Della serie “quello che Bruno Vespa non vi dirà”

Hanno iniettato decine di milioni di dosi sperimentalmente.

L’”ESITO” sperimentale di cui parla il generale Figliuolo ANCORA NON SI SAPEVA!
E la “comunità scientifica” di cui parla il generale NON ERA alcuna comunità scientifica (termine con cui gli ignoranti e/o in malafede designano un’entità INESISTENTE) ma solo FDA e EMA, agenzie regolatorie nelle mani delle case farmaceutiche e dei politici.
E hanno avuto il coraggio di renderlo obbligatorio.
⬇️⬇️⬇️

🇷🇺🇺🇦☢️Radioactive cloud after destruction of depleted uranium munitions delivered to Ukraine moves towards western Europe - Patrushev

Pare che sia saltato in aria un deposito di proiettili inglesi o della NATO, con uranio impoverito

L'uranio impoverito contiene soprattutto l'isotopo 238, che non ha molta energia radiante ma rilascia particelle alfa, le quali sono pericolose in quanto sono ionizzanti e colpiscono i tessuti soprattutto se inalate o a contatto della pelle.

Probabilmente la quantità non è tale da raggiungere l'Italia in modo massiccio, ma di questi tempi non si sa mai a chi credere e cosa credere.

Nel frattempo io consiglierei di procurarsi comunque qualcosa che possa proteggere dallo stress ossidativo, in particolare a tal scopo sono adatti i flavonoidi (esperidina, quercetina), le vitamine C e E, la N-acetilcisteina o il glutatione (GSH).

Le dosi dipendono dalla esposizione (più alta è la radiazione, maggiori devono essere le dosi). Quantità moderate di queste sostanze sono comunque benefiche come prevenzione delle malattie cardiovascolari e neurodegenerative.

Condivido un edificante messaggio appena ricevuto e ringrazio chi scrive assieme a tanti/e altri/e che mi mandano attestazioni di gratitudine e pure correzioni e quindi mi aiutano nelle inevitabili fatiche del ricercatore…

https://youtu.be/9V95Q0uvdFU
"Stiamo togliendo la linfa vitale ai nostri ragazzi, stiamo togliendo loro tutto quello che di bello, di durevole, di importante avremmo la responsabilità di tramandare."
Intervento conclusivo della dr.ssa Elisabetta Frezza, Responsabile Scuola ContiamoCi!
22 aprile, sala Auditorium Europa, BV Oly Hotel, via del Santuario Regina degli Apostoli 36, Roma.
1°Convegno sulla Scuola di ContiamoCi!
Per una Scuola che torni ad essere Scuola

SOSTIENI L'ASSOCIAZIONE CONTIAMOCI!
https://www.contiamoci.eu/donazioni/
DIVENTA SOCIO DI CONTIAMOCI!
https://www.contiamoci.eu/iscrizione/

▪︎ È il febbraio 2021 e i responsabili dell'Aifa sono preoccupati per i vaccinati che si stanno contagiando.
《Questa agenzia intende rappresentare la propria preoccupazione per i casi di positività tra gli operatori sanitari sottoposti a vaccinazione.
In un documento interno - adesso a nostra disposizione- si chiede un monitoraggio su questo fenomeno noto come fallimento vaccinale.
L'Aifa scrive a Rezza, del Ministero della Salute, per informarlo che i vaccinati si stavano contagiando.
Ma Aifa e Ministero mettono tutto a tacere.
Cinque mesi dopo, Draghi si sentirà libero di affermare che solo chi non si vaccina può contagiarsi e contagiare e il 15 Ottobre sarà introdotto il GP.

▪︎ Doc interno Aifa luglio 2021: 《Non vogliamo spingere sulla vaccinazione degli adolescenti》. Ma nel frattempo li si convinceva si trattasse di dovere di solidarietà.

▪︎ Bozza del 5° rapporto sulla sicurezza Aifa: 《Al momento c'è incertezza su reazioni ad esito fatale nei soggetti dopo la seconda dose》.

Fuori dal Coro, 16/05/23

Wikipedia serve la falsità politicamente corretta. È letteralmente occupata dai guardiani della ideologia politica sinistrese e big pharma. Lo so anche per esperienza personale. Le pagine sull’omeopatia sono scritte da gente ignorante e in malafede, prova ne è il fatto che hanno cancellato le correzioni che avevo fatto alle balle più stratosferiche. Ingannano la gente.

2021: figlio di puttana nazista, terrorista di merda
2023: eroe della resistenza nazionale
2024: gran simpaticone, filantropo, benefattore, sostenitore dei diritti LGBTQIA+

Alberto Scotti.

🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist

🛑 BERGAMO, 21 MAGGIO ore 21

Con chi vuole e può ci vediamo stasera!

#docutour
#COVID19, dodici mesi di pensiero critico

🫣 Non mi resta che sperare sia un fotomontaggio dell’opposizione per farle perdere consensi… 🫣

Vaccinismo
Riassunto grafico della conferenza che ho tenuto ieri a Lonigo. Presto sarà disponibile la registrazione. Inutile dire che ho dimostrato come la questione della "collettività" sia il peggiore imbroglio ordito dalla politica con la connivenza dell'informazione prezzolata.

Qualcuno nell’accademia ancora ragiona
⬇️⬇️⬇️

Lunedì scorso, come tanti altri colleghi del mio Ateneo, ho ricevuto una e-mail con la quale, un alto rappresentante del Ministero della Difesa ci invitava a usufruire del programma “Science For Peace and Security” promosso dalla NATO. Per essere più chiari, il Patto Atlantico ha varato un grande piano di finanziamenti destinato al reclutamento di ricercatori e docenti delle Università pubbliche per progetti di ricerca e iniziative che avessero per finalità “contribuire allo scopo della pace, alla sicurezza, stabilità e solidarietà tra le nazioni”. Al di là del lato ironico delle cose (un bando del genere ha la stessa credibilità di un progetto finanziato dalla Mafia per iniziative culturali e scientifiche contro narcotraffico e consumo di stupefacenti), il fatto che la NATO stia reclutando studiosi non solo nel settore ingegneristico, ma in quello delle Scienze politiche sociali è un fattore molto indicativo. Il tutto avviene nel bel mezzo delle colossali esercitazioni militari in Sardegna che coinvolgono 10 mila soldati di 23 Paesi della NATO e in una settimana in cui le Forze Armate hanno promosso, negli spazi del più grande gruppo editoriale sardo, un grande Convegno pro NATO al quale i nostri media hanno dato piena e capillare copertura. Ciliegina sulla torta, oggi, alla Fiera di Cagliari parte il “Join Stars Village”, un grande “Villaggio della guerra” grazie al quale “grandi e piccini” (il virgolettato è di un articolo “L’Unione Sarda” di oggi) potranno prendere familiarità con il nostro fantastico apparato bellico.
Questo salto di qualità egemonico, con cui si cerca di mobilitare e centralizzare l’attività degli intellettuali a sostegno del disegno strategico della NATO, cosa ci dice? Tra le tante cose, forse, al fondo si può leggere un problema politico al quale intendono rimediare: nonostante il 99% delle forze politiche, dei giornali e delle televisioni siano state arruolate a sostegno delle pretese di escalation militare dell’Occidente, la maggioranza dell’opinione pubblica non solo è contraria all’invio delle armi in Ucraina, ma vede con estrema preoccupazione se non proprio ostilità il nuovo quadro internazionale di contrapposizione tra Occidente e Oriente voluto dagli USA. Detto in altri termini, esiste una discrasia tra società politica e società civile e, come diceva Gramsci, quando ciò si verifica si può determinare una pericolosa "crisi di egemonia", ossia, quella condizione di cortocircuito nel rapporto tra comando e obbedienza che spinge le classi dirigenti a monopolizzare tutti gli apparati incaricati di formare l’opinione pubblica per evitare una contraddizione tra popolo, ideologie e forze politiche tradizionali (dominanti).

Dal profilo Facebook del Professore Gianni Fresu.

🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist