Le condizioni di Giorgio Napolitano sarebbero ormai critiche. Non si augura la morte a nessuno, del resto a 98 anni la dipartita è qualcosa che si mette in preventivo. Non sono ipocrita, quindi non dirò che mi spiace che sia in queste condizioni, semplicemente non mi interessa. Rivendico il diritto di poter dire con tutto il rispetto per l'Istituzione che a mia opinione sono a lui imputabili episodi tra i più bui della storia della nostra Repubblica; ne ricordo solo uno a titolo di esempio, la distruzione delle intercettazioni con l'ex ministro Nicola Mancino registrate dalla Procura di Palermo nell'ambito dell'inchiesta sulla cosiddetta trattativa tra Stato e mafia. Potrei continuare per una settimana a riportare FATTI tutt'altro che edificanti per il nostro Paese. Per il profondo rispetto che nutro per la vita e la morte, non pubblicherò altro sull'argomento. https://st.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-04-22/napolitano-distrutte-intercettazioni-mancino-132425.shtml

È pronto. Ve lo ricordate? 🤭

E poi in Dad, la nonchalance della prof che continua nonostante "sta andando a fuoco mio cugino"

Una prece per la signorina che deve tradurre Zaia in linguaggio dei segni 😵‍💫

Vietati assembramenti... E non solo 🤣

Chissà se questo è ancora vivo 🤭

Sono tre anni che vorrei stringergli la mano. Se lo conoscete, vi prego di dirmelo in pvt 🤣 idolo assoluto

Buongiorno con un sorriso 🤭☕️

Fatemi capire. Uno si assenta un giorno e la più grande potenza imperialista mondiale si perde un F-35, dopo aver speso centinaia di migliaia di dollari per abbattere un pallone spia? E addirittura ha aperto una hotline per ritrovarlo?

Il Dott. Massimo Citro Della Riva ospite di “Giù la maschera” (Radio1) ha scatenato tante polemiche. Questo è l'intervento integrale https://www.raiplaysound.it/audio/2023/09/Citro-Il-Covid-e-come-la-Sars-bastava-curarlo-coi-farmaci-giusti-bddd1d93-7754-4552-8bd3-35fe3a9644d8.html

Il sindaco di Londra firma il trattato sul clima del WEF per vietare carne, latticini, voli e auto private entro il 2030

L’iniziativa sul cambiamento climatico, guidata dal sindaco di Londra Sadiq Khan, si sta muovendo anche per vietare ai cittadini di acquistare “più di 3 capi di abbigliamento all’anno e di volare più di una volta ogni 3 anni”. Khan si è unito al gruppo globalista C40 Climate Leadership che comprende, secondo le sue stesse parole, "una rete di quasi 100 sindaci delle principali città del mondo che sono uniti nell'azione per affrontare la crisi climatica", e ha commissionato un rapporto che chiede alle città ridurre le emissioni di gas serra entro il 2030. Khan, che presiede il gruppo C40, ha ricevuto una reazione negativa da parte dei londinesi in seguito all’espansione di Ulez (zona a bassissime emissioni) di questo mese. Sebbene l’iniziativa C40 Cities, con il pretesto della campagna Clean Air Wins, abbia condiviso video a favore di Ulez, il WSJ  ha evidenziato le proposte meno pubblicizzate nel suo rapporto, redatto in collaborazione con l’Università di Leeds, come “niente carne, niente latticini e niente veicoli privati". Nelle clausole scritte in piccolo sono incluse anche le informazioni relative alle restrizioni sui viaggi aerei, che il WSJ descrive come una sorta di “blocco climatico”. Il rapporto prescrive vari “interventi sul consumo”, senza delineare come queste misure verrebbero implementate. Ridurre il consumo di carne a zero entro il 2030 è un obiettivo elencato, ma ci sono pochi dettagli su come questo intervento possa essere raggiunto se non fissando un prezzo fuori dalla portata della gente comune. C40 Cities impiega 433 persone in tutto il mondo, secondo LinkedIn, con sedi a Londra, New York e Rio De Janeiro. Il suo sito web, tuttavia, fornisce alcuni esempi concreti di ciò che sta effettivamente facendo. Le attività della vita reale sono sepolte sotto inviti idealistici all’azione immediata e saggi che descrivono in dettaglio i traguardi raggiunti dalle città membro. Eppure i soldi si stanno riversando nel C40. La sola filiale britannica dell’azienda ha ricevuto 11 milioni di sterline in sovvenzioni e altri finanziamenti nel 2022. Più di 7 milioni di quel denaro sono stati spesi per il proprio personale. Nel novembre 2021, il governo del Regno Unito ha investito 27 milioni di sterline nel piano d'azione urbano per il clima (UCAP) di C40. Sebbene il sito dell’iniziativa affermi che dal 2018 al 2021 “ha fornito assistenza tecnica e risorse a 35 città per sviluppare piani d’azione per il clima che riducano efficacemente le emissioni di gas serra e migliorino la resilienza climatica”, la natura di questa assistenza e risorse non viene approfondita. Le città coinvolte nell’UCAP sembrano ugualmente in perdita. Un riassunto poco chiaro del coinvolgimento di Accra nell'UCAP può essere trovato sul sito web dell'Assemblea metropolitana di Accra: "la realizzazione del programma ha incluso assistenza tecnica per riunioni regionali e locali, lo sviluppo di prodotti di conoscenza e un quadro politico, sviluppo di capacità e campagne di sostegno all’integrazione del settore informale". Tra i sostenitori finanziari di C40 figurano organizzazioni e società estremamente influenti, tra cui Google, la Fondazione Clinton e la Banca Mondiale , nonché l'uomo d'affari e filantropo George Soros. Questa rete di supporto di leader ideologicamente allineati dà al gruppo un notevole peso, anche se le sue attività non sono ampiamente conosciute dal grande pubblico. Si riconosce questa influenza nel rapporto, in cui si afferma che “la rete delle città C40 può utilizzare il proprio potere di spesa globale per accelerare la transizione verso una produzione a basse emissioni di carbonio, ricorrendo ad azioni immediate e ambiziose”. Questa azione non sarà però solo dall’alto verso il basso, per l’iniziativa C40, “è fondamentale che i cambiamenti comportamentali su larga scala avvengano il prima possibile”.

