🇮🇹🇺🇦 Как военная помощь Украине подорвала обороноспособность Италии

По заявлению итальянского министерства обороны, вооруженные силы Италии страдают от нехватки артиллерийских боеприпасов. Военные чиновники считают, что проблема может стать угрозой национальной безопасности.

Офицеры Генерального штаба ВС Италии пытаются донести до политиков серьезность обстоятельств: если страна гипотетически подвергнется нападению, то сможет «противостоять противнику только в течение 48-72 часов».

🔻 Почему так получилось?

На протяжении последних двух десятилетий страны Европы сосредоточились на развитии своих возможностей по ведению асимметричных боевых действий, а финансирование оборонной статьи европейских госбюджетов перестало быть приоритетом. В условиях резкого падения спроса в Италии закрылись две трети предприятий ВПК.

Сейчас европейская система оборонного производства, по большей части, работает на обеспечение киевского режима техникой и боеприпасами. В данный момент этот процесс регламентируется одобренным в марте проектом ЕС по передаче ВСУ 1 миллиона боеприпасов общей стоимостью 2 млрд евро.

➖На первом этапе реализации этого проекта государства-члены ЕС должны предоставить дополнительные боеприпасы из своих запасов.

➖На втором от стран ЕС требуется выделять средства на закупку боеприпасов у европейских производителей. К этим усилиям присоединится и Европейский фонд мира (EPF), который выделит 1 млрд евро.

➖В ходе третьего этапа, как объясняет председатель Еврокомиссии Урсула фон дер Ляйен, будет увеличиваться и ускоряться промышленное производство боеприпасов в Европе в соответствии с актом ASAP (Act in Support of Ammunition Production) за счет 500 млн евро из бюджета ЕС.

🔻Акт ASAP поможет Италии вернуться к прежнему уровню обороноспособности?

Маловероятно. Итальянские производители не в состоянии одновременно выполнять требования Запада по поставкам ВСУ и пополнять национальные арсеналы. И дело не только в нехватке мощностей, но и в отсутствии необходимого количества сырья — пороха и взрывчатых веществ.

Кроме того, и военная техника, и боеприпасы требуют регулярного обновления и замены. Часть имеющихся у ВС Италии запасов амуниции уже могут быть непригодны к использованию, а танки постепенно выходят из строя из-за отсутствия должного обслуживания и нехватки запчастей.

🔻 Если все так плохо, почему бы Италии не попросить о смягчении условий поставок?

Итальянские власти обращались к администрации Байдена в надежде договориться о паузе в снабжении ВСУ. Это позволило бы поправить ситуацию с государственной обороноспособностью и даже, возможно, укрепить ВПК. Однако выяснилось, что таких желающих передохнуть — «длинная очередь».

Наша коллега из Италии @RossellaFidanza не исключает, что в сложившейся ситуации многие страны Европы могут всерьез задуматься об увеличении инвестиций в оборону до 2% своего ВВП (это обязательное требование ко всем странам НАТО, но реально его выполняют только 8 членов альянса). При сохранении нынешних объемов снабжения ВСУ им придется, фактически, перейти на экономику военного времени и пожертвовать развитием других сфер государственной жизни.
#Италия #Украина
@rybar совместно с @RossellaFidanza

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🇮🇹🇷🇺 Grazie a @rybar per aver condiviso il mio commento... ogni volta che lo fanno per me è davvero un grande onore 🙏 спасибо @rybar за то, что поделился моим комментарием... каждый раз, когда они это делают, для меня это большая честь. 🙏

🇹🇷 Il presidente della Turkiye ha tenuto una grande manifestazione a Istanbul

Una settimana prima delle elezioni presidenziali in Turkiye, il presidente del paese, Recep Tayyip Erdogan, ha tenuto un grande raduno, al quale hanno partecipato 1,7 milioni di persone.

Con il coinvolgimento della Cina, i negoziati seri potrebbero iniziare entro la fine dell'anno

L'ex segretario di Stato americano Henry Kissinger ha dichiarato a CBS News che il conflitto in Ucraina potrebbe avvicinarsi a un punto di svolta e che i colloqui di pace condotti dalla Cina potrebbero iniziare entro la fine del 2023.

"Ora che la Cina è entrata nei negoziati, la situazione si risolverà, credo entro la fine dell'anno", ha dichiarato il diplomatico 99enne alla CBS in un'intervista trasmessa domenica. A quel punto, ha proseguito, "parleremo di processi negoziali e persino di negoziati veri e propri".

Con la pubblicazione della sua "Posizione sulla soluzione politica della crisi ucraina" a febbraio, la Cina si è proposta come potenziale mediatore tra Mosca e Kiev. Il piano cinese è stato respinto in toto da Stati Uniti e Unione Europea, mentre il Presidente russo Vladimir Putin ha descritto alcuni dei suoi 12 punti come "in sintonia" con la posizione di Mosca, e il Presidente ucraino Vladimir Zelensky ha accolto solo una manciata di punti, ma sostiene che Kiev non scenderà a compromessi con la Russia in alcun modo. Kissinger si è attirato le ire di Kiev l'anno scorso quando ha suggerito che l'Ucraina dovrebbe accettare un ritorno allo "status quo ante", ovvero rinunciare alle rivendicazioni territoriali sulla Crimea e concedere l'autonomia alle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, in nome della pace. Ha poi suggerito che questi territori diventino la base dei negoziati dopo un cessate il fuoco e il ritiro della Russia.

