Rossella Fidanza
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Non mi ricordo neppure più da quanti anni mi dedico alla libera informazione, ho ben presente però che non è mai il momento di smettere.
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Buongiorno Amiche e Amici 😍☕️
Judicial Watch ha intentato una causa dopo che il Federal Bureau of Investigation (FBI) ha trattenuto i documenti in risposta a una richiesta FOIA del 30 gennaio 2023 per:

Tutti i documenti, inclusi rapporti investigativi, registri telefonici, dichiarazioni di testimoni, memorandum e documentazione sull'acquisto di armi da fuoco, relativi all'acquisto, al possesso e allo smaltimento segnalati di un'arma da fuoco di proprietà di Hunter Biden scartata in un bidone della spazzatura del Delaware intorno all'ottobre 2018.
Tutti i registri delle comunicazioni dei funzionari dell'FBI riguardanti l'acquisto, il possesso e l'eliminazione segnalati dell'arma da fuoco.
In una causa separata, Judicial Watch ha ricevuto documenti dai servizi segreti degli Stati Uniti che implicano l'FBI nell'insolita azione per aiutare Hunter Biden.

In questi documenti è inclusa una risposta a una richiesta via e-mail del febbraio 2021 del giornalista di Politico Ben Schreckinger riguardante il coinvolgimento dei servizi segreti nelle indagini sull'incidente con la pistola di Hunter Biden, il dipartimento delle comunicazioni chiede "maggiori informazioni o documentazione". Schreckinger risponde: “Certo. Gli agenti hanno visitato StarQuest Shooters & Survival Supply e hanno chiesto di prendere possesso dei documenti che Hunter aveva compilato per acquistare una pistola lì. Anche l'FBI è stato coinvolto nelle indagini.»

In quei registri c'è anche un'e-mail del marzo 2021 della giornalista del New York Post Lorena Mongelli, che ha contattato l'ufficio comunicazioni dei servizi segreti, chiedendo un commento sui messaggi di testo sul laptop smarrito di Hunter Biden:

Sembra che i messaggi di testo siano stati inviati da Hunter Biden in cui indica che i servizi segreti hanno effettivamente risposto all'incidente [pistola] del 23 ottobre 2018. Queste informazioni contraddicono la tua precedente dichiarazione relativa all'incidente e vorremmo sapere se i servizi segreti vorrebbero rispondere a queste nuove scoperte.

Una persona dell'Ufficio Comunicazioni, il cui nome è stato oscurato, risponde: "Abbiamo ricevuto la tua richiesta, potresti fornire copie di questi presunti sms per riferimento?"

Mongelli risponde:

Il Daily Mail ha effettivamente pubblicato copie degli stessi messaggi di testo a cui fa riferimento il NY Post. Questo è ciò che dice un messaggio di testo:

“Ha rubato la pistola dalla mia cassetta di sicurezza del bagagliaio e l'ha gettata in un bidone della spazzatura pieno fino in cima a Jansens [sic]. Poi mi ha detto che era un mio problema da affrontare", ha scritto Hunter.

“Poi, quando la polizia, l'FBI, i servizi segreti sono entrati in scena, ha detto che me l'aveva preso perché aveva paura che mi facessi del male a causa del mio problema di droga e alcol e della nostra relazione instabile e che aveva paura per i bambini. "

Nell'ottobre 2020, The Blaze ha riferito che nell'ottobre 2018, la pistola di Hunter Biden è stata presa da Hallie Biden, la vedova del figlio dell'allora candidato alla presidenza Joe Biden, Beau. Nel 2021, Politico ha riportato :

Hallie ha preso la pistola di Hunter e l'ha gettata in un bidone della spazzatura dietro un negozio di alimentari, solo per tornare più tardi e scoprire che non c'era più.

La polizia del Delaware ha iniziato a indagare, preoccupata che il bidone della spazzatura fosse di fronte a una scuola superiore e che l'arma mancante potesse essere usata in un crimine.

Ma in quel momento è successa una cosa curiosa: gli agenti dei servizi segreti si sono avvicinati al proprietario del negozio dove Hunter ha acquistato la pistola e gli hanno chiesto di prendere le pratiche relative alla vendita, secondo due persone, una delle quali ha conoscenza diretta dell'episodio e l'altra è stato informato da un agente dei servizi segreti dopo il fatto.
Tucker Carlson intervista Donald Trump che appare per la prima volta dopo la sua incriminazione. Trump, ribadendo la sua totale innocenza rispetto alle accuse, ha raccontato che durante le operazioni di riconoscimento, gli addetti lo hanno accolto con calore, alcuni addirittura piangendo. "Non posso credere di doverle chiedere di farlo...", le parole riportate da Trump, che in qualche modo gli hanno dato supporto, nonostante lui non fosse preparato ad affrontare qualcosa del genere perchè "non te lo insegnano". Trump ha parlato di "sistema armato" di informazione, sottolineando come qualsiasi repubblicano che subisse quello che sta affrontando lui sarebbe politicamente finito, ma non è il suo caso dal momento che gli americani hanno compreso la persecuzione e i sondaggi lo dimostrano. Ha parlato della debacle in Afghanistan, con il ritiro che ha lasciato anche Bagram che è a meno di un'ora da dove la Cina produce le sue armi nucleari, dicendo che lui avrebbe mantenuto un presidio lì. Trump, che è stato accusato di aver provocato la disfatta in Afghanistan, ha dichiarato che lui avrebbe agito in modo completamente diverso, senza perdita di vite e senza lasciar lì ostaggi, facendo partire prima i civili e solo alla fine i militari. Ha ribadito che se ci fosse stato lui Putin non sarebbe mai entrato in Ucraina ma l'ha fatto dopo aver visto il disastro di Biden in Afghanistan. Per Trump, quando si è confrontato con Putin ha capito che lui ama l'Ucraina e la considera una parte della Russia, ma Trump ha risposto, mai fino a che io sono Presidente. Riguardo a Putin, ha rimarcato le sue politiche dicendo che Putin era pienamente controllato e che Trump ha fatto in modo che il Nord Stream 2 non partisse mai, ma è comunque stato impossibile avere un accordo con Putin perchè per due anni c'è stata l'indagine Russiagate che ha creato danni ad entrambi. Trump ha sottolineato come l'America avrebbe potuto fare un grande accordo con la Russia, perchè hanno le risorse che a loro servono e gli USA potevano dare loro denaro. Per Trump il grande problema non è la Russia, nè la Cina o la Corea del Nord, ma viene dall'interno degli Stati Uniti, perchè lui è riuscito ad ottenere miliardi dalla Cina e riusciva a tenerla sotto controllo al punto di dire a Xi di non entrare a Taiwan. Trump dice che aveva avvisato anche Putin che se fosse entrato in Ucraina avrebbe reagito pesantemente. Ora il rischio per Trump è che la Cina nel giro di 5 anni avrà armi nucleari potenti come quelli degli Stati Uniti che hanno perso il loro smalto. Trump si è dichiarato ambientalista, ma per lui il problema è legato al nucleare, non il riscaldamento globale, e nessuno ne parla. Ha lungamente parlato del rapporto con lo zio John Trump, fisico del MIT, che era molto preoccupato per la potenza nucleare, e da lui Donald ha imparato il reale pericolo, partendo dalle parole dello zio che diceva che un giorno sarebbe bastata una bomba nucleare contenuta in un valigetta per far saltare in aria New York. (segue 👇👇👇)
Rossella Fidanza
Tucker Carlson intervista Donald Trump che appare per la prima volta dopo la sua incriminazione. Trump, ribadendo la sua totale innocenza rispetto alle accuse, ha raccontato che durante le operazioni di riconoscimento, gli addetti lo hanno accolto con calore…
(segue da sopra 👆👆👆 - Intervista di Tucker Carlson a Donald Trump) Trump dice apertamente che l'Ucraina è stata cancellata, ma se si suppone che non fosse andata così, se Putin avesse deciso di usare un'arma nucleare, sarebbe stato la fine di tutto. Secondo Trump si sottovaluta il fatto che la Russia abbia la stessa potenza nucleare degli Stati Uniti: all'inizio l'Amministrazione Biden era molto preoccupata della potenza nucleare della Russia, ora sembra non farlo più in modo inspiegabile. Invece, per Trump è Putin che ogni giorno fa riferimento al nucleare con la conseguenza che è partita una corsa al nucleare a livello mondiale, mentre a lui gli scienziati del MIT avevano detto di non parlarne mai perchè è troppo distruttivo. Ha raccontato del suo incontro con Kim in Corea e del fatto che mai avesse fatto cenno al nucleare grazie a lui, mentre ora non parla d'altro. Kim ha detto che ha un bottone rosso sul suo tavolo e Trump ha risposto che anche lui l'aveva ed era più potente, così Kim è tornato a miti consigli, mentre ora non vuole parlare con Biden perchè non lo rispetta. Marcon è andato a "baciare il culo" alla Cina, e anche l'Arabia, che voleva aiutare gli USA, ora ha stretto più rapporti con la Cina. Per Trump, Biden si potrebbe candidare di nuovo e stanno usando ogni mezzo per fermare la corsa di Trump, ma Biden non è in grado di portare avanti un'altra campagna nè un altro mandato e se l'intenzione fosse concreta l'avrebbe già annunciato ufficialmente. Trump ha ribadito che lui ha avuto più voti di chiunque altro Presidente uscente, ma il pericolo non è Biden, ma la sinistra radicale che lo sostiene e che è molto pericolosa. Il mondo sta esplodendo e Biden non tiene una conferenza stampa da mesi. Se non sarà Biden a candidarsi, per loro correrà Kamala Harris, sostenuta da molti anche se non ha le capacità necessarie. Altro candidato dem potrebbe essere il governatore della California ma ha fatto un terribile lavoro nello stato, nonostante con lui avesse un ottimo rapporto. Non è preoccupato dei suoi procedimenti perchè persino i dem hanno detto che lui è innocente, ed è lo stesso che pensa la gente. Non è preoccupato neanche per i problemi fiscali, perchè lui ha dato lavoro a migliaia di persone e ha sempre rispettato la legge. Il supporto che ha dalla gente è molto maggiore oggi che negli anni scorsi. Trump ha sottolineato come nessuna delle precedenti accuse abbia mai avuto un fondamento, come il Russiagate messo in piedi da Hillary Clinton, Adam Schiff, il DNC, i dem, era tutto un fake e Bill Barr non li ha incriminati. I dem sono il partito della disinformazione e non riusciranno a non farlo ricandidare e anche in caso di condanna Trump ha detto che non si ritirerebbe mai dalla corsa presidenziale. Ha chiuso dicendo che un suo amico gli ha detto che lui deve essere la persona più onesta del mondo perchè con tutte queste indagini non hanno in mano nulla. Su Xi, le parole di Trump: "Il presidente Xi è un uomo brillante. Se andavi per tutta Hollywood a cercare qualcuno che interpretasse il ruolo del presidente Xi, non lo trovavi. Non c'è nessuno così. L'aspetto, il cervello, tutto il resto". Ha fatto complimenti dall'interprete presente all'incontro a Mar-a-Lago, definendola, nonostante fosse politicamente scorretto, "Una bellissima interprete donna, era molto bella. Era molto professionale. Ha ripetuto ogni parola per lui." Xi è una persona estremamente organizzata ed il loro incontro è stato molto positivo.
Forwarded from 🐾ZAMPETTI
Trump accusa Macron di 'leccare il sedere' al presidente cinese

Donald Trump ha accusato il presidente francese Emmanuel Macron di "leccare il culo" al suo omologo cinese Xi Jinping dopo la sua visita a Pechino , durante un'intervista trasmessa martedì 11 aprile. Emmanuel Macron è nel mirino della critica dopo le sue parole che invitano l'Unione Europea a non essere "seguace" dell'America o della Cina sulla questione di Taiwan, pronunciate dopo la sua permanenza in Asia. "Macron, che è un amico, sta con la Cina a leccargli il culo", ha detto l'ex presidente Usa in un'intervista a Fox News, riferendosi al leader cinese. Donald Trump ha accusato l'amministrazione del suo successore Joe Biden di aver notevolmente indebolito la leadership degli Stati Uniti sulla scena internazionale, al punto da perdere il sostegno dei suoi tradizionali alleati. "Hai questo mondo pazzo, che sta esplodendo ovunque, e gli Stati Uniti non hanno assolutamente voce in capitolo ", ha assicurato Donald Trump. "Ero tipo, 'Okay! La Francia adesso va in Cina!”, ha confidato il miliardario. L'amministrazione Biden aveva cercato lunedì di minimizzare la controversia, ritenendo che gli Stati Uniti avessero una "straordinaria relazione bilaterale" con la Francia. Di fronte al clamore, l'Eliseo ha difeso la posizione del presidente francese, ritenendo che l'Europa "deve poter far sentire la sua voce unica" .

https://www.lefigaro.fr/international/trump-accuse-macron-de-lecher-le-cul-du-president-chinois-20230412
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#riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 10 aprile 2023 da @rybar

Descrizione attività

➡️ @italiazforzaverita
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Un anonimo ha girato questo video per confrontare la grazia di una ballerina e quella di una ballerina trans accettata al Royal Academy of Dance (RAD) inglese... Non so come commentare 🤭 scommetto che non riuscite a distinguerle 🤭🤭🤭 https://twitter.com/JackPosobiec/status/1645770341401198602?s=19
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Poco più di quattro minuti che spiegano con grande semplicità il funzionamento della "pratica bancaria"...
Spie cinesi si introducono nel Regno Unito usando la cittadinanza di Paesi terzi

L'MI5, il servizio di sicurezza del Regno Unito, avrebbe avvertito i ministri del governo che "spie cinesi" si introducono nel Paese ottenendo la cittadinanza di Paesi terzi e sfruttando il loro accesso senza visto al Regno Unito.

Secondo quanto riportato dai media britannici, la questione ha spinto il Ministero degli Interni britannico a preparare nuove restrizioni sui visti nei confronti di diversi Paesi attraverso i quali le "spie cinesi" entrano nel territorio del Regno Unito.

Tuttavia, il Ministero degli Esteri britannico avrebbe bloccato la misura, tanto che alcuni ministri del governo hanno soprannominato il Ministro degli Esteri britannico James Cleverly "Mr Softy".

L'MI5 avrebbe suggerito che gli agenti dei servizi speciali russi potrebbero ricorrere alle stesse misure per entrare nel territorio del Regno Unito. https://www.dailymail.co.uk/news/article-11962615/Ministers-warned-Chinese-spies-entering-UK-countries-visa-free-travel-Britain.html
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Il presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, è partito per la Cina, dove in giornata sarà in visita di Stato, per rafforzare i legami con il principale partner commerciale e ottenere sostegno per la sua spinta alla pace in Ucraina. Lula vuole che Brasile, Cina e altri Paesi aiutino a mediare nella guerra nell’ambito del ritorno del suo Paese sulla scena mondiale, ma le sue proposte per porre fine al conflitto hanno irritato l’Ucraina e alcuni occidentali. Meno controverso è l’interesse reciproco di Brasile e Cina per il commercio.
Secondo il governo brasiliano, durante i due giorni di permanenza di Lula, Cina e Brasile dovrebbero firmare almeno 20 accordi bilaterali. Lula ha in programma di visitare Shanghai e Pechino e di incontrare venerdì il suo omologo cinese, Xi Jinping. I due leader dovrebbero discutere di commercio, investimenti, reindustrializzazione, transizione energetica, cambiamenti climatici e accordi di pace, ha fatto sapere il governo brasiliano.
Più di 2.000 residenti hanno ricevuto l'ordine di evacuare dopo che un incendio industriale di vaste proporzioni ha inghiottito un impianto di riciclaggio a Richmond, nell'Indiana.

L'impianto ha emesso una nube di fumo nero tossico visibile fino a 10 chilometri. Il sindaco della città ha definito l'incidente uno "scenario peggiore" e ha espresso preoccupazione per la qualità dell'aria nella città.
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Zelensky perde il controllo delle agenzie di intelligence

Gli Stati Uniti ritengono che elementi dei servizi segreti ucraini abbiano effettuato un attacco transfrontaliero contro un aereo russo in Bielorussia senza l'approvazione del governo ucraino, ha riferito lunedì Saagar Enjeti, giornalista di Breaking Points, citando documenti trapelati.

L'attacco ha visto un drone infliggere danni minori a un aereo russo A-50 di allerta e controllo stazionato nella base aerea di Machulishchy in Bielorussia il mese scorso. Le autorità bielorusse hanno arrestato diversi sospetti, uno dei quali presumibilmente legato all'SBU ucraino, che il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha accusato di aver orchestrato l'attacco con l'aiuto della CIA.

Il Ministero degli Esteri ucraino ha negato "categoricamente" qualsiasi coinvolgimento di Kiev.

Il Pentagono, tuttavia, ha valutato che l'SBU ha attaccato senza chiedere l'approvazione del presidente Vladimir Zelensky o dei suoi funzionari, ha dichiarato Enjeti in un video.
Martedì il parlamento svizzero non ha approvato i 109 miliardi di franchi svizzeri (120,5 miliardi di dollari) di garanzie finanziarie utilizzate per salvare il Credit Suisse il mese scorso, in una votazione di primo turno che è stata in gran parte simbolica dato che lo stato si era impegnato i fondi.

La camera bassa ha retroattivamente respinto il salvataggio verso mezzanotte, con accesi dibattiti che sono continuati fino alle prime ore di mercoledì mattina mentre i membri discutevano di altre misure relative al Credit Suisse. Martedì scorso, la camera alta della Svizzera aveva approvato il salvataggio, il che significa che le due camere del corpo legislativo voteranno nuovamente mercoledì. https://www.reuters.com/world/europe/swiss-parliament-holds-emergency-session-credit-suisse-rescue-2023-04-11/
Forwarded from Saker Italia
L'Occidente è pronto a fornire finanziamenti all'Ucraina fino alla fine dell'anno.

