Rossella Fidanza
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Non mi ricordo neppure più da quanti anni mi dedico alla libera informazione, ho ben presente però che non è mai il momento di smettere.
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Oggi scattava alle 8 il click day per il bonus trasporti da 60 euro. Sono andata a curiosare in rete ed ho trovato una marea di screen che mostrano già di prima mattina decine di migliaia di persone in coda, forse con la consapevolezza di farlo inutilmente, visto che a settembre i fondi disponibili sono finiti in mezz'ora. Bonus a parte, queste situazioni sono sintomatiche della realtà che si sta vivendo in Italia e di quanto la propaganda governativa ne sia completamente distaccata.
Rossella Fidanza
Oggi scattava alle 8 il click day per il bonus trasporti da 60 euro. Sono andata a curiosare in rete ed ho trovato una marea di screen che mostrano già di prima mattina decine di migliaia di persone in coda, forse con la consapevolezza di farlo inutilmente…
Questo screen l'ho appena visto, pare che siano già terminati i fondi, non so se anche per chi è già in coda. Un bel successo, a settembre finiti in mezz'ora, ad ottobre sono durati il doppio 🤦‍♀
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Tutto come da copione già visto e rivisto negli ultimi anni. Lo shutdown del governo degli Stati Uniti è stato evitato, fino al prossimo allarme e ai prossimi commenti tipo, cade tutto.

Con un voto di 335-91, la Camera approva una risoluzione provvisoria di 45 giorni che esclude ulteriori finanziamenti per l’Ucraina e la sicurezza delle frontiere. Spoiler, la provvisorietà, vedrete, è solo per gli aiuti all'Ucraina.
Telegraph: La Gran Bretagna sta esplorando la possibilità di inviare una flotta nel Mar Nero.

Il Regno Unito sta studiando il "ruolo" che la sua flotta può svolgere nel "proteggere" le navi commerciali dalla Russia nel Mar Nero, ha dichiarato il ministro della Difesa britannico Grant Shapps in un'intervista al quotidiano Telegraph.

"La Gran Bretagna è una potenza navale, quindi possiamo aiutare e dare consigli, soprattutto perché (queste - ndr) acque sono internazionali", ha detto.

Secondo il ministro, ha discusso la questione con Vladimir Zelensky durante il suo recente viaggio a Kiev.
Secondo il Telegraph, il Regno Unito si sta preparando a svolgere un ruolo più attivo nell'"aiutare" l'Ucraina per una presunta "protezione" dalla Russia nel Mar Nero.

https://www.telegraph.co.uk/politics/2023/09/30/grant-shapps-to-send-uk-troops-to-ukraine/
Forwarded from 🐾ZAMPETTI
Il voto della Slovacchia minaccia il sostegno del Paese all'Ucraina

