Rossella Fidanza
37.3K subscribers
13.1K photos
13.3K videos
244 files
15.3K links
Non mi ricordo neppure più da quanti anni mi dedico alla libera informazione, ho ben presente però che non è mai il momento di smettere.
Download Telegram
Forwarded from Insider Paper
BREAKING: Biden tells Zelensky US sending $625 million aid, including HIMARS rocket systems

More: https://cutt.ly/5V6AG8g

Follow @insiderpaper
Vi sblocco un ricordo. Ursula Von Der Leyen ha conseguito una tesi di dottorato in medicina nel campo della ginecologia ma nel 2015 si è appreso che il 43,5% delle 70 pagine della sua tesi erano plagiate e che 37 citazioni erano imprecise o errate. I migliori 🥳

https://www.spiegel.de/lebenundlernen/uni/von-der-leyen-vroniplag-wirft-ministerin-plagiate-vor-a-1054869.html
Tagliare i finanziamenti pubblici all'editoria, grazie.
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Tony Bobulinski: Joe Biden si comportava come il "presidente" degli affari di Hunter

"Ci sono centinaia di punti dati in cui Joe Biden ha agito, in termini capitalistici, direi il presidente".
Quasi la metà degli americani sta lottando per permettersi il cibo dopo che i prezzi dei generi alimentari sono aumentati del 13,5% rispetto allo scorso anno , il ritmo più veloce dal 1979 .

Questo è secondo un nuovo sondaggio della società di dati sui consumatori Dunnhumby, che ha rilevato che il 18% degli americani afferma di non mangiare abbastanza e un altro 31% afferma di saltare i pasti o tagliare le porzioni. Il 64% degli americani ora afferma di non potersi permettere una spesa inaspettata di $ 400, un aumento rispetto a maggio .

Questa è la crisi alimentare di Joe Biden, ma lungi dal riconoscere il problema, insiste burbero che gli americani affamati hanno bisogno di " prospettiva ". Peccato che il suo cosiddetto "Inflation Reduction Act" non faccia nulla per ridurre questi prezzi e mandi invece 87.000 esecutori dell'IRS dietro agli americani. https://gop.com/rapid-response/bidens-growing-food-crisis/
Buongiorno a tutti
Ieri sera, intorno alle 23.40, scossa di terremoto con magnitudo stimata circa 4.0 con epicentro a Genova. Tanta paura, mi auguro che stiate tutti bene.
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
Il Parlamento dell'UE sta diventando un'entità fascista": Le autorità occidentali hanno minacciato gli osservatori indipendenti del referendum, sostiene la giornalista britannica

Vanessa Beeley ha informato RT della portata delle minacce rivolte agli osservatori indipendenti del referendum per aver assistito alla recente votazione sull'adesione di quattro regioni secessioniste alla Federazione Russa.

"Se si mette in discussione l'agenda dominante occidentale e NATO-centrica, si rischia di finire sulla 'lista nera' della NATO e di diventare un bersaglio per l'assassinio", ha detto.

Oltre a essere accusata di essere una traditrice, Beeley ha sottolineato che nessuno dei 133 osservatori, lei compresa, ha assistito a una sola violazione del voto durante i referendum.
Forwarded from 🐾ZAMPETTI
In Bulgaria sconfitto nelle elezioni il leader europeista e antirusso

