PBellavite
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Comunicazioni medicoscientifiche e culturali
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Quante volte oggi sentiremo celebrare l’antifascismo?

PS: a scanso di equivoci: mia madre ha avuto parenti trucidati dai nazisti e mio padre ha collaborato con la Resistenza a Verona.
Auguri a tutti i Marchi e … a Venezia!
Malattie croniche

Ho il piacere di condividere un articolo dove danno risalto al grande lavoro del gruppo dell’amico Serafino Fazio che già tanto ha fatto per curare i malati di Covid e ora si dedica alla prevenzione di malattie croniche e degenerative che sono un vero flagello per la nostra salute.
Complimenti Serafino! Non mollare!

https://www.repubblica.it/salute/2024/04/25/news/iperinsulinemia_diabete_cuore-422717990/
E non dimenticare OMS che è finita in mano a big pharma e “filantropo” e condiziona le politiche sanitarie fino al punto che è intervenuta pesantemente per sostenere la legge della Lorenzin, la quale a sua volta ha fatto l’affare con Obama a Washington nel 2014.
Giovanni Paolo II aveva già capito che una volta caduto il comunismo sovietico (caduta cui aveva contribuito) poteva prevalere un’altra ideologia mortifera, stavolta in Occidente.

https://www.agi.it/cronaca/news/2021-05-03/giovanni-paolo-ii-centesimus-annus-attenti-al-liberismo-12398430/amp/
25 aprile, quali bandiere?

Sono stato anticomunista tanto che ho aiutato il Samizdat polacco e russo, sono un vero antifascista tanto che ho combattuto contro le “leggi razziali” del pass vaccinale. I miei erano antifascisti veri, non di quelli che lo sono diventati dopo il ‘45.

Ma proprio perché la so lunga, questa immagine di una manifestazione odierna mi fa venire il mal di testa…. (eufemismo).

Passi per la stella a sei punte, tra Segre e Mattarella ci siamo abituati e basta non pensare al sionismo e Gaza. Ma le bandiere giallo-blu, lì a fianco, sono proprio inspiegabili: quale liberazione festeggiano?
Chi li ha liberati? E da chi?
E che ideologia sostiene oggi il regime?

Non resta che concludere che si tratta di ignoranza storica (migliore ipotesi) o di strumentalizzazione politica della tragedia ucraina.
E per oggi basta!
La società suicida
Dal totalitarismo all’eutanasia
Breve saggio di Mattias Desmet

L’eutanasia garantita dallo Stato è la logica conseguenza del totalitarismo tecnocratico che si è manifestato in modo sempre più invasivo, per quanto subdolo, negli anni scorsi col prevalere dei presunti interessi della collettività rispetto alla dignità e alla libertà della persona.

L’eutanasia dei vecchi e disabili, pesi per la società, l’aborto come mezzo di limitazione delle nascite, la droga, ma persino la guerra, il genocidio e le stragi per epidemie sono convenienti al “nuovo ordine” e al “grande reset” secondo cui la popolazione mondiale va sfoltita. E chi dissente è reietto dalla società come un retrogado, un disturbatore, un complottista.

Paradossalmente, gli stessi che spingono verso questo destino suicida sono quelli che vogliono apparire come i salvatori del Pianeta. I massmedia sono impegnati in un’operazione di propaganda tale per cui si deve formare un “pensiero comune” che accetta la morte come un rituale. Oggi si parla persino di guerra atomica come se fosse realmente da prendere in considerazione.

Desmet è un acuto osservatore dei mutamenti in corso e spiega quanto sia importante il rituale nel totalitarismo. L’accettazione supina di imposizioni assurde come le mascherine chirurgiche (che chiunque avrebbe capito che non erano adatte a fermare i virus) è solo un piccolo esempio di come le preoccupazioni di Desmet siano concrete.

https://open.substack.com/pub/mattiasdesmet/p/suicidal-society?r=ww9yv&utm_campaign=post&utm_medium=email
Per non dimenticare

Già nell’agosto 2020 si sapeva che i positivi asintomatici non solo erano CLINICAMENTE SANI, ma NON ERANO NEANCHE CONTAGIOSI.

Una nozione che sembrava ovvia visto che vale per molte altre malattie, anche più gravi come la meningite. E visto che nel naso abbiamo sempre milioni di virus e batteri.

Eppure quanto terrorismo e quante vessazioni furono fatte per il SARS-CoV-2….! Tutto per tenere sulla corda la popolazione in attesa del “salvatore”….

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32513410/?duplicate_of=32405162
Non è il Salvatore, ma ha capito quanto è deleteria la censura e in USA il marcio dello stato profondo.