Sabato gli slovacchi hanno votato in un'elezione parlamentare sul filo del rasoio che potrebbe rimodellare radicalmente l'approccio della Slovacchia all'Ucraina e creare profonde spaccature all'interno della NATO e dell'Unione Europea. Il favorito, l’ex primo ministro Robert Fico, non ha nascosto la sua affinità con il Cremlino durante la campagna elettorale. Ha criticato l’Occidente per aver sostenuto l’Ucraina e ha adottato un forte messaggio anti-americano, accusando persino il presidente slovacco Zuzana Čaputová di essere un “agente americano”. Ha detto che, se eletto, smetterebbe di inviare armi all'Ucraina e bloccherebbe le ambizioni dell'Ucraina nella NATO. Il giorno delle elezioni, Fico ha accompagnato la madre alle urne nella capitale Bratislava. Ha detto ai giornalisti che vuole che la Slovacchia “non sia gestita da dilettanti e barboni senza esperienza. Quindi non ci trascineranno in avventure, che si tratti di migrazione o militare”. Il partito populista di sinistra SMER di Fico è in testa da mesi, anche se i sondaggi d'opinione pubblicati all'inizio di questa settimana mostravano lo SMER testa a testa con il partito Progressista della Slovacchia (PS). Il partito liberale PS, guidato dal vicepresidente del Parlamento europeo Michal Šimečka, sta spingendo per un futuro completamente diverso per la Slovacchia, che includa un forte sostegno continuo a Kiev e forti legami con l’Occidente. "La Slovacchia è stata scelta (dalla Russia) come il paese in cui c'è un terreno fertile per il successo delle narrazioni russe pro-Cremlino e pro-guerra", ha detto martedì in una conferenza stampa Věra Jourová, la massima funzionaria per gli affari digitali della Commissione europea. Ha affermato che le elezioni sono state un “caso di prova” sul potere dei social media e della disinformazione. “L’approccio alla guerra russa in Ucraina è una linea di divisione (nelle elezioni)”.Fico è un comprovato vincitore del voto, un populista con una forte base elettorale. Ha vinto le elezioni parlamentari tre volte in passato, compreso nel 2012 quando ottenne la maggioranza assoluta – la prima e unica volta che un partito ci è riuscito dalla rivoluzione del 1989.suo potenziale ritorno al potere potrebbe avere gravi conseguenze per la regione. La Slovacchia è membro sia della NATO che dell'Unione Europea ed è stata uno dei più fedeli alleati di Kiev. È stato tra i pochi paesi europei che hanno spinto per dure sanzioni UE contro la Russia e ha donato una grande quantità di attrezzature militari all’Ucraina. Ma questo probabilmente cambierebbe sotto Fico, che ha accusato “nazisti e fascisti ucraini” di aver provocato il presidente russo Vladimir Putin a lanciare l’invasione, ripetendo la falsa narrativa che Putin ha usato per giustificare la sua invasione. Fico ha invitato il governo slovacco a smettere di fornire armi a Kiev e ha detto che se dovesse diventare primo ministro, la Slovacchia “non invierebbe un altro giro di munizioni”. È anche contrario all’adesione dell’Ucraina alla NATO.

https://edition.cnn.com/2023/09/30/europe/slovakia-parliament-election-intl/index.html
Durante i primi periodi della pandemenza, giravano in ogni dove i video degli italiani chiusi in casa che cantavano l'inno dai balconi. L'Italia diventò in brevissimo tempo l'emblema delle restrizioni applicate, un viatico che andava a sostenere fin dagli inizi quella che è poi diventata una narrativa mondiale: per la "sicurezza comune" è tollerabile la limitazione delle libertà personali. Quando il tutto è diventato "normale", per almeno un anno questo è stato indicato come lo strumento più efficace per il controllo contro il famigerato virus e il nostro paese un esempio in tal senso. In questi giorni si vedono condivisi dappertutto i video che ritraggono la situazione emergenziale relativa alla crisi immigratoria, ancora una volta l'Italia sembra essere il paese più colpito da questo fenomeno ed il tutto viene strumentalizzato per sostenere l'idea che vi deve essere una regolamentazione del fenomeno, ma non in senso restrittivo, bensì come apertura verso un'accoglienza anche di massa, a patto che venga garantito dal richiedente, almeno sulla parola, la volontà di integrarsi e la disponibilità a lavorare. Le prime reazioni in tal senso sono da riscontrarsi nella sentenza del Tribunale di Catania che ha liberato tre migranti giudicando contrario alle normative UE il decreto del governo sulla nuova procedura di trattenimento e la cauzione di 5mila euro da pagare per non andare nel centro (aggiungo, due di questi tre migranti erano già stati raggiunti da decreto di espulsione). La crisi immigratoria in realtà non è limitata al nostro paese, è sufficiente guardare cosa succede in tutta Europa e negli USA per avere contezza di come sia comune nella maggioranza dei paesi occidentali. Mi chiedo se sia realmente utile continuare a diffondere questo allarme come se fosse circoscritto solo al suolo italiano, oppure, memore di quanto recentemente accaduto per altre emergenze mondiali, non sia alla fine propedeutico al far passare determinati provvedimenti che, ancora una volta, risultano sì restrittivi, ma per la legittima sovranità di ciascun paese.
L'Ucraina può usare missili tedeschi per colpire il territorio russo

Il capo della commissione Difesa del Bundestag Marie-Agnes Strack-Zimmermann si è espressa a favore della fornitura all'Ucraina di missili da crociera Taurus di fabbricazione tedesca. La legislatrice ha anche sostenuto che Kiev ha il diritto di colpire obiettivi in Crimea e in generale sul territorio russo.