Il partito dell’ex primo ministro bulgaro Boyko Borisov, GERB, ha vinto le elezioni parlamentari anticipate. La coalizione tra il GERB e l’Unione delle Forze Democratiche ha ottenuto il 25,43% dei voti sconfiggendo il partito finora al governo “Continuiamo il cambiamento” (PP) dell’ex primo ministro Kiril Petkov, europeista e aderente al Partito Popolare Europeo. Il
governo bulgaro si era dimesso il 27 giugno dopo un voto di sfiducia al Parlamento. Il premier uscente Petkov aveva attribuito i fallimenti economici e finanziari a tre politici bulgari e all’ambasciatrice russa Eleonora Mitrofanova. Sempre a fine giugno il governo di Petkov aveva proceduto con l’espulsione dalla Bulgaria di 70 diplomatici russi. La Bulgaria è il Paese più povero dell’Ue, alla quale ha aderito nel 2008, mentre dal 2004 faceva già parte della Nato. Ancora oggi una parte significativa della popolazione si considera vicina alla Russia. La dipendenza energetica e le relazioni con Mosca hanno infatti dominato la campagna elettorale e lo scontro politico di questi mesi.L’ultimo governo bulgaro, guidato dall’europeista Petkov, ha cercato di porre fine alla dipendenza, energetica da Mosca che ha definito uno “strumento del Cremlino” per interferire nella vita politica del Paese balcanico; e il suo governo, al potere tra dicembre 2021 e giugno scorso, ha espulso 70 diplomatici russi per presunto spionaggio dopo che la società russa Gazprom aveva interrotto le spedizioni di gas naturale nel Paese a fine aprile. L’esito delle elezioni in Bulgaria potrebbe portare a cambiamenti significativi nella collocazione dei paesi del fianco est della Nato nella guerra contro la Russia e la crisi ucraina. Per averne un’idea basta guardare cosa è accaduto il 2 ottobre scorso, quando i presidenti dell’Europa dell’Est aderenti alla Ue e alla Nato avevano firmato un documento comune di condanna dei tentativi della Russia di annettere dei territori ucraini e chiedendo agli alleati a inviare più aiuti militari al governo di Kiev. La dichiarazione congiunta era stata firmata dei presidenti degli Stati membri della Nato dell’Europa centrale e orientale: Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Estonia, Lettonia, Lituania, Macedonia del Nord, Montenegro e Romania. Nel nuovo Parlamento bulgaro saranno rappresentati fino a otto partiti, il che rendera’ ancora una volta difficile la formazione di una coalizione di governo.

https://contropiano.org/news/internazionale-news/2022/10/03/in-bulgaria-sconfitto-nelle-elezioni-il-leader-europeista-e-antirusso-0153084
🤣🤣🤣🤣 I pennivendoli de Il Manifesto... non sanno neanche scrivere https://ilmanifesto.it/trump-dio-e-putin-viaggio-nella-tana-di-qanon-in-italia
Rossella Fidanza
🤣🤣🤣🤣 I pennivendoli de Il Manifesto... non sanno neanche scrivere https://ilmanifesto.it/trump-dio-e-putin-viaggio-nella-tana-di-qanon-in-italia
Non fatevi account per leggere questo delirio, ve lo riporto io, testualmente. Trump, Dio e Putin. Viaggio nella «tana» di Qanon in Italia
COMPLOTTI ALL'ITALIANA. La comunità attiva su Telegram, canali che arrivano a 60.000 follower, fra complottismo no vax e l’attesa della «tempesta» Questo articolo è parte del progetto investigativo su Qanon in Europa basato sull’analisi dei dati e condotto da Bellingcat e Lighthouse Reports. (🤣🤣🤣 ndr) Mentre Marjorie Taylor Greene – la prima deputata apertamente Qanonista eletta al congresso statunitense – si complimenta felice per la vittoria di Giorgia Meloni ritwittando un vecchio video in cui la leader di Fdi proclama che l’istituzione familiare è sotto attacco, la comunità Qanon in Italia sembra essere di tutt’altro avviso. Meloni, è la convinzione diffusa e variamente espressa, è l’ultima delle «gatekeeper», delle custodi del «sistema».
Ma che cosa è la comunità di Q in Italia? Quali sono le narrative dentro il movimento nato sulla scorta di un fenomeno tipicamente statunitense, ma diffusosi in tutta Europa?

