I repubblicani nominano Steve Scalise prossimo presidente della Camera

WASHINGTON (AP) – Mercoledì i repubblicani profondamente divisi hanno nominato il rappresentante Steve Scalise come prossimo presidente della Camera, ma hanno lottato per unificarsi rapidamente ed eleggere il conservatore in una votazione pubblica dopo la storica espulsione del rappresentante Kevin McCarthy dall’incarico. Nelle votazioni private al Campidoglio, i repubblicani della Camera hanno messo da parte per un pelo il deputato dell'Ohio Jim Jordan , il presidente del comitato giudiziario, a favore di Scalise, l'attuale leader della maggioranza. Il deputato della Louisiana, che sta combattendo contro il cancro del sangue, è visto come un eroe per alcuni dopo essere sopravvissuto a una sparatoria contro dei legislatori durante una partita di baseball del Congresso nel 2017. "Abbiamo molto lavoro da fare", ha detto Scalise in seguito. Era prevista una votazione di sala da parte di tutta la Camera, ma poi è stata abbandonata al calar della notte. La tensione è ancora alta tra i repubblicani e la Camera è ferma in mezzo ad aspre lotte intestine dopo la sorprendente rimozione di McCarthy la scorsa settimana. La Camera è stata trascinata in una breve sessione, poi chiusa, con i prossimi passi incerti. È uno straordinario momento di caos politico in un momento di incertezza in patria e di crisi all'estero, che ci porta alla seconda settimana senza un presidente della Camera. Appena 10 mesi dopo che i repubblicani sono saliti al potere aspirando a operare come una squadra e a gestire il governo come un business, la maggioranza del GOP si è allontanata molto da quell’obiettivo. "Dobbiamo assicurarci di inviare un messaggio alle persone di tutto il mondo, che la Camera è aperta a fare gli affari della gente", ha detto Scalise. Ciò che è incerto è se i legislatori che hanno sostenuto Jordan, il partito intransigente sostenuto da Donald Trump, daranno il loro sostegno a Scalise in quello che sarà sicuramente un voto serrato dell’intera Camera. I democratici sono pronti a opporsi al candidato repubblicano, nominando facilmente il loro leader, il deputato di New York Hakeem Jeffries.

https://apnews.com/article/kevin-mccarthy-ousted-speaker-jordan-scalise-b90b887d079a4b58e35da7b213916457

Intervenendo al Russian Energy Week forum in corso a Mosca, il presidente russo Vladimir Putin ha elogiato l’industria nucleare del suo Paese, definendola «La migliore al mondo. L’industria nucleare russa non ha concorrenti all’estero, sta costruendo contemporaneamente 22 centrali in altri Paesi».
Putin ha descritto il forum come «Una delle piattaforme internazionali più importanti nel settore dei carburanti e dell’energia. Quest’anno un’attenzione particolare sarà rivolta alla cooperazione energetica internazionale che, malgrado le attuali condizioni geopolitiche, si sta sviluppando attivamente».
Le energie rinnovabili sono bandite dai tavoli di discussione fossili-nucleari e, infatti, la sessione principale del forum, al quale ha partecipato il vice primo ministro russo Alexander Novak, ha avuto come tema “Il mercato mondiale del petrolio e del gas: come superare il periodo di turbolenza. Putin se l’è presa direttamente con l’ipocrisia europea: «Gli Stati dell’Unione Europea avrebbero già sospeso tutti gli acquisti di gas russo attraverso rotte alternative se la cooperazione con il Paese eurasiatico fosse una questione morale. Se fosse stata una questione morale, avrebbero dovuto dire: ‘Non compreremo il gas che passa attraverso il Turkish Stream non compreremo il gas che attraversa il territorio dell’Ucraina. […]. Masticheremo l’erba, ma non lasceremo che La Russia guadagna un solo euro. Lo ricevono attraverso altre vie, perché non lo prendono da qui?». Sulla conflitto a Gaza: "L'espansione del conflitto in Medio Oriente può portare a gravi conseguenze, anche nel settore energetico. Il problema palestinese è nel cuore di ogni musulmano, ed è percepito da loro come una manifestazione di ingiustizia, elevata a un livello incredibile. Bisogna intraprendere azioni per ridurre il numero delle vittime civili. Gli Stati Uniti hanno trascurato i meccanismi nella zona del conflitto arabo-israeliano e hanno fatto affidamento sui bisogni materiali della popolazione nel territorio palestinese. Quando si è creato Israele si è parlato anche di creare una Palestina sovrana, ma questo non è mai stato fatto. Dobbiamo sforzarci di ridurre al minimo le perdite civili e lasciare in pace i bambini e le donne".