PS io la Tesla non la comprerei neanche se avessi i soldi, sia chiaro. Bici elettrica sì, quella ce l’ho.
Forwarded from Leonardo Guerra (Leonardo G)
Hanno pensato a tutti !
Forwarded from Enrico Tolentinati
MOLTA, MOLTA ATTENZIONE MEDICI, AVVOCATI E MAGISTRATI :
i "vaccini" per il Sars-CoV-2 erano ufficialmente vaccini per lo Stato Italiano ?!?

Il 20/12/2020 Pfeizer, Moderna....hanno consegnato al Ministero della Salute la scheda tecnica di "Comirnaty", "Spikevax"....con la sola autorizzazione per l' indicazione alla prevenzione delle complicanze della malattia COVID-19 (e non al ridurre la diffusione del contagio), condizionata dalla presentazione in itinere dei risultati di efficacia e di sicurezza (cosa poi mai fatta).

Il 27/12/2020 in Italia è stata inaugurata la campagna vaccinale in pompa magna, con l' arrivo dei conteiner-frigorifero a -80° C, salvo successivamente somministrarli in spiaggia (ad es. a Mondello-PA) sotto il sole a +40°C.
Ed il 30/12/2020 sono state somministrate le prime dosi.

L' 01/02/2021 l' Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha pubblicato sul suo sito ufficiale (invierò il relativo materiale a chiunque me lo richieda invandomi la sua e-mail) e ribadito la classica definizione di "vaccino" (un preparato biologico contenente -per quelli antivirali- un virus attenuato od inattivato oppure sue subunità proteiche oppure anatossine, unite ad adiuvanti, stabilizzanti e conservanti ed iniettate in ambiente extra-cellulare) precisando poi le 5 categorie di vaccini ed escludendo quindi da tale definizione questa terapia genica sperimentale, che per lo Stato Italiano ufficialmente non era "vaccino" (e la Legge non ammette ignoranza).

Bisogna andare al 22/04/2022 (oltre 15 mesi dopo le prime somministrazioni) perché l' ISS pubblicasse sul suo sito ufficiale la nuova definizione di "vaccino" (qualunque farmaco determini la produzione di anticorpi contro un virus) per ricomprendere tra i "vaccini" anche questa terapia genica sperimentale.
Ma così facendo ha fatto uscire dalla definizione di "vaccino" quelli anti-allergici, visto che non fanno produrre anticorpi contro i virus.
No comment.

Da questo cosa consegue?!?
Che tutti i Consensi Informati relativi alla campagna "vaccinale" dal 30/12/2020 al 22/04/2022 non sono validi e vanno risarciti, dal momento che spacciavano per "vaccino" un trattamento genico sperimentale che per lo Stato Italiano "vaccino" ancora non era.

Ma consegue anche che il DL 44 dell' 01/04/2021 e la sua conversione nella Legge 76 del 28/05/2021 (quelle degli obblighi vaccinali e delle relative sanzioni) non sono valide e lo Stato Italiano deve risarcire chi ha penalizzato ingiustamente, avendo obbligato alla somministrazione di un "vaccino" che in realtà per lo stesso Stato Italiano "vaccino" ancora non era (fino al 22/04/2022).

E c' è di più.
Il presupposto legislativo era che con tale trattamento venisse impedita la diffusione del contagio.
Ora, a parte il fatto che nessuno lo aveva non solo dimostrato ma neppure minimamente studiato, non era questa l' indicazione dell' autorizzazione condizionata prevista nella scheda tecnica di tale terapia genica sperimentale (era autorizzata solo per prevenire le complicanze della malattia COVID-19).

Per poter somministrare un trattamento al di fuori delle indicazioni della scheda tecnica (uso "off-label di un farmaco) quando non esista un' alternativa terapeutica (ecco a cosa serviva la "tachipirina e vigile attesa"!!) , si deve ricorrere alla Legge 648/1996 (tutt' ora valida).
Mal c'erano tre problemi:
1)-l' uso "off-label" di un farmaco non consente obblighi od imposizioni di qualsivoglia genere;
2)-bisogna aver concluso almeno le fasi I e II della sperimentazione (quelle sulla sicurezza), il che non è stato;
3)-il trattamento "off-label" si rivolge solo agli affetti da quella data patologia ; questi "vaccini" invece si rivolgevano ai sani per prevenire la malattia e le sue complicanze.

Vergogna, immensa vergogna agli Ordini dei Medici che, pur essendo "organi sussidiari dello Stato per la tutela della salute individuale e collettiva" (Legge n. 3 dell' 11/01/2018), sono stati zitti e muti. Credo vi siano loro enormi responsabilità giuridiche e deontologiche.

E. T. - VR, 28/04/2024
☝️l’autore è un medico!
Oppure : “Cornuto!” Disse il bue all’asino…