Lo ha dichiarato il Segretario del Tesoro statunitense Janet Yellen durante una riunione del FMI e della Banca Mondiale a Washington.
La settimana scorsa il FMI ha approvato un pacchetto di aiuti da 15,6 miliardi di dollari ma ha rilevato che il programma presenta "rischi straordinari".
Se la guerra finisse entro la metà del 2024, tuttavia, il FMI stima che il fabbisogno di finanziamenti esterni dell'Ucraina sarebbe già di 115 miliardi di dollari. E se la guerra durerà fino alla fine del 2025, il fabbisogno salirà a 140 miliardi di dollari, scrive Voice of America.

Il costo della ricostruzione dell'Ucraina dopo la guerra è stimato dalla Banca Mondiale in 411 miliardi di dollari.
Secondo la Yellen, i Paesi donatori coordineranno l'assistenza a lungo termine all'Ucraina attraverso una piattaforma separata, oltre a fornire fondi per la ricostruzione urgente, in particolare per la riparazione delle reti energetiche.

(ukraina_ru)
Seymour Hersh sostiene che i militari statunitensi stanno preparando una bozza di accordo per porre fine al conflitto in Ucraina, da offrire alla Russia "in caso di sconfitta". Il governo ucraino, guidato da Volodymyr Zelensky, ha utilizzato i fondi dei contribuenti americani per pagare a caro prezzo il gasolio, di cui l'esercito ucraino ha bisogno per spostarsi nella guerra contro la Russia. Non si sa quanto il governo Zalensky paghi al gallone per il carburante, ma il Pentagono pagava fino a 400 dollari al gallone per trasportare la benzina da un porto in Pakistan, via camion o paracadute, in Afghanistan durante la decennale guerra americana.

Non si sa nemmeno che Zalensky ha acquistato il carburante dalla Russia, il Paese con cui il Presidente ucraino e Washington sono in guerra, e che il Presidente ucraino e molti del suo entourage hanno sottratto milioni incalcolabili dai dollari americani destinati al pagamento del gasolio. Secondo una stima degli analisti della Central Intelligence Agency, i fondi sottratti ammontano almeno a 400 milioni di dollari l'anno scorso; un altro esperto ha paragonato il livello di corruzione a Kiev a quello della guerra afghana, "anche se dall'Ucraina non usciranno rapporti di revisione professionale".

"Zelensky ha comprato diesel a prezzi scontati dai russi", mi ha detto un esperto funzionario dell'intelligence americana. "E chi paga il gas e il petrolio? Noi. Putin e i suoi oligarchi ci guadagnano milioni".

Molti ministeri del governo di Kiev hanno fatto letteralmente "a gara", mi è stato detto, per creare società di facciata per contratti di esportazione di armi e munizioni con commercianti privati di armi in tutto il mondo, che forniscono tangenti. Molte di queste società si trovano in Polonia e in Cechia, ma si pensa che ne esistano altre nel Golfo Persico e in Israele. "Non mi sorprenderebbe sapere che ce ne sono altre in posti come le Isole Cayman e Panama, e che ci sono molti americani coinvolti", mi ha detto un esperto americano di commercio internazionale.

La questione della corruzione è stata sollevata direttamente da Zelensky in un incontro dello scorso gennaio a Kiev con il direttore della CIA William Burns. Il suo messaggio al presidente ucraino, mi è stato riferito da un funzionario dell'intelligence direttamente a conoscenza dell'incontro, era uscito da un film di mafia degli anni Cinquanta. Gli alti generali e i funzionari governativi di Kiev erano arrabbiati per quella che vedevano come l'avidità di Zelensky, ha detto Burns al presidente ucraino, perché "si stava prendendo una quota maggiore di denaro di scrematura rispetto a quella che andava ai generali".

Burns presentò a Zelensky anche una lista di trentacinque generali e alti funzionari la cui corruzione era nota alla CIA e ad altri membri del governo americano. Zelensky rispose alle pressioni americane dieci giorni dopo, licenziando pubblicamente dieci dei funzionari più appariscenti della lista e facendo poco altro. "I dieci di cui si è sbarazzato si vantavano sfacciatamente dei soldi che avevano, andando in giro per Kiev con la loro nuova Mercedes", mi ha detto il funzionario dell'intelligence
. https://seymourhersh.substack.com/p/trading-with-the-enemy?utm_source=post-email-title&publication_id=1377040&post_id=114123549&isFreemail=true&utm_medium=email