Rossella Fidanza
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Non mi ricordo neppure più da quanti anni mi dedico alla libera informazione, ho ben presente però che non è mai il momento di smettere.
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Lui è Karem, un logopedista che vive tra Firenze ed Haifa. Oggi sarebbe dovuto rientrare in Italia, ovviamente non ha potuto. La sua è una testimonianza che fa riflettere https://instagram.com/karem_from_haifa?igshid=NTc4MTIwNjQ2YQ==
L’assurdità del rapporto Israele-Hamas

Dato che Israele e Hamas collaborano sia pubblicamente che tacitamente su più fronti, si potrebbe pensare che finalmente si renderanno conto di essere bloccati e che nessuno dei due può sfuggire all’altro. È tempo per entrambi di fare i conti con la loro realtà inevitabile e di cercare una soluzione a lungo termine al loro conflitto.

Nella ricerca di una soluzione al conflitto Israele-Hamas, bisogna guardare alla loro realtà e identificare gli elementi che sostengono il conflitto e quelli che mantengono un’ampia gamma di cooperazione indipendentemente dalla loro relazione conflittuale. Il Movimento di Resistenza Islamico (Hamas) chiede la distruzione di Israele e Israele considera Hamas un'organizzazione terroristica che deve essere isolata e tenuta sotto assedio.

Sebbene entrambe le parti “sembrano” parlare con convinzione contro l'altra, riconoscono anche di essere unite. E nonostante le loro dichiarazioni pubbliche contrarie, ammettono in privato che nessuno dei due può liberarsi dell’altro. L’assurdità della loro relazione è che, pur sapendo che lo status quo non può essere sostenuto indefinitamente, fanno pochi sforzi, se non nessuno, per cambiare la traiettoria del loro conflitto.

Da quando Hamas ha preso il controllo di Gaza nel 2007, Israele e Hamas hanno combattuto quattro guerre e decine di incidenti violenti nel frattempo, senza ottenere alcun risultato duraturo. Di fatto, al contrario, Israele ha subito ripetutamente disagi economici a causa delle violenze e delle guerre intermittenti, mentre i palestinesi hanno sofferto di estese distruzioni, migliaia di morti e altre decine di migliaia che continueranno a sopportare anni di disperazione e devastazione a causa del conflitto. conseguenze di questi incontri violenti.

La lotta tra loro continua perché Hamas vuole salvaguardare la sua posizione politica agli occhi del suo pubblico esibendo militanza conflittuale e resistenza contro Israele sia nelle sue dichiarazioni pubbliche che nelle sue azioni, consolidando il suo ruolo in prima linea nella lotta contro l’occupazione e il blocco. .

Israele, d’altro canto, mantiene rigorosamente il blocco e il controllo di persone e beni sui due valichi da e per Gaza e, quando necessario, usa la forza militare per reprimere qualsiasi grave provocazione violenta invadendo Gaza e “falciando il prato” per mantenere Hamas a bada.

Nel frattempo, nonostante non sia riuscito a ottenere nel corso degli anni benefici tangibili e duraturi, Hamas continua a rifiutarsi di rinunciare alla violenza contro Israele e continua a costruire il suo arsenale di armi (soprattutto missili). Al contrario, Israele si prepara per il prossimo round di ostilità, ma ogni volta non riesce a cambiare la dinamica del conflitto a suo favore.

L’ironia qui è che mentre questo stato di cose è pienamente visibile, continuano a effettuare transazioni direttamente ma tacitamente tra loro o attraverso l’Egitto. Negoziano misure specifiche di sicurezza o economiche a seguito di un incendio e raggiungono nuovi accordi su varie questioni contrastanti che emergono inavvertitamente come risultato della loro assurda realtà conflittuale.

L’assurdità del rapporto Israele-Hamas è triplice. L’ironia del primo aspetto è che è stato Israele stesso a creare Hamas, il che è stato confermato da molti alti funzionari militari e civili israeliani nel corso degli anni.

Ex Brig. Il generale Yitzhak Segev, che era governatore militare israeliano a Gaza all’inizio degli anni ’80, disse a un giornalista del New York Times di aver contribuito a finanziare Hamas come “contrappeso” ai secolaristi e alla sinistra dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) e dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP). (1/2)
Il partito Fatah, guidato da Yasser Arafat, afferma: "Il governo israeliano mi ha dato un budget e il governo militare dà alle moschee". E tra molti altri, Avner Cohen, un ex funzionario israeliano per gli affari religiosi che ha lavorato a Gaza per più di due decenni, ha dichiarato al Wall Street Journal nel 2009 che “Hamas, con mio grande rammarico, è una creazione di Israele”.

