Da Palazzo Fibbioni alla Basilica di Collemaggio, il viaggio del corteo della Bolla. Dopo 2 anni le strade dell'Aquila tornano a riempirsi per portare il nostro messaggio di fratellanza, riconciliazione e rinascita nel nome di Celestino V, aspettando Papa Francesco.
#PerdonanzaCelestiniana #Perdonanza2022
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Con l'accensione del tripode della pace e la lettura della Bolla del Perdono diamo il via alla 728° Perdonanza Celestiniana.
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L'Aquila accoglie Papa Francesco. Nel nostro giorno di rinascita, un'emozione indescrivibile che attendevamo da 728 anni.
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La Porta Santa è aperta. Dopo 728 anni un Pontefice celebra il nostro rito più antico. Il messaggio di pace e riconciliazione di Celestino V, "uomo del sì", è finalmente universale.
Gli occhi del mondo ammirano L'Aquila che Papa Francesco ha eletto città del Perdono e della Pace.
E L’Aquila rinasce. Ancora una volta.
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Gli occhi del mondo ammirano L'Aquila che Papa Francesco ha eletto città del Perdono e della Pace.
E L’Aquila rinasce. Ancora una volta.
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Dopo una Perdonanza unica nella storia, contraddistinta dalla presenza del Santo Padre, è un’emozione indescrivibile consegnare nelle sue mani il Premio del Perdono.
Il riconoscimento, istituito quest’anno, è dedicato al dialogo tra i popoli e alla riconciliazione, da assegnare a donne e uomini che si impegnano quotidianamente nella difesa dei più deboli e dei loro diritti, ispirandosi al lascito morale di Celestino V.
La scelta per questa prima edizione non poteva che ricadere su Papa Francesco, colui che ha innalzato L’Aquila a capitale del perdono e che con la sua presenza straordinaria ci ha ricordato che tutti possono collaborare per edificare un mondo più pacifico.
Il riconoscimento, istituito quest’anno, è dedicato al dialogo tra i popoli e alla riconciliazione, da assegnare a donne e uomini che si impegnano quotidianamente nella difesa dei più deboli e dei loro diritti, ispirandosi al lascito morale di Celestino V.
La scelta per questa prima edizione non poteva che ricadere su Papa Francesco, colui che ha innalzato L’Aquila a capitale del perdono e che con la sua presenza straordinaria ci ha ricordato che tutti possono collaborare per edificare un mondo più pacifico.
Ancora una volta tutto l’affetto e il calore dell’Aquila per Giorgia Meloni, amica di questa terra, che ha scelto di candidarsi proprio nel nostro collegio, nella città diventata simbolo di rinascita grazie all’amministrazione trainata da Fratelli d’Italia.
Presto le esigenze di questa comunità saranno finalmente rappresentate in Parlamento come meritiamo, al centro della politica nazionale.
#pronti
Presto le esigenze di questa comunità saranno finalmente rappresentate in Parlamento come meritiamo, al centro della politica nazionale.
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