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Comunicazioni medicoscientifiche e culturali
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⚫️ FOLLIA FIRMATA VON DER LEYEN: "VACCINARE L'INFORMAZIONE" ▷ BERLATO: "FA TUTTO PARTE DI UN PROGETTO"

🔹Al Copenhagen Democracy Summit Ursula
#Vonderleyen ha espresso i punti fondamentali del suo programma politico. Dal suo discorso emergono le parole "libertà" e "democrazia" insieme al libero pensiero, ma alcuni punti sono abbastanza destabilizzanti.

🔹La Von der Leyen introduce il tema della
#disinformazione : un'influenza maligna che è necessario arrestare prima che si diffondi come un "#virus "


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Speriamo che Berlato, col quale abbiamo fatto il convegno “Pretendiamo verità e giustizia” di Bassano, dica una parolina di verità e giustizia su Ursula alla Giorgia, capa del suo partito….
Vaccino pertosse acellulare farlocco, ha fatto crescere i batteri resistenti e non fa alcun effetto gregge, ma è stato messo obbligatorio. Vergogna.
😍Libertà e Verità!
Grazie a chi resiste al nuovo totalitarismo.
Difendiamo gli embrioni non per “moralismo” ma per mettere una barriera invalicabile alla manipolazione e quindi sfruttamento commerciale dell’essere umano, che assieme ad altri artifici biotech degli apprendisti stregoni, rappresenta un dichiarato obiettivo del “nuovo ordine mondiale”, della “quarta rivoluzione industriale” e del “transumanesimo” propugnati dalle élites di Davos, Bilderberg e dintorni.

In questa difesa della “natura umana” credenti laici e laici non credenti si trovano partecipi della stessa funzione storica.
Bimbi colabrodo

Anche senza avere le prove che i sospetti di Blondet sulla alta mortalità infantile abbiano fondamento, è certo che la “cosomministrazione” di tanti vaccini nella stessa seduta è una pratica BARBARA, scientificamente priva di efficacia e sicurezza. Fatta solo per catturare al volo più clienti per gli spacciatori di inoculi inutili e dannosi, sfruttando la paura e l’ignoranza dei genitori.
Un bimbo NON va vaccinato se ha in corso altre malattie, semplicemente perché la vaccinazione È una malattia (piccola, ma sempre malattia). Sovrapponendo due o più inoculi (ciascuno con molteplici sostanze) i rischi non solo si sommano, ma si moltiplicano.
Invito i genitori ad informarsi meglio prima di cedere il bambino o la bambina a queste manovre.
Chiedete a chi vi propone questa pratica pericolosa le PROVE QUANTITATIVE del rapporto tra benefici e rischi dei prodotti inoculati. E della loro cosomministrazione. Ma non generiche frasi tipo “è più comodo”, “il suo bambino rischierebbe malattie mortali” oppure “gli effetti avversi sono rarissimi”.
Fuori i NUMERI (qual è il rischio reale di malattia in assenza di vaccino, qual è l’efficacia del vaccino realmente PROVATA, qual è la percentuale di eventi avversi gravi valutata con vigilanza ATTIVA), i dati veri e non quelli farlocchi da AIFA.
Basti sapere che l’antimeningo B è stato registrato senza prove di efficacia. Chiedetele alla ASL.
Attenzione: il fatto che prima dei vaccini le malattie infettive fossero più frequenti NON è una prova che i vaccini abbiano funzionato. Da decenni calano anche altre malattie infettive non vaccinabili. E la difterite è scomparsa non certo per merito dei vaccini, è stato merito dell’igiene e delle cure antibiotiche.
Ultima cosa: sostenere che con più vaccini il sistema immunitario “non ne soffre, anzi ne esce rafforzato” è una colossale fandonia, anzi è un inganno commerciale degno di piazzisti di basso livello: molte malattie odierne (allergie, autoimmunità, cardiovascolari, neurosviluppo) non necessitano di un sistema immunitario “rafforzato”, anzi, sono dovute al fatto che il sistema immunitario è TROPPO rafforzato.
Giù le mani dai bambini! Giù.

https://www.maurizioblondet.it/calabria-muoiono-piu-bambini-chissa-perche/
Giorgia, non votare Ursula!
Forwarded from Giuseppe Salamone
FATE SCHIFO:

E niente, non ce la fanno proprio i cosiddetti “giornalisti” italiani a rendere omaggio a Julian Assange, il collega (senza offesa per lui) che ha nobilitato la professione mentre loro la sputtanavano a suon di veline, marchette e autobavagli. Non ce la fanno a scandalizzarsi perché Usa e Uk, celebri culle della democrazia, l’hanno costretto a vivere per 12 anni da sepolto vivo prima nell’ambasciata ecuadoregna e poi in una cella d’isolamento senza uno straccio di processo. Non ce la fanno a dire che il presunto Impero del Bene ha trasfor-mato un attivista pieno di entusiasmo, di valori e di coraggio in una larva umana con 12 anni di accuse false (persino di stupro), persecuzioni politiche, torture psicologiche e progetti di “ucciderlo con un drone”(brillante idea di Hillary Clinton), fino a estorcergli in cambio della vita una confessione e un patteggiamento per un delitto inesistente, che per le Convenzioni internazionali è una medaglia da Pulitzer: svelare notizie vere e documenti autentici sui segreti e sui crimini del potere. La stampa mondiale esulta perché Julian è finalmente libero e si allarma per il pericoloso precedente del patteggiamento, che espone ad arresti e condanne chiunque faccia il giornalista sul serio e dissuaderà chiunque altro dall ’imitarlo.

Intanto la nostra stampa serva schiera i suoi migliori crani embedded, tutta gente che non ha mai trovato una notizia vera in vita sua. Repubblica, che ha campato per anni su Wikileaks, deplora “l’enorme clamore mediatico e dei fan di Assange” per un fatterello del genere. E s’interroga pensosa: “Eroe? Criminale? Martire della libertà? Giornalista? Agente al soldo altrui?”. Meglio non pronunciarsi. In compenso Chelsie Manning, l’ex analista militare, attivista e whistleblower che gli fornì un bel po’ di carte, è “un ladro”. Per il Giornale anche Assange è “un ladro di segreti di Stato”, altro che “paladino della libertà”: uno “spione” con la “pancetta da abbrutito” (vedi a non fare palestra? Poi non passi la prova costume). Per la Stampa è un “personaggio controverso”che ha “favorito Trump e autocrati”, un “hacker ”forse “putiniano”. Sul Foglio , la vera spia (della Cia) Giuliano Ferrara raccomanda: “Niente monumenti per Assange, colpevole e libero” che in fondo, dopo essersela cercata, “se l’è cavata ” (restare chiusi come sorci per 7 anni in una stanza e per 5 in una cella d’isolamento è una passeggiata di salute). Anzi dovrebbe ringraziare i suoi persecutori: “I nemici degli Usa non muoiono in cella ” (Li be ro), “Julian è libero, Navalny è morto. È la differenza fra democrazia e dittatura...” (Dubbio). Infatti la democrazia è quel paradiso che arresta chi dice la verità, ma poi non lo ammazza, o lo libera un attimo prima che crepi. E sono belle soddisfazioni. (Marco Travaglio oggi sul Fatto Quotidiano)

T.me/GiuseppeSalamone
Bello il Sole visto dal terzo Pianeta
La battuta del giorno: “Questo tizio è un candidato della Manciuria”.
Forwarded from GhostEzra
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TRUMP: “He gets paid by China.. he's a Manchurian candidate.”

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Mattarella, quali sarebbero i “Paesi amici”? Francia (da cui venne qui Napoleone) e Germania (da cui venne qui Hitler)? O forse pensa a quello che ha in Italia le sue basi per bombardare il mondo? Sveglia!!!!