pieno appoggio di Washington, dicendo che il “cieco sostegno” sta portando a decisioni politiche “miopi, distruttive, ingiuste e contraddittorie rispetto agli stessi valori che sosteniamo pubblicamente”. Il dirigente ha spiegato le sue ragioni e la sua posizione nella lettera di dimissioni presentata al Dipartimento di Stato: “La risposta che Israele sta dando, e con essa il sostegno americano sia a quella risposta sia allo status quo dell’occupazione, porterà solo a sofferenze maggiori e più profonde sia per il popolo israeliano che per quello palestinese”, ha spiegato l’uomo che ha ricoperto il ruolo di direttore degli affari pubblici e parlamentari per l’ufficio affari politico-militari del Dipartimento di Stato per oltre 11 anni. E proprio la sua lunga permanenza negli uffici del Dipartimento di Stato gli hanno fatto maturare la convinzione che le politiche militari americane nei contesti più caldi siano state sbagliate. Nessun riferimento preciso, come ad esempio al sostegno militare incondizionato all’Ucraina o, tornando più indietro nel tempo, alla decisione di invadere l’Afghanistan e l’Iraq nei primi anni Duemila. Ma il giudizio è chiaro e senza filtri: “Temo che stiamo ripetendo gli stessi errori commessi negli ultimi decenni e mi rifiuto di farne parte per un periodo più lungo”. https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/10/19/armi-a-israele-porteranno-piu-sofferenze-dirigente-del-dipartimento-di-stato-usa-si-dimette-stessi-errori-degli-ultimi-decenni/7328249/