Ho tradotto l'intervento integrale di Putin, del Primo Ministro iracheno Muhammed Shia Al Sudani (per la prima volta in Russia) e l'intero dibattito che ne è seguito, potete leggere tutto al link https://rossellafidanza.substack.com/p/intervento-integrale-di-vladimir

Non che vi fossero dubbi, ma arriva l'ufficialità. "Gli alleati della NATO (Italia compresa, ndr) hanno condannato gli orribili attacchi terroristici di Hamas contro Israele in una riunione dei Ministri della Difesa giovedì (12 ottobre 2023). Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha informato i ministri in videoconferenza sulle atrocità perpetrate da Hamas contro i civili israeliani e i cittadini di diversi alleati della NATO. Il segretario generale Jens Stoltenberg ha affermato che la NATO ha condannato gli attacchi terroristici nei termini più forti possibili, aggiungendo: “Israele non è solo”. Gli alleati hanno espresso solidarietà a Israele, chiarendo che ha il diritto di difendersi con proporzionalità contro questi ingiustificabili atti di terrorismo. Hanno chiesto ad Hamas di rilasciare immediatamente tutti gli ostaggi e di garantire la massima protezione possibile ai civili. Gli alleati hanno inoltre chiarito che nessuna nazione o organizzazione dovrebbe cercare di trarre vantaggio dalla situazione o di aggravarla.
Numerosi alleati della NATO hanno chiarito che stanno fornendo sostegno pratico a Israele mentre continua a rispondere alla situazione." Il comunicato NATO al link 👉 https://www.nato.int/cps/en/natohq/news_219309.htm

Justin Bieber ha 375 milioni di followers. Ha pubblicato una foto di Gaza con la scritta "prego per Israele". A seguito delle proteste ha tolto la foto e lasciato solo la scritta, ma nel frattempo è rimasta pubblicata per un paio d'ore, e non ha messo spiegazioni della modifica. Questo è lo stesso che sosteneva il siero e ha dovuto interrompere il suo lavoro per la sindrome di Ramsay Hunt. Nessuna correlazione, col cervello soprattutto.

❗️Kiev’s military intelligence chief Kirill Budanov said a protracted Middle Eastern conflict would hurt Ukraine.

“If the situation drags on, it is quite clear there will be some problems, as it will be necessary to supply weapons and ammunition not only to Ukraine,” he told Ukrainian media.

👉 @RTnews_unc3 RT

Bruno Vespa positivo al Covid

Bruno Vespa è risultato positivo al Covid ed è stato costretto a condurre da casa Porta a Porta. Il conduttore, le cui condizioni di salute non sarebbero preoccupanti, ha tranquillizzato tutti, ma dovrà stare lontano dagli studi Rai per qualche giorno. Ad annunciare la positività al Covid è stato lo stesso conduttore, volto storico della Rai, che nel corso della puntata di Cinque Minuti si è mostrato in collegamento da casa. Impeccabile come sempre, vestito in giacca e cravatta blu, Vespa ha svelato i motivi dell’assenza dagli studi della tv di Stato. “Vi chiedo scusa, ma dopo tre anni e mezzo di attesa oggi il Covid è venuto a trovarmi. Devo stare lontano da voi” le parole di Vespa.

(Immagine di repertorio)

https://notizie.virgilio.it/ultime-notizie-su-bruno-vespa-positivo-al-covid-anche-porta-a-porta-condotto-da-casa-le-condizioni-di-salute-1588783

Il leader dell’opposizione australiana Peter Dutton dice a Sky News che i manifestanti filo-palestinesi con visto dovrebbero essere espulsi. L'Australia sempre in prima linea nella difesa della democrazia, nevvero?