Il pensiero dell'esercito israeliano all'epoca era che sarebbe stato di grande beneficio per Israele se Hamas e l'OLP socialista, impegnati religiosamente, avessero continuato a combattere tra loro invece di combattere Israele. A dire il vero, alla fine degli anni ’70 Israele ha contribuito a trasformare una banda di islamici palestinesi in una forza relativamente importante. Per la maggior parte degli israeliani questo fatto è sconosciuto o facilmente liquidato come una teoria del complotto. All'epoca i leader israeliani (Rabin e Shamir) non sapevano che Hamas sarebbe diventato il nemico implacabile di Israele.

La seconda parte dell’assurda relazione Israele-Hamas è che mentre Israele rifiuta ufficialmente di negoziare con qualsiasi organizzazione terroristica e certamente non ne aiuta alcuna in alcun modo, si trova in una situazione diversa quando si tratta di Hamas.

Oltre a rallentare o sospendere occasionalmente il traffico attraverso i due valichi controllati da Israele (Erez, per le persone, e Kerem Shalom per le merci) a causa di incidenti violenti, Israele non ha altra scelta che consentire la fornitura di generi alimentari, materiali da costruzione, attrezzature mediche, petrolio , e il passaggio del gas verso Gaza. Inoltre, Israele trasferisce fondi a Hamas da vari donatori, in particolare dal Qatar, consentendo al contempo fino a 17.000 lavoratori palestinesi di Gaza di lavorare in Israele su base giornaliera per alleviare le terribili difficoltà economiche che la maggior parte dei palestinesi nella Striscia continua a sopportare.

Il terzo aspetto è che, sebbene entrambe le parti sappiano di essere bloccate e di dover convivere l'una con l'altra per un tempo indefinito, continuano a rifiutarsi di accettare l'esistenza irrevocabile dell'altra. Parlando con decine di israeliani e palestinesi sulla persistente situazione precaria tra le due parti, ho trovato poco consenso sulla natura di una possibile soluzione. Tuttavia c'era un accordo generale sul fatto che nessuno dei due poteva liberarsi dell'altro. La domanda è: dal momento che devono confrontarsi e interagire regolarmente su così tanti livelli, perché non cercare una soluzione permanente al conflitto, data la loro realtà odierna? (2/2)
Forwarded from Geroman (geroman)
...
La differenza. A Gaza si preparano al peggio, sanno cosa significa la ripercussione di Israele e non possono scappare, non ci sono bunker, sono circondati. Dall'altra parte gli israeliani corrono in aeroporto e lasciano il paese. La guerra è terribile e dovreste ormai sapere come la penso a riguardo, ma bisogna avere il coraggio di guardare dove nessuno guarda. Perché i media non dicono cosa è davvero la striscia di Gaza?
Rossella Fidanza
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Da 16 anni a Gaza i palestinesi vivono senza poter uscire, a meno che non abbiano un'autorizzazione da parte di Israele. Sono sottoposti a black out (uno appena dichiarato, di nuovo) e a limitazioni di acqua. Se si hanno bisogno di cure mediche e Israele non concede i permessi, non si viene curati. Stiamo parlando di civili, non sto parlando di azioni militari di nessuna delle due parti. È chiaro cosa è Gaza? Quando ho pubblicato quel video del medico che diceva, davvero non ce lo si aspettava, ora è più chiaro? Cercate le testimonianze, ne troverete ovunque.
Rossella Fidanza
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"Gaza è un laboratorio e un campo di prova dove Israele testa armi ed equipaggiamenti su una popolazione imprigionata sotto il suo controllo. Dopo l'attacco del maggio 2021, Israele ha avuto un record di vendita di armi per circa 11.3 miliardi. Poche settimane dopo l'attacco le industrie aerospaziali israeliane hanno firmato un accordo di 200 millioni di dollari per droni con una paese sconosciuto dell'Asia." Quelle che vi sto postando sono testimonianze di corrispondenti indipendenti sul posto. Mi preme che si comprenda la situazione dei civili, perché loro stanno pagando il prezzo di tutto.
Rossella Fidanza
"Gaza è un laboratorio e un campo di prova dove Israele testa armi ed equipaggiamenti su una popolazione imprigionata sotto il suo controllo. Dopo l'attacco del maggio 2021, Israele ha avuto un record di vendita di armi per circa 11.3 miliardi. Poche settimane…
L’attacco di Hamas arriva in un momento in cui Israele non si era mai sentito così invincibile. Solo dieci giorni fa Netanyahu all'ONU stava ridisegnando la mappa del Medio Oriente, ignorando l’esistenza dei palestinesi, di fatto una mappa che non prevedeva alcun posto per i palestinesi.
Vabbè, per un attimo passo ad argomenti più divertenti. Fermi tutti. Bassetti si lamenta delle recensioni del suo libro 🤭
Beh, oggi siamo tutti stati appellati prima come antisemiti, ora come comunisti. Un bel bottino per una giornata 🤭😅
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Buongiorno e buona domenica ☕️
Forwarded from Hermes III
.....vorrei condividere qualche mia riflessione su quello che è successo ieri. Pare che il defunto statista Zhirinovsky predisse un conflitto in medioriente che avrebbe portato alla terza guerra mondiale entro il 2024. O sta gente è toccata da superpoteri oppure ai vertici sanno benissimo qual'è l'agenda dell'élite. Desta molto sospetto sia l'impreparazione militare israeliana che del Mossad. Mi viene in mente la troup giornalistica festeggiante mentre inquadravano le torri gemelle che crollavano.....oppure un'altra troup sempre israeliana che, ben piazzata, forniva immagini quasi in diretta dell'attacco a Charlie Hebdo ricordate? Questi sanno tutto.....e non sapevano cosa stava succedendo da lì a breve? Sul web stanno girando video che confermano che le armi usate ieri dai palestinesi provengono dall'Ucraina......ovviamente il Mossad non ne sapeva nulla. Quanto è credibile questa faccenda? Non è che qualcuno, come al solito, cioè i soliti noti, ha orchestro l'intera faccenda? Non é che fa tutto parte di un disegno ben preciso? Perché, lo sapete benissimo, cosa succederà ora? Israele ha il via libera di cancellare i palestinesi dalla faccia della terra .....ma c'è di mezzo l'Iran che non lo permetterà. Ed ecco che ci troviamo sulle soglie di un conflitto che non é proprio come quello ucraino. Si dice che l'Iran non ha ancora la bomba atomica ma personalmente credo che ce l'hanno già......è come se pian piano il conflitto si stia spostando da quelle parti ma con attori ben piú pericolosi ed agguerriti......con Israele che avrà il consenso dell'intero occidente di radere al suolo Gaza.......io mi sto sinceramente preoccupando.....so benissimo che nulla a questi livelli succede per caso......un conflitto del genere è studiato decenni prima e non nasce all'improvviso.....il mancato intervento militare in risposta all'attacco palestinese è voluto.....tutta l'intera faccenda è orchestrata .......forse a partire dalla guerra ucraina.....che serviva anche ad armare Hamas .......
"Questo ignominioso, immotivato e barbaro attacco a Israele deve essere accolto con una condanna mondiale e con un sostegno inequivocabile al diritto di autodifesa dello Stato ebraico. Dobbiamo fornire a Israele tutto ciò di cui ha bisogno per difendersi - ora. Come Presidente, mi assicurerò che la nostra politica sia inequivocabile, in modo che i nemici di Israele ci pensino a lungo prima di tentare qualsiasi tipo di aggressione.