QUANDO NEL 2020 Tpi cercava di farne una prima radiografia, a un anno dell’inserimento da parte dell’Fbi di Qanon fra le minacce terroristiche interne degli Usa, uno dei canali Telegram citati dalla testata – Qlobal Change Italia – aveva 8.800 iscritti. Oggi ne ha 23.741, e non è affatto il gruppo più vasto di questa composita comunità. Altri gruppi sono scomparsi, altri ancora sono nati e hanno proliferato superando anche i 60.000 iscritti, hanno cambiato forma, oppure le narrative di Q hanno raggiunto altri ecosistemi genericamente definibili come complottisti, fra cui le nutrite schiere no vax. È Telegram infatti, insieme a YouTube, la piattaforma regina in questo universo: la maggior parte dei canali nasce dopo la purga di Q dalle piattaforme mainstream (Facebook, Twitter…) e anche qualora i singoli seguaci abbiano dei profili attivi, è su Telegram che il grosso del discorso qanonista italiano viene portato avanti. Non solo: la piattaforma per la comunità italiana – come viene fotografata dal database di contenuti postati su canali associabili a Qanon, creato da Bellingcat e Lighthouse Report – è una sorta di universo perlopiù autoreferenziale: nella top ten dei domain condivisi su questi gruppi al primo posto c’è la stessa Telegram. E come emerge dall’analisi dei dati relativi a un campione di 8 dei principali canali collegati a Q in Italia, fatta per questa ricerca, fra i più linkati appaiono il sito di disinformazione di estrema destra americano The Gateaway Pundit, all’ottavo posto, e Rt al 18esimo. Mentre nel più vasto ecosistema complottista subito dopo Telegram si trovano Il fatto e Ansa.

QUANDO APRE il suo canale – The Storm Q-17, arrivato ad avere oltre 60.000 iscritti – il 26 settembre 2020 Daniela Cecamore lo inaugura con una immagine di Trump con una Q dorata in mano e sovraimpresso il motto di Qanon: «Where We Go One We Go All». La narrativa è quella integralmente qanonista raccontata con dovizia di particolari da La Q di Qomplotto di Wu Ming 1: l’allora presidente Usa è a capo di una operazione segreta di cui fanno parte l’esercito e Jfk jr. (che nel 1999 avrebbe finto la sua morte), per sgominare il Deep State, la cabala di pedosatanisti – naturalmente a prevalenza ebraica – che regge le fila del potere non solo in Usa ma in tutto il mondo. Q è un insider del piano che con i suoi periodici drop sulle piattaforme 4chan o 8chan si rivolge cripticamente a coloro che hanno visto la luce e li invita a «fidarsi del piano», rassicurandoli sul fatto che «The storm is coming» – è in arrivo la tempesta che sgominerà i nemici di tutto ciò che è bello e giusto. (1/3)
Rossella Fidanza
🤣🤣🤣🤣 I pennivendoli de Il Manifesto... non sanno neanche scrivere https://ilmanifesto.it/trump-dio-e-putin-viaggio-nella-tana-di-qanon-in-italia
CON IL PROCEDERE del tempo e della pandemia, e con l’introduzione dell’obbligo del green pass, la narrazione su The Storm Q-17 si sposta però poco alla volta, ma infine totalmente, su posizioni, post, storie e fake news no vax. Nell’ecosistema di Telegram (e non solo), come è prevedibile, la permeabilità dei confini fra gruppi cospirazionisti è continua, ma è significativo come dall’analisi dei dati emerga che in tutti i principali gruppi di Q la narrazione alternativa sul Covid (grafene nei vaccini e così via) sia un perenne rumore di fondo con picchi che in determinati momenti superano anche l’interesse verso Q e affini – ad esempio su Il risveglio Q17, Qanon Italia e ChildresQue Italia Channel nel gennaio del 2022 in coincidenza con il decreto legge che introduce l’obbligo vaccinale per gli over 50 – evidenziando il rischio di proselitismo per la comunità Q.

ALL’INVERSO, e parallelamente, in nutriti gruppi no vax si diffondono nel tempo le narrative di gruppi e soprattutto personaggi riconducibili a Q. Specialmente attraverso i post dell’influencer al centro di questo ecosistema: Cesare Sacchetti. Autore di un blog sul Fatto quotidiano fino al 2016, Sacchetti è inserito già a maggio 2020 da NewsGuard fra i super-diffusori di disinformazione a livello europeo, l’anno successivo Rolling Stone gli dedica un profilo dove lo etichetta come «il re dei complottisti italiani». Unico fra tutti coloro che hanno sposato le teorie di Q a produrre quasi esclusivamente contenuti originali (nell’ordine di decine di post al giorno sugli argomenti più svariati, dalla pandemia alla guerra in Ucraina, oltre ad avere un suo blog anche in inglese), dai dati emerge che il suo canale Telegram (63.505 iscritti) è il più ripostato in tutto il network italiano – non solo quello Q – preso in analisi dal database, con un margine quasi di 2 a 1.
Due post di Sacchetti in cui insinuava che Mario Draghi fosse gravemente malato – che gli sono valsi lo scorso gennaio una perquisizione da parte della Digos – hanno rispettivamente 99.000 e più di 43.000 visualizzazioni – e hanno circolato non solo su canali Q come Qanon Italia e Italian Patriots ma anche su gruppi come Esercenti no green Pass e Italia Costituzionale no green pass. ALL’INTERNO del campione degli otto principali canali Q presi in esame, Sacchetti è in top ten fra i più ripostati sia che si parli di Qanon, di elezioni o di Covid, mentre è in assoluto il più condiviso in materia di guerra in Ucraina. Sulla quale la sua posizione è ampiamente chiarita dal fatto che l’unico canale Telegram che riposta occasionalmente è Intel Slava Z, gruppo di disinformazione filorussa (e probabilmente di matrice russa) che fra i tanti post – decine al giorno per oltre 400.000 iscritti – adduceva sedicenti prove del fatto che l’esercito ucraino abbia commesso la strage di Bucha.

INVARIABILMENTE, l’universo Q italiano è filo Putin, che viene visto come un alleato di Trump nella lotta al Deep State e un nemico della «dittatura» europeista e filoatlantica. Proprio il filoatlantismo è fra i reati mortali che si contestano a Meloni, vista come una schiava di Nato e Israele – in tanti ripostano il suo tweet a Zelensky come prova della sua collusione – e non abbastanza estrema in fatto di aborto: quando tutta la comunità gioiva della sentenza della Corte suprema Usa che ha abolito il diritto federale all’aborto, veniva puntato il dito su Meloni che sosteneva di non voler abolire la 194. E questo nonostante la leader di Fdi abbia solleticato molte delle tematiche care alla comunità, dalla teoria della sostituzione etnica ai riferimenti a Soros come «usuraio» fino alla vicinanza con l’apprezzatissimo Orban e il sodale di Trump Steve Bannon. Il millenarismo di Q – che vede in Trump una sorta di profeta destinato a realizzare un progetto simil-divino – trova terreno fertile nella variante cattolica oltranzista italiana: gender e diritti civili sono il male, lo stesso papa «è parte della falsa chiesa e della dittatura mondiale». (2/3)
Rossella Fidanza
🤣🤣🤣🤣 I pennivendoli de Il Manifesto... non sanno neanche scrivere https://ilmanifesto.it/trump-dio-e-putin-viaggio-nella-tana-di-qanon-in-italia
LO SCRIVE Rossella Fidanza (42.234 iscritti al suo canale) che ha esordito da Paragone alla Gabbia nel 2014 come imprenditrice truffata dalle banche in epoca di odio per il “signoraggio bancario”, e oggi gestisce il secondo canale Telegram più condiviso nel network italiano, inzeppato di contenuti Q (🤣🤣🤣) – a partire dal negazionismo sui risultati elettorali Usa e no vax: il canale da cui riposta più spesso è Eventi avversi vaccino Covid. (non mi pare, ma se anche fosse, sarebbe cosa buona e giusta ndr)
Perfino il sottobosco sovranista e complottista candidato alle elezioni, Paragone in testa, è però respinto dalla comunità Q e liquidato da Sacchetti come un’armata di «utili idioti» di cui si è servito «lo stato profondo italiano» per ritardare l’attesa e inarrestabile pietra tombale sulla «democrazia liberale». (3/3)
Rossella Fidanza
LO SCRIVE Rossella Fidanza (42.234 iscritti al suo canale) che ha esordito da Paragone alla Gabbia nel 2014 come imprenditrice truffata dalle banche in epoca di odio per il “signoraggio bancario”, e oggi gestisce il secondo canale Telegram più condiviso nel…
pennivéndolo s. m. (f. -a) [comp. di penna e tema di vendere, sul modello di fruttivendolo e sim.], spreg. – Chi fa, della propria capacità di scrivere (come autore di libri, giornalista, collaboratore di riviste), un uso mercenario, facendosi, anche in contrasto con le proprie convinzioni, difensore e sostenitore delle tesi e degli interessi di chi gli assicura maggiori vantaggi personali: pennivendoli che ponevano l’ingegno e il livore a servizio del miglior pagante (Papini). Treccani docet.
Forwarded from Mighi
Che strano... Bellincat nel 2018 parlava apertamente di NAZISTI dentro gli Azov... ora per loro sono diventati eroi. Le fonti, quelle affidabili 😇🤡 https://www.bellingcat.com/news/uk-and-europe/2018/08/30/ukrainian-far-right-fighters-white-supremacists-trained-major-european-security-firm/ Combattenti di estrema destra ucraini, suprematisti bianchi addestrati dalla principale azienda di sicurezza europea ... Dal 2016, la European Security Academy (ESA) una società con sede nell'UE che offreprogrammi di addestramento avanzato per professionisti della sicurezza, delle forze dell'ordine e dell'esercito, ha fornito una formazione sofisticata orientata all'applicazione in combattimento a elementi del controverso reggimento Azov dell'Ucraina, noto anche come Battaglione Azov, che è stato integrato nella Guardia nazionale ucraina a Mariupol. Un folto gruppo ucraino composto almeno in parte da veterani dell'Azov, insieme a probabili membri attuali del movimento Azov e altri attivisti di estrema destra, ha ricevuto operazioni speciali come l'addestramento nel centro di addestramento dell'ESA in Polonia. Tra i destinatari dell'addestramento avanzato sulle armi da fuoco e tattiche dell'ESA ci sono anche attivisti attuali di organizzazioni di estrema destra in Ucraina legate ad attacchi o molestie ai Rom ucraini, persone LGBT e attivisti per i diritti: Tradition and Order, The National Corps e The National Militia.