SALVINI: IN 7-8 ANNI POSSIBILE REALIZZARE UNA CENTRALE SENZA IDEOLOGIE
Nel corso dell’iWeek intitolata ‘Nucleare, si può fare?’, il ministro del Carroccio ha subito esordito portando “il convinto sostegno non solo della mia forza politica ma dell’intero governo”. E ha ribadito che secondo i tecnici è possibile accendere il primo interruttore di un impianto nucleare nel giro di 7-8 anni: il problema, ha chiarito, “è superare il dibattito ideologico su referendum si, referendum no”, ha detto Salvini che ha dato come orizzonte probabile il 2032. “Il difficile è passare dalle parole alla pratica”, ha però ammesso Salvini secondo cui bisogna coinvolgere almeno quattro ministeri e il Comitato tecnico per il coordinamento economico. “Bisogna coordinarsi, e a livello europeo non bisogna ragionare ideologicamente”. In aggiunta, Salvini ha ammesso che non avrebbe alcuna difficoltà a ospitare una centrale a Milano, città in cui è nato e vice: “Da milanese, un reattore di ultima generazione nella mia città lo vorrei, perché sono convinto che sia energia pulita, sicura e costante. L’ho detto 2-3 anni fa, la prima centrale la vorrei a Milano. Apriti cielo. Io lancio un segnale politico: è facile dire sì al nucleare ma nella provincia a fianco”.

E così, per non farsi mancare nulla, già che c'è Israele sta bombardando il territorio siriano nel pressi degli aeroporti internazionali di Damasco e di Aleppo. Mi viene in mente una domanda provocatoria. Secondo voi, cosa si può definire un atto terroristico? Sapete darmi degli esempi che sono accaduti e che non vengono fatti rientrare dal mainstream in questa casistica? E con quale finalità vengono esclusi?

Le persone e i bambini di Gaza muoiono, le persone e i bambini vengono uccisi. Per il sistema mediatico, una vita vale più di un'altra, e non perde occasione per sottolinearlo.

#Israele #Palestina #riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 LA CRONACA DEL CONFLITTO Israeliano -
PALESTINESE: eventi del 10-11 ottobre 2023 da @rybar

Descrizione attività

➡️ @italiazforzaverita

Eh, la tanto annunciata tassa sugli extraprofitti delle banche finisce esattamente come la tassa sugli extraprofitti delle società energetiche: NIENTE. La solita becera propaganda, che tra l'altro qualcuno nel governo continua a fare millantando miliardi che entreranno nelle casse dello stato. Il testo licenziato in parlamento invece è profondamente modificato rispetto a quanto annunciato. Le banche hanno ottenuto la facoltà di non versare l’importo dovuto, cioè il 40 del maggior margine di interesse del 2023 rispetto al 2021 (aumentato del 10%), purché non superiore al 0,26% degli attivi ponderati per il rischio, cioè alleggeriti dei titoli di Stato. Sarà sufficiente che nel 2024, in sede di approvazione del bilancio 2023, sia destinata a riserva non distribuibile una quota di quell’utile pari ad almeno 2,5 volte l’imposta potenzialmente dovuta. E nelle casse dello Stato non arriverà nemmeno un centesimo. https://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/banche-la-tassa-extraprofitti-va-subito-all-esame-dei-board-il-sole24ore

Altro tassello. Jerusalem Post: "Il Jerusalem Post può ora confermare, sulla base di foto verificate dei corpi, che le notizie di bambini bruciati e decapitati durante l'assalto di Hamas a Kfar Aza sono corrette. Possa il loro ricordo essere una benedizione." È l'unica testata che afferma di aver visto queste foto.

Il Jerusalem Post afferma di aver visto "foto verificate" che provano la storia dei neonati decapitati e ora aggiunge che sono stati bruciati anche loro.

Il caporedattore di questo giornale è il colono Avi Mayer, che attualmente è una riserva militare israeliana e in precedenza ha lavorato nell'unità dei portavoce dell'esercito.

Fermi tutti. Per Mieli negli USA non esiste influenza della lobby ebraica.

Vorrei sottotitolarvelo ma sono stanca. In sintesi, Hamas oggi ha rilasciato questo video che mostra come hanno lasciato andare questa mamma e il suo bambino il 7 ottobre, dopo averli protetti dal fuoco incrociato. Gli USA avevano dichiarato con una falsa traduzione del video che l'avevano rapita, mentre da subito si sente che l'avrebbero protetta fino a lasciare lei e il figlio in un luogo sicuro. La guerra è propaganda, da ciascuna parte. In mezzo vittime innocenti. Non prendiamo mai nulla come verità assoluta perché nessuno di noi ha la possibilità di averne certezza.