https://thepeoplesvoice.tv/london-mayor-signs-wef-climate-treaty-to-ban-meat-dairy-flights-private-cars-by-2030/

Elon Musk su cambiamento climatico e sovrappopolazione -sub ITA (fonte https://www.youtube.com/watch?v=ReN-udNPay8)

La Francia “non accoglierà i migranti che provengono da Lampedusa”

No, la Francia "non accoglierà i migranti che provengono da Lampedusa", ha assicurato Gérald Darmanin , martedì sera su TF1, di ritorno da una visita a Roma. La situazione sull'isola italiana è critica dopo l'arrivo di migliaia di migranti nei giorni scorsi. "D'altra parte, abbiamo detto ai nostri amici italiani che eravamo pronti ad aiutarli a rimpatriare le persone nei paesi con cui abbiamo buone relazioni diplomatiche", ha detto Gérald Darmanin. Secondo l'agenzia delle Nazioni Unite per la migrazione, tra lunedì e mercoledì scorsi sono arrivate a bordo di 199 imbarcazioni circa 8.500 persone, più dell'intera popolazione di Lampedusa . Questa situazione ha messo a dura prova le capacità di accoglienza dell’isola, ha generato un’onda d’urto politica in Italia e ha rilanciato la spinosa questione della solidarietà europea in termini di accoglienza e distribuzione dei richiedenti asilo, per i paesi che sostengono in prima linea questi arrivi. "La Francia vuole una posizione ferma", ha insistito il ministro, invitato sul set di TF1. Diverso è ovviamente il caso dei richiedenti asilo, ad esempio per motivi politici, ha ammesso Gérald Darmanin, che ha però minimizzato la loro presenza tra i migranti sbarcati a Lampedusa. “Non è accogliendo più persone che prosciugheremo un flusso che ovviamente incide sulle nostre capacità di integrazione". “Non si può dare il messaggio alle persone che vengono sul nostro suolo (europeo) che saranno accolte qualunque cosa accada”, aveva già sottolineato lunedì Gérald Darmanin , che vuole dimostrare “fermezza”. “Dobbiamo applicare le regole europee”, ha aggiunto: la Francia potrà “accogliere” le persone perseguitate “per motivi politici”. Ma nel “60%” dei casi “provengono da Paesi come Costa d’Avorio, Guinea, Gambia”, dove “non esiste alcuna questione umanitaria”. Senza aspettare una risposta europea, il governo italiano ha approvato lunedì nuove misure volte a contenere gli arrivi, in particolare creando più centri di detenzione per i migranti le cui domande di asilo sono state respinte e aumentando la durata massima di questo confinamento, passando da quattro a diciotto mesi.


https://www.leparisien.fr/politique/la-france-naccueillera-pas-de-migrants-qui-viennent-de-lampedusa-assure-gerald-darmanin-19-09-2023-CSHVSKOJYNHYJKPKHUV2Y5HPTI.php

E siccome la Rai ha rimosso l'intervista a Citro, ma io l'avevo salvata, eccola qua, in audio 😅

🇺🇸 10/3/2010
Bill Clinton ammetteva la responsabilità delle politiche USA, da lui messe in atto, nel causare il genocidio economico di Haiti:

"noi paesi ricchi avevamo prodotto molto cibo, si è pensato di venderlo ai paesi poveri e sollevarli dal peso di produrre il loro cibo così, grazie al cielo, potranno lanciarsi direttamente nell'era industriale.
... È stato un errore ... perdita di capacità di produrre riso ad Haiti per sfamare quella gente.
... abbiamo fatto questo patto del diavolo sul riso e non è stata la cosa giusta da fare"