Almeno un individuo che in precedenza ha ricevuto una formazione sofisticata dall'ESA ha recentemente fornito addestramento sulle armi da fuoco ai membri del "Corpo nazionale" legato ad Azov, un'organizzazione ultranazionalista in Ucraina recentemente collegata ad attacchi alle minoranze etniche e ad altre popolazioni vulnerabili.

Sebbene l'amministratore delegato dell'ESA abbia detto a Bellingcat che la società avrebbe negato la formazione ai candidati che sostengono ideologie di estrema destra e/o hanno legami con organizzazioni ultranazionaliste violente, diversi destinatari della formazione dell'ESA dall'Ucraina hanno documentato collegamenti pubblici con organizzazioni ultranazionaliste e ideologie. In alcuni casi, questi destinatari della formazione sono attualmente membri di organizzazioni ultranazionaliste, e altri nel corso degli anni hanno condiviso pubblicamente numerose fotografie di se stessi mentre salutavano i nazisti o hanno tatuaggi altamente visibili che suggeriscono sostegno ai movimenti della supremazia bianca.

Almeno un destinatario della formazione dell'ESA in Polonia, che è un membro attivo del gruppo ultranazionalista “Tradizione e Ordine”, ha apertamente ammesso online di sostenere un'ideologia “nazionalsocialista”. Un altro destinatario della formazione dell'ESA con più certificazioni dall'azienda ha un tatuaggio altamente visibile della "Croce Celtica" del suprematista bianco che può essere facilmente individuato in una fotografia pubblicata dall'azienda sulla loro pagina Facebook. Nonostante il fatto che l'ESA abbia affermato che non avrebbe fornito formazione a individui legati a ideologie e organizzazioni di estrema destra, un individuo che ha ricevuto sofisticati addestramenti sulle armi dall'ESA si è tatuato sulla testa delle svastiche ed è stato coinvolto in una serie di eventi internazionali di alto profilo. riportato episodi di manifestazioni razziste e attacchi in Ucraina.

L'amministratore delegato dell'ESA ha detto a Bellingcat che la società ha condotto approfonditi controlli sui precedenti dei candidati, ma non ha specificato criteri di squalifica.

Questa indagine inizia con un'introduzione al cast di personaggi presenti nella ricerca, seguita da informazioni di base sull'ESA e Azov. La seconda metà dell'indagine descrive in dettaglio quanti individui di estrema destra e ultranazionalisti, inclusi alcuni neo-nazisti auto-ammessi e suprematisti bianchi, hanno preso parte ai corsi di formazione dell'ESA in Ucraina e Polonia.