Finora, il governo del Cancelliere Olaf Scholz si è dimostrato riluttante a fornire i missili a lungo raggio a Kiev, nonostante le ripetute richieste.

In un'intervista pubblicata dal quotidiano Berliner Morgenpost, Strack-Zimmermann ha sostenuto che Berlino "dovrebbe consegnare immediatamente i Taurus", in quanto il dispiegamento di questi missili da crociera potrebbe aiutare l'esercito ucraino a interrompere le linee di rifornimento russe. https://www.azerbaycan24.com/en/ukraine-can-use-german-missiles-to-attack-russia-bundestag/
E al solito, Medvedev la tocca piano: Cresce il numero di idioti al comando nei Paesi della NATO.
Un nuovo idiota - il ministro della Difesa britannico - ha deciso di spostare i corsi di addestramento britannici per i soldati ucraini nel territorio dell'Ucraina stessa. Cioè di trasformare i loro istruttori in un bersaglio legale per le nostre Forze Armate. Sapendo perfettamente che saranno spietatamente distrutti. E non come mercenari, ma come specialisti britannici della NATO.
Un altro folle - il capo del Comitato tedesco per la difesa con un cognome difficile da pronunciare - chiede che forniamo immediatamente ai khokhobanderiti missili Taurus, in modo che il regime di Kiev possa lanciare attacchi sul territorio russo per indebolire le forniture del nostro esercito. Dicono che questo è conforme al diritto internazionale. Beh, in questo caso, gli attacchi alle fabbriche tedesche dove vengono prodotti questi missili sarebbero pienamente conformi al diritto internazionale.
Dopo tutto, questi imbecilli ci stanno spingendo attivamente verso la terza guerra mondiale....
https://t.me/medvedev_telegram/391
Forwarded from 🦅🇺🇸 HOPE 🇮🇹🕊
🇮🇹 9 settembre 2023

"INVERNO DEMOGRAFICO
e NEO-MALTHUSIANESIMO" ⚡️

Intervento di Ettore G. Tedeschi al convegno "Le Tavole di Assisi", evento conservatore e identitario sulle sfide che attendono l’Italia e l’intero Occidente (assalto alla vita e alla famiglia, guerra, dittatura del pensiero unico, controllo capillare dell’informazione e della vita più intima delle persone, soffocamento della libertà di pensiero we sradicamento delle radici cristiane...)

“... Se uno non capisce che cosa è il Deep State, non può capire che cosa sta succedendo. Tutti mali sono dovuti ad una sola causa, quella di aver smentito la più importante delle leggi naturali della Genesi: negare la vita ..."
Ettore Gotti Tedeschi,
ex banchiere dello IOR

🔻A tratti un po' lento, ma ricco di informazioni e spunti di riflessione davvero interessanti, video molto consigliato:
https://www.youtube.com/watch?v=00IJ7CeehfU

🔗 Canale 🦅🇺🇸HOPE🇮🇹
Forwarded from 🐾ZAMPETTI
Il primo ministro Sunak nega la dichiarazione del segretario alla Difesa Shepps sugli istruttori britannici in Ucraina.

"Dimitri Nedved ha dichiarato oggi che qualsiasi personale militare britannico che si trova in Ucraina ad addestrare gli ucraini sarebbe un obiettivo legale per i russi, vedete un momento in cui le truppe britanniche saranno in Ucraina ad addestrare gli ucraini come ha suggerito il vostro segretario alla Difesa?"

Rishi Sunak: "Ha suggerito di riferire in modo errato al riguardo. Per favore sia assolutamente chiaro cosa sta succedendo ora, la gente lo saprà da molto tempo addestriamo cittadini e soldati ucraini. Lo abbiamo fatto qui in Gran Bretagna, abbiamo preso l'iniziativa e molti altri paesi si sono uniti ai nostri sforzi e sta facendo un'enorme differenza e continueremo a farlo e ciò che il segretario alla Difesa stava dicendo era che potrebbe essere possibile un giorno in futuro svolgere parte di quell'addestramento in Ucraina, ma è qualcosa a lungo termine, non qui e ora non ci sono soldati britannici che verranno inviati a combattere nell'attuale conflitto. Non è quello che sta succedendo, ma stiamo addestrando gli ucraini a farlo qui nel Regno Unito, è qualcosa di cui tutti dovrebbero essere orgogliosi perché sta facendo un'enorme differenza, gli ucraini ne sono molto grati ed è qualcosa a cui hanno aderito molti altri paesi si sono uniti a noi e lo fanno".
👇🏻
Forwarded from 🐾ZAMPETTI
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Rossella Fidanza
I vaccini causano l'autismo? Una storia di corruzione istituzionale Questo è il primo articolo di una serie di tre che riguarda un'indagine approfondita sulla relazione tra vaccini e autismo. Da leggere molto attentamente (seguiranno la seconda e la terza…
I vaccini causano l'autismo? Le prove contro la sicurezza dei vaccini
Questo è il secondo articolo di una serie di tre che riguarda un'indagine approfondita sulla relazione tra vaccini e autismo. Mentre il CDC e altri sottolineano che il thimerosal non è più incluso nella maggior parte dei vaccini, un punto che viene utilizzato per sostenere debolmente un'argomentazione secondo cui l'autismo non può essere stato e non sarà mai causato dai vaccini, il thimerosal è stato presente in moltissimi vaccini per l'infanzia per più di un decennio, mentre i tassi di autismo stavano aumentando negli anni Novanta.
È immorale e scientificamente disonesto cercare di nascondere sotto il tappeto un collegamento più che plausibile tra il thimerosal nei vaccini e le numerose lesioni allo sviluppo neurologico subite dai bambini negli anni in cui ricevevano regolarmente dosi pericolosamente elevate come routine[1] e nei bambini non ancora nati che ancora oggi sono esposti nell'utero alla combinazione di vaccini antinfluenzali e Td contenenti thimerosal perché le donne non sono state informate dei rischi. Articolo completo al link https://rossellafidanza.substack.com/p/i-vaccini-causano-lautismo-le-prove
Credevo fosse un Ministro invece era un promoter.
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Buongiorno a tutti... di corsa, si ricomincia ☕️🫠
Il Segretario del Tesoro statunitense ammette che il tetto ai prezzi del petrolio russo non funziona come previsto. "La Yellen ha dichiarato ai giornalisti, in quello che sembra essere il suo primo commento pubblico, che riconosce le carenze dell'Occidente sulla questione, come citato da Bloomberg venerdì.

Il price cap è una delle tante invenzioni dell'Occidente per limitare la partecipazione della Russia ai mercati internazionali, in risposta al ruolo di Mosca nel conflitto in Ucraina. L'obiettivo era quello di limitare i ricavi che il Paese poteva ottenere dal suo petrolio senza ridurre direttamente le sue esportazioni di greggio, che avrebbero potuto danneggiare l'approvvigionamento mondiale in caso di interruzione.

Inizialmente, il tetto ai prezzi ha funzionato, quando il greggio stesso era scambiato a meno di 70 dollari al barile e la Russia offriva ulteriori sconti agli acquirenti.

Negli ultimi mesi, però, i prezzi globali del greggio, confrontati con il Brent di Londra, hanno iniziato a salire bruscamente, fino a superare i 95 dollari al barile questa settimana, quando Russia e Arabia Saudita hanno trattenuto un totale di 1,3 milioni di barili dalla loro regolare produzione giornaliera. Mosca ha anche trovato i propri servizi assicurativi, di spedizione e di altro tipo che le società affermate nel settore commerciale non possono fornire al petrolio russo dal G7.

Questa settimana è stato riportato che gli acquirenti indiani di petrolio, i maggiori e più fedeli clienti della Russia da quando è scoppiata la crisi ucraina, hanno pagato il greggio russo quasi 100 dollari al barile. "La Russia ha speso una grande quantità di denaro, tempo e sforzi per fornire servizi per l'esportazione del suo petrolio", ha detto la Yellen, aggiungendo: "Hanno aggiunto alla loro flotta ombra, hanno fornito più assicurazioni e questo tipo di commercio non è proibito dal price cap".

La Yellen si è impegnata a trovare nuovi modi per far funzionare il tetto del prezzo del petrolio, affermando che "siamo più che pronti a prendere provvedimenti", senza specificare quali. https://www.farsnews.ir/en/news/14020708000368/US-Treasry-Secreary-Admis-Price-Cap-n-Rssian-Oil-N-Wrking-as-Inended
Due settimane fa, i media clienti occidentali annunciavano "significativi passi avanti" nelle difese russe in Ucraina.

Forse è giunto il momento di un "significativo passo avanti" del buon senso e della realtà nella UE e negli Stati Uniti quando si tratta della narrativa fantasiosa su questo conflitto.
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Biden sembra bloccarsi, come Mitch McConnell, durante un discorso alla Casa Bianca.
Stamani è andata in onda un'interessante puntata di Giù la Maschera di Foa su Radio 1: A cosa mira Elon Musk?
L'ultima, clamorosa uscita è stata il suo intervento, davvero a gamba tesa, sui migranti, da lui definiti "illegali e clandestini", con relativa solidarietà all'Italia, "lasciata sola dalla Germania" a fronteggiare l'emergenze. Ma cosa vuole davvero Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo, ma anche "green", sognatore, reazionario ma anche liberale. Insomma, di tutto e di più. Marcello Foa, con Peter Gomez, ne discute con Fabio Chiusi, docente a contratto di giornalismo e nuovi media all'università di San Marino, autore del libro "L'uomo che vuole risolvere il futuro", Bollati Boringhieri; Frediano Finucci, caporedattore esteri TGLA7, autore del libro "Operazione satellite", Paesi edizione; Alessandro Nardone, esperto di branding e marketing digitale, autore del saggio "Tu sei il messaggio".
Potete ascoltarla al link, e permettetemi, se non avete letto il libro di Chiusi, fatelo, è davvero scritto bene. https://www.raiplaysound.it/audio/2023/10/Giu-la-maschera-del-02102023-7082d2bc-4607-428d-ac4e-6cec2025e5d3.html
Comunicazione di servizio. Mi hanno appena mandato questo screen dove uno dei quei FARABUTTI che usa il mio nome per rompervi i 🌰🌰 in privato per piazzarvi crypto o non so cos'altro, gira anche in varie chat sempre usando il mio nome e promuovendo i suoi affari TRUFFALDINI. Beh, inutile dire che non sono io, grazie a chi mi ha fatto la segnalazione.
Questa è la storia di un uomo, rimasto vivo per raccontare quello che gli è stato fatto, e quello che ad oggi subisce ancora, “grazie” ad un esperimento che ha per soggetto principale le onde elettromagnetiche.

La sua storia inizia così, alcuni anni fa:

Ciao, mi chiamo Maurizio Coluccio, nato a Novara (NO) il 05.05.1971 e residente da circa 12 anni in Toscana, Siena (SI).

A causa di una malattia degenerativa rara, unico caso al mondo (Sindrome di Cogan Atipica), nel corso degli anni ho avuto vari eventi importanti, che mi hanno portato ad una disabilità molto grave (100% di invalidità con totale inabilità a qualsiasi attività.

Maurizio Coluccio vive oggi, ma sarebbe meglio dire “sopravvive”, a Cancun, in Sud America. Questo per via delle cure che è costretto a ricevere, in quanto unico luogo al mondo in grado di fornire una soluzione per procrastinare il peggiorare delle sue condizioni di salute.

Ma qual’è il motivo del suo aggravarsi?

La sua storia ha inizio sul finire degli anni ’90 del secolo scorso, su di un auto della polizia stradale, quella nella quale prestava servizio; insieme a lui anche altri suoi colleghi erano stati oggetto della sperimentazione con le radio frequenze emanate dai dispositivi a onde elettromagnetiche satellitari installati sulle loro auto, prodromi dell’odierno 5G (dovrebbe far pensare…).

La storia ha del tragico ed è Maurizio stesso a raccontarcela, rendendosi disponibile ad una video intervista da Cancun, in Messico, unico luogo dove è riuscito a trovare cure adeguate al suo caso.

Invito il lettore ad ascoltare l’intervista per intero perché contiene spunti e risvolti molto interessanti.
Maurizio è un nostro iscritto. Mi ha contattata affinchè tutti possano sentire la sua testimonianza. Nel link trovate l'intervista, già censurata da YT. https://traterraecieloblog.wordpress.com/2023/09/02/uomo-di-stato-danneggiato-di-stato/