Clip originale
da Midnight Rider
H/T Patrizia Rametta

Ammissione tratta da sessione alla Commissione Esteri del Senato per "il miglioramento dell'assistenza sanitaria nei Paesi in via di sviluppo e delle sfide della salute globale", con Bill Clinton e Bill Gates

Mi auguro venga il giorno in cui dovranno rendere conto delle loro azioni scellerate e che non sarà sufficiente nascondersi dietro belle parole e pretendere che si è trattato di errori

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Il segretario generale della NATO (Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico), Jens Stoltenberg, ha dichiarato che, nonostante desideri una “pace rapida”, l’Occidente dovrebbe prepararsi per “una lunga guerra”. L'Occidente ha ammesso che l'offensiva dell'Ucraina contro la Russia difficilmente avrà successo.

Ciò significa che verrà amministrata più propaganda di guerra e che più denaro e attrezzature verranno inviati in Ucraina. I governanti ci diranno che questo accelererà il ritmo della guerra, ma ormai sappiamo che non sarà così. Non farà altro che prolungarlo e peggiorare notevolmente le conseguenze per quelli in Ucraina e Russia. Secondo un rapporto di RT, mentre Stoltenberg insiste nel sostenere ancora l’obiettivo del presidente Vladimir Zelenskyj di una vittoria militare sulla Russia, dice che sarà lungo e prolungato.

"La maggior parte delle guerre durano più a lungo del previsto quando iniziano", ha detto Stoltenberg in un'intervista al gruppo mediatico tedesco Funke. “Dobbiamo quindi prepararci per una lunga guerra in Ucraina”.

“Noi tutti desideriamo una pace rapida”, ha detto Stoltenberg. “Ma allo stesso tempo dobbiamo riconoscere: se il presidente Zelenskyj e gli ucraini smetteranno di combattere, il loro Paese non esisterà più. Se il presidente Putin e la Russia deponessero le armi, avremo la pace”.https://www.globalresearch.ca/nato-chief-says-west-should-prepare-long-war/5833157

La Polonia smetterà ufficialmente di fornire assistenza ai rifugiati ucraini a partire dal 2024.

Qui si intrecciano diversi motivi.

1. La Polonia fa capire all'Ucraina che il suo patetico ricatto le costerà caro.
2. Il governo polacco sta cercando di aumentare il suo rating prima delle elezioni con queste dichiarazioni.
3. Gli ucraini espulsi dalla Polonia dovrebbero essere espulsi in Ucraina, dove Zelensky potrà mandarli a prendere la carne.
4. La Polonia risparmia un po' di soldi sugli ucraini.

Vale anche la pena di notare che Duda ha paragonato direttamente l'Ucraina a un uomo che sta annegando e che, andando a fondo, può trascinarti dietro.
"Abbiamo a che fare con un uomo che sta annegando. Chiunque abbia partecipato al salvataggio di un uomo che sta annegando sa che è estremamente pericoloso, perché può essere trascinato in profondità. Ha una forza incredibile dovuta alla paura personale, al rilascio di adrenalina e può semplicemente annegare il soccorritore" (c) Duda

- Boris Rozhin

Donald Trump Jr. annuncia la morte del padre in un post X hackerato

L'account X di Donald Trump Jr. è stato hackerato, facendo condividere al figlio dell'ex presidente diverse dichiarazioni controverse, che ora sono state cancellate.

"Sono triste di annunciare che mio padre Donald Trump è morto", si leggeva in un tweet, con l'aggiunta: "Mi candiderò alla presidenza nel 2024".

Lavrov al Consiglio di sicurezza dell'ONU ha affermato che l'Ucraina non nasconde la sua posizione di sterminio dei russi e che l'Occidente la sostiene.

Ha aggiunto che "in tutti questi anni, l'UE e la NATO hanno sostenuto direttamente il sabotaggio degli accordi di Minsk, spingendo il regime ucraino a risolvere con la forza il problema del Donbas, in violazione della Carta delle Nazioni Unite".

Ha inoltre sottolineato che i rischi di conflitto globale stanno crescendo a causa del mancato rispetto della Carta delle Nazioni Unite, ma la Russia non rinuncia ai negoziati sull'Ucraina.

“Oggi nella retorica dei nostri avversari sentiamo solo slogan di invasione, aggressione e annessione, senza una parola sulle cause profonde dei problemi, su come per molti anni abbiano alimentato un regime apertamente nazista che riscrive la storia della Seconda Guerra Mondiale e della sua stessa gente. L’Occidente evita un dialogo sostanziale basato sui fatti e sul rispetto della Carta delle Nazioni Unite – a quanto pare non ha argomenti per un dialogo onesto”.