https://www.azerbaycan24.com/en/kissinger-makes-ukraine-peace-prediction/

In Svezia la prima autostrada che ricarica le auto mentre la percorrono

Un futuro senza colonnine ma con le autostrade che ricaricano auto e camion mentre vengono percorse. Sembra fantascienza ma potrebbe diventare presto realtà. Il progetto, firmato Trafikverket, nasce in Svezia. L’autostrada scelta per la trasformazione è la E20, la strada europea che collega i poli logistici tra Hallsberg e Örebro, al centro di Stoccolma, Göteborg e Malmö. Dopo la legge approvata dall’Ue che prevede lo stop alla vendita di veicoli a motore termico dal 2035, alcuni Paesi stanno già ragionando sulle infrastrutture del futuro. Il Il progetto, come spiega Euronews, dovrebbe essere completato entro il 2025 e porterebbe alla realizzazione della prima strada elettrificata permanente al mondo. Come funzionerà la ricarica? Il metodo non è stato individuato, ma ne esistono tre tipi: a catenaria, induttivo e conduttivo. Il sistema a catenaria può essere utilizzato solo per veicoli pesanti, perché, si legge su Euronews, “utilizza cavi aerei per fornire elettricità a un tipo speciale di autobus o tram”. Secondo gli esperti la ricarica su strada, oltre a evitare ai conducenti la sosta alle colonnine, consente ai veicoli di percorrere più chilometri, utilizzando batterie più piccole. Nel 2018, Trafikverket, l’amministrazione dei trasporti svedese, aveva già lavorato a qualcosa di simile: il primo binario di ricarica al mondo per veicoli elettrici su strade pubbliche. Si trattava di un progetto pilota tra l’aeroporto Arlanda di Stoccolma e un’area logistica logistica a Rosersberg. “Pensiamo che la soluzione dell’elettrificazione sia la via da seguire per decarbonizzare il settore dei trasporti e stiamo lavorando a una serie di soluzioni”, ha dichiarato a Euronews Next Jan Pettersson, direttore dello sviluppo strategico di Trafikverket.

https://forbes.it/2023/05/05/svezia-prima-autostrada-ricarica-auto-mentre-vanno/

Lei è Maria Limanskaya, una giovane donna dell'Armata Rossa, nota come una delle donne russe che diressero il traffico alla Porta di Brandeburgo nel 1945 dopo la battaglia di Berlino . Da allora è diventata un simbolo della vittoria degli Alleati sulla Germania nazista

Qui la sua storia https://www.youtube.com/watch?v=2LXbH8W0hes

#riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 6 al 7 maggio  2023 da @rybar

Descrizione attività

➡️ @italiazforzaverita

Ah ecco, per Verderami (Corriere), gli italiani se sono contrari a sovvenzionare gli ucraini è solo perchè sono favorevole a badare allo spritz delle sette del pomeriggio. Noi italiani siamo obbligati a sovvenzionare le peggio cose, caro Verderami, a partire dai finanziamenti pubblici all'editoria. Finirà la pacchia prima o poi.

FARNESINA, 08.05.2023
UCRAINA: SITUAZIONE DI SICUREZZA.
Si continuano a registrare sempre più pesanti attacchi missilistici a Kiev e in tutto il territorio ucraino. Si raccomanda la massima prudenza e di seguire aggiornamenti ed indicazioni delle autorità locali. Per emergenze, contattare l’Ambasciata d’Italia a Kiev al numero +38 050 3102111.
Tutti i viaggi verso l’Ucraina, a qualsiasi titolo, sono assolutamente sconsigliati.
Ai connazionali ancora presenti in Ucraina è fortemente raccomandato di utilizzare i mezzi tuttora disponibili, inclusi i treni, per lasciare il Paese, negli orari in cui non è in vigore il coprifuoco.
Ai connazionali che debbano recarsi in Ucraina per ragioni di lavoro, si ricorda che un eventuale viaggio in presenza di questo sconsiglio configura una responsabilità in capo al datore di lavoro, come da disposizioni di legge. Si raccomanda pertanto di adottare idonee misure di prevenzione e mitigazione del rischio e massima cautela.
A tutti i connazionali presenti nel Paese a qualsiasi titolo, anche temporaneamente, si richiede di registrarsi sul sito “Dove siamo nel mondo” , scaricare la APP “Unità di Crisi” per cellulari, attivando la geolocalizzazione, e di segnalare la propria presenza e localizzazione alla Cancelleria consolare dell’Ambasciata d’Italia a Kiev (consolato.kiev@esteri.it). L'Unità di Crisi è sempre raggiungibile al numero +390636225.
I ripetuti bombardamenti russi sulle infrastrutture energetiche ucraine comportano gravi e prolungate interruzioni di elettricità, acqua corrente e riscaldamento in tutte le aree del Paese, compresa la capitale Kiev. Frequente è il non funzionamento di internet e delle linee telefoniche, nelle aree rurali ma anche nei centri urbani, in tutte le regioni dell'Ucraina. La situazione resta critica, con il concreto rischio di completo collasso delle infrastrutture energetiche. In questo contesto, risulta spesso impossibile ricevere assistenza in caso di necessità.
E' in vigore un coprifuoco generalmente a partire dalla mezzanotte alle ore 05.00. In circostanze particolari, le autorità locali possono imporre un coprifuoco “rafforzato”, che si può estendere anche per due giorni consecutivi.
Analoghe misure possono essere disposte in altre città, anche con scarso preavviso. Si prega pertanto di tenersi informati sulle disposizioni in vigore. Durante il coprifuoco solo coloro che sono in possesso di specifica autorizzazione possono spostarsi in città. Si può lasciare la propria abitazione solo per recarsi nei rifugi. https://www.viaggiaresicuri.it/find-country/country/UKR