Plaudo alle forti dichiarazioni di sostegno della Casa Bianca di Biden a Israele nel momento del bisogno. Tuttavia, la portata di questi attacchi significa che probabilmente Israele dovrà intraprendere una campagna militare prolungata per proteggere i suoi cittadini. Le dichiarazioni di sostegno vanno bene, ma dobbiamo passare all'azione con un'azione incrollabile, risoluta e concreta. L'America deve essere al fianco del nostro alleato durante questa operazione e oltre, mentre esercita il suo diritto sovrano all'autodifesa
." Sapete come il chiamano in America? Warmonger. RFK Jr con queste affermazioni ha dimostrato di essere indiscutibilmente uno di loro. https://www.kennedy24.com/kennedy_condemns_terrorist_attacks_against_israel
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Giorno 2: Ecco come appare Gaza al mattino dopo gli attacchi di rappresaglia.

-> Nel video si vede chiaramente una moschea distrutta.

L'esercito israeliano ha attaccato Gaza per tutta la notte - è stato riferito che è stato colpito l'edificio del consiglio di Hamas, così come un attacco al grattacielo Al-Watan e altro ancora.

In precedenza, i media, citando il Ministero della Sanità, hanno riferito che 256 persone sono state uccise nella Striscia di Gaza. Altre 1.788 sono elencate come ferite.
Quattro mesi fa veniva pubblicato questo articolo:

"Le armi americane lasciate in Afghanistan sono state contrabbandate alle fazioni palestinesi nella Striscia di Gaza, ha riferito venerdì l'agenzia di stampa Sama .

L’agenzia di stampa locale palestinese ha rivelato che Newsweek ha riportato la notizia di un anonimo alto ufficiale militare israeliano che confermava: “Alcune delle piccole armi sequestrate in Afghanistan erano state avvistate nelle mani di fazioni palestinesi nella Striscia di Gaza”.

Il funzionario militare israeliano ha espresso preoccupazione riguardo ai “pericoli” derivanti dall’invio di armi avanzate statunitensi e occidentali, inviate in Ucraina, a: “nemici di Israele nella regione, compreso l’Iran”.
https://www.middleeastmonitor.com/20230617-israel-us-arms-left-in-afghanistan-